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arteecriticacity MOSTRE EVENTI PERSONAGGI ISTITUZIONI novembre - dicembre 2015 arteecriticacity MOSTRE EVENTI PERSONAGGI ISTITUZIONI novembre - dicembre 2015 Supplemento del n.83 di Arte e Critica cento attraverso i miti della cultura americana che ancora alimentano l’immaginario collettivo delle nuove generazioni. La personale di Varga Weisz si compone di una selezione di lavori che restituiscono la dimensione complessiva della sua ricerca, a tratti sospesa tra sogno e realtà. Direttore Responsabile Roberto Lambarelli Codirettore Daniela Bigi Redazione Andrea Ruggieri, Ginevra De Pascalis www.arteecritica.it via dei Tadolini, 26 00196 Roma RM tel 06 45554880 e-mail: [email protected] a stabilire un contatto tra le ricerche artistiche contemporanee e il quotidiano. Qui Trevisani indaga la relazione tra cultura e natura e quanto queste realtà siano effettivamente legate l’una all’altra, formulando un immaginario iconografico inusuale che porta le sue opere a dialogare con lo spazio circostante e il fruitore. Wunderkammer GAM Luca Pignatelli Blue Note / Opere su carta a cura di Elena Lydia Scipioni fino al 17 gennaio Videoteca GAM Michele Sambin a cura di Elena Volpato fino al 13 dicembre Stampa Arti Grafiche Celori, Terni Francesco Jodice, Amercan Recordings, 2015 / Castello di Rivoli IN COPERTINA Bernar Venet, GRIB 1, 2011 acciaio tagliato con la fiamma ossidrica e cerato, cm 243 x 146 x 3,5. Foto Nicola Morittu. Courtesy Galleria Giorgio Persano, Torino Fondazione merz via Limone 24 – tel 011 19719437 fondazionemerz.org Christian Boltanski Dopo a cura di Claudia Gioia 3 novembre - 31 gennaio L’Albero della cuccagna. Nutrimenti dell’arte Alfredo Jaar Che cento fiori sboccino 3 novembre - 10 gennaio FONDAZIONE SANDRETTO RE REBAUDENGO via Modane 16 – tel 011 3797600 www.fsrr.org Adrián Villar Rojas a cura di Irene Calderoni 4 novembre - 28 febbraio L’artista argentino esplora il potenziale narrativo della scultura con opere che includono rimandi molteplici alla storia dell’arte, alla cultura pop, dai fumetti alla fantascienza, e si caratterizzano per la forte componente installativa. Adrián Villar Rojas, Fantasma, 2015 / Fondazione Sandretto torino castello di rivoli piazza Mafalda di Savoia tel 011 9565222 – www.castellodirivoli.org Francesco Jodice American Recordings a cura di Massimo Melotti Paloma Varga Weisz a cura di Marianna Vecellio fino al 10 gennaio L’installazione video di Jodice ripercorre il Nove- Luca Trevisani, Notes for dried and living bodies, 2015 / GAM PAV / Parco Arte Vivente via Giordano Bruno 31 – tel 011 3182235 www.parcoartevivente.it EARTHRISE Visioni pre-ecologiche nell’arte italiana (1967-73) 9999 / Gianfranco Baruchello / Ugo La Pietra / Piero Gilardi a cura di Marco Scotini 7 novembre - 21 febbraio In mostra opere che, a cavallo del ’68, testimoniano il legame tra pratica artistica ed ecologia: dall’esperienza della fattoria sperimentale Agricola Cornelia S.p.A di Baruchello al manifesto-volantino di 9999 che denunciava la crisi ambientale; dai Tappeti Natura di Gilardi alle incursioni sugli orti urbani spontanei e periferici di La Pietra. Piero Gilardi, Greto di torrente, 1967 / PAV gam via Magenta 31 – tel 011 4429518 www.gamtorino.it Museo Chiama Artista a cura di Ludovico Pratesi e Angela Tecce Yuri Ancarani Bora 4 novembre - 13 dicembre Vitrine – Possibilità a cura di Anna Musini Anna Franceschini fino al 15 novembre Luca Trevisani 25 novembre - 17 gennaio Continua l’appuntamento con il ciclo che mira Piemonte Torino 3 Nocturama è il titolo della tua personale da Almanac Inn. Ci parli del progetto che hai pensato per l’occasione? Andrea De Stefani: Vorrei risponderti con un breve passo tratto da Austerlitz di W.G. Sebald: “Verso il tardo pomeriggio feci una passeggiata nel parco e infine entrai a dare un’occhiata al Nocturama, che era stato aperto solo da qualche mese. Ci volle parecchio prima che i miei occhi si abituassero alla semioscurità artificiale e io riuscissi a distinguere i diversi animali che, dietro le vetrate, trascorrevano quella loro vita umbratile, illuminata da uno scialbo chiarore lunare. Non ricordo più con esattezza quali animali io abbia visto quella volta nel Nocturama di Anversa [...], ricordo soltanto che alcuni avevano occhi straordinariamente grandi e quello sguardo fisso e indagatore, riscontrabile anche in certi pittori e filosofi i quali, per mezzo della pura intuizione e del puro pensiero, cercano di penetrare l’oscurità in cui siamo immersi”. pinacoteca giovanni e marella agnelli Lingotto. Via Nizza 230/103 tel 011 0062713 – www.pinacoteca-agnelli.it Ed Ruscha MIXMASTER a cura di Paolo Colombo 7 novembre - 8 marzo almanac inn via degli Artisti 10 – www.almanacprojects.com Andrea De Stefani Nocturama a cura di Guido Santandrea 7 novembre - 19 dicembre Burning giraffe art gallery via Eusebio Bava 8/a – tel 347 7975704 www.bugartgallery.com Anna Capolupo BerlinoNowhere – inconscio metropolitano vol. 2 a cura di Giuseppe Savoca fino al 30 novembre Thomas Qualmann Riconfigurations a cura di Giuseppe Savoca 10 dicembre - 23 gennaio Le opere del giovane artista londinese, disegni e video dalle geometrie infinitesimali ripetute ossessivamente, sono visualizzazioni artistiche e dinamiche di intricati modelli matematici in cui il protagonista pressoché indistinguibile è l’errore di calcolo che modifica irrimediabilmente la ricorrenza seriale delle forme. Jérôme Sessini Ukraine - Inner Disorder a cura di Alessia Glaviano fino al 10 gennaio Guido Costa projects via Giuseppe Mazzini 24 – tel 011 8154113 www.guidocostaprojects.com Paul Etienne Lincoln The Glover’s Repository 7 novembre - 7 febbraio CRIPTA747 c/o Ex Circolo Sottufficiali Caserma De Sonnaz via Amedeo Avogadro 13 – cripta747.blogspot.it Alt 5 - 8 novembre Per i vent’anni del piano regolatore di Torino, una collettiva che riflette sul processo di ridefinizione del contesto urbano alla luce della nuova dimensione post-industriale. Si tratta volutamente di un racconto frammentario e irrisolto in cui le architetture interne dialogano con le opere selezionate. Gagliardi e domke via Cervino 16 – tel 011 19700031 www.gagliardiedomke.com Stefania Fersini Reflection 5 novembre - 9 gennaio Illusion Davide Coltro / Giuliana Cunéaz / Richi Ferrero / Piero Fogliati / Glaser/Kunz / Fabio Viale 5 novembre - 16 aprile Fersini occupa lo spazio con un solo lavoro, costruendo intenzionalmente un vuoto interrotto solo da un grande dipinto su tela che raffigura uno specchio al cui interno si riflette ciò che è di fronte (tutto, tranne lo spettatore). Per Illusion, invece, sei artisti si confrontano Stefania Fersini, Reflection, 2015 / Gagliardi e Domke Thomas Qualmann, f12 (1 2 - -1 -2), 2015 / Burning Giraffe camera centro italiano per la fotografia via delle Rosine 18 – tel 011 0881150 www.camera.to Boris Mikhailov: Ukraine a cura di Francesco Zanot 4 Torino Piemonte Andrea De Stefani / Almanac Inn andrea de stefani da almanac inn con l’architettura post-industriale della galleria, mantenendo un approccio installativo che tiene conto di accordi e disaccordi tra i vari generi. Testi di Lorenzo Madaro. norma mangione Gallery via Matteo Pescatore 17 tel 011 5539231 – www.normamangione.com Bernd Ribbeck Monument Valley 7 novembre - 23 dicembre galleria Franco Noero via Mottalciata 10/b – tel 011 882208 www.franconoero.com Darren Bader rocks and mirrors 3 novembre - 23 dicembre In mostra specchi e rocce. Bader, che da sempre lavora sugli oggetti, questa volta si libera di ogni sovrastruttura per ricercare l’essenziale: rocce (ricavate da cave) e specchi di epoche diverse o appartenenti ad altri artisti creno opere singole per un puntiforme progetto espositivo. davide paludetto via Stampatori 9 – tel 011 4546390 www.davidepaludetto.com Elvio Chiricozzi Suono per Nuvole 3 novembre - 31 dicembre Alberto Peola via della Rocca 29 – tel 011 8124460 www.albertopeola.com Fatma Bucak fino al 5 dicembre Nata a Iskenderun, Turchia, Fatma Bucak lavora con performance, fotografia e video su temi Fatma Bucak, Too Heavy (A Study Of Eight Landscapes), 2014 Bernar Venet, veduta della mostra / Giorgio Persano legati all’identità politica, alla mitologia religiosa e al paesaggio inteso come storia. Per mezzo di progetti partecipativi l’artista interviene sui contesti politici nei quali lavora. Accompagna la mostra un testo di Ian Alden Russell, curatore della residenza Artpace di San Antonio, Texas. GIORGIO PERSANO via Principessa Clotilde 45 tel 011 4378178 – www.giorgiopersano.org Bernar Venet Il caos come principio sottovalutato dell’ordine fino al 16 gennaio La materia abbandona la sua funzione strumentale per diventare forma. La scultura monumentale Effondrement: 217.5° Arc x 11, undici elementi in acciaio in bilico tra equilibrio e disordine, introduce alla fruizione dello spazio allestito lungo la parete, con una serie di lavori della serie GRIB, veri e propri schizzi in 3D, una serie di cartoncini e collage e una parete disegnata con archi d’acciaio sporchi di pittura nera. QUARTZ STUDIO via Giulia di Barolo 18/d – tel 338 4290085 www.quartzstudio.net Jolly Grown Up Ryan Gander e Olive May Gander 7 novembre - 9 gennaio Un taccuino regalato dall’artista alla figlia di 5 anni diventa oggetto della mostra, il cui punto Ryan Gander / Quartz Studio Giulio Paolini, Daniel Buren, Mario Merz, Jannis Kounellis, veduta della mostra / Tucci Russo Studio per l’Arte Contemporanea di partenza è l’opera La ridistribuzione di tutto ciò che è buono. Strappi, pieghe, tagli e buchi prodotti dalla bimba sono stati scannerizzati dal padre e riportati su due pannelli d’alluminio. Galleria Opere Scelte via Matteo Pescatore 11/d – tel 011 5823026 www.operescelte.com Under construction (B)erlin Sven Druhl / Jan Muche / Susanne Schuricht fino al 9 gennaio Tram Diogene corso Regio Parco angolo corso Verona www.progettodiogene.eu Diogene Bivaccourbano_R Apparatus 22 6 - 7 novembre Il collettivo, vincitore della nona edizione del concorso Bivaccourbano_R, apre le porte per un open studio “Preview 2018”. Il gruppo – composto da Erika e Dragos Olea, Maria Farcas e Ioana Nemes (scomparsa nel 2011) – indaga le relazioni tra moda ed economia, utilizzando un’estrema varietà di mezzi espressivi. torre pellice to TUCCI RUSSO via Stamperia 9 – tel 0121 953357 www.tuccirusso.com Basico III Giovanni Anselmo / Daniel Buren / Pier Paolo Calzolari / Jannis Kounellis / Richard Long / Mario Merz / Marisa Merz / Giulio Paolini / Giuseppe Penone / Gilberto Zorio fino al 27 marzo Dedicata ai 40 anni della galleria, Basico III si collega alle due precedenti esposizioni con il medesimo titolo organizzate nel corso degli ultimi dieci anni. Al contempo, richiama alla memoria quella serie di esperienze vissute con gli artisti nella seconda metà degli anni sessanta e negli anni settanta da Tucci Russo. La maggioranza di loro rientra nel gruppo dell’Arte povera, accompagnati da Daniel Buren e Richard Long, artisti della stessa generazione che hanno avuto affinità e frequentazioni con questa particolare situazione italiana. ameno no Spazio Museale Palazzo Tornielli piazza Marconi 1 – tel 0322 998174 www.museotornielli.it L’isola che sognava i leoni Artwork in Cuba a cura di Olga Gambari e Eleonora Battiston fino al 10 gennaio Il progetto di Asilo Bianco volge uno sguardo all’identità cubana degli ultimi decenni attraverso opere che sono pittura, installazione, performance, matrici per incisioni, video e fotografia. Comun denominatore il loro essere connaturate all’idea d’ibridazione, a livello sia concettuale che materiale. Parte del progetto anche una residenza dell’artista cubano Lazaro Navarrete. Carlos Martiel, Break the Night, 2014 / Palazzo Tornielli Piemonte Ameno 5 genova la spezia museo di VILLA CROCE via Jacopo Ruffini 3 – tel 010 580069 www.villacroce.org Andrea Botto 19.06_26.08.1945 a cura di Ilaria Bonacossa fino al 15 novembre VX30 Chaotic Passion a cura di Anna Lovecchio e CHAN 15 dicembre - 20 marzo Per il trentennale del museo una mostra che propone un dialogo tra opere storiche e quelle dell’ultimo decennio. Partendo dal presupposto che la natura di una collezione sia suscettibile di continue ricollocazioni di senso, le due linee di indagine, l’astrazione e la ricerca verbo-visiva, sono portate avanti attraverso un percorso non lineare, in cui passato e presente si muovono tra “dissonanze e riverberi”. Camec piazza Cesare Battisti 1 – tel 0187 734593 camec.spezianet.it Mettiamoci la faccia Artisti della città al museo a cura di Cinzia Compalati fino al 21 febbraio Cristian Chironi, Broken English Step 6 Here! This is my nation, 2013 / Villa Croce Ulrich Erben, 2012 / Menhir Arte Contemporanea Pinksummer Palazzo Ducale cortile Maggiore 28/r piazza Giacomo Matteotti 9 – tel 010 2543762 www.pinksummer.com Amy O’Neill Dura Mater fino al 30 novembre Dal rapporto epistolare dei nonni durante la Seconda Guerra Mondiale muove il concept della mostra dell’artista americana che propone una serie di disegni, sculture e litografie, utilizzando cartoline e francobolli. Per la seconda personale in galleria, l’artista propone un viaggio che mette in relazione le vicende individuali con la storia universale. Invernomuto Africa Addio dall’11 dicembre Amy O’Neill, veduta della mostra / pinksummer MENHIR ARTE CONTEMPORANEA via Alessandro Manzoni 51 – tel 0187 731287 www.menhirarte.com Ulrich Erben Feeling colors a cura di Alberto Rigoni 14 novembre - 17 gennaio Un dialogo tra la produzione storica e le opere più recenti dell’artista tedesco. Impegnato sin dagli anni ’70 nelle fila della Pittura analitica e nel superamento dell’Arte concreta e dell’Arte concettuale, Erben ne assimila il rigore compositivo e la centralità del pensiero nel processo pittorico. Bruno Di Bello, Notturno 2, 2015 / Fondazione Marconi Fondazione prada largo Isarco 2 – tel 02 56662611 www.fondazioneprada.org Gianni Piacentino a cura di Germano Celant 7 novembre - 10 gennaio Recto Verso 3 dicembre - 7 febbraio Allestita nello spazio del Podium, la mostra di Piacentino riunisce in ordine anticronologico oltre cento lavori dalle opere più recenti, realizzate nel 2015, fino ai lavori degli anni sessanta. Recto Verso, invece, presenta una selezione di opere nelle quali gli artisti hanno volontariamente posto in primo piano il retro del quadro, elemento da sempre nascosto, trascurato e dimenticato nella cultura occidentale. milano fondazione carriero via Cino del Duca 4 – tel 02 36747039 www.fondazionecarriero.org imaginarii Gianni Colombo / Giorgio Griffa / Davide Balula a cura di Francesco Stocchi fino al 13 dicembre Un progetto corale per l’inaugurazione dello spazio a Casa Pallavicini, con opere storiche e alcuni inediti. In mostra la tesi di laurea e l’opera del 1967 Quadrati che si muovono di Colombo, due sale dedicate a Balula e un’altra dedicata ad un discorso a tre. Al primo piano una selezione di lavori e un site-specific di Griffa insieme ad altri sei elaborati di Colombo cui è dedicato lo Spazio elastico nella sala settecentesca. Fondazione Marconi via Alessandro Tadino 15 – tel 02 29419232 www.fondazionemarconi.org Bruno Di Bello Frattali e altro 17 novembre - 23 gennaio Una serie di opere realizzate negli ultimi cinque 6 Genova Liguria anni e nuovi lavori, studi e variazioni sui grandi trittici del 2010 esposti a Rio de Janeiro. Si tratta di nuove astrazioni digitali, le cui sperimentazioni, iniziate già dalla fine degli anni ’80, segnano un cambiamento anche alla luce dello studio della geometria dei frattali di Mandelbrot. Gianni Piacentino, Amaranthine Frame Vehicle with Nickel Signed Plates, 1971 / Fondazione Prada GAM via Palestro 16 – tel 02 88445947 www.gam-milano.com Adolfo Wildt L’ultimo simbolista 27 novembre - 14 febbraio HANGAR BICOCCA via Chiese 2 – tel 02 66111573 www.hangarbicocca.org Philippe Parreno Hypothesis a cura di Andrea Lissoni fino al 14 febbraio Petrit Halilaj Space Shuttle in the Garden a cura di Roberta Tenconi 3 dicembre - 13 marzo “Live and work in situ”: Philippe Parreno all’Hangar Bicocca Philippe Parreno, veduta della mostra / Hangar Bicocca istituto svizzero di roma sede di milano via Vecchio Politecnico 3 – tel 02 76016118 www.istitutosvizzero.it Le caselle di Anton Bruhin a cura di Arthur Fink fino al 12 dicembre Una panoramica che spazia su tutte le fasi dell’attività di Bruhin, con un focus sui disegni in formato sia analogico che digitale. I suoi segni sono una sorta di elemento di connessione tra le varie strategie artistiche, contribuendo a innescare collegamenti importanti tra le diverse serie di opere. mudec - museo delle culture via Tortona 56 – tel 02 54917 – www.mudec.it A Beautiful Confluence Anni e Josef Albers e l’America Latina fino al 21 febbraio La mostra presenta la produzione di due artisti posti in correlazione con gli oggetti precolombiani da loro raccolti con passione, dal loro trasferimento in America nel 1933 fino alla morte di Josef nel 1976. Gauguin. Racconti dal paradiso a cura di Line Clausen Pedersen e Flemming Friborg fino al 21 febbraio museo del novecento Palazzo dell’Arengario. Via Guglielmo Marconi 1 tel 02 43353522 – www.museodelnovecento.org milanopiazzaduomo Gabriele Basilico / Marina Ballo Charmet a cura di Marco Belpoliti e Danka Giacon fino al 26 febbraio Gabriele Basilico, Milano 2011, 2011 / Museo del Novecento Il consiglio è di immergersi nella mostra di Philippe Parreno ospitata all’Hangar Bicocca e di starci il più possibile. Si può anche sostare in un angolo o ballare, ma è rigore ritornare una o più volte. I motivi per farlo sono tantissimi; non serve elencarli tutti. Basta solo saper cogliere – come afferma l’artista francese – che “una mostra non è solo una disposizione di oggetti, ma anche un atto di invenzione”. E nel suo caso questa attitudine è evidente nello sviluppo di una pratica continua nella quale sono fortemente presenti momenti di conversazione e collaborazione con altri colleghi (tra cui anche compositori e gruppi musicali), e di rielaborazione e rinegoziazione degli oggetti artistici, intesi come entità performative in un contesto dove i codici legati alla percezione del fattore spaziotempo sono totalmente sovvertiti, dissolti. Se poi si intuisce che ciò che si ha davanti agli occhi è concepito come una macchina coreografata e modulata che ospita al suo interno diverse sequenze di eventi (o la possibilità che questi accadano), ci si rende davvero conto di essere entrati a far parte di una narrazione aperta: una drammaturgia fatta di suoni, melodie, luci intermittenti, ombre e immagini in movimento. In questo senso Hypothesis è intensissima. E lo è soprattutto perché – come suggerisce Andrea Lissoni, curatore della mostra – “può essere considerata come un modello sperimentale di mostra personale, un’ipotesi per un progetto espositivo inteso come esperienza temporale mutevole e senza confini”. Nulla tocca il suolo, proprio per lasciare il pubblico libero da ogni vincolo di tempo specifico, mettendolo nelle condizioni di muoversi e spostarsi nelle navate, come se fosse in un grande boulevard. Tutto è sospeso in una composizione nella quale l’entrata e la fuoriuscita di scena di alcuni elementi genera una “catena di immagini” che in fin dei conti non fa altro che tradurre i meccanismi di produzione della realtà. E allora, forse, tre visite non basteranno. Giovanna Manzotti Superstudio, Istogramma da passeggio, 1969-2014 / PAC pac via Palestro 14 – tel 02 88446359 www.pacmilano.it Super Superstudio Arte e architettura radicale a cura di Andreas Angelidakis, Vittorio Pizzigoni e Valter Scelsi fino al 6 gennaio Il percorso espositivo ricostruisce i progetti più importanti del collettivo fiorentino, dai pezzi di design alle installazioni fino ai film, intessendo un dialogo con 19 opere realizzate da artisti contemporanei: Anesiadou, Bachzetsis, Beka & Lemoine, Bronstein, Graziani, Halilaj & Urbano, Isermann, Keller & Plevin, Kovacs, Panagiotou, Pivi, Plessas, Previdi, RO/LU, Tea, Tuttofuoco, Velonis e White. Triennale viale Alemagna 6 – tel 02 724341 www.triennale.it Ennesima Una mostra di sette mostre sull’arte italiana a cura di Vincenzo de Bellis direzione artistica Edoardo Bonaspetti 26 novembre - 6 marzo Il titolo rimanda a un’opera di Giulio Paolini, Ennesima (appunti per la descrizione di sette tele datate 1973), la cui prima versione è suddivisa proprio in sette tele. Sette come i percorsi che esplorano, in mostra, gli ultimi cinquant’anni dell’arte contemporanea in Italia raccogliendo oltre centoventi Vettor Pisani, L’eroe da camera. Tutte opere di oltre le parole dal silenzio di Duchamp al settanta artisti, Rumore di Beuys, Esperimento Roma 1972 / Triennale estendendosi in un raggio che va dagli anni sessanta ad oggi. Il nuovo vocabolario della moda italiana a cura di Paola Bertola e Vittorio Linfante 24 novembre - 6 marzo Comunità Italia Architettura, città e paesaggio dal dopoguerra al Duemila a cura di Alberto Ferlenga e Marco Biraghi 28 novembre - 6 marzo Triennale design museum viale Alemagna 6 – tel 02 724341 www.triennaledesignmuseum.it Cucina & Ultracorpi a cura di Germano Celant fino al 21 febbraio assab one via Assab 1 – tel 02 2828546 www.assab-one.org Silvia Del Grosso In case of loss 10 - 20 novembre Richard Gorman Kan New paintings 28 novembre - 18 dicembre Lombardia Milano 7 laura bulian gallery via G. B. Piranesi 10 – tel 02 7384442 www.laurabuliangallery.com La quarta prosa Vyacheslav Akhunov / Babi Badalov / Vlado Martek / Dimitrij Prigov a cura di Marco Scotini 19 novembre - 25 marzo STUDIO D’ARTE CANNAVIELLO via Antonio Stoppani 15 – tel 02 87213215 www.cannaviello.net Irene Balia / Elena Vavaro 19 novembre - 12 gennaio Le due artiste sono accomunate da una cura minuziosa del dettaglio, ognuna strettamente connessa alla propria terra d’origine. Da una parte le nature morte di Balia, ispirate alle decorazioni ricamate su tappeti sardi; dall’altra l’introspezione psicologica di Vavaro che emerge dai volti decisi ritratti nei dipinti. Screenshots, Prostitute nigeriane, Pregiudicato rumeno/tunisino e Vegla bën ustain, l’ultima opera video dell’artista girata a Tirana – fa emergere una realtà distorta figlia di pregiudizi stratificati, un immaginario visivo collettivo lontano dal significato reale delle parole. clima c/o Fonderiea artistica battaglia via Stilicone 10 – tel 02 341071 www.climagallery.com Color my life with the chaos of trouble Jason Gomez / Matteo Nasini / Alberto Scodro organizzata da Francesco Lecci e Giovanna Manzotti fino al 20 novembre Lo spazio della Fonderia invita a una fruizione di tipo circolare, svelandosi solo per gradi. Partendo da questa intuizione prende vita un fascio di fili (apparentemente) senza inizio e fine, la cui continuità “sfuma in una dimensione che conduce verso un grande altro”. Le sculture – ceramiche smaltate cianotipi, trasposizioni a umido su gesso, fusioni di sabbia, vetro e pigmenti – cercano un rapporto con la presenza pittorica, isolandosi allo stesso tempo in un alfabeto cromatico originale. Barbara Bloom, Eyes Closed / Galleria Raffaella Cortese di “tappeti volanti” sia nelle serie fotografiche, l’artista accentua la complessità e la malinconia nella “lettura” dell’opera, dimostrando la cecità di ognuno di noi. Joan Jonas, invece, prosegue la sua installazione della Biennale al Padiglione Americano, insieme a un wall drawing realizzato appositamente per la galleria. Riccardo Crespi via Giacomo Mellerio 1 – tel 02 89072491 www.riccardocrespi.com Marcelo Moscheta 218 a.C. fino al 14 novembre Painting now Giulia Andreani / Nathalie du Pasquier / Roee Rosen / Marta Sforni / Veronica Smirnoff / Sinta Tantra / Gal Weinstein 26 novembre - 16 gennaio La collettiva si pone l’intento di tracciare, seppur parzialmente, un breve percorso all’interno della pittura contemporanea, raccogliendone le tracce che finiscono con l’intrecciarsi in un percorso in cui il figurativo non si distingue più dall’astratto. Irene Balia, La grande natura morta (con Vanitas), 2015 / Studio d’arte Cannaviello Ciocca arte contemporanea via Lecco 15 – tel 345 9059834 www.rossanaciocca.it Fabrizio Bellomo Senza Titolo a cura di Francesca Guerisoli fino al 18 dicembre In mostra lavori temporalmente e geograficamente distanti ma uniti dalla costante ricerca dell’artista sul rapporto tra l’individuo e i propri strumenti. Il percorso espositivo – costituito da Veronica Smirnoff, Forest Swagger, 2014 / Riccardo Crespi Color my life with the chaos of trouble, veduta della mostra / Clima galleria Raffaella Cortese via Alessandro Stradella 1-4 -7 – tel 02 2043555 www.galleriaraffaellacortese.com Francesco Arena sette, uno, quattro fino al 21 novembre Barbara Bloom The Weather Joan Jonas 3 dicembre - febbraio Allestita in entrambi gli spazi della galleria, la mostra di Barbara Bloom realizza un percorso fatto di letteratura e assenza. Sia che si tratti una nuova sede per laura bulian gallery Laura Bulian inaugura il suo nuovo spazio espositivo, duplicato in dimensioni rispetto al precedente, con La quarta prosa, a cura di Marco Scotini, un’esposizone collettiva che coinvolge una selezione di quattro artisti – Vyacheslav Akhunov, Babi Badalov, Vlado Martek, Dimitrij Prigov – in continuità con il lavoro svolto negli anni passati. La mostra propone disegni, fotografie, collage dagli anni settanta ai giorni nostri, una ricca selezione di libri d’artista e alcuni Smizdat di Vlado Martek, libri pubblicati clandestinamente in Unione Sovietica perché ritenuti ostili al regime. Mentre Akhunov propone una serie di disegni e di foto sulle quali interviene con scrittura a mano libera, Badalov espone disegni e collage realizzati tra il 2014 e il 2015 connotati quali rappresentazioni di poesia visiva. Martek espone disegni e foto di vecchie performance, Prigov invece lavori degli anni ottanta e novanta, una serie di disegni su fogli originali della “Pravda”. 8 Milano Lombardia Vyacheslav Akhunov, Desert, 1975 / Laura Bulian Gallery Careof DOCVA Fabbrica del Vapore. Via Procaccini 4 tel 02 3315800 – www.careof.org Diego Marcon FRANTI, FUORI! a cura di Martina Angelotti fino al 13 novembre Monica De Cardenas via Francesco Viganò 4 – tel 02 29010068 www.monicadecardenas.com Thomas Struth fino al 28 novembre Benjamin Senior Parade 3 dicembre - 27 febbraio Staticità classicheggiante e dinamismo compositivo sono le caratteristiche sulle quali si incardinano le opere in mostra che allargano l’orizzonte alla frammentarietà delle scene di vita di strada e di gallerie commerciali. L’esposizione comprende un gruppo di nudi – parzialmente nascosti da arredi o piante presenti in studio – che si riallacciano alla tradizione accademica del ritratto di modelli dal vero. La galleria conferma il suo interesse per la scultura e segna l’avvio di una serie di iniziative tese alla valorizzazione, alla riscoperta e alla riproposizione in dialogo del lavoro di maestri distanti per età e per geografia e, soprattutto, per formazione e modalità di espressione. davide gallo via Carlo Farini 6 – tel 339 1586117 www.davidegallo.net B.B. 5.000 9 dicembre - 13 febbraio B.B. starà per BareBack o per Brigitte Bardot, o ancora per Bora Bora, ma di certo nel lavoro del collettivo formato da cinque studenti dell’Accademia di Brera non si può parlare di denuncia, bensì di ferma consapevolezza della crisi che attraversa le nostre società. L’immagine pop, di massa, non celebra alcuna nuova primavera sociale, politica o ideologica, ma è oblio, evasione. Benjamin Senior, Seamer, 2015 / Monica De Cardenas MASSIMO DE CARLO via Giovanni Ventura 5 – tel 02 70003987 www.massimodecarlo.it Christian Holstad da fine gennaio renata fabbri contemporary art via Antonio Stoppani 15/c – tel 02 91477463 www.renatafabbri.it Matt McClune Cold as Ice a cura di Alessandro Buganza fino al 14 novembre Scultura #1 Mattiacci Nunzio Termini a cura di Federico Sardella 23 novembre - 23 gennaio Giovanni Termini, Idea di coesione, 2013 / Renata Fabbri Harlem room via di Porta Tenaglia 1 – tel 02 878448 www.harlemroom.it Gianluca Rossi Costellatio Humanae 19 novembre - 18 dicembre La mostra è la rappresentazione, attraverso disegni digitali e un intervento murario, dell’unione tra l’irrazionale umano e il razionale universale. L’artista, fedele all’azione di astrazione, sceglie di usare solo tre punti della gamma cromatica: il nero, come il buio della mente, il rosso, l’irrazionalità e il bianco, la purezza. kaufmann repetto via di Porta Tenaglia 7 – tel 02 72094331 www.kaufmannrepetto.com Dianna Molzan Earthquake Weather Nicolas Party Snails’ chapel fino al 17 novembre Judith Hopf Hearings! dal 24 novembre In un’era in cui siamo bombardati da informazioni di ogni genere, Judith Hopf mette in scena una sovrabbondanza, una sovrapproduzione di immagini, come una specie di “di più” mediale. Ciò si rivela, più che nella composizione dei singoli pezzi, nel contesto in cui essi sono accostati tematicamente. L’artista offre così uno spazio di confronto in cui lo spettatore più resiste più diventa aperto alle sollecitazioni esterne. B.B. 5.000, Senza titolo 3, 2015 studio Guenzani via Bartolomeo Eustachi 10 tel 02 29409251 – www.studioguenzani.it 1986 - 2015: Molto - Tutto fino al 23 dicembre 30 anni di attività in un’unica esposizione. Una wunderkammer dove le opere raccontano della ricerca artistica portata avanti dalla galleria. Araki, Arcangelo, Basilico, Castellani, Gabellone, Gobbi, Kcho, Lambri, Landers, Lawler, Lockhart, Manzelli, Mapplethorpe, Morimura, Nagy, Not Vital, Opie, Owens, Penone, Pessoli, Ruppersberg, Sherman, Tuttofuoco e Yuskavage sono solo alcuni degli artisti in mostra. Judith Hopf, Untitled (Snakes), 2015 / kaufmann repetto Le Case d’Arte corso di Porta Ticinese 87 tel 02 8054071 – www.lecasedarte.com Territories Da Alighiero Boetti a Peter Fend (1967-1992) 11 novembre - 15 gennaio In mostra la cartella Dodici Forme di Alighiero Boetti (1967) e quattro bandiere di Dokumenta (1992) di Peter Fend. Per l’occasione sono esposti anche quattro tappetti geografici afgani di grandi dimensioni. arteecritica 83 è in edicola Lombardia Milano 9 a cura di Marco Meneguzzo fino all’11 dicembre In questa sua prima personale milanese Dessì ha pensato a un percorso tra pittura e scultura che ribadisce e rinforza il significato che l’ “essere artista” ha per lui. Due sculture, una grande opera pittorica e una serie di piccoli contrappunti su tela costituiscono una narrazione introspettiva, è l’artista stesso che si getta nel mezzo delle cose dell’arte, facendo che queste diventino tutt’uno con la propria vita. James Casebere / Lisson Gallery Lisson gallery via Bernardino Zenale 3 – tel 02 89050608 www.lissongallery.com James Casebere 26 novembre - 15 gennaio La prima personale dell’artista, che da oltre 40 anni espora le possibilità di rappresentazione del mezzo fotografico, mostra il progressivo ampliamento di prospettiva: dalle scene domestiche surrealiste ai panorami claustrofobici dei primi lavori, dalla serie Duchess County, ancora in corso, fino all’indagine sulle tipologie edilizie negli USA e in Medio Oriente. In mostra, ancora, l’installazione ispirata all’opera di Friedrich. MAAB Gallery. Michael Biasi via Nerino 3 – tel 02 89281179 www.artemaab.com Peter Vogel Ritmi cibernetici a cura di Alberto Zanchetta fino al 20 novembre giò marconi via Alessandro Tadino 20 – tel 02 29404373 www.giomarconi.com Nathalie Djurberg & Hans Berg A thief caught in the act fino al 14 novembre Enrico Baj Baj at Marconi’s. Plastics 1967 - 1969 24 novembre - 31 gennaio La nuova sede della galleria diventa la scenografia di una festosa parata. Intrecciando l’estetica pop e lo spirito irriverente delle avanguardie del primo Novecento, Baj mette in scena una sua originale commedia umana. Plastics è il ciclo di opere realizzate nel biennio 1967-69 e già esposte allo Studio Marconi nel 1969; insieme sono esposti lavori come Haj Tatta Eschige, Passeggiata al Central Park e il corteo delle cravatte, “il migliore simbolo della società occidentale contemporanea”. marsèlleria via Paullo 12/a – tel 02 76394920 www.marselleria.com Nico Vascellari Tenombra 12 novembre La mostra si sviluppa attorno a una serie di sculture che costituiscono il nucleo della nuova produzione dell’artista, opere in divenire presentate per la prima volta a Milano. Questo 10 Milano Lombardia Nico Vascellari, Tenombra (Preludio), 2015 / Marsèlleria evento di una sola sera è pensato come piattaforma di sperimentazione aperta al pubblico, momento notturno di passaggio verso successive definizioni del percorso dell’artista. Davide Savorani Stressed Environment a cura di Caterina Riva 11 dicembre - 10 gennaio galleria milano via Daniele Manin 13 / Via Filippo Turati 14 tel 02 29000352 – www.galleriamilano.net Gerry Mulligan Il ritmo dell’immagine fino al 16 novembre Liliana Ebalginelli Poesia carta inchiostri a cura di Lorena Giuranna 1 dicembre - 12 gennaio La riflessione sulla poesia e sul suo aspetto visuale, espressa attraverso libri d’artista e tavole, si è allargata negli ultimi anni al mezzo fotografico. In mostra le ultime produzioni: i libri L’immateriale e Wholly – insieme a poemi e oggetti preziosi che ruotano attorno al tema amoroso – e i lavori che hanno portato alla loro Liliana Ebalginelli, Parche, 2015 realizzazione. francesca minini via Massimiano 25 – tel 02 26924671 www.francescaminini.it Armando Andrade Tudela Post-Folklore 18 novembre - 9 gennaio Peep-Hole via Flavio Stilicone 10 – tel 02 87067410 345 0774884 – www.peep-hole.org Calvin Marcus 19 novembre - 24 gennaio Progettoarte-elm via Mario Fusetti 14 – tel 02 83390437 www.progettoarte-elm.com Gianni Dessì Con anima Gianni Dessì / Progettoarte-elm prometeogallery di Ida Pisani via Giovanni Ventura 3 – tel 02 26924450 www.prometeogallery.com Regina José Galindo dal 18 novembre Sandra Vásquez de la Horra da gennaio Raucci/Santamaria Studio Project via Francesco Redi 23 www.raucciesantamaria.com Padraig Timoney Planxty Milano dicembre Per l’inaugurazione del nuovo spazio espositivo della galleria napoletana, l’artista irlandese presenta una serie di nuovi lavori. Le opere, tutte del 2015, evidenziano ancora una volta la capacità dell’artista di utilizzare la pittura, ma talvolta anche la fotografia, la scultura, il video e l’installazione, come medium per rappresentare la molteplicità del contemporaneo e tutte le possibili modalità con cui le sue immagini si possono riprodurre. Padraig Timoney, Scrimshaw, 2015 / Raucci/Santamaria Studio Project lia rumma via Flavio Stilicone 19 – tel 02 29000101 www.liarumma.it Tobias Zielony Tell me something about you dal 20 ottobre CHRISTIAN STEIN corso Monforte 23 – tel 02 76393301 www.galleriachristianstein.com Luciano Fabro fino al 26 marzo Doppia mostra nei due spazi per l’artista scomparso nel 2007: nella sede storica saranno raccolte le opere precedenti il 1967, prima che Germano Celant lo indicasse come uno dei migliori interpreti dell’Arte povera. Agli spazi di Pero sono riservate 40 opere che tracciano un quadro completo degli sviluppi del percorso artistico, tra cui alcune provenienti dalle personali in galleria esposte nelle loro installazioni originali. viafarini docva Fabbrica del Vapore. Via Procaccini 4 tel 02 66804473 – www.viafarini.org Mediterranea 17 Young Artists Biennale A Natural Oasis - a transnational project a cura di Alessandro Castiglioni e Simone Frangi fino al 22 novembre Academy Awards 2015 ideato e coordinato da Simone Frangi e Giulio Verago a cura di Mattia Capelletti, Valentina Lacinio, Filippo Lorenzin, Caterina Molteni, Bianca Stoppani fino al 20 gennaio A Natural Oasis vede la partecipazione di 14 artisti e ricercatori internazionali ad un processo di ricerca e mobilità stage-based svolto tra il 2014 e il 2015; Academy Awards 2015, invece, giunto alla sua terza edizione e articolato in 7 workshop, si rivolge a un gruppo di studenti e neolaureati delle principali Accademie italiane, fornendo loro un’occasione di confronto in uno spazio dove lavorare e riflettere sulle pratiche dell’arte. cinisello balsamo mi Luciano Fabro, veduta della mostra / Christian Stein studiolo via Alessandro Tadino 20 – tel 338 3032422 www.studioloproject.com Yves Scherer Couple 10 dicembre - 13 febbraio Per la sua personale l’artista svizzero Yves Scherer (1987) presenta un’installazione immersiva che congiunge le esperienze maturate durante la sua ultima residenza a Pechino e la sua eloquente estetica post-internet fondata sulla mediatizzazione, commercializzazione e alienazione della vita individuale e sui nuovi modelli sociali di identità sessuale. museo di fotografia contemporanea Villa Ghirlanda. Via Frova 10 tel 02 6605661 – www.mufoco.org Cesura Cambia_menti Quattro storie contemporanee a cura di Roberta Valtorta e Diletta Zannelli fino al 31 gennaio zioni di tre artisti, di nazionalità diverse, che riflettono sul rapporto tra produzione e prodotto, lavoro e merce, manifattura industriale e nuove tecnologie alla luce delle nuove forme di lavoro contemporaneo. A palazzo gallery piazza Tebaldo Brusato 35 tel 030 3758554 – www.apalazzo.net Nobody Home… Charlie Billingham / Giulio Delvè / Douglas Gordon / Natalie Häusler / Christina Mackie / Pentti Monkkonen / Niels Trannois a cura di Gigiotto Del Vecchio fino al 14 novembre Sonia Boyce 20 novembre - 8 dicembre a+b contemporary art via Gabriele Rosa 22/a – tel 030 5031203 www.aplusb.it Nazzarena Poli Maramotti Wanderdüne 57°38’53’’N 10°24’22’’E a cura di Rossella Moratto fino al 18 novembre Different Frames in the Variable Dimensions of the Same Place (capitolo I) a cura di Gabriele Tosi 28 novembre - 23 gennaio Dimensioni variabili è la formula linguistica più utilizzata nelle didascalie delle opere: segnali di transitorietà, solo temporaneamente necessari. Un lavoro collettivo che tenta di definire come i processi di creazione artistica si allontanino spesso dall’intenzionalità diretta dell’artista per acquisire identità propria. bergamo GAmec via San Tomaso 53 – tel 035 270272 www.gamec.it Malevic a cura di Evgenija Petrova e Giacinto Di Pietrantonio fino al 17 gennaio Yves Scherer, Couple / Studiolo brescia Palazzo Martinengo Colleoni corso Matteotti 8 Il Quarto Stato Yuri Ancarani / Madoka Furuhashi / Michael Sailstorfer a cura di Beyond Entropy Europe - Stefano Rabolli Pansera con Francesco Pasini e Mario Ragnoli fino al 31 dicembre La mostra inaugura l’attività della Kunsthalle Brixiae, laboratorio di proposte progettuali per il territorio, e si articola intorno alle installa- Simon Laureyns, Untitled, 2015 / A+B Contemporary Art massimo minini via Luigi Apollonio 68 – tel 030 383034 www.galleriaminini.it David Maljkovic With The Gallery fino al 14 novembre Enzo Mari Eliminare il superfluo per ritrovare l’essenziale 21 novembre - 16 gennaio Mari racchiude in sè varie anime: artista, progettista, grafico, teorico, architetto, utopista, filosofo. In mostra il suo archivio accumulato in più di cinquant’anni: opere, oggetti e testi della sua poetica, testimoni di una costruzione mentale complessa che non si accontenta di un dettaglio ma che vuole creare un’opera d’arte totale. Un’artista capace allo stesso tempo di gesti semplici e slanci utopistici. Lombardia Brescia 11 como rovereto tn roberta lietti ARTE CONTEMPORANEA via Armando Diaz 11 – tel 031 242238 www.robertalietti.com Ico Parisi designer Catalogazione dell’opera di design di uno dei maggiori artefici dell’ “Italian Style” del Novecento. Per segnalazioni o contribuiti: [email protected]. mart corso Angelo Bettini 43 – tel 800 397760 www.mart.trento.it Sinfonia di un’esecuzione I MASBEDO al Mart fino al 14 febbraio The Medium is... Libri, riviste e documenti dell’Archivio Denza a cura dell’Archivio del ’900 con Denis Isaia Devalle 1940-2013 fino al 14 febbraio lissone mb museo d’arte contemporanea viale Padania 6 – tel 039 2145174 www.comune.lissone.mb.it Beyond Environment Gianni Pettena / Allan Kaprow / Gordon Matta-Clark / Robert Smithson / Ugo La Pietra / Ufo / 9999 a cura di Emanuele Piccardo e Amit Wolf fino al 20 dicembre Zero In The Mirror Christian Megert / Nanda Vigo a cura di Marco Meneguzzo e Alberto Zanchetta fino al 29 novembre Se la prima mostra riflette sul concetto di environment e di happening attraverso l’esperienza di artisti che danno forma alle differenze tra contesto italiano e statunitense, la seconda nasce invece dal fervore artistico prodotto dalla ricerca del Gruppo Zero e dall’uso dello specchio come strumento di espressione. Gianni Pettena, Ice House I, Minneapolis - USA, 1971 / MAC movimento delle Suffragette e le loro pratiche di protesta, sul giornale “Urania”, prima rivista inglese su questioni omosessuali e sul respiro transnazionale che tali istanze avevano all’inizio del ventesimo secolo. Ingrid Hora, veduta dell’installazione / ar/ge kunst bolzano museion piazza Piero Siena 1 – tel 0471 223411 www.museion.it Maurizio Nannucci Top Hundred a cura di Andreas Hapkemeyer fino al 7 gennaio Una guida all’arte degli ultimi cinquant’anni – attraverso la selezione di lavori di altri artisti – che riflette sul concetto benjaminiano di riproducibilità. Uno spazio inedito in cui convivono installazioni site specific di neon, suono e video, insieme a libri, edizioni e dischi d’artista. Cerith Wyn Evans a cura di Letizia Ragaglia fino al 10 gennaio Una grande installazione che si ispira agli astri e al loro moto dialoga col museo e il paesaggio di Bolzano; l’opera è presentata accanto a lavori già esistenti come le colonne luminose e installazioni sonore e al neon. merano bz kunst merano arte Portici 163 – tel 0473 212643 www.kunstmeranoarte.org Alois Kuperion Dipingere è tutta la mia vita a cura di Ursula Schnitzer L’architettura degli anni venti e trenta a Merano a cura di Magdalene Schmidt e Walter Gadner fino al 10 gennaio Una retrospettiva su Kuperion che, senza nessuna formazione, elaborò uno stile di pittura astratta di grande livello grazie al senso della composizione e dell’accostamento cromatico affianca una mostra di progetti di architettura realizzati negli anni venti e trenta, con un focus sul ventennio fascista. Pferderennplatz, Ippodromo di Maia / Kunst Merano Arte Cerith Wyn Evans, E=C=L=I=P=S=E, 2015 / Museion trento Arte Boccanera via Milano 128 – tel 0461 984206 www.arteboccanera.com Drifters (Valentina Miorandi + Sandrine Nicoletta) Avventure alpine non euclidee fino al 5 dicembre studio d’arte raffaelli Palazzo Wolkenstein. Via Livio Marchetti 17 tel 0461 982595 – www.studioraffaelli.com Donald Baechler Black and White fino al 28 febbraio 12 Como Lombardia ar/ge kunst via Museo 29 – tel 0471 971601 www.argekunst.it Ingrid Hora a cura di Emanuele Guidi fino al 21 novembre Olivia Plender Many Maids Make Much Noise 4 dicembre - 13 febbraio Per la prima mostra italiana, Plender (1977, Inghilterra) dà inizio ad una ricerca sul venezia Casa dei Tre Oci Fondamenta delle Zitelle 43 – tel 041 2412332 Isola della Giudecca – www.treoci.org Sguardo di donna Da Diane Arbus a Letizia Battaglia. La passione e il coraggio a cura di Francesca Alfano Miglietti fino al 10 gennaio 25 sguardi diversi di altrettante artiste scelte per ri-comporre un universo di “diversità, responsabilità, compassione e giustizia” in cui il mezzo fotografico diviene testimone di ciò che si vorrebbe, a volte, nascosto. La narrazione si irradia dalle opere agli spazi della galleria, grazie all’allestimento di Antonio Marras. Fondazione bevilacqua la masa Galleria di piazza San Marco 71/c tel 041 5237819 – www.bevilacqualamasa.it DANCE DANCE DANCE Walking with Art – Stonefly Art Prize 2015 a cura di Claudia Rossini 3 - 8 dicembre Fondazione Querini Stampalia Santa Maria Formosa. Castello 5252 tel 041 2711411 – www.querinistampalia.org Paesaggi d’aria Luigi Ghirri / Yona Friedman/Jean-Baptiste Decavèle a cura di Chiara Bertola e Giuliano Sergio con Livio Felluga e RAM radioartemobile 20 novembre - 21 febbraio Il progetto propone una riflessione sul lavoro di tre innovatori della fotografia e dell’architettura, con al centro il paesaggio italiano, spazio in cui gli autori costruiscono sguardi, ciascuno a suo modo, superando quella convenzione turistica che ristagna nell’idea convenzionale di patrimonio e di museo, e che la fotografia come l’architettura possono sovvertire. MAJANO ud David Hammons, Central Park West, 1990 / Punta della Dogana 35 artisti delineano un dialogo che prende avvio da una fotografia di Robert Manson che raffigura una cavalletta sorretta da una mano. L’immaginare l’attività dell’artista in una dimensione di cura, salvaguardia, “riparazione” più che interpretazione, pervade ciascun oggetto presente in mostra. A+A Centro espositivo sloveno San Marco. Calle Malipiero 3073 tel 041 2770466 – www.aplusa.it Silvia Mariotti Dawn on a dark sublime a cura di Aurora Fonda e Sandro Pignotti 14 novembre - 10 febbraio Le foibe: caverne verticali caratterizzate da una forte connotazione storica, sono al centro dell’indagine dell’artista. Un lavoro inedito, costituito da quindici opere, tra sculture, fotografie, video e installazioni sonore, che trasmettono “un duplice sublime terrore”: la magnificenza della natura e l’orrore della storia. Accompagna la mostra un catalogo con testi di Fonda, Moccia, Pignotti e Verginella. trieste Luigi Ghirri, Paesaggi D’aria Cadecoppi – Dalla Strada Per Finale Emilia, 1989-90 / Fondazione Querini Stampalia palazzo grassi Campo San Samuele 3231 tel 199 112 112 – www.palazzograssi.it Martial Raysse a cura di Caroline Bourgeois fino al 30 novembre peggy guggenheim collection Palazzo Venier dei Leoni. Dorsoduro 701 tel 041 2405411 – www.guggenheim-venice.it V.S. Gaitonde. Pittura come processo, pittura come vita a cura di Sandhini Poddar con Amara Antilla fino al 10 gennaio punta della dogana Dorsoduro 2 – tel 041 5231680 www.palazzograssi.it Slip of the Tongue a cura di Danh Vo con Caroline Bourgeois fino al 10 gennaio studio tommaseo via del Monte 2/1 – tel 040 639187 www.triestecontemporanea.it Suddenly Everything Disappears Tomislav Brajnovic / Igor Eškinja 14 novembre - 6 gennaio In mostra installazioni e opere a parete frutto di una co-progettazione site specific dei due artisti croati per Trieste Contemporanea. Dialoghi con l’Arte dell’Europa centro orientale. À la frontière a cura di Gabriella Cardazzo, Giuliana Carbi, Jerzy Onuch, Helmutas Šabasevicius, Milada Slizinska e Leon Tarasewicz 9 gennaio - 9 marzo Tomislav Brajnovic, Dittatore gentile, 2015 / Studio Tommaseo Castello di Susans tel 0432 948090 – www.castellodisusans.com Maravee Therapy Orlan Terapia dell’ibrido Picnic sulla Torre di Babele Isabella Pers / Tiziana Pers Restauro e riscatto della bellezza Debora Vrizzi / Silvia Camporesi Monika Grycko Genetic Lab fino al 29 novembre Il tema del corpo come strumento di affermazione nella società dei consumi. Per l’artista francese Orlan una personale di 23 opere che mette in scena il tema della chirurgia plastica in rapporto con la genetica e l’etica. Vrizzi e Camporesi esplorano la relazione corpo-mente attraverso vicende di terapia fisica e sport come pratiche di espiazione. Le figure antropomorfe della polacca Grycko popolano i piani d’acciaio della cucina del castello, mentre Isabella e Tiziana Pers declinano il tema della terapia e della salute secondo la teoria del Biocentrismo. bologna mambo via Don Giovanni Minzoni 14 – tel 051 6496611 www.mambo-bologna.org Gradi di libertà a cura di Giovanni Carrada e Cristiana Perrella fino al 22 novembre L’Albero della cuccagna. Nutrimenti dell’arte Bertozzi & Casoni Dove Come Quando fino al 31 gennaio Officina Pier Paolo Pasolini 18 dicembre - 28 marzo museo morandi via Don Minzoni 14 – tel 051 6496611 www.mambo-bologna.org/museomorandi/ Morandi a vent’anni. Dipinti della Collezione Mattioli dal Guggenheim di Venezia 15 novembre - 26 giugno Brigitte March Niedermair Horizon a cura di Gianfranco Maraniello 15 novembre - 3 aprile CAR DRDE via Azzo Gardino 14/a – tel 051 9925171 www.cardrde.com Elia Cantori gennaio 2016 Riflettendo sulla scultura e sulla (tri)dimensionalità, l’artista cerca attraverso forme semplici e ironiche di rendere visibile il processo e la materia di cui l’opera si costituisce, focalizzando la sua ricerca su quella serie di processi Emilia Romagna Bologna 13 naturali, fisici o chimici in grado di trasformare la materia in altro. galleria de’ foscherari via Castiglione 2/b – tel 051 221308 www.defoscherari.com Berlino 192010 George Grosz / Luca Vitone fino al 10 febbraio La Berlino della Repubblica di Weimar e quella del periodo della Repubblica Federale dell’unificazione dopo la caduta del Muro a confronto grazie al progetto di Vitone. In mostra dei lavori di Grosz – un olio, disegni e acquarelli – che raccontano la città effervescente del primo dopoguerra, insieme a una serie di opere – mappe, oggetti quotidiani – dedicate al cambiamento urbano in seguito alla caduta del Muro. La prima personale in Italia presenta una serie di lavori storici e altri concepiti per l’occasione. La passione quasi morbosa per il mezzo fotografico si declina nella tematica del viaggio: 30 anni di peregrinazioni del critico, saggista ed editore – attivo fin dagli anni ottanta – che da sempre si interroga sulla coerenza tra intenti dell’autore e risultato artistico. Joachim Schmid, No.83, Berlin, July 1990 / P420 Luca Vitone, Der Zukunft Glanz (Berlin), 2014 / De’ Foscherari Galleria Studio G7 via Val D’Aposa 4/a – tel 051 2960371 www.galleriastudiog7.it Pierluigi Fresia The iceberg theory fino al 30 novembre Viaggio nell’Ombra Italo Bressan / Marco Pellizzola 5 dicembre - 16 gennaio La galleria diventa tappa del progetto itinerante degli artisti. Un viaggio che va avanti da circa un anno attraverso un ciclo di esposizioni unite dal titolo e dal motivo di indagine. Viaggio nell’ombra si sofferma sui singoli percorsi di ricerca di entrambi gli artisti, analizzandone, nonostante le evidenti diversità, un comune denominatore, l’ombra appunto. raum via Ca’ Selvatica 4/d – tel 051 331099 www.xing.it Azioni Pubbliche Gianfranco Brebbia Idea assurda per un filmaker - live cinema 27 novembre ore 22,00 La Nuova Alleanza Ardipithecus Ramidus / Homo Sapiens performance 3 dicembre ore 22,00 The Surrogate - Studio I Isabella Mongelli / Tim Spooner performance 11 dicembre ore 19,30 modena GAlleria civica D’ARTE MODERNA Palazzo Santa Margherita. Corso Canalgrande 103 tel 059 2032911/2940 www.comune.modena.it/galleria Daniel Spoerri Eat Art in transformation a cura di Susanne Bieri, Antonio d’Avossa e Nicoletta Ossanna Cavadini fino al 31 gennaio piacenza Pierluigi Fresia, Il colore del vento, 2014 / Galleria Studio G7 P420 Arte Contemporanea piazza dei Martiri 5/2 – tel 051 4847957 www.p420.it Joachim Schmid Souvenirs fino al 19 dicembre 14 Bologna Emilia Romagna Placentia arte via Scalabrini 116 – tel 0523 334850 www.placentiaarte.it Riccardo Giacconi Il corpo nero in collaborazione con Alessio Del Dotto fino al 28 novembre Provenienti da mondi apparentemente distanti, un artista e un fisico intraprendono un dialogo sulla luce, l’ombra e il buio. Ne esplorano l’origine, la consistenza, la continua trasformazione e mutua compresenza, affidando all’incontro tra le due discipline gli strumenti della propria ricerca. ravenna maR via di Roma 13 – tel 0544 482477/482356 www.mar.ra.it Critica in Arte 2015 Marzia Corinne Rossi a cura di Marta Cereda Slinkachu a cura di Davide Caroli Giulia Dall’Olio a cura di Leonardo Regano 29 novembre - 10 gennaio Critica in Arte vuole avere una valenza “militante” per la quale tre giovani critici presentano il lavoro di tre giovani artisti. Il progetto intende far luce sulle promesse della critica attualmente attiva in Italia e dedita specificatamente alle espressioni artistiche delle ultime generazioni. Divina Commedia Le visioni di Doré, Scaramuzza, Nattini a cura di Stefano Roffi fino al 10 gennaio faenza ra mic Museo internazionale delle Ceramiche viale Alfredo Baccarini 19 – tel 0546 697311 www.micfaenza.org 59° Premio Faenza Mostra del Concorso Internazionale della Ceramica d’Arte Contemporanea fino al 24 gennaio In mostra 130 opere di altrettanti artisti internazionali selezionati al Concorso Internazionale della Ceramica d’Arte Contemporanea da una giuria composta da Claudia Casali, Monika Gass, Grant Gibson e Daniela Lotta. I vincitori: per la sezione over 40, Silvia Celeste Calcagno con l’opera Interno 8 - La fleur coupée, per la sezione under 40, ex aequo agli artisti Helene Kirchmair con l’opera Bobbles e Thomas Stollar con 1900 steps #2. Il Premio Cersaie va invece all’artista britannico Nicholas Lees con Four Leaning Vessels. Laurina Paperina Ducks on the Rocks fino al 3 aprile L’Albero della cuccagna. Nutrimenti dell’arte Giuseppe Ducrot Cuccagna Ittica fino al 10 gennaio Marie-Laure Gobat-Bouchat, Ecorces Vives, 2014 / MIC Giulia Manfredi Ouroboros a cura di Irene Biolchini fino al 15 novembre museo carlo zauli via della Croce 6 – tel 0546 22123 www.museozauli.it Residenza d’Artista - 12° edizione Jonathan Monk Claymation a cura di Guido Molinari fino al 6 dicembre In mostra, opere in ceramica prodotte nell’ambito della residenza a Faenza, lo scorso giugno. Monk si confronta con oggetti e processi tipici del fare ceramica, seguendo la prospettiva della propria ricerca connotata qui da forti riferimenti alla realtà e alla storia dell’arte contemporanea. Catalogo con testi di Guido Molinari e Matteo Zauli. Jonathan Monk, Ten Flowers Arranged By Hand I & II, 2015 / Museo Carlo Zauli TESCO vicolo Vergini 13 – tel 329 9857432 http://tesco-faenza.blogspot.it Nico Vascellari Carnival Of Souls a cura di Daniela Lotta fino al 29 novembre Prendendo l’avvio dalla figura archetipica e ambigua della civetta, Vascellari traduce in scultura le dinamiche che definiscono i legami tra gli individui. Ne viene fuori una serie di immagini innescate da eventi personali dell’artista, concretizzate poi in un gruppo di opere in ceramica, rivelando così l’indeterminatezza dei rapporti con gli altri. firenze Andrea Zittel, A-Z Wagon Station customized by Hal McFeely, 2003 © l’artista / Collezione Maramotti Dal lavoro di Nuvolo del 1958 a quelli più recenti di Laura Prouvost ed Elisabetta Benassi, la mostra è dedicata a opere della Collezione mai esposte, sia del nucleo originario che delle nuove acquisizioni, che si distinguono per l’impiego di materiali di matrice industriale. dispari&dispari Project via Vincenzo Monti 25 – tel 339 8813110 www.dispariedispari.org Public Environment Opere pubbliche della collezione dispari&dispari project fino al 31 dicembre Il progetto presenta pitture, sculture e installazioni di grande formato prodotte dalla galleria nel corso degli anni per contesti pubblici, musei, festival ed eventi d’arte contemporanea. In mostra opere di Costantino Ciervo, Christian Eisenberger, Flavio Favelli, Peter Goi, Dennis Oppenheim, Thomas Kilpper, Zafos Xagoraris, Patrick Tuttofuoco e Alterazioni Video. museo marino marini piazza San Pancrazio – tel 055 219432 www.museomarinomarini.it Betty Woodman a cura di Vincenzo de Bellis Fredrik Værslev Inner beauty a cura di Alberto Salvadori fino al 28 novembre Pablo Bronstein da dicembre strozzina ccc piazza Strozzi 1 – tel 055 2645155 www.strozzina.org VISIO. Next Generation Moving Images Brud / Alessandro Di Pietro / Rebecca Digne / LucFosther Diop / Hoël Duret / Roberto Fassone / Giorgi Gago Gagoshidze / Emilie Pitoiset / Janis Rafa / Anike Joyce Sadiq / Dan Walwin / Baha Görkem Yalim a cura di Leonardo Bigazzi 17 novembre - 20 dicembre 12 artisti, tutti under 35, propongono uno sguardo sulla produzione di film e video di una generazione che ha vissuto il passaggio da analogico a digitale, la diffusione di Internet e lo sviluppo di tecnologie video sempre più avanzate alla portata di tutti; una riflessione sull’approccio contemplativo o sul ruolo partecipativo dello spettatore nei confronti delle immagini in movimento. Rebecca Digne, Kino-Peinture (video still), 2008 / Strozzina reggio emilia collezione maramotti via Fratelli Cervi 66 – tel 0522 382484 www.collezionemaramotti.org Corin Sworn Silent Sticks fino al 28 febbraio Vincitrice della quinta edizione del Max Mara Art Price for Women, l’artista presenta l’installazione che sarà inclusa nella collezione permanente. Frutto della residenza in Italia nel 2014, l’opera – rielaborazione della storia di un caso di impostura del XVI secolo – nasce dalla fascinazione per la Commedia dell’Arte italiana. Industriale immaginario fino al 24 aprile Public Environment, veduta della mostra / dispari&dispari project Palazzo Magnani corso Garibaldi 29 – tel 0522 444446 www.palazzomagnani.it Arte in agenda a tu per tu con ... Bill Viola e Lanfranco Eterne visioni tra presente e passato fino al 10 gennaio villa romana via Senese 68 – tel 055 221654 www.villaromana.org Luciano Bartolini Pensare all’Oriente. Identificazione di un feticcio a cura di Paolo Emilio Antognoli fino al 4 dicembre La mostra è dedicata alla produzione degli anni ’70 ed è articolata in due sezioni: nel Salone un grande Kleenex, Ouroboros del 1977, influenzato dalle culture orientali e al centro del percorso, la Moschea della Perla (1977). La sala Giardino contiene la collezione completa dei suoi libri di artista e opere che erano parte di Annotazione e definizione di un feticcio. Toscana Firenze 15 base / progetti per l’arte via San Niccolò 18/r – tel 329 2298348 www.baseitaly.org Martin Creed 14 novembre - 16 gennaio In seno alla sua filosofia di spazio non profit gestito da artisti che invitano altri artisti a realizzare un inedito progetto, Base invita l’artista britannico a pensare un lavoro per i suoi locali. a cura di Hans-Georg Pospischil e Giandomenco Semeraro 19 -31 dicembre Il progetto in collaborazione con la Staatliche Akademie der Bildenden Künste di Stoccarda e l’Accademia di Firenze promuove la creazione di residenze dedicate ad un gruppo di allievi selezionato presso le due accademie. Claudia Losi, Dove il passo, 2015 / Tenuta Dello Scompiglio Emanuele Becheri, P.d.A., 2013 / Casa Masaccio Arte Contemporanea Martin Creed, Work No. 1638, 2013 / Base Progetti per l’Arte SANTO FICARA via Ghibellina 164/r – tel 055 2340239 www.santoficara.it Antonella Zazzera Un possibile nomadismo della scultura a cura di Marco Meneguzzo 7 novembre - 7 dicembre Il percorso espositivo si compone di una serie di lavori recenti, realizzati in metallo – soprattutto rame –, modellato come fosse un tessuto. Zazzera suggerisce una nuova idea di scultura, affiancata qui al termine nomadismo, “tessendo” la sua opera come fosse un tappeto (elemento principale della cultura nomade) e donando alla scultura un nuovo valore concettuale. fino a marzo Il lavoro dei tre artisti, che proseguirà fino a marzo, si sofferma sull’idea di appartenenza e sulla suggestione che i luoghi attraversati sono in grado di provocare. Installazioni ambientali per Bianco-Valente, un lavoro di Losi sui landmark incontrati nel tragitto e una struttura itinerante che si sposta lungo la via francigena per Orlando, elaborata in seguito ad un workshop sulla figura del pellegrino. lucca CLAUDIO POLESCHI via Santa Giustina 21 – tel 0583 469490 www.claudiopoleschi.com Gian Marco Montesano Europa Addio! (Das Abschiedslied) fino al 21 dicembre Un omaggio al Vecchio Continente che non esiste più. “Riassunta - per amore di chiarezza comunicativa - nelle immagini di alcune città emblematiche del costituirsi della propria Storia, quest’Europa notturna s’inchina al divenire del Mondo e se ne va. Montesano chiude il sipario su di una Europa che, ricordando ormai inutilmente la propria eleganza perduta, esce di scena in abito da sera per un finale tragico”. pisa PASSAGGI Arte Contemporanea via Garofani 14 – tel 050 8667468 www.passaggiartecontemporanea.it Andrea Santarlasci Riflessi da un luogo invisibile a cura di Arabella Natalini fino al 23 gennaio Le opere in mostra fanno parte di un progetto legato a un antico luogo di Pisa in cui il fiume Auser (oggi Serchio) confluiva nell’Arno. Un luogo che non c’è più e che esiste solo nell’evocazione dei lavori esposti; una riflessione sullo scorrere del tempo e le sue diverse percezioni. Gian Marco Montesano, Europa Addio! (Notre-Dame de Paris), 2015 / Claudio Poleschi santa croce sull’arno pi centro attivita’ espressive Villa Pacchiani piazza Pier Paolo Pasolini – tel 0571 30642 www.villapacchiani.wordpress.com Chiara Camoni La Ninessa e altre Creature a cura di Ilaria Mariotti fino al 29 novembre Antonella Zazzera / Santo Ficara s.giovanni valdarno ar Chiara Camoni, Ninessa_01, 2015 / Villa Pacchiani Casa Masaccio Arte Contemporanea corso Italia 83 – tel 055 9126283 www.casamasaccio.it Ri-pensare il medium: il fantasma del disgno a cura di Saretto Cincinelli e Cristiana Collu fino al 15 novembre Il Premio Masaccio: Storia e Progetti a cura di Desdemona Ventroni 13 novembre Identità 16 Firenze Toscana VORNO di capannori lu tenuta dello scompiglio via di Vorno 67 – tel 0583 971475 www.delloscompiglio.org I can reach you (from one to many) Bianco-Valente / Claudia Losi / Valerio Rocco Orlando a cura di Daria Filardo, Pietro Gaglianò e Angel Moya Garcia chiara camoni a villa pacchiani La Ninessa e altre creature è una mostra nata dallo sguardo di un’artista, Chiara Camoni, su una collezione di disegni e grafiche, quella del Comune di Santa Croce sull’Arno. Come si sviluppa questo dialogo e su quali temi? Ilaria Mariotti: La mostra si struttura come un dialogo continuo tra le sculture di Chiara Camoni e una serie di incisioni e disegni di vari autori (Renato Alessandrini, Antonio Bobò, Günter Dollhopf, Enzo Faraoni, Alberto Rocco, Mino Rosi, Renato Santini, Aldo Segatto) che negli anni sono entrati nella Collezione del Gabinetto dei Disegni e delle Stampe del Comune di Santa Croce sull’Arno. Chiara Camoni ha operato una selezione rigorosa nel segno di risonanze intime costruendo un percorso in relazione (e di racconto) con undici piccole sculture realizzate appositamente per la mostra. Fiori, animali, elementi naturali quali soggetti delle incisioni e dei disegni colloquiano con le creature modellate in argilla. Unici elementi, queste, che hanno a che fare con l’essere umano, con il Femminile, eppure creature bizzarre, piccoli ma potenti feticci: dalle loro teste germinano fiori secchi e freschi, i loro corpi rendono manifesto il gesto della modellazione, tutte rimandano all’idea del “contenere”. Chiara Camoni le ha realizzate senza guardare, in tempi brevi, con gesti non di volontà e di progettualità ma piuttosto di immaginazione e di visualizzazione di una dimensione intima legata al mistero della creazione, della nascita, del rinnovamento. Esse non sembrano rappresentare, esse, semplicemente, “sono”. E, tutte, manifestano lo stupore di volgere lo sguardo verso un mondo immaginato, rappresentato, sintetizzato (le incisioni e i disegni). Le sculture vitalizzano le incisioni, le incisioni contestualizzano le sculture riuscendo, tutte insieme, a raccontare storie che hanno a che fare con gli aspetti universali e senza tempo della vita degli uomini e delle donne. pistoia spazio a via Amati 13 – tel 0573 977354 www.spazioa.it Piotr Lakomy dal 31 ottobre Gianni Caravaggio Uncertain substance dal 31 ottobre Le installazioni di Lakomy dialogano con lo spazio mettendolo in relazione con la scala del corpo umano, “paesaggi pittorici” che permettono allo spettatore di confrontarsi – letteralmente e metaforicamente – con l’oggetto. Nel Project Space, invece, un cielo notturno avvolge un blocco di marmo nero. Caravaggio porta al nostro sguardo “l’indeterminatezza della nostra sostanza”. a cura di Stefano Pezzato fino al 10 gennaio Duchamp e Warhol, Spoerri e Pistoletto, Barney e Beecroft, per citarne solo alcuni, trovano posto a fianco a Filippo Lippi e Donatello proponendo combinazioni in grado di aggiornare i piani espositivi e di riconfigurare la cronistoria museale in una dimensione di “sincronicità” fra il presente e il passato. san gimignano si prato Museo di Palazzo Pretorio piazza del Comune – tel 0574 19349961 www.palazzopretorio.prato.it SYNCHRONICITY Contemporanei, da Lippi a Warhol in opere cui spetta l’onere di dare delle risposte. Cidade, invece, ricrea i Monumenti di Flavin (omaggio a Vladimir Tatlin) attraverso strutture per lampade fluorescenti. Lavorando sul tema della rovina e monumentalizzando la decadenza e il fallimento del progetto, l’artista svela le rimanenze inutili di un piano utopico. trevi pg Palazzo Lucarini contemporary via Beato Placido Riccardi 11 – tel 0742 381021 www.palazzolucarini.it Galleria Cinica ideazione di Maurizio Coccia Alessio Santoni Foreste a cura di Carla Capodimonti fino al 29 novembre spoleto pg Michelangelo Pistoletto, Venere-Maria, 1974 / Museo di Palazzo Pretorio Gianni Caravaggio / Spazio A Marcelo Cidade, (un) monuments for V. Tatlin, 2015 / Galleria Continua galleria continua via del Castello 11 – tel 0577 943134 www.galleriacontinua.com Q&A Cildo Meireles & Various artists Marcelo Cidade (un) monuments for V. Tatlin fino al 9 gennaio Terminati i festeggiamenti per i 25 anni dalla sua fondazione, la Galleria Continua dà il via a due esposizioni. L’acqua, gli escrementi, il valore, la matematica sono le tematiche attorno alle quali si sviluppano i due progetti espositivi di Meireles e VA (collettivo composto da 24 artisti fittizi) che dal piano teorico si traducono ADD-Art via Palazzo dei Duchi 6 [Piazza del Mercato] www.jacopobenci.com Jacopo Benci Débrayages a cura di Maddalena Rinaldi fino all’8 dicembre Il débrayage o disinnesco è il filo conduttore della mostra fotografica degli ultimi lavori dell’artista, tra cui diversi inediti, allestiti in aree tematiche: non-io, non-ora, non-qui. L’esposizione non è altro che il tentativo di ricostruire lo sguardo fenomenologico adottato come strumento di indagine della realtà. Saverio Mercati To Light a cura di Antonella Pesola 12 dicembre - 31 gennaio Jacopo Benci, Lontano e luminoso, 2010 / Add-Art Umbria Spoleto 17 todi pg BIBO’S PLACE piazza Giuseppe Garibaldi 7 tel 075 3721507 – www.bibosplace.it Francesco Lo Savio Filtri, Ferri, Progetti fino al 15 marzo In Che Senso Italiano? (Ancora!) Silvia Giambrone / Matteo Nasini / Luana Perilli / Leonardo Petrucci / Alessandro Piangiamore / Mariagrazia Pontorno / Lorenzo Scotto Di Luzio con una performance site specific di Chiara Mu fino al 15 marzo Quindici opere – dai Filtri a un Metallo – ripercorrono gli anni di ricerca di Lo Savio sul valore della luce e della forma, nei quali sviluppa una concezione pura dello spazio. La collettiva, invece, nella Project room, citando la serie di mostre curate da Matteo Boetti nel 1995-97 presso la Galleria di Anna D’Ascanio a Roma, presenta una serie di opere di giovani artisti italiani. Casa delle Letterature piazza dell’Orologio 3 – tel 06 68134697 www.casadelleletterature.it Gonzalo Orquin Librografie a cura di Giorgia Calò e Maria Ida Gaeta fino al 26 novembre FONDAZIONE ROMA MUSEO PALAZZO CIPOLLA via del Corso 320 – tel 06 6786209 www.fondazioneromamuseo.it CoBrA. Una grande avanguardia europea (1948-1951) a cura di Damiano Femfert e Francesco Poli 4 dicembre - 3 aprile Dipinti, sculture, lavori su carta, pubblicazioni, documenti fotografici e filmati. Centocinquanta opere testimoniano l’attività dei maggiori esponenti del gruppo CoBrA – Jorn, Pedersen, Dotremont, Appel, Corneille, Götz, Constant, per dirne alcuni – sottolineandone la vocazione europea transnazionale e l’onda prolungata dell’energia emanata dal movimento fino ad oggi. Gillo Dorfles Essere nel tempo 27 novembre - 30 marzo Egosuperegoalterego a cura di Claudio Crescentini 27 novembre - 8 maggio Art Situation II a cura di María de Corral, Ilaria Gianni, Lorena Martínez de Corral e Vicent Todolí Carlo e Fabio Ingrassia a cura di Cornelia Lauf 27 novembre - 31 gennaio MACRO testaccio piazza Orazio Giustiniani 4 – tel 060608 www.museomacro.org Alberto Di Fabio CosmicaMente a cura di Laura Cherubini Cristiano Pintaldi Dalla materia alla luce a cura di Stella Santacatterina fino al 10 gennaio Di Fabio, attraverso dipinti, installazioni e video, trasforma lo spazio in un luogo di meditazione cosmica dal forte sviluppo scenico, mentre Pintaldi propone un percorso incentrato sul fenomeno della condivisione, a lui caro, spostando l’attenzione da immagini televisive a immagini prese dalla rete e dai social network. Asger Jorn, Ohne Verteidigun, 1968, © Donation Jorn, Silkeborg by SIAE 2015 / Fondazione Roma Museo Palazzo Cipolla Leonardo Petrucci, Metatron’s Mantis, 2015 / Bibo’s Place roma ACCADEMIA DI San LUCA piazza dell’Accademia di San Luca 77 tel 06 6798850 – www.accademiasanluca.eu Premio Giovani 2014 Edoardo Aruta / Veronica Botticelli / Simone Cametti / Alberto Gianfreda / Stefano Larotonda / Macchieraldo|Palasciano / Lina Malfona / Giovanni Romagnoli / Marta Scanu 19 novembre - 30 gennaio In mostra le nove proposte finaliste del Premio dedicato alle arti visive e all’architettura, tra le quali la giuria – composta da Carlo Lorenzetti, Gianni Dessì, Giulia Napoleone, Concetto Pozzati, Giuseppe Spagnulo, Franco Purini e Paolo Zermani – selezioneranno le opere dei tre vincitori, due per le arti visive e uno per l’architettura. AUDITORIUM Parco della Musica viale Pietro de Coubertin 30 – tel 06 80241281 www.auditorium.com Sound Corner / 23 Matteo Boetti presenta: Alice Schivardi Yellow, 2014 2 - 30 novembre 18 Todi Umbria gnam viale delle Belle Arti 131 – tel 06 322981 www.gnam.beniculturali.it Pablo Echaurren Contropittura a cura di Angelandreina Rorro 20 novembre - 3 aprile Una mostra sulla produzione connotata dall’impegno politico dell’artista, che presenta oltre 200 opere, il cui nucleo è costituito da disegni e collage legati all’esperienza degli indiani metropolitani. Lavori che vanno dagli anni ’70 alle recenti pitture a muro e una serie di quadri sul sistema dell’arte. Cristiano Pintaldi, Senza titolo, 2015 / MACRO Testaccio MAXXI via Guido Reni 4/a – tel 06 3201954 www.fondazionemaxxi.it Collezione MAXXI a cura di Margherita Guccione e Anna Mattirolo permanente Transformers Choi Jeong-hwa / Martino Gamper / Didier Fiuza Faustino / Pedro Reyes a cura di Hou Hanru 11 novembre - 27 marzo Nel percorso espositivo si presenta uno scenario nuovo, che stimola fantasia e riflessioni, invitando il fruitore a guardare oltre quel che c’è. Così può capitare di attraversare una foresta sospesa fatta di scolapasta in plastica, ascoltare Didier Fiuza Faustino, This is not a Love Song, 2014, © ADAGP Pablo Echaurren, Vulcanizzatori di anime forate, 1990 MACRO via Nizza 138 – tel 060608 www.museomacro.org FOTOGRAFIA - Festival Internazionale di Roma XIV Edizione Il Presente direzione artistica di Marco Delogu fino al 17 gennaio un’orchestra di armi o ritrovarsi soli in mezzo al mare, aggrappati a una boa gigantesca. César Meneghetti I\O _IO È UN ALTRO a cura di Simonetta Lux 20 novembre - 17 gennaio Istanbul: Passione, Gioia, Furore a cura di Hou Hanru con Ceren Erdem, Elena Motisi e Donatella Saroli 11 dicembre - 1 maggio MUSEo Hendrik CHRISTIAN ANDERSEN via P. S. Mancini 20 – tel 06 3219089 www.museoandersen.beniculturali.it Laboratorio Eterno Artiste contemporanee nordiche in dialogo con la collezione del Museo H. C. Andersen di Roma a cura di Lorella Scacco fino al 28 gennaio Durante i loro soggiorni di studio nella Capitale presso l’Accademia di Danimarca e gli altri Istituti nordici, Marianne Groennow, Siri Kollandsrud, Anita Viola Nielsen, Jane Maria Petersen e Elisabeth Westerlund si sono confrontate con temi quali l’utopia, l’identità, l’emigrazione, la corporeità, la spiritualità, le relazioni familiari e l’amore. PALAZZO DELLE ESPOSIZIONI via Nazionale 194 – tel 06 39967500 www.palazzoesposizioni.it Impressionisti e Moderni Capolavori dalla Phillips Collection di Washington fino al 14 febbraio Una dolce vita? Dal Liberty al design italiano. 1900-1940 ideata da Guy Cogeval a cura di Guy Cogeval, Beatrice Avanzi, Irene de Guttry e Maria Paola Maino fino al 17 gennaio Russia on the road (1920-1990) fino al 15 dicembre SALA SANTA RITA via Montanara 8 – tel 06 671079267 www.salasantarita.culturaroma.it Autunno Contemporaneo – IV Edizione VISITAZIONI 2015 Festival Internazionale di Arte Sonora Xabier Erkizia Non dire (niente) fino al 21 novembre Alvin Curran MEV’s Glass Piano 25 novembre - 5 dicembre Accademia di Francia Villa Medici viale Trinità dei Monti 1 – tel 06 67611 www.villamedici.it Balthus L’atelier a cura di Cécile Debray fino al 24 gennaio Alla retrospettiva alle Scuderie del Quirinale, Villa Medici affianca una mostra sul periodo romano e sugli anni successivi: cinquanta opere tra dipinti, disegni e fotografie tra cui capolavori come La chambre turque (196366), Japonaise à la table rouge (1967-76) e Cinquant’anni di scatti con la Polaroid SX.70 – medium adatto alla sua poetica – offrono un punto di vista nuovo sull’opera dell’artista che scelse Roma come città d’elezione. Una lente d’ingrandimento sulla sfera privata della ricerca artistica, anche grazie alla documentazione delle varie fasi di elaborazione delle pitture e sculture. Balthus, La Chambre, 1952-54 © Balthus / Villa Medici Nu de profil (1973-77). La camera turca è per la prima volta accessibile al pubblico. Accademia Tedesca Villa Massimo largo di Villa Massimo 1-2 – tel 06 4425931 www.villamassimo.de Fotografia II Erich Salomon / Friedrich Seidenstücker fino al 12 novembre Presentazione finale’15 Mostre, letture e concerti dei borsisti 2015 19 novembre ore 19,00-22,00 Al termine del loro soggiorno di 11 mesi i borsisti dell’anno 2015 presentano nei loro atelier lavori di architettura, arte visiva, composizione e letteratura, realizzati a Villa Massimo. Inoltre, i borsisti residenti nelle case di Olevano Romano, Casa Baldi e Villa Serpentara, sono rappresentati con una due mostre e un concerto. Michael Hirschbichler, Jammerthal / Villa Massimo American AcademY in rome via Angelo Masina 5 – tel 06 58461 www.aarome.org Cy Twombly Photographer a cura di Peter Benson Miller fino al 22 novembre Cy Twombly, Temple, Selinunt, 1951. Courtesy Fondazione Nicola Del Roscio / American Academy in Rome the BRITISH SCHOOL AT ROME via Antonio Gramsci 61 – tel 06 3264939 www.bsr.ac.uk/it Meeting Architecture III: Fragments programme Robert Bevan lecture 10 dicembre ore 18,00 - 19,30 December Mostra dall’11 dicembre December Mostra presenta nuove opere degli artisti residenti alla British School at Rome. La mostra ospita una vasta gamma di lavori, riflettendo le qualità e la varietà delle pratiche degli attuali residenti. CASA DI GOETHE via del Corso 18 – tel 06 32650412 www.casadigoethe.it Lady Hamilton: eros e attitudes Culto della bellezza e antichità classica nell’epoca di Goethe a cura di Dieter Richter fino al 17 gennaio In occasione del 250esimo anniversario della nascita e del 200esimo della morte di Emma Lady Hamilton, la mostra ruota intorno alla vita e all’immagine della femme fatale famosa in tutta Europa, esempio di “una storia di emancipazione femminile molto particolare”. Henri Grevedon, Litografia Lady Hamilton come Sibilla Persica, 1791 / Casa di Goethe forum austriaco di Cultura viale Bruno Buozzi 113 – tel 06 3608371 www.austriacult.roma.it Doron Rabinovici presentazione libro 3 novembre ore 20,00 Trio Van Beethoven concerto 25 novembre ore 20,30 Bitter Oranges © Carole Reckinger / Forum Austriaco di Cultura Lazio Roma 19 Bitter Oranges 27 novembre - 19 dicembre Il progetto fotografico ed etnografico documenta presso gli spazi della galleria Sala1 le condizioni di vita e di lavoro dei migranti impiegati come forza lavoro in molti degli agrumeti del Sud Italia. Tradizionale mercatino natalizio 28 novembre ore 10,30 - 17,00 In mostra il progetto di ricerca in progress che non è altro che una mediazione teorica sull’attività dell’artista femminista della neoavanguardia italiana Ketty La Rocca. La Schonfeldt è la seconda degli “artisti laureati” invitati ogni anno a sviluppare i propri progetti nell’Istituto Svizzero. L’esposizione e gli eventi sono realizzati in collaborazione con Anna Frei e OOR RECORDS, spazio polivalente di Zurigo. Istituto Polacco di roma via Vittoria Colonna 1 – tel 06 36000723 www.istitutopolacco.it Romano Martinis Tadeusz Kanotr. Cricot 2 30 novembre - 22 gennaio In occasione dei 100 anni dalla nascita di Tadeusz Kantor e del 250˚ anniversario del teatro pubblico in Polonia, Martinis ripercorre, attraverso 200 fotografie, il percorso teatrale dell’artista polacco, ricomponendone gli otto spettacoli più importanti: dalla prima rappresentazione italiana di La gallinella acquatica al 1991 con l’ultimo spettacolo Oggi è il mio compleanno. TEMPLE UNIVERSITY lungotevere Arnaldo da Brescia 15 tel 06 3202808 – www.temple.edu I Martedì Critici in mostra ANNI ’70-’80. Tra spazio, forma e materia: il ritorno al corpo dell’arte a cura di Alberto Dambruoso, Guglielmo Gigliotti e Helga Marsala 10 novembre - 5 dicembre Dopo il primo appuntamento dedicato agli anni ’60 e ’70, il ciclo di collettive continua concentrandosi sul decennio successivo. Anni in cui a dominare la scena erano, tra le altre, realtà collettive come il Gruppo di Sant’Agata dei Goti (1978), La Stanza (1977), Anacronismo, Citazionismo e Pittura colta, la Transavanguardia e la Scuola di San Lorenzo. fino al 15 dicembre Entrambi sviluppati in Ucraina, i lavori riflettono sulla situazione di emergenza del Paese. Nimcová con Khroniky si muove in un contesto ibrido tra il documento etnografico e il teatro musicale. L’installazione site specific di Kollár, invece, presenta immagini appartenenti al più ampio progetto in progress Provisional Arrangements. annamarra contemporanea via Sant’Angelo in Pescheria 32 tel 06 97612389 www.annamarracontemporanea.it Francesco Irnem Questa è solo una promessa di felicità a cura di Raffaele Gavarro fino al 21 novembre Il percorso si compone di materiali edili, immagini dipinte e fotografiche ed elementi vegetali. Una griglia di ferro ridefinisce il piano della galleria, un’architettura geometrica ospitante tre immagini dell’Himalaya si staglia nella seconda sala, mentre il cortile accoglie una riserva di natura da utilizzare secondo necessità. Maria Elisabetta Novello a cura di Lorenzo Respi dal 20 gennaio Romano Martinis, La Classe Morta, 1975 / Istituto Polacco di Roma Istituto slovacco a roma via dei Colli della Farnesina 144 tel 06 36715220 – www.mzv.sk/sirim Strade verso Roma Daniel Bidelnica / Mária Bidelnicová a cura di Iveta Ledecká fìno al 15 gennaio Partendo da un dettaglio scoperto casualmente, Bidelnicová presenta delle foto, che rappresentano la propria visione della città eterna, e dipinti che dimostrano l’attenzione per la struttura e il colore riuniti in un’unica mostra dal titolo Relax. I quadri esposti di Bidelnica rappresentano lo sviluppo creativo degli ultimi anni. H.H. Lim, 1988 / Temple University 6° Senso Art Gallery via dei Maroniti 13 – tel 06 69921131 www.sestosensoartgallery.net Collettiva novembre - dicembre In mostra lavori di Mimmo Rotella, Mimmo Paladino, Sandro Chia, Antonio Tamburro, Marco Tamburro, Domenico Marranchino, Fabio Giampietro, Gianluca Miniaci, Mario Sughi, Irene Petrafesa, Gigino Falconi e Vanni Saltarelli. Francesco Irnem, veduta della mostra / Annamarra Anteprima d’arte contemporanea piazza Mazzini 27 – tel 06 37500282 www.anteprimadartecontemporanea.it Olaf Otto Becker Ilulissat a cura di Camilla Boemio 10 dicembre - 5 marzo Attraverso la fotografia di paesaggio, l’artista concentra il suo raggio d’interesse nel documentare tracce visibili della sovrappopolazione umana in aree abbandonate nella natura. Olaf Otto Becker / Anteprima d’arte contemporanea Daniel Bidelnica, Il mio DNA, 2009 / Istituto slovacco a Roma Istituto Svizzero di roma via Ludovisi 48 – tel 06 420421 www.istitutosvizzero.it Sally Schonfeldt The Ketty La Rocca Research Centre 13 novembre - 23 gennaio 20 Roma Lazio Antonio Tamburro, Caffe’ Delle Donne / 6° Senso Art Gallery AlbumArte via Flaminia 122 – tel 06 3243882 www.albumarte.org From Room to Roam Lucia Nimcová / Martin Kollár a cura di Lýdia Pribišová Ilulissat è un piccolo villaggio della Baia di Disko, ritratto durante un viaggio condotto in solitaria, su un piccolo gommone Zodiac, lungo la costa occidentale della Groenlandia. francesca antonini via Capo le Case 4 – tel 06 6791387 www.francescaantonini.it Obscurities – Uncertainties Disturbing Narratives Guglielmo Castelli / Allison Hawkins / Peter Martensen a cura di Lorand Hegyi 18 novembre - 23 gennaio Un certo tipo di attrazione irresistibile, vitale ed emotiva verso ciò che è oscuro, irrazionale, strano e inspiegabile sembra dominare la nostra attitudine verso le nuove poetiche narrative del disegno contemporaneo. Gli artisti in mostra assumono il ruolo di guida, rivelando le realtà disturbanti che fanno parte dei nostri territori interiori, abitati da pulsioni irrisolvibili secondo le categorie convenzionali e i sistemi logici. Guglielmo Castelli, Le doti naturali che mancano le si compensa con la disciplina, 2015 / Francesca Antonini top-secret fino ad una decina di giorni prima del vernissage ma per scoprirlo basterà andare sul sito di Arteealtro. L’Attico via del Paradiso 41 – tel 06 6869846 www.fabiosargentini.it Onda di sangue Atto unico fulmineo di Elsa Agalbato e Fabio Sargentini 6 novembre - 18 dicembre Il rosso violaceo dell’onda di sangue dipinta da Mario Nalli si dilata sul palcoscenico ad ingoiare l’intera tragedia dei migranti nel Mediterraneo. Un movimento violento che si replica nei sessanta secondi del video, in cui l’attore è in scena solo con la sua voce che, recitando in chiusura versi danteschi, sgancia il dramma dal cinismo dei media per ricondurlo ad un sentimento autentico di pietà. Michele De Luca 20 novembre - 8 dicembre Fiamma Zagara 9 - 31 dicembre COLLI independent art gallery via di Monserrato 40 – tel 06 6869673 www.colli-independent.com Project-room #2 Franco Ariaudo The Pitcher a cura di Fabio Cafagna fino al 10 dicembre Ariaudo esplora la vita delle immagini tra aggressione e sport. The Pitcher è parte di una ricerca più ampia intitolata Sportification, communities, competitiveness and games without borders, i cui risultati saranno presentati in forma di pubblicazione in occasione della mostra. Roberto De Simone Cerchiare l’infinito a cura di Myriam Laplante 15 gennaio - 21 febbraio Franco Ariaudo, Ramon (video still), 2015 / Colli Independent Art Gallery Mario Nalli, Onda di sangue, 2015 / L’Attico arteealtro tel 389 6661910 – www.arteealtro.it Affittasi/Vendesi VI Renaud Auguste-Dormeuil 2 - 22 dicembre In mostra una selezione di lavori su carta e un’ installazione dell’artista francese, borsista a Villa Medici dal 2009 al 2010. In linea con lo spirito nomade di Affittasi/Vendesi questa volta il luogo della mostra rimarrà BIBLIOTHè contemporary art via Celsa 4 – tel 06 6781427 www.bibliothe.net Unum “Un Artista una grande opera”. Ciascun evento è presentato da un testo di un poeta, filosofo, artista, critico, mistico. da un’idea di Francesco Gallo Mazzeo in collaborazione con Enzo Barchi Tomaso Binga fino al 19 novembre CURA.BASEMENT via Nicola Ricciotti 4 – tel 06 96039673 www.curamagazine.com ANAGRAMMA Anna-Sophie Berger / Paolo Chiasera / Marguerite Humeau / Marlie Mul / Michael E. Smith / Bunny Rogers a cura di CURA. in dialogo con Paolo Chiasera fino al 30 novembre A N A G R A M M A, veduta della mostra / CURA. basement Tomaso Binga, Biographic oggettuale - Tre di Fiori, 1988 / Bibliothè Contemporary Art Renaud AugusteDormeuil, Uncover - Storia Illustrata Giugno, 1975 2013 / Arteealtro arteecritica 83 è in edicola Lazio Roma 21 CENTRO LUIGI DI SARRO via Paolo Emilio 28 – tel 06 3243513 www.centroluigidisarro.it Carla Cacianti Ferite a cura di Carlotta Sylos Calò 25 novembre - 2 gennaio Il progetto fotografico nasce dall’idea di lavorare sull’immagine delle donne, una metafora della violenza inflitta dall’uomo, dalla società o dalle donne stesse, una violenza fisica, verbale ma anche volta molto spesso a piegare, adattare, costringere. In occasione della fine della mostra, la performance della danzatrice Ilaria Puccianti. Carla Cacianti, Ferite, foto in bianco nero = LR, 2015 / Centro Luigi Di Sarro tista nel coniugare gesto e pensiero e dove la pittura diventa mezzo di conoscenza. frutta via Giovanni Pascoli 21 – tel 06 68210988 www.fruttagallery.com Lauren Keeley 26 novembre - 16 gennaio GAGOSIAN GALLERY via Francesco Crispi 16 – tel 06 42086498 www.gagosian.com Richard Wright fino al 18 dicembre Tre imponenti vetrate sono state realizzate per le finestre dello spazio ovale. Ciascuna costituita da dodici pannelli in vetro piombato di eguali dimensioni e frutto di un complesso procedimento preparatorio. Attraverso particolari matrici ritmiche la luce del giorno attraversa la galleria in un gioco effimero di luci e colori. Esposte anche opere su carta e annotazioni relative alla nascita del progetto. Ex Elettrofonica vicolo Sant’Onofrio 10-11 – tel 06 64760163 www.exelettrofonica.com Cristian Chironi Godless fino al 13 gennaio La storia della società Elettrofonica, con la sua attività negli anni ’70, la cui nascita rimanda alle vicende avventurose di una famiglia. Dalle analogie con le proprie vicende biografiche, l’artista pensa un’installazione che appare libera da intenti narrativi, nella quale dispone lavori passati e recenti in maniera informale. Una sorta di paesaggio virtuale, alimentato da rimandi invisibili che alludono ad avvenimenti affini seppur lontani nel tempo. Sarah Ancelle Schönfeld, Shaman Coat I (dettaglio), 2015 / Mario Iannelli Richard Wright, No Title, 2015 / Gagosian Gallery Cristian Chironi, veduta della mostra / Ex Elettrofonica erica ravenna Fiorentini Arte Contemporanea via Margutta 17 – tel 06 3219968 www.ericafiorentini.it Paolo Cotani La pittura. Dagli anni ’70… fino al 15 novembre Un omaggio a una delle personalità che negli anni ’70 fu tra i protagonisti dell’area di ricerca concentrata sulla “rifondazione del linguaggio”, conosciuta come Grado Zero della pittura. La mostra ne ripercorre le tappe più significative in cui si palesa l’approccio dell’ar22 Roma Lazio Mario Iannelli via Flaminia 380 – tel 06 89026885 www.marioiannelli.it Sarah Ancelle Schönfeld “excuse me, may I have some graveltea?” fino al 15 gennaio La prima personale dell’artista in Italia è il risultato della riflessione sull’incertezza del destino del nostro pianeta e sui possibili altri orizzonti per gli esseri umani. “Cosa aspettarsi da questo nuovo mondo? Possiamo nel nostro archivio di dati prepararci per essere evaporati e fluttuare nell’universo come indistinti serbatoi di informazioni?”. La mostra propone un’ipotesi del tempo che potrebbe essere dopo l’evaporazione. in ARS Art Gallery c/o Libreria Arion Montecitorio piazza Montecitorio – tel 06 5077351 www.inars.it Lumine|Visio a cura di Giulia Tulino fino al 10 gennaio Opere dai primi del Novecento a oggi, provenienti dalla Collezione Jacorossi, raccontano i cambiamenti della luce nell’arte in questa terza tappa espositiva del progetto, in collaborazione con la libreria ARION Montecitorio, volto ad aprire al pubblico la Collezione. Joseph Kosuth, Modus operandi, 1988 / In Ars Art Gallery Lira Gallery via del Vantaggio 17/a – www.liragallery.com Half real, half fiction Benjamin Hirte / Liudvikas Buklys fino al 21 novembre Nello spirito di portare avanti nella Capitale un continuo turnover delle gallerie emergenti estere più dinamiche e interessanti, GATE comincia la sua attività con Lira Gallery, il progetto temporaneo del gallerista viennese Emanuel Layr. Hirte e Buklys propongono, in mostra, un insieme eterogeneo di sistemi di classificazione, schemi di accumulo sempre diversi in cui il fruitore sente cedere ogni solido punto di riferimento. Stano Filko, Kiki Kogelnik dal 27 novembre Liudvikas Buklys, Wallpaper Cyclone, 2015 / Lira Gallery galleria minima via del Pellegrino 18 – tel 339 3241875 Giubileo – Papa Bergoglio da Gesuita a Francescano a cura di Mario Tosto 12 dicembre - 30 gennaio Il percorso espositivo tenta di rintracciare dei punti di incontro tra i linguaggi dell’arte contemporanea e la dottrina cattolica. Espongono: Claudio Andreoli, Giancarlino Benedetti Corcos, Paolo Bielli, Giuseppe Palermo, Eros Renzetti e Mario Tosto / Galleria Minima Mario Tosto. Monitor via Sforza Cesarini 43/a tel 06 39378024 – www.monitoronline.org Guido van der Werve From the deepest ocean to the highest mountain 28 novembre - metà gennaio A sei anni dall’ultima mostra da Monitor, l’artista olandese porta negli spazi della galleria una nuova opera video multicanale che lo vede impegnato in un’azione performativa della durata di 12 ore. Lo sforzo fisico impiegato con l’obiettivo di coprire lunghe distanze ed emulare imprese sportive estreme, entra in contrasto evidente e ironico con i luoghi domestici appositamente scelti per le riprese. Il giorno dell’inaugurazione la galleria resterà aperta per 12 ore consecutive. In collaborazione con RAM radioartemobile, la galleria presenta l’ultima opera dell’artista ispirata all’indagine portata avanti negli ultimi anni. Nel mese di giugno 23 persone si sono sedute intorno al tavolo (rivestito da una tovaglia appositamente creata con il simbolo del Terzo Paradiso), dibattendo sul tema, tra questi: Giulia Abate, Mattia e Roberto Della Rocca, Alda Fendi, Armando Pasini, Dora e Mario Pieroni, Reza e Imelda Safavi. In mostra dodici opere ispirate alla performance di giugno. Nicholas William Johnson, Lolling in the Placid Bay, 2015 Montoro 12 CONTEMPORARY ART via di Montoro 12 – tel 06 68308500 www.m12gallery.com My Roots Can Hear the Leaves Grow Nicholas William Johnson / Jorge Mayet / Lucilla Candeloro / Francesca Longhini / Luca Padroni / Dmitri Obergfell / Alia Scalvini / Luigia Martelloni a cura di Ursula Hawlitschka 12 novembre - 23 dicembre La mostra indaga su come la misteriosa forza di madre natura si rifletta nell’opera degli artisti invitati, proponendosi come un punto di partenza per temi universali come la creazione, il ciclo della vita e la memoria. Nomas foundation viale Somalia 33 – tel 06 86398381 www.nomasfoundation.com Chiara Camoni Gli immediati dintorni 20 novembre - 26 febbraio La mostra offre una lettura del quindicennale percorso artistico di Chiara Camoni attraverso temi e modalità di presentazione suggerite dalla sua poetica. Pensata come un processo, questo è il primo episodio di una serie di riflessioni attorno ai suoi lavori. Galleria Mucciaccia largo della Fontanella Borghese 89 tel 06 69923801 – www.galleriamucciaccia.com Michelangelo Pistoletto Ritratti al tavolo del Terzo Paradiso 5 novembre - 7 gennaio Michelangelo Pistoletto, Ritratti intorno al Tavolo del Terzo Paradiso / Giulia e Massimiliano, 2015 / Galleria Mucciaccia Guido van der Werve, Nummer veertien, 2012 / Monitor Chiara Camoni, La Venere senza Serpenti, 2015 / Nomas Foundation La Nube di oort via Principe Eugenio 60 – tel 338 3387824 www.lanubedioort.it John David O’Brien Trame testi di Stefania Massari e Loredana Rea fino al 16 novembre ANDREA DE STEFANI, VINCITORE DEL MENABREA ART PRIZE Riprendendo l’iconografia della nottola di Minerva (l’essere alato che accompagna la dea nel mito greco), l’etichetta di Andrea De Stefani, tra le cinque in gara – con Maria Giovanna Drago, Michele Gabriele, Marco Palmieri e Serena Vestrucci –, vince la quinta edizione del Menabrea Art Prize. “La fusione con il cucchiaino citato nel tema del concorso – spiega il presidente della giuria Marcello Smarrelli – ci è sembrata piacevolmente ironica, ma la cosa che ci ha convinti di più è stato il progetto grafico particolarmente adatto a un’etichetta, che pensiamo possa fare presa su quel popolo della notte a cui essa è rivolta. In generale, chi trovasse questa etichetta in un ipotetico futuro, potrebbe risalire a due culture, quella greca e quella romana e magari, se esistesse ancora l’Europa, capire meglio su quali valori essa si era costituita”. Nato dalla collaborazione tra Untitled Association e Birra Menabrea S.p.A., il Premio si avvale di una giuria composta quest’anno da Elisabetta Benassi, Corrado Gugliotta, Alberto Toffoletto, Paola Maina e Danilo Ruggiero. La Nuova Pesa via del Corso 530 – tel 06 3610892 www.nuovapesa.it Trenta per ricominciare Nazareno Biondo / Christophe Constantin / Giuliano Giuliani, Bandiere o dormienti / La Nuova Pesa Lazio Roma 23 Marianna Felicetti / Kiril Hadzhiev / Guendalina Urbani a cura di Giovanni Damiani con Matteo Di Stefano fino al 4 dicembre Per i suoi trent’anni la galleria riflette sui mutamenti che in questo periodo sono intercorsi in merito alla definizione e allo statuto dell’arte. Giuliano Giuliani dal 15 dicembre In mostra l’installazione Bandiere o dormienti e diversi “quadri-sculture” in travertino, in alcuni dei quali sono inserti ricami fatti a mano, due di ispirazione cinese. Giuseppe Appella firma il testo in catalogo. Lorcan O’Neill vicolo dei Catinari 3 – tel 06 68892980 www.lorcanoneill.com Three Romans Emiliano Maggi / Gianni Politi / Marco Palmieri dal 24 novembre Gianni Politi, Tipologia di pittura solitaria (646), 2015 / Lorcan O’Neill operativa arte contemporanea via del Consolato 10 www.operativa-arte.com Il Museo delle Palme a cura di L’A Project Space fino al 15 novembre Vincenzo Simone Wonder (7 piscine) 27 novembre - 29 febbraio Per il primo progetto personale negli spazi della galleria, Simone presenta sette piscine Vincenzo Simone / Operativa Arte Contemporanea gonfiabili che racchiudono altrettanti paesaggi onirici, frutto dell’ultima produzione pittorica. Un incontro straniante, fatto di supporti plastificati e fluorescenti e una pittura ricca di rimandi alla tradizione paesaggistica del passato. Le piscine riflettono, come degli specchi, i paesaggi dipinti, creando una dimensione ambigua, tra presente e passato, realtà e illusione. fondazione Pastificio cerere via degli Ausoni 7 – tel 06 45422960 www.pastificiocerere.com 519 + 40 José Angelino / Micol Assaël / Elisabetta Benassi / Fabio Di Camillo / Francesco Landolfi / NPN / Nunzio / Jorge Peris / Calixto Ramirez / Manuela Savioli / Carmine Tornincasa / Adrian Tranquilli / Francesco Stocchi a cura di Marcello Smarrelli fino al 7 gennaio Per i 10 anni di attività della Fondazione e i 110 dalla costruzione dell’edificio, Nunzio ha deciso di presentare il suo lavoro insieme a quello di alcuni artisti con i quali ha collaborato negli anni, “persone con cui ho condiviso e quotidianamente condivido la mia esperienza di artista, ma anche e soprattutto la mia vita”. 519+40, veduta della mostra / Fondazione Pastificio Cerere Piazzadispagna9 Piazza di Spagna 9 – tel 06 69921458 www.piazzadispagna9.it Dirk Vogel Still Water dal 26 novembre La Boutique Hotel & Art Gallery presenta un nuovo ciclo di lavori del fotografo tedesco in cui l’idea del ritratto viene scardinata dall’utilizzo di un filtro naturale, l’acqua, strumento ideale a raccontare la quotidianità sotto forma di narrazione sospesa. Testo di Emanuela Nobile Mino. Sala 1 piazza di Porta San Giovanni 10 tel 06 7008691 – www.salauno.com Videozoom: Romania Minoranze Legali/Riti Urbani a cura di Marius Tanesescu 21 novembre - 5 dicembre Videozoom è un’iniziativa in progress che intende presentare la video arte contemporanea in diverse realtà territoriali. Il progetto espositivo propone una panoramica della nuova generazione dei video-artisti a Bucarest, un caso particolare dove i concetti di temporalità 24 Roma Lazio Mihaela Kavdanska, Hacking Meditation (video still), 2014 / Sala1 urbana, antropologia reciproca, solidarietà civica, responsabilità personali, spostamenti culturali si mescolano insieme. federica SCHIAVO gallery piazza Montevecchio 16 tel 06 45432028 – www.federicaschiavo.com Salvatore Arancio / Francesco Ardini / Svenja Deininger / Jay Heikes / Mimi Lauter / Karthik Pandian / Andrea Sala fino a novembre smart - polo per l’arte piazza Crati 6/7 – tel 06 64781676 www.smartroma.org Gabriele Picco Ultimo dipinto a cura di Davide Ferri fino al 26 febbraio Il tentativo di liberarsi dal vizio – che per Zeno ne La coscienza di Zeno era il fumo, per l’artista l’arte – testimoniato da cento dipinti realizzati in residenza durante la scorsa estate, dove ognuno (siglato da LP, Last Painting) sarebbe dovuto essere l’ultimo prodotto. Dalle opere dai toni dimessi popolate da figure surreali, ai monocromi su cui applica polvere e oggetti vari fino alla sintesi dell’ultima fase. Gabriele Picco / Smart - Polo per l’arte Società Geografica Italiana Palazzetto Mattei di Villa Celimontana Via della Navicella 12 tel 06 64760163 – www.exelettrofonica.com Guendalina Salini The End of Geography a cura di Raffaele Gavarro fino al 24 novembre La mostra è un percorso che racconta lo spaesamento spazio-temporale che induce un nuovo orientamento dell’animo, determinando a sua volta un diverso stare nel mondo riconducibile all’Esserci, quel Dasein heideggeriano che indica la concreta esistenza dell’uomo che è inerente al mondo ed è parte indissolubile di esso. Studio Arte Fuori Centro via Ercole Bombelli 22 – tel 06 5578101 www.artefuoricentro.it Filippo Soddu RECOLLAGE fra pensiero e materia a cura di Giorgio Bonomi fino al 13 novembre Parole Visive Giuliano Mammoli / Rita Mele / Teresa Pollidori / Luciano Puzzo / Alba Savoi / Ilia Tufano 17 novembre - 4 dicembre La mostra presenta sei artisti che si confrontano sulla specifica peculiarità di inserire nelle proprie opere parole, lettere numeri. In Rotulo. 36 messaggi d’artista 10 - 30 dicembre Frammenti di materia e sostanza del colore Antonella Besia / Daniela Conte / Myvanwi Gibson / Francesca Nacci a cura di Ida Terracciano 12 - 29 gennaio DOMINIK LANG, THE GALLERY APART. BIOGRAFIA SPAZIALE E SCULTOREA Quella di Dominik Lang è una ricerca che va avanti per stratificazione e accumulo. Pratica consolidata se non fosse per il significato che gli oggetti utilizzati trattengono al loro interno. L’artista ceco ha infatti sempre presentato, come parte integrante dei suoi lavori installativi, bozzetti, sculture e progetti del padre, Jirí Lang, morto quando Dominik aveva sedici anni e anch’egli artista. Fedele al processo di stratificazione col quale costruisce la visione d’insieme, in Naked figures, dressed figurines, da The Gallery Apart, Lang sembra aver definitivamente elaborato il lutto e il processo della scultura. Sembra, cioè, essersi completamente liberato da qualsiasi limite che l’affetto, il ricordo e la memoria potrebbero aver posto all’autonomia creativa. Una “biografia spaziale”, racconta, scritta attraverso un’accurata ricognizione dello spazio, che gli accorda una totale appropriazione. Lang riporta al centro della propria ricerca l’uomo e la figura umana. Sezionata, scavata, scarnificata, analizzata nelle sue parti costruttive, calata e integrata nello spazio, mostrando a volte anche gli strumenti necessari per realizzare questo processo, insieme a quella dimensione segreta da restituire alla collettività affinché questa ci si riconosca. pensate in relazione al corpo. Louis Cane 17 dicembre - 6 febbraio ThE gallery apart via Francesco Negri 43 – tel 06 68809863 www.thegalleryapart.it Dominik Lang Naked Figures, Dressed Figurines fino al 5 dicembre Marco Strappato 11 dicembre - 13 febbraio Arianna Bonamore, Afrodite, 2015 / Tralevolte ma l’accensione del colore qui si apre all’accoglimento dell’ombra, della sua vibrazione”. Paolo Assenza Del corpo senza peso 4 - 30 dicembre Parole visive (particolari delle opere) / Studio Arte Fuori Centro fondazione Volume! via San Francesco di Sales 86-88 tel 06 6892431 – www.fondazionevolume.com Teatri di Vetro 9 gruppo nanou Baby Doe 12 - 15 novembre t293 via Giovanni Mario Crescimbeni 11 tel 06 88980475 – www.t293.it Strauss Bourque-LaFrance USA Objects fino al 5 dicembre Il titolo fa riferimento a Objects: USA, testo sull’artigianato americano risalente al 1970. In mostra opere che rendono omaggio al design americano, alla grafica e alle astrazioni geometriche, costituite da strutture modulari in legno di tiglio, organizzate in composizioni che ricordano dei volti, modalità tipica dell’artista, noto ai più per astrazioni simbolicamente Strauss Bourque-LaFrance, Anne (Structural Debut), 2015 / T293 Dominik Lang, dalla serie Study of a pre-determined movement (dettaglio), 2015 / The Gallery Apart TRALEVOLTE piazza di Porta San Giovanni 10 tel 06 70491663 – www.tralevolte.org Arianna Bonamore Complementari a cura di Michela Becchis 6 - 30 novembre “Due figure (Ermes e Afrodite) complementari come i colori, come l’incessante variare del colore che ogni modulo propone, come l’insieme dei colori che in quest’opera chiamano in causa l’occhio senza concedere posa. L’artista usa pennarelli che pentimenti non permettono, 26 Roma Lazio wunderkammern via Gabrio Serbelloni 124 – tel 06 45435662 www.wunderkammern.net Thomas Canto Still lifes of space time a cura di Giuseppe Ottavianelli 21 novembre - 9 gennaio Proseguendo la sua esplorazione dello spazio tridimensionale e le relative percezioni ad esso legate, Canto presenta un’installazione interattiva animata da una proiezione di video mapping, permettendo di sperimentare in maniera diretta la sua arte all’interno dello spazio della galleria. In mostra anche una serie di nuove opere realizzate con legno dipinto, tela e fili di nylon. Blek le Rat, The Man Who Walks Through Walls / Wunderkammern z2o | sara zanin gallery via della Vetrina 21 – tel 06 70452261 www.z2ogalleria.it Evgeny Antufiev Fusion and Absorption 14 novembre - 6 febbraio La prima personale dell’artista riflette su una serie di tematiche da sempre dibattute: rapporto tra arte antica e contemporanea, dialogo tra natura e arte, memoria collettiva, il ruolo dell’arte in relazione al tempo e il concetto stesso di immortalità. La mostra testimonia come tra culture altre si possano innescare relazioni di prossimità e rispondenze. Evgeny Antufiev, Untitled, 2015 / Z2o Sara Zanin Gallery ma a costruire un dialogo tra Out e Insider Art, interessante sia da un punto di vista sociale, ma anche e soprattutto da quello artistico. genzano rm palazzo sforza cesarini tel 06 93711281 / 06 93711243 www.comune.genzanodiroma.roma.it Lunghezze d’onda José Angelino / Serj a cura di Giovanna dalla Chiesa fino al 6 dicembre Rivolgendo l’attenzione a realtà impalpabili ma essenziali nella nostra esperienza, la mostra indaga le inter-azioni con l’ambiente attraverso misure di intensità, frequenza e densità, rivelandone la loro influenza sulla percezione di un contesto. Luce e suono diventano in questo modo soggetto da esplorare, produttore di esperienze e suscitatore di modi di utilizzazione che implicano nuove opportunità. Zoo Zone Art Forum via del Viminale 39 – tel 06 48913588 H.H. Lim Emotional Crisis fino al 10 gennaio Concepito come una riflessione sulla complessità dei sentimenti e dell’arte, il percorso espositivo presenta un lavoro inedito nel quale l’artista focalizza l’attenzione del fruitore intorno a problematiche quotidiane, facendo riferimento tanto a una personale visione della realtà quanto alla forza degli affetti. art forum Würth capena località Scorano. Viale della Buona Fortuna 2 tel 06 90103800 – www.artforumwuerth.it Nasi odorano tulipani. L’arte irregolare nella Collezione Würth fino al 21 gennaio 2017 Il progetto espositivo presenta una selezione di lavori di oltre venti artisti affetti da disabilità intellettiva. L’arte contemporanea si inserisce così in un contesto di impegno sociale teso non solo a integrare le persone diversamente abili David Christenheit, DDRR, 2000 / Art Forum Würth Capena L’ARCA Laboratorio per le arti contemporanee largo San Matteo – tel 0861 240732 www.larcalab.it Antonio Marchetti Vario son da me stesso a cura di Umberto Palestini fino all’8 dicembre A due anni della sua morte, la mostra propone una sintesi di alcuni tratti della personalità artistica di Marchetti: dalla formazione come architetto alle prime esperienze artistiche. Al centro della sua indagine, da sempre, la necessità di testimoniare la storia del nostro tempo e il progetto dell’opera. Antonio Marchetti / L’arca Laboratorio per le arti contemporanee Serj, Sistema, 2015 / Palazzo Sforza Cesarini capena rm teramo montesilvano pe fondazione zimei via Aspromonte 4 – tel 380 144 3816 www.fondazionezimei.it The Fountainhead Jordi Mitjà / Peter Fend / Petra Feriancová / Kveta Fulierová / Jùlius Koller / Hans Schabus a cura di Massimiliano Scuderi fino al 20 dicembre Hans Schabus, Das letzte Hemd, 2012 / Fondazione Zimei Con The Fountainhead inaugura la Fondazione Zimei a Pescara Come direttore artistico ho inteso il progetto della Fondazione Zimei come luogo aperto, radicato nel territorio e al contempo fortemente legato ad una rete internazionale di Musei e Fondazioni europee con le quali da tempo collaboro e con le quali intendiamo sostenere una comune strategia di lavoro. La Fondazione, nata per iniziativa della famiglia dell’architetto Antonio Zimei, nasce per promuovere le ricerche più interessanti e innovative nel campo dell’arte contemporanea. The Fountainhead – che propone Jordi Mitjà, Peter Fend, Petra Feriancová, Julius Koller, Kveta Fulierová e Hans Schabus –, evento inaugurale della Fondazione, intende in un certo senso anticipare alcuni dei contenuti del nostro programma di attività. La mostra – da me curata – è liberamente ispirata al famoso romanzo della scrittrice Ayn Rand e intende per un verso essere una riflessione sullo stretto rapporto tra arte e flussi vitali, tra etica ed estetica, tra racconto autobiografico ed utopia. Dall’altra parte è un modo per osservare come i princìpi dell’arte siano presenti nelle persone e negli avvenimenti della loro vita, attraverso i lavori site specific realizzati dagli artisti durante il periodo di residenza presso la Fondazione presieduta da Sabrina Zimei e e co-fondata da Katia Zimei e Pasquale Zimei. Massimiliano Scuderi Abruzzo Montesilvano 27 napoli Madre via Luigi Settembrini 79 tel 081 19313016 – www.madrenapoli.it Daniel Buren Axer / Désaxer. Lavoro in situ, 2015, madre, napoli - #2 a cura di Andrea Viliani e Eugenio Viola fino al 4 luglio Mark Leckey Desiderata (in media res) a a cura di Elena Filipovic e Andrea Viliani fino al 18 gennaio Marco Bagnoli La Voce. Nel giallo faremo una scala o due al bianco invisibile fino al 29 febbraio Boris Mikhailov Io non sono io a cura di Andrea Viliani 14 novembre - 1 febbraio spirito e il lavoro di Ernst in esilio. Servendosi dell’astrologia e della tecnologia, Rossi offre un viaggio in cui il misticismo si unisce alla storia, ponendosi sullo stesso piano. Galleria fonti via Chiaia 229 – tel 081 411409 www.galleriafonti.it Daniel Knorr veni vidi Napoli fino al 30 dicembre Esposti due nuovi gruppi di opere: Depression Elevation e Capillaire. Nella prima Knorr analizza la superficie del paesaggio urbano attraverso dei calchi in resina presi dalle “impressioni” che si trovano sulle strade delle città, piccole impronte del passato che ne colgono la storia. Con Capillaire, invece, costruisce una metafora tra il corpo umano e quello dello Stato, fornendo un quadro delle strutture biopolitiche della società. acappella via Cappella 8 – tel 339 6134112 www.museoapparente.eu Hella Gerlach Paradise garage fino al 15 dicembre annarumma via del Parco Margherita 43 www.annarumma.net Dustin Pevey 28 novembre - fine gennaio L’artista americano propone un progetto inedito costituito da una serie di tecniche miste su tela nella quale sovrappone con disinvoltura pittura acrilica, spray, matite e serigrafia. Alfonso Artiaco Palazzo Principe Raimondo De Sangro Piazzetta Nilo 7 – tel 081 4976072 www.alfonsoartiaco.com Anri Sala dal 18 dicembre Lawrence Weiner dal 20 febbraio galleria Tiziana di caro Palazzo Principe Raimondo De Sangro Piazzetta Nilo 7 – tel 081 5525526 www.tizianadicaro.it Tomaso Binga Scrivere non è descrivere fino al 5 dicembre Maxime Rossi It’s a zodiac rain dal 18 dicembre Seguendo i passi di Max Ernst a Sedona, l’artista esplora il particolare paesaggio dell’Arizona che ha segnato lo Tomaso Binga, Dattilocodice # 1, 1978 / Tiziana Di Caro 28 Napoli Campania Sonia Kacem, veduta della mostra / T293 T293 via Tribunali 293 – tel 081 295882 www.t293.it Sonia Kacem Le Flâneur fino al 15 gennaio Dopo una residenza di 3 settimane a Napoli, Kacem riflette sugli aspetti sociali e culturali connessi a strutture e stoffe di tende da sole e sul ricordo, che da esse scaturisce, di un tempo sospeso e improduttivo. Attraversando la galleria il movimento del tessuto esalta le gradazioni di colore che lo caratterizzano, rivelando le irregolarità e l’aspetto labirintico dello spazio. Un’esperienza sensoriale, del tempo e dello spazio. bari Daniel Knorr, veduta della mostra / Galleria Fonti dino morra arte contemporanea piazza Enrico De Nicola 46. Interno ex Lanificio 59 Porta Capuana – tel 081 0332263 www.dinomorraartecontemporanea.eu Federico Solmi The Great Dictator fino all’8 gennaio Chinese democracy and the last day on Earth, è la trilogia video che Solmi dedica al tema del potere, denunciando con ironia e provocazione la natura autodistruttiva del genere umano. L’artista ritrae la società odierna ricontestualizzando immagini provenienti dal mondo dei videogiochi, dalla cultura pop e da internet, esprimendo una forte critica al sistema politico e culturale contemporaneo. Federico Solmi / Dino Morra Arte Contemporanea Lia Rumma via Vannella Gaetani 12 tel 081 19812354 – www.liarumma.it Gilberto Zorio Gilberto Zorio, 2015, Napoli fino al 19 dicembre Artcore contemporary art project via Nicola De Giosa 48 – tel 347 6574411 www.artcore.it RIFTS Paola Angelini / Giuseppe Abate / Szabolcs Veres a cura di Christian Caliandro 14 novembre - 9 gennaio Pittura, grafica, scultura, installazione: una mostra costruita come una sorta di collage, forbito di ispirazioni e rimandi spesso scollegati tra loro ma capaci di suggerire nuove soluzioni, quasi come fessure attraverso le quali si intravedono possibilità alternative. Doppelgaenger Palazzo Verrone. Via Verrone 8 tel 392 8203006 – www.doppelgaenger.it Marta Roberti Il fondo sale alla superficie (senza cessare di essere fondo) 20 novembre - 30 gennaio L’artista presenta un’installazione multimediale composta da proiezioni di disegni animati e disegni intagliati su carta carbone frutto di una riflessione sulla natura, sperimentata in occasione di un periodo di residenza presso il parco Yangminshan a Taipei. In mostra anche light box e atri disegni. muratcentoventidue artecontemporanea via Gioacchino Murat 122/b – tel 393 8704029 www.muratcentoventidue.com Chrischa Venus Oswald ONE – AN/OTHER fino al 30 novembre bisceglie ba Area archeologica dolmen la chianca S.P. per Corato (via S. Andrea) tel 06 44704249 – www.radioartemobile.it Alvin Curran Concerto Preistorico a cura di RAM radiartemobile nell’ambito del progetto Casa Futura Pietra di Giusy Caroppo Curran realizza nel Dolmen La Chianca – una cella sepolcrale coperta da un lastrone di pietra e un corridoio antistante – un concerto, con coro e percussioni, che si colloca nella vasta ricerca in cui l’artista sin dagli anni settanta, abbandona i teatri convenzionali e coinvolge ampi spazi esterni come laghi, porti, fiumi e grotte, suoi laboratori naturali. polignano a mare ba MUSEO pino pascali via Parco del Lauro 119 – tel 080 4249534 www.museopinopascali.it Premio Pino Pascali XVIII Edizione AES+F fino al 24 gennaio Contaminazione tra fotografia, video e tecniche digitali reinterpretate attraverso riferimenti culturali della storia dell’arte. Oltre alle 12 fotografie delle produzioni più note viene presentato, in contemporanea con la 56° Biennale di Venezia, Allegoria sacra, film-opera ispirato all’enigmatica tela di Giovanni Bellini. Accanto alla mostra dedicata al collettivo vincitore, un’antologia del premio Pino Pascali. Gabriella Ciancimino, I wish, I could...a room of sirocco, 2015 / Riso Museo d’arte contemporanea della Sicilia Francesco Guerrieri, Autoritratto, 2015 / Open Space nuoro Man via Sebastiano Satta 27 tel 0784 252110 – www.museoman.it Remo Salvadori Continuo infinito presente a cura di Achille Bonito Oliva fino al 22 novembre Paul Klee (1879-1940) a cura di Pietro Bellasi e Guido Magnaguagno Eugenia Vanni Il vero colore del cielo fino al 14 febbraio Prosegue il programma del museo sull’indagine degli aspetti poco indagati di grandi artisti del XX secolo. Di Klee si esplora l’aspetto “animistico”, la presenza vitale che permea l’azione creativa e i soggetti delle sue opere. La project room si trasforma in laboratorio per professionisti, lontani dal mondo dell’arte, che – grazie al progetto di Vanni – si cimentano nel tema del ritratto, dando vita a opere di natura ambigua. Eugenia Vanni, Il vero colore del cielo / MAN AES+F, Allegoria Sacra Freeze N.1-14, 2011 / Museo Pino Pascali catanzaro palermo open space via Romagna 55 – tel 0961 61839 Strutture infinite di luce Omaggio a Francesco Guerrieri a cura di Teodolinda Coltellaro 13 novembre - 15 dicembre Omaggio all’artista recentemente scomparso, la mostra presenta le opere degli artisti che hanno avuto con lui un legame di amicizia e scambio culturale. RISO Museo d’Arte Contemporanea della Sicilia Palazzo Riso. Via Vittorio Emanuele 365 tel 091 320532 – www.palazzoriso.it Nel mezzo del mezzo a cura di Christine Macel, Marco Bazzini e Bartomeu Mari fino al 30 novembre 86 artisti per un percorso lungo cinque sedi: Museo Riso, Albergo delle Povere, Cappella dell’Incoronazione, Palazzo Sant’Elia e Palazzo delle Aquile. Nata dal progetto di François Koltès e Michele Ciacciofera, la mostra trova la sua ragion d’essere nell’attuale contesto siciliano, per la centralità nel Mediterraneo e per la sua storia. I luoghi espositivi, poi, rappresentano i punti focali in cui, in epoche diverse, siciliani, arabi, normanni e catalani hanno dato vita a un’inedita miscela culturale. Tra le tematiche affrontate: i legami con l’antichità, le migrazioni, i conflitti ma anche convivialità, tradizione marittima, musica e danza. villino favaloro piazza Virgilio – tel 347 1769901 / 091 526843 www.rizzutogallery.com Le stanze d’Aragona Pratiche pittoriche in Italia all’alba del nuovo millennio. Cap. III a cura di Andrea Bruciati e Helga Marsala fino al 14 novembre Il progetto nasce con l’intento di avviare una ricognizione della scena pittorica italiana degli ultimi anni, con un’attenzione particolare per i nuovi esiti dell’astrazione e della pittura concettuale. Questo III capitolo – per il quale viene aperto alla città uno dei capolavori dell’architettura Liberty palermitana – porta il percorso a compimento aggiungendo 20 nomi ai 16 già selezionati per i due step precedenti: artisti appartenenti a diverse generazioni e provenienti da città e percorsi differenti che presentano lavori recenti o appositamente realizzati. Nunzio, Senza titolo, 2011 / Villino Favaloro oratorio di san mercurio largo San Giovanni degli Eremiti Sacrosanctum #8 Jota Castro a cura di Adalberto Abbate e Maria Luisa Montaperto fino al 24 novembre L’artista peruviano porta avanti la sua ricerca Sicilia Palermo 29 artistica partendo da temi universali come la difesa dei diritti umani, l’esigenza di asilo politico, la battaglia contro le discriminazioni e le ingiustizie sociali. Ossa senza identità assumono il significato di denuncia di un nuovo concetto di martirio e simbolo della necessità di consapevolezza. Francesco Pantaleone arte contemporanea Palazzo Di Napoli. Via Vittorio Emanuele 303 tel 091 332482 – www.fpac.it Giovanni Termini Grado di Tensione a cura di Agata Polizzi fino al 5 dicembre L’artista indaga la possibilità di ripensare uno spazio intimo, interiore, come un luogo di sperimentazione in cui i contesti sono reinventati, creando una nuova realtà. Lo spazio della galleria si fa specchio di questa esplorazione interiore, diventando elemento costruttivo, cantiere dove accumulare residui e scorie, rendendo il tutto partecipe dello stravolgimento. WAX dal 17 dicembre catania ficarra me FONDAZIONE BRODBECK via Gramignani 93 – tel 095 7233111 www.fondazionebrodbeck.it Esther Kläs Our Reality a cura di Gianluca Collica fino al 16 gennaio A conclusione di una residenza lunga un mese l’artista tedesca presenta il frutto del suo lavoro, opere che, pur mantenendo vivo il rapporto con la tradizione della scultura, sperimentano nuove soluzioni formali, stimolando un rapporto fisico e intimo con i propri elementi intrinseci. Forme sospese o accoglienti e l’uso di pigmenti colorati introducono in una costruzione complessa che modifica la percezione dello spazio pur non intervenendo direttamente su di esso. La stanza della seta via Teatro 2 – tel 335 6682298 Contemporary Divan Meris Angioletti / Thomas Knofel / Mark Kremer / Emmanuelle Lainé / Ana Manso / Marco Pasi / Atlas Projectos / Benjamin Valenza / Club Moral / Giuseppe Buzzotta / Gabriella Ciancimino / Derek Di Fabio / Tothi Folisi / Genuardi/Ruta / Carmelo Nicotra / Giuseppe Lana / Manuel Scano Larrazábal / Vincenzo Schillaci / Stefania Zocco a cura di Mauro Cappotto fino al 30 novembre Venti artisti, quattro curatori (Lorand Hegyi, Giovanni Iovane, Vincenzo Estremo, Francesco Lucifora) – coinvolti nelle summer school guidate Lois Weinberger e Hugo Canoilas – insieme alla comunità locale hanno trasformato Ficarra in un’officina di idee dal respiro internazionale, grazie ad un lavoro di scambio e di pratiche partecipative. L’obiettivo del progetto di rendere il borgo luogo di produzione e fruizione dell’arte contemporanea si è materializzato nella creazione di quattro Vetrine, ricavate da edifici storici, da cui, notte e giorno poter godere delle opere allestite all’interno, accanto alle mostre pensate per le sale di Palazzo Milio e altri spazi del centro. Esther Kläs, veduta della mostra / Fondazione Brodbeck Giovanni Termini, veduta della mostra / Francesco Pantaleone Arte Contemporanea castelbuono pa museo civico Castello dei Ventimiglia. Piazza Castello tel 0921 671211 – www.museocivico.eu Seb Patane As Unreal as Everything Else Luca Trevisani Grand Hotel et de Palmes a cura di Laura Barreca e Valentina Bruschi fino al 22 novembre Letizia Battaglia Qualcosa di mio a cura di Alberto Stabile e Laura Barreca 6 dicembre - 6 marzo Solita ritrarre luoghi e vittime di omicidi di mafia, Battaglia presenta, in questo percorso espositivo, immagini di donne e bambine. L’obiettivo oltrepassa il dato di cronaca per raccontare qualcosa di personale, “qualcosa di mio”, appunto. Battaglia ritrae la spia di un dolore con cui convivere e la partecipazione struggente ad una condizione umana inaccettabile. 30 Palermo Sicilia GALLERIA collicaligreggi via Indaco 23 – tel 095 372930 www.collicaligreggi.it Rä di Martino On Making a Circle to Swim Under Water fino al 22 novembre La mostra trae spunto da Il nuotatore, un racconto di John Cheever del 1961, il cui protagonista decide di tornare a casa nuotando di piscina in piscina, come se attraversasse un fiume, metafora di un uomo di successo, ma sul viale del tramonto, che man mano scopre di aver perso tutto. In mostra una serie di foto e un film documentario ambientato a Marrakech, nel mondo degli expat, gli occidentali che vivono in Marocco: uno studio sul personaggio, attraverso primi piani e dialoghi fuori campo. Christoph Meier / Heinrich Dunst dal 28 novembre Alice Cattaneo dal 23 gennaio Rä di Martino, On Making a Circle to Swim Under Water (video still), 2015 / Galleria Collicaligreggi sopra: Lois Weinberger; sotto: Hugo Canoilas, God is good and the devil is not bad. Per entrambe: foto Federico Baronello / Ficarra Contemporary Divan