i diritti los derechos

Transcripción

i diritti los derechos
LOS “PUNTI BUONGIORNO”
I “PUNTI BUONGIORNO”
Constituido atravez de las
Administraciones Públicas y las
asociaciones del tercer sector, son
puntos de acceso dirigidos principalmente
los ciudadanos extranjeros dónde esposible,
además de la informaci ón, recibir gratuitamente
consultaci ón, la orientaci ón, y asistencia.
Costituiti presso le Amministrazioni
Pubbliche e le associazioni del terzo
settore, sono punti di accesso rivolti
principalmente ai cittadini stranieri, dove
è possibile, oltre alle informazioni, ricevere
gratuitamente consulenza, orientamento e assistenza.
Toda la informaci ón relacionada a los
Tutte le informazioni relative ai
SOGGIORNO IN ITALIA
ESTANCIA EN ITALIA
Direzione didattica
Patronati - Sindacati
INAIL
Università
INPS
Camera di Commercio
Azienda sanitaria
Agenzia delle entrate
Provincia
Comune
Regione Marche
Centri per l’impiego
Permiso de la residencia
Partita IVA
Registro IVA
Lavoro
Codice fiscale
Código fiscal
Trabajo
Certificato di residenza
Partida de residencia
Carta di identità
Carné de identidad
Asilo politico
Asilo politico
Studio
Estudio
Turismo
Turismo
Ricongiungimento familiare
Reunirse con la familla
Recepción
Accoglienza
Abitazione
Casa
Prevenzione
Prevenci ón
Salute
Diagnosi e cura
Diagnosis y cuidado
Prestazioni
Prestaciones
Istruzione
Instrucción
Costanza rapporto
Costanciade trabajo
Lavoro
Cessazione
Cesante
Ricerca nuovo
Busca nuevo
Formazione
Formacion
Permesso di soggiorno
INGRESSO IN ITALIA
ENGRESO EN ITALIA
Dove ottenere informazioni / Donde conseguir información
Direz.Reg .del lavoro
Consolato
Dove ricevere il servizio / Dónde recibir el servicio
Prefettura
Questura
I SERVIZI E GLI ENTI / LOS SERVICIOS Y LOS ENTES
Agenzie lavoro interinale
tel.: 071 2828570-2828572
Datore di lavoro
puede ser solicitados atravez los
tel.: 071 2828570-2828572
Assoc. di immigrati
“PUNTI BUONGIORNO”
possono essere richieste a
Assoc. di volontariato
“PUNTI BUONGIORNO”
Permesso di soggiorno
È’ il documento ufficiale che permette al cittadino straniero di vivere legalmente in Italia. È’ un
documento che deve essere sempre portato con sé.
E’ rilasciato dalla Questura per motivi di: Turismo – Studio – Lavoro - Cure sanitarie Ricongiungimento familiare – Asilo politico – Adozione – Religione - Protezione sociale.
Deve essere rinnovato almeno 30 giorni prima della scadenza.
El permiso de la residencia
Es el documento oficial a que permite al ciudadano extranjero vivir legalmente en Italia.
Es un documento que debe ser llevado siempre consigo.
Es otorgado por la Questura para los motivos de: Turismo – Estudio - Trabajo - Los Cuidados
sanitarios - Reunirse con la familia - Asilo politico - Adopción - Religi ón - Protecci ón social.
Tiene que ser renovado almenos 30 días antes de la expiración.
Asilo politico
Può essere richiesto da chi, temendo a ragione di essere perseguitato per motivi di razza, religione,
nazionalità, appartenenza ad un determinato gruppo sociale o per le sue opi nioni politiche, si trova
fuori del paese di cui è cittadino e non pu ò o non vuole, a causa di questo timore, avvalersi della
protezione di questo paese.
El asilo político
Puede ser solicitado por quien temiendo de ser perseguido, por motivos de raza, religi ón,
nacionalidad, pertenecer a un grupo social o por sus opiniones politicas se encuentra fuera de su
país de origen y no puede o no quiere a causa de estos temores valerse de la protección de este
país.
Ricongiungimento
Il cittadino straniero in possesso del permesso di soggiorno e con determinati requisiti può richiedere
l’ingresso in Italia di alcuni familiari.
Reunirse con la Familia
El ciudadano extranjero en posesión del permiso de residencia y con determinados requicitos puede
pedir el ingreso en Italia de algunos familiares.
Carta di soggiorno
È un permesso di soggiorno a tempo indeterminato che può essere rilasciato, in presenza di
determinati requisiti, dopo 6 anni di regolare soggiorno in Ital ia.
El Documento de residencia
Es un permiso de residencia a tiempo indeterminado que viene emitido en presencia de
determinados requisitos despu és de 6 años de estancia en Italia.
Salute
I cittadini stranieri che lavorano o che sono iscritti nelle liste di collocamento, hanno diritto alla tessera
sanitaria, documento che permette loro di ricevere cure dal medi co di base, dall’Azienda sanitaria e
dagli Ospedali.
Il Servizio sanitario nazionale assicura la tutela della salute e l’assistenza sanitaria a tutti i cittadini
stranieri presenti sul territorio nazionale anche se non in regola.
Salud
Los ciudadanos extranjeros que trabajan y que estan inscritos en las listas de solicitud de empleo,
tienen el derecho a él carnet sanitario, documento que les permite recibir los cuidados médicos de
base, la asistencia sanitaria, y de los Hospitales.
El Servicio sanitario nacional asegura la protección de la salud y la Asistencia sanitaria a todos los
ciudadanos extranjeros presentes en el territorio nacional aun cuando no estan en regla.
Istruzione
E’ garantita a tutti i cittadini stranieri presenti sul territorio.
Instrucción
Está garantizada para todos los ciudadanos extranjeros presentes en el territorio nacional.
Lavoro
L’ingresso ed il soggiorno per motivi di lavoro avviene nell’ambito delle quote di ingresso stabilite
annualmente.
Quando cessa il rapporto di lavoro, il cittadino straniero si pu ò iscrivere nelle liste di collocamento
presso il Centro per l’impiego competente per territorio.
El trabajo
El ingreso y la estancia para los motivos para el trabajo entra en el c írculo del las causales de
entrada establecidas anualmente. Cuando cesa la relación de trabajo, el ciudadano extranjero puede
inscribirse en las listas de colocación atravez del Centro para el empleo competente en cada
región.
Accoglienza e assistenza
Nelle Marche sono garantite dagli enti locali (Comune, Provincia, Regione), dalle organizzazioni del
volontariato, dalle associazioni di promozione sociale, dalle associazioni di immigrati, dai sindacati e
dai patronati.
La recepción y asistencia
En la regi ón de le Marche estan garantizados por el ente local ( Parroquias, provincias , y Regi ónes),
de las organizaciones del volontariado, del las asociaciones de promoci ón social, de las
asociiaciones de inmigrantes, de los sindicatos.
LOS
LOS DERECHOS
DERECHOS
I DIRITTI
Nella
En
Tutti sono uguali davanti alla legge.
Questo principio vale per ogni cittadino, anche se
straniero.
Este principio vale para cada ciudadano, aun cuando sea
extranjero.
nostra societ à si è affermato il principio che tutti
sono moralmente uguali con pari dignit à. Questa regola
morale si è tradotta anche in norme giuridiche.
Tutte le parti sociali si impegnano nella tutela dei diritti
civili, economici e sociali della persona, in questo senso va
la Dichiarazione Comune delle parti sociali della Regione
Marche: un impegno assunto in occasione dell'Anno
Europeo contro il Razzismo.
nuestra sociedad se ha afirmado que todos son
moralmente iguales con igualdad de dignidád. Esta regla
moral es traducida también en las normas juridicas.
Todos son iguales ante de la ley.
Todas las partes sociales se empeñan en la protección de
los derechos civiles, económico, y social en este sentido
va la Declaración Común de las partes sociales de la
región de le Marche: un empleo asumido en ocasión del
Año europeo contra el Racismo.
LE MARCHE
ITALIA
MILANO
ANCONA
MARCHE
ROMA
Mare
Adriatico
PALERMO
Mare
Ionio
Superficie delle Marche
9.694,51 Kmq
Superficie de la Región Marche: 9.694,51 Km/2s
Comuni
Parroquias
(155 ab. per Kmq)
(155 Habs. / Km2)
246
246
La región Marche Limita al
regione Marche confina a nord con l’Emilia Romagna
e la Repubblica di San Marino, a sud con Abruzzo e
Lazio, a est con il Mare Adriatico e ad Ovest con Umbria e
Toscana.
Una ricca varietà di paesaggi: mare e campagna, monti e
Internandosi di appena 100 chilometri si può raggiungere
la montagna: il Monte Vettore con i suoi 2478 metri è la
cima più alta dell’Appennino nella catena dei Sibillini. Nel
pesarese troviamo Sasso Simone e Simoncello e
scendendo, il Monte Catria e poi la catena del San Vicino.
I 14 corsi d’acqua, caratterizzano fortemente il territorio
scorrendo in vallate parallele fra di loro: dal Marecchia
che divide le Marche e l’Emilia Romagna al Tronto nel sud
della regione che segna il confine con l’Abruzzo.
Le Marche, sono state punto d’incontro di civiltà e culture
(Fermo di nuova costituzione)
(Fermo recien constituida)
Ancona
Ascoli Piceno
Fermo
Macerata
Pesaro-Urbino
La
norte con la Emilia Romagna
y la República de San Marino, al sur con Abruzzo y Lazio,
al este con el Mar adriático y al Oeste con Umbría y
Toscana.
Una rica variedàd de paisajes: Playas, campos,
montanas y collinas que varian hacia la costa.
180 kilometros de costas arenosas con playas como
por ejemplo el Monte Conero, (572 ms) cerca de Ancona,
unico pico sobre el mar de todo el litorial adriatico desde
Trieste hasta el Gargano.
Internandose apenas unos 100 kilómetros se puede
alcanzar una montaña (il Monte Vettore) con sus 2478
metros es la cima más alta del Appennino en la cadena
Montanosa de los Sibilinos . En la región pesarese
encontramos el Sasso Simone y Simoncello y bajando, la
Montaña Catria y luego la cadena Montanosa del San
Vicino.
Los 14 cursos de agua, dan una formación muy original
a el territorio que fluye en los valles paralelos entre ellos :
desde el Marecchia que divide la región de Le Marche y
el Emilia Romagna al Tronto en el sur de la región que
marca el Limite con el Abruzzo.
LA STORIA
Capoluogo di regione
La capital la Región Ancona
Province
Provincias
EL TERRITORIO
colline che degradano verso la costa. 180 chilometri di
costa sabbiosa e quindi di spiagge, con il Monte Conero
(572 m) nei pressi di Ancona, unica emergenza a picco
sul mare di tutto il litorale adriatico da Trieste al Gargano.
Mare
Tirreno
Abitanti
1.504.827
Habitantes 1.504.827
IL TERRITORIO
(ab./ Hab. 457.611)
(ab. / Hab. 206.446)
(ab./ Hab. 169.883)
(ab./ Hab. 309.493)
(ab./ Hab. 361.394)
diverse. Abitato fin dal Paleolitico Inferiore, il territorio
venne in seguito occupato dal popolo italico dei Piceni, il
cui simbolo, il picchio, è oggi utilizzato come logo della
regione. La successiva presenza romana determinò la
nascita di numerosi municipia e la costruzione di
importanti strade consolari (Flaminia e Salaria).
Frutto dell’occupazione barbarica fu poi la creazione delle
prime marche di Fermo e di Camerino.
L’inizio del Millennio vide il sorgere di numerosi potentati
locali che trovarono un supporto giuridico parte
nell’Impero, parte nella Chiesa.
Particolarmente vivace si rivelò l’età dei
Comuni, con la promulgazione
degli Statuti di Ancona, Pesaro,
Macerata, Fano, Jesi, Fermo e
Ascoli Piceno.
Nel
XIII secolo si diffusero nelle Marche gli ordini
monastici, mentre nel Quattrocento sorsero le Signorie,
tra cui quelle splendide dei Montefeltro e dei
Della Rovere nel Ducato di Urbino e dei Da Varano a
Camerino. Nel Seicento si realizzò l’unità dello Stato
Pontificio, mentre il Settecento vide ’laffermazione della
città urbana come centro economico e di potere.
Il passaggio di Napoleone segnò l’inizio dell’epoca
moderna; l’Ottocento si identifica con il Risorgimento
(battaglia di Castelfidardo) e il conseguente processo di
unificazione nazionale.
Grazie alle radici ideali che hanno resa particolarmente
intensa la Resistenza durante l’occupazione nazista, le
Marche hanno potuto fornire un apporto originale anche
alla successiva fase costituente della nuova Repubblica.
Sono
nati nelle Marche: Federico II di Svevia, Cecco
d’Ascoli, Giacomo Leopardi, Raffaello Sanzio, Federico
da Montefeltro, Donato Bramante, Gioachino Rossini,
Gaspare Spontini, Maria Montessori, Matteo Ricci, Papa
Sisto V, Papa Pio IX, San Nicola da Tolentino.
LA HISTORIA
La
región de le Marche, han sido puntos de encuentro
entre civilizaciónes y culturas diversas. Habitado desde
el Paleolitico Inferior, el territorio vino como consecuencia
ocupado por el pueblo Italico de los Picenis cuyo símbolo,
era un pico,hoy en dia utilizado como logo de la región.
La presencia romana determinó el nacimiento de
numerosos “municipia” y la construcción de importantes
calles consulares (Flaminia y Salaria).
Fruto de la ocupación bárbara fue entonces la creación
de las primeras marche de Fermo y Camerino.
L’ ECONOMIA
El inicio del Milenio vio el levantamiento de numerosos
potentados locales que encontraron un apoyo la parte
jurídica parte en el imperio, y parte en la Iglesia.
Le Marche sono una regione
“piccola”. Il peso
dell’economia marchigiana, rispetto a quella
italiana è circa del 2,5%, sia in termini di prodotto
che di occupazione. I lavoratori sono circa 550.000,
quasi tutti dipendenti da imprese con sede nella
regione.
Particularmente vivaces se revelo la edad de las
Parroquias con la promulgación de los Estatutos en
Ancona, Pesaro, Macerata , Fano, Jesi, Fermo y
Ascoli Piceno.
En el siglo XIII fueron difundidos en la región
de le Marche las órdenes monacales,
mientras en el siglo quatrocientos surgieron
los Dominios entre las mas espléndidas
de los Montefeltros y los de la Rovere en
el Ducado de Urbino en Camerino.
Tuttavia, il modello marchigiano, è stato indicato, in
economia, come un esempio da seguire a livello
nazionale e internazionale.
Un modello basato sui distretti industriali, sistemi locali
specializzati in cui la produzione avviene attorno ad un
prodotto tipico come le calzature (Fermo e Macerata),
l’abbigliamento (Ancona), il mobile (Pesaro), gli
elettrodomestici (Fabriano).
En el siglo seiscientos se realizó la unidad del
Estado Pontificio, mientras en el siglo
setecientos surgió la ciudad urbana
como centro economico del poder.
Un modello che ha saputo conservare flessibilità,
creatività e cultura all’uomo contadino, all’uomo
pescatore, all’uomo artigiano.
El pasaje de Napoleone marcó el inicio de la
época moderna; en el siglo ochocientos se identifica
con el Resurgimento (la batalla de Castelfidardo) con el
proceso consecuente de unificación nacional.
LA ECONOMÍA
La
Región de le Marche es una región "pequeña“. El
peso de la Economia marchigiana, en comparación a la
italiana esta alrededor del 2,5%, en lo que se refiere a
terminos de producción que de empleos. Los
Trabajadores están alrededor de 550.000, casi todos
empleados de empresas con sede en la región.
Modelo basado en los distritos industriales, sistemas
locales especializados en cuya producción pasa
alrededor de un producto típico como los calzados
(Fermo y Macerata), el vestiario (Ancona), el mobiliario
(Pesaro), y los electrodomésticos (Fabriano).
No obstante, el modelo marchigiano ha sido ejemplar, en
la economía como un ejemplo a seguir a nivel nacional y
a nivel internacional.
Un modelo que ha sabido conservar la flexibilidad,
creatividad y la cultura al hombre rural, al hombre
pescador, al hombre del artesano.
Gracias a las raíces ideales de la Resistencia durante la
ocupación nacista la región de le Marche ha podido dar
un aporte original también la nueva fase constituyendo la
nueva Republica.
Ellos
nacieron en le Marche: Federico II de Svevia,
Cecco de Ascoli, Giacomo Leopardi, Rafaello Sanzio,
Federico de Montefeltro, Donato Bramante, Gioachino
Rossini, Gaspare Spontini, María Montessori, Matteo
Ricci, Papa Sisto V, Papa Pío IX, San Nicola de
Tolentino.

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