arteecriticacity

Transcripción

arteecriticacity
arteecriticacity
MOSTRE EVENTI PERSONAGGI ISTITUZIONI
novembre - dicembre 2015
arteecriticacity
MOSTRE EVENTI PERSONAGGI ISTITUZIONI
novembre - dicembre 2015
Supplemento del n.83 di Arte e Critica
cento attraverso i miti della cultura americana
che ancora alimentano l’immaginario collettivo
delle nuove generazioni. La personale di Varga
Weisz si compone di una selezione di lavori che
restituiscono la dimensione complessiva della
sua ricerca, a tratti sospesa tra sogno e realtà.
Direttore Responsabile Roberto Lambarelli
Codirettore Daniela Bigi
Redazione Andrea Ruggieri, Ginevra De Pascalis
www.arteecritica.it
via dei Tadolini, 26
00196 Roma RM
tel 06 45554880
e-mail: [email protected]
a stabilire un contatto tra le ricerche artistiche
contemporanee e il quotidiano. Qui Trevisani
indaga la relazione tra cultura e natura e
quanto queste realtà siano effettivamente legate l’una all’altra, formulando un immaginario
iconografico inusuale che porta le sue opere a
dialogare con lo spazio circostante e il fruitore.
Wunderkammer GAM
Luca Pignatelli Blue Note / Opere su carta
a cura di Elena Lydia Scipioni
fino al 17 gennaio
Videoteca GAM Michele Sambin
a cura di Elena Volpato
fino al 13 dicembre
Stampa Arti Grafiche Celori, Terni
Francesco Jodice, Amercan Recordings, 2015 / Castello di Rivoli
IN COPERTINA
Bernar Venet, GRIB 1, 2011
acciaio tagliato con la fiamma ossidrica e cerato,
cm 243 x 146 x 3,5.
Foto Nicola Morittu.
Courtesy Galleria Giorgio Persano, Torino
Fondazione merz
via Limone 24 – tel 011 19719437
fondazionemerz.org
Christian Boltanski Dopo
a cura di Claudia Gioia
3 novembre - 31 gennaio
L’Albero della cuccagna. Nutrimenti dell’arte
Alfredo Jaar Che cento fiori sboccino
3 novembre - 10 gennaio
FONDAZIONE SANDRETTO
RE REBAUDENGO
via Modane 16 – tel 011 3797600
www.fsrr.org
Adrián Villar Rojas
a cura di Irene Calderoni
4 novembre - 28 febbraio
L’artista argentino esplora il potenziale narrativo
della scultura con opere che includono rimandi
molteplici alla storia dell’arte, alla cultura pop,
dai fumetti alla fantascienza, e si caratterizzano
per la forte componente installativa.
Adrián Villar Rojas, Fantasma, 2015 / Fondazione Sandretto
torino
castello di rivoli
piazza Mafalda di Savoia
tel 011 9565222 – www.castellodirivoli.org
Francesco Jodice American Recordings
a cura di Massimo Melotti
Paloma Varga Weisz
a cura di Marianna Vecellio
fino al 10 gennaio
L’installazione video di Jodice ripercorre il Nove-
Luca Trevisani, Notes for dried and living bodies, 2015 / GAM
PAV / Parco Arte Vivente
via Giordano Bruno 31 – tel 011 3182235
www.parcoartevivente.it
EARTHRISE Visioni pre-ecologiche nell’arte
italiana (1967-73)
9999 / Gianfranco Baruchello /
Ugo La Pietra / Piero Gilardi
a cura di Marco Scotini
7 novembre - 21 febbraio
In mostra opere che, a cavallo del ’68, testimoniano il legame tra pratica artistica ed ecologia:
dall’esperienza della fattoria sperimentale Agricola Cornelia S.p.A di Baruchello al manifesto-volantino di 9999 che denunciava la crisi ambientale;
dai Tappeti Natura di Gilardi alle incursioni sugli
orti urbani spontanei e periferici di La Pietra.
Piero Gilardi, Greto di torrente, 1967 / PAV
gam
via Magenta 31 – tel 011 4429518
www.gamtorino.it
Museo Chiama Artista
a cura di Ludovico Pratesi e Angela Tecce
Yuri Ancarani Bora
4 novembre - 13 dicembre
Vitrine – Possibilità
a cura di Anna Musini
Anna Franceschini fino al 15 novembre
Luca Trevisani
25 novembre - 17 gennaio
Continua l’appuntamento con il ciclo che mira
Piemonte Torino 3
Nocturama è il titolo della tua personale da Almanac Inn. Ci parli del progetto che hai pensato
per l’occasione?
Andrea De Stefani: Vorrei risponderti con un breve passo tratto da Austerlitz di W.G. Sebald:
“Verso il tardo pomeriggio feci una passeggiata nel parco e infine entrai a dare un’occhiata al
Nocturama, che era stato aperto solo da qualche mese. Ci volle parecchio prima che i miei occhi
si abituassero alla semioscurità artificiale e io riuscissi a distinguere i diversi animali che, dietro
le vetrate, trascorrevano quella loro vita umbratile, illuminata da uno scialbo chiarore lunare.
Non ricordo più con esattezza quali animali io abbia visto quella volta nel Nocturama di Anversa
[...], ricordo soltanto che alcuni avevano occhi straordinariamente grandi e quello sguardo fisso
e indagatore, riscontrabile anche in certi pittori e filosofi i quali, per mezzo della pura intuizione
e del puro pensiero, cercano di penetrare l’oscurità in cui siamo immersi”.
pinacoteca
giovanni e marella agnelli
Lingotto. Via Nizza 230/103
tel 011 0062713 – www.pinacoteca-agnelli.it
Ed Ruscha MIXMASTER
a cura di Paolo Colombo
7 novembre - 8 marzo
almanac inn
via degli Artisti 10 – www.almanacprojects.com
Andrea De Stefani Nocturama
a cura di Guido Santandrea
7 novembre - 19 dicembre
Burning giraffe art gallery
via Eusebio Bava 8/a – tel 347 7975704
www.bugartgallery.com
Anna Capolupo BerlinoNowhere –
inconscio metropolitano vol. 2
a cura di Giuseppe Savoca
fino al 30 novembre
Thomas Qualmann Riconfigurations
a cura di Giuseppe Savoca
10 dicembre - 23 gennaio
Le opere del giovane artista londinese, disegni
e video dalle geometrie infinitesimali ripetute
ossessivamente, sono visualizzazioni artistiche
e dinamiche di intricati modelli matematici in
cui il protagonista pressoché indistinguibile è
l’errore di calcolo che modifica irrimediabilmente
la ricorrenza seriale delle forme.
Jérôme Sessini Ukraine - Inner Disorder
a cura di Alessia Glaviano
fino al 10 gennaio
Guido Costa projects
via Giuseppe Mazzini 24 – tel 011 8154113
www.guidocostaprojects.com
Paul Etienne Lincoln The Glover’s Repository
7 novembre - 7 febbraio
CRIPTA747 c/o Ex Circolo
Sottufficiali Caserma De Sonnaz
via Amedeo Avogadro 13 – cripta747.blogspot.it
Alt
5 - 8 novembre
Per i vent’anni del piano regolatore di Torino,
una collettiva che riflette sul processo di ridefinizione del contesto urbano alla luce della
nuova dimensione post-industriale. Si tratta
volutamente di un racconto frammentario e
irrisolto in cui le architetture interne dialogano
con le opere selezionate.
Gagliardi e domke
via Cervino 16 – tel 011 19700031
www.gagliardiedomke.com
Stefania Fersini Reflection
5 novembre - 9 gennaio
Illusion Davide Coltro / Giuliana Cunéaz / Richi
Ferrero / Piero Fogliati / Glaser/Kunz / Fabio Viale
5 novembre - 16 aprile
Fersini occupa lo spazio con un solo lavoro,
costruendo intenzionalmente un vuoto interrotto solo da un grande dipinto su tela che
raffigura uno specchio al cui interno si riflette
ciò che è di fronte (tutto, tranne lo spettatore).
Per Illusion, invece, sei artisti si confrontano
Stefania Fersini, Reflection, 2015 / Gagliardi e Domke
Thomas Qualmann, f12 (1 2 - -1 -2), 2015 / Burning Giraffe
camera
centro italiano per la fotografia
via delle Rosine 18 – tel 011 0881150
www.camera.to
Boris Mikhailov: Ukraine
a cura di Francesco Zanot
4 Torino Piemonte
Andrea De Stefani / Almanac Inn
andrea de stefani da almanac inn
con l’architettura post-industriale della galleria,
mantenendo un approccio installativo che tiene
conto di accordi e disaccordi tra i vari generi.
Testi di Lorenzo Madaro.
norma mangione Gallery
via Matteo Pescatore 17
tel 011 5539231 – www.normamangione.com
Bernd Ribbeck Monument Valley
7 novembre - 23 dicembre
galleria Franco Noero
via Mottalciata 10/b – tel 011 882208
www.franconoero.com
Darren Bader rocks and mirrors
3 novembre - 23 dicembre
In mostra specchi e rocce. Bader, che da
sempre lavora sugli oggetti, questa volta si
libera di ogni sovrastruttura per ricercare
l’essenziale: rocce (ricavate da cave) e specchi
di epoche diverse o appartenenti ad altri
artisti creno opere singole per un puntiforme
progetto espositivo.
davide paludetto
via Stampatori 9 – tel 011 4546390
www.davidepaludetto.com
Elvio Chiricozzi Suono per Nuvole
3 novembre - 31 dicembre
Alberto Peola
via della Rocca 29 – tel 011 8124460
www.albertopeola.com
Fatma Bucak
fino al 5 dicembre
Nata a Iskenderun, Turchia, Fatma Bucak lavora
con performance, fotografia e video su temi
Fatma Bucak, Too Heavy (A Study Of Eight Landscapes), 2014
Bernar Venet, veduta della mostra / Giorgio Persano
legati all’identità politica, alla mitologia religiosa
e al paesaggio inteso come storia. Per mezzo
di progetti partecipativi l’artista interviene sui
contesti politici nei quali lavora. Accompagna la
mostra un testo di Ian Alden Russell, curatore
della residenza Artpace di San Antonio, Texas.
GIORGIO PERSANO
via Principessa Clotilde 45
tel 011 4378178 – www.giorgiopersano.org
Bernar Venet
Il caos come principio sottovalutato dell’ordine
fino al 16 gennaio
La materia abbandona la sua funzione strumentale per diventare forma. La scultura monumentale Effondrement: 217.5° Arc x 11, undici
elementi in acciaio in bilico tra equilibrio e disordine, introduce alla fruizione dello spazio allestito
lungo la parete, con una serie di lavori della serie
GRIB, veri e propri schizzi in 3D, una serie di
cartoncini e collage e una parete disegnata con
archi d’acciaio sporchi di pittura nera.
QUARTZ STUDIO
via Giulia di Barolo 18/d – tel 338 4290085
www.quartzstudio.net
Jolly Grown Up
Ryan Gander e Olive May Gander
7 novembre - 9 gennaio
Un taccuino regalato dall’artista alla figlia di 5
anni diventa oggetto della mostra, il cui punto
Ryan Gander / Quartz Studio
Giulio Paolini, Daniel Buren, Mario Merz, Jannis Kounellis, veduta della mostra /
Tucci Russo Studio per l’Arte Contemporanea
di partenza è l’opera La ridistribuzione di tutto
ciò che è buono. Strappi, pieghe, tagli e buchi
prodotti dalla bimba sono stati scannerizzati dal
padre e riportati su due pannelli d’alluminio.
Galleria Opere Scelte
via Matteo Pescatore 11/d – tel 011 5823026
www.operescelte.com
Under construction (B)erlin
Sven Druhl / Jan Muche / Susanne Schuricht
fino al 9 gennaio
Tram Diogene
corso Regio Parco angolo corso Verona
www.progettodiogene.eu
Diogene Bivaccourbano_R Apparatus 22
6 - 7 novembre
Il collettivo, vincitore della nona edizione
del concorso Bivaccourbano_R, apre le
porte per un open studio “Preview 2018”. Il
gruppo – composto da Erika e Dragos Olea,
Maria Farcas e Ioana Nemes (scomparsa
nel 2011) – indaga le relazioni tra moda ed
economia, utilizzando un’estrema varietà di
mezzi espressivi.
torre pellice to
TUCCI RUSSO
via Stamperia 9 – tel 0121 953357
www.tuccirusso.com
Basico III
Giovanni Anselmo / Daniel Buren / Pier Paolo
Calzolari / Jannis Kounellis / Richard Long /
Mario Merz / Marisa Merz / Giulio Paolini /
Giuseppe Penone / Gilberto Zorio
fino al 27 marzo
Dedicata ai 40 anni della galleria, Basico III si
collega alle due precedenti esposizioni con il
medesimo titolo organizzate nel corso degli
ultimi dieci anni. Al contempo, richiama alla memoria quella serie di esperienze vissute con gli
artisti nella seconda metà degli anni sessanta
e negli anni settanta da Tucci Russo. La maggioranza di loro rientra nel gruppo dell’Arte
povera, accompagnati da Daniel Buren e
Richard Long, artisti della stessa generazione
che hanno avuto affinità e frequentazioni con
questa particolare situazione italiana.
ameno no
Spazio Museale Palazzo Tornielli
piazza Marconi 1 – tel 0322 998174
www.museotornielli.it
L’isola che sognava i leoni
Artwork in Cuba
a cura di Olga Gambari e Eleonora Battiston
fino al 10 gennaio
Il progetto di Asilo Bianco volge uno sguardo
all’identità cubana degli ultimi decenni attraverso opere che sono pittura, installazione,
performance, matrici per incisioni, video e
fotografia. Comun denominatore il loro essere
connaturate all’idea d’ibridazione, a livello sia
concettuale che materiale. Parte del progetto
anche una residenza dell’artista cubano
Lazaro Navarrete.
Carlos Martiel, Break the Night, 2014 / Palazzo Tornielli
Piemonte Ameno 5
genova
la spezia
museo di VILLA CROCE
via Jacopo Ruffini 3 – tel 010 580069
www.villacroce.org
Andrea Botto 19.06_26.08.1945
a cura di Ilaria Bonacossa
fino al 15 novembre
VX30 Chaotic Passion
a cura di Anna Lovecchio e CHAN
15 dicembre - 20 marzo
Per il trentennale del museo una mostra che
propone un dialogo tra opere storiche e quelle
dell’ultimo decennio. Partendo dal presupposto
che la natura di una collezione sia suscettibile di
continue ricollocazioni di senso, le due linee di
indagine, l’astrazione e la ricerca verbo-visiva,
sono portate avanti attraverso un percorso non
lineare, in cui passato e presente si muovono
tra “dissonanze e riverberi”.
Camec
piazza Cesare Battisti 1 – tel 0187 734593
camec.spezianet.it
Mettiamoci la faccia
Artisti della città al museo
a cura di Cinzia Compalati
fino al 21 febbraio
Cristian Chironi, Broken English Step 6 Here! This is my nation,
2013 / Villa Croce
Ulrich Erben, 2012
/ Menhir Arte
Contemporanea
Pinksummer
Palazzo Ducale cortile Maggiore 28/r
piazza Giacomo Matteotti 9 – tel 010 2543762
www.pinksummer.com
Amy O’Neill Dura Mater
fino al 30 novembre
Dal rapporto epistolare dei nonni durante la
Seconda Guerra Mondiale muove il concept
della mostra dell’artista americana che
propone una serie di disegni, sculture e
litografie, utilizzando cartoline e francobolli.
Per la seconda personale in galleria, l’artista
propone un viaggio che mette in relazione le
vicende individuali con la storia universale.
Invernomuto Africa Addio
dall’11 dicembre
Amy O’Neill, veduta della mostra / pinksummer
MENHIR ARTE CONTEMPORANEA
via Alessandro Manzoni 51 – tel 0187 731287
www.menhirarte.com
Ulrich Erben Feeling colors
a cura di Alberto Rigoni
14 novembre - 17 gennaio
Un dialogo tra la produzione storica e le opere
più recenti dell’artista tedesco. Impegnato sin
dagli anni ’70 nelle fila della Pittura analitica e
nel superamento dell’Arte concreta e dell’Arte
concettuale,
Erben ne assimila il rigore
compositivo
e la centralità
del pensiero
nel processo
pittorico.
Bruno Di Bello, Notturno 2, 2015 / Fondazione Marconi
Fondazione prada
largo Isarco 2 – tel 02 56662611
www.fondazioneprada.org
Gianni Piacentino
a cura di Germano Celant
7 novembre - 10 gennaio
Recto Verso
3 dicembre - 7 febbraio
Allestita nello spazio del Podium, la mostra di
Piacentino riunisce in ordine anticronologico
oltre cento lavori dalle opere più recenti,
realizzate nel 2015, fino ai lavori degli anni
sessanta. Recto Verso, invece, presenta una
selezione di opere nelle quali gli artisti hanno
volontariamente posto in primo piano il retro
del quadro, elemento da sempre nascosto, trascurato e dimenticato nella cultura occidentale.
milano
fondazione carriero
via Cino del Duca 4 – tel 02 36747039
www.fondazionecarriero.org
imaginarii Gianni Colombo /
Giorgio Griffa / Davide Balula
a cura di Francesco Stocchi
fino al 13 dicembre
Un progetto corale per l’inaugurazione dello
spazio a Casa Pallavicini, con opere storiche e
alcuni inediti. In mostra la tesi di laurea e l’opera
del 1967 Quadrati che si muovono di Colombo,
due sale dedicate a Balula e un’altra dedicata ad
un discorso a tre. Al primo piano una selezione
di lavori e un site-specific di Griffa insieme ad
altri sei elaborati di Colombo cui è dedicato lo
Spazio elastico nella sala settecentesca.
Fondazione Marconi
via Alessandro Tadino 15 – tel 02 29419232
www.fondazionemarconi.org
Bruno Di Bello Frattali e altro
17 novembre - 23 gennaio
Una serie di opere realizzate negli ultimi cinque
6 Genova Liguria
anni e nuovi lavori, studi e variazioni sui grandi
trittici del 2010 esposti a Rio de Janeiro. Si
tratta di nuove astrazioni digitali, le cui sperimentazioni, iniziate già dalla fine degli anni ’80,
segnano un cambiamento anche alla luce dello
studio della geometria dei frattali di Mandelbrot.
Gianni Piacentino, Amaranthine Frame Vehicle with Nickel
Signed Plates, 1971 / Fondazione Prada
GAM
via Palestro 16 – tel 02 88445947
www.gam-milano.com
Adolfo Wildt L’ultimo simbolista
27 novembre - 14 febbraio
HANGAR BICOCCA
via Chiese 2 – tel 02 66111573
www.hangarbicocca.org
Philippe Parreno Hypothesis
a cura di Andrea Lissoni
fino al 14 febbraio
Petrit Halilaj Space Shuttle in the Garden
a cura di Roberta Tenconi
3 dicembre - 13 marzo
“Live and work in situ”: Philippe Parreno all’Hangar Bicocca
Philippe Parreno, veduta della mostra / Hangar Bicocca
istituto svizzero di roma
sede di milano
via Vecchio Politecnico 3 – tel 02 76016118
www.istitutosvizzero.it
Le caselle di Anton Bruhin
a cura di Arthur Fink
fino al 12 dicembre
Una panoramica che spazia su tutte le fasi
dell’attività di Bruhin, con un focus sui disegni
in formato sia analogico che digitale. I suoi segni sono una sorta di elemento di connessione
tra le varie strategie artistiche, contribuendo
a innescare collegamenti importanti tra le
diverse serie di opere.
mudec - museo delle culture
via Tortona 56 – tel 02 54917 – www.mudec.it
A Beautiful Confluence
Anni e Josef Albers e l’America Latina
fino al 21 febbraio
La mostra presenta la produzione di due
artisti posti in correlazione con gli oggetti
precolombiani da loro raccolti con passione,
dal loro trasferimento in America nel 1933 fino
alla morte di Josef nel 1976.
Gauguin. Racconti dal paradiso
a cura di Line Clausen Pedersen e
Flemming Friborg
fino al 21 febbraio
museo del novecento
Palazzo dell’Arengario. Via Guglielmo Marconi 1
tel 02 43353522 – www.museodelnovecento.org
milanopiazzaduomo
Gabriele Basilico / Marina Ballo Charmet
a cura di Marco Belpoliti e Danka Giacon
fino al 26 febbraio
Gabriele Basilico, Milano 2011, 2011 / Museo del Novecento
Il consiglio è di immergersi nella mostra di Philippe Parreno ospitata all’Hangar Bicocca e di starci
il più possibile. Si può anche sostare in un angolo o ballare, ma è rigore ritornare una o più volte. I
motivi per farlo sono tantissimi; non serve elencarli tutti. Basta solo saper cogliere – come afferma
l’artista francese – che “una mostra non è solo una disposizione di oggetti, ma anche un atto di
invenzione”. E nel suo caso questa attitudine è evidente nello sviluppo di una pratica continua nella
quale sono fortemente presenti momenti di conversazione e collaborazione con altri colleghi (tra
cui anche compositori e gruppi musicali), e di rielaborazione e rinegoziazione degli oggetti artistici,
intesi come entità performative in un contesto dove i codici legati alla percezione del fattore spaziotempo sono totalmente sovvertiti, dissolti. Se poi si intuisce che ciò che si ha davanti agli occhi è
concepito come una macchina coreografata e modulata che ospita al suo interno diverse sequenze
di eventi (o la possibilità che questi accadano), ci si rende davvero conto di essere entrati a
far parte di una narrazione aperta: una drammaturgia fatta di suoni, melodie, luci intermittenti,
ombre e immagini in movimento. In questo senso Hypothesis è intensissima. E lo è soprattutto
perché – come suggerisce Andrea Lissoni, curatore della mostra – “può essere considerata come
un modello sperimentale di mostra personale, un’ipotesi per un progetto espositivo inteso come
esperienza temporale mutevole e senza confini”. Nulla tocca il suolo, proprio per lasciare il pubblico
libero da ogni vincolo di tempo specifico, mettendolo nelle condizioni di muoversi e spostarsi nelle
navate, come se fosse in un grande boulevard. Tutto è sospeso in una composizione nella quale
l’entrata e la fuoriuscita di scena di alcuni elementi genera una “catena di immagini” che in fin dei
conti non fa altro che tradurre i meccanismi di produzione della realtà. E allora, forse, tre visite non
basteranno. Giovanna Manzotti
Superstudio, Istogramma da passeggio, 1969-2014 / PAC
pac
via Palestro 14 – tel 02 88446359
www.pacmilano.it
Super Superstudio
Arte e architettura radicale
a cura di Andreas Angelidakis,
Vittorio Pizzigoni e Valter Scelsi
fino al 6 gennaio
Il percorso espositivo ricostruisce i progetti più
importanti del collettivo fiorentino, dai pezzi di
design alle installazioni fino ai film, intessendo
un dialogo con 19 opere realizzate da artisti
contemporanei: Anesiadou, Bachzetsis, Beka &
Lemoine, Bronstein, Graziani, Halilaj & Urbano,
Isermann, Keller & Plevin, Kovacs, Panagiotou,
Pivi, Plessas, Previdi, RO/LU, Tea, Tuttofuoco,
Velonis e White.
Triennale
viale Alemagna 6 – tel 02 724341
www.triennale.it
Ennesima
Una mostra di sette mostre sull’arte italiana
a cura di Vincenzo de Bellis
direzione artistica Edoardo Bonaspetti
26 novembre - 6 marzo
Il titolo rimanda a un’opera di Giulio Paolini,
Ennesima (appunti per la descrizione di
sette tele datate
1973), la cui
prima versione
è suddivisa
proprio in sette
tele. Sette come
i percorsi che
esplorano, in
mostra, gli ultimi
cinquant’anni
dell’arte contemporanea in Italia
raccogliendo
oltre centoventi Vettor Pisani, L’eroe da camera. Tutte
opere di oltre
le parole dal silenzio di Duchamp al
settanta artisti, Rumore di Beuys, Esperimento Roma
1972 / Triennale
estendendosi in
un raggio che va dagli anni sessanta ad oggi.
Il nuovo vocabolario della moda italiana
a cura di Paola Bertola e Vittorio Linfante
24 novembre - 6 marzo
Comunità Italia Architettura, città e paesaggio dal dopoguerra al Duemila
a cura di Alberto Ferlenga e Marco Biraghi
28 novembre - 6 marzo
Triennale design museum
viale Alemagna 6 – tel 02 724341
www.triennaledesignmuseum.it
Cucina & Ultracorpi
a cura di Germano Celant
fino al 21 febbraio
assab one
via Assab 1 – tel 02 2828546
www.assab-one.org
Silvia Del Grosso In case of loss
10 - 20 novembre
Richard Gorman Kan New paintings
28 novembre - 18 dicembre
Lombardia Milano 7
laura bulian gallery
via G. B. Piranesi 10 – tel 02 7384442
www.laurabuliangallery.com
La quarta prosa
Vyacheslav Akhunov / Babi Badalov /
Vlado Martek / Dimitrij Prigov
a cura di Marco Scotini
19 novembre - 25 marzo
STUDIO D’ARTE CANNAVIELLO
via Antonio Stoppani 15 – tel 02 87213215
www.cannaviello.net
Irene Balia / Elena Vavaro
19 novembre - 12 gennaio
Le due artiste sono accomunate da una cura
minuziosa del dettaglio, ognuna strettamente
connessa alla propria terra d’origine. Da una
parte le nature morte di Balia, ispirate alle
decorazioni ricamate su tappeti sardi; dall’altra
l’introspezione psicologica di Vavaro che
emerge dai volti decisi ritratti nei dipinti.
Screenshots, Prostitute nigeriane, Pregiudicato
rumeno/tunisino e Vegla bën ustain, l’ultima
opera video dell’artista girata a Tirana – fa
emergere una realtà distorta figlia di pregiudizi
stratificati, un immaginario visivo collettivo
lontano dal significato reale delle parole.
clima
c/o Fonderiea artistica battaglia
via Stilicone 10 – tel 02 341071
www.climagallery.com
Color my life with the chaos of trouble
Jason Gomez / Matteo Nasini / Alberto Scodro
organizzata da Francesco Lecci e
Giovanna Manzotti
fino al 20 novembre
Lo spazio della Fonderia invita a una fruizione
di tipo circolare, svelandosi solo per gradi.
Partendo da questa intuizione prende vita un
fascio di fili (apparentemente) senza inizio e
fine, la cui continuità “sfuma in una dimensione
che conduce verso un grande altro”. Le
sculture – ceramiche smaltate cianotipi, trasposizioni a umido su gesso, fusioni di sabbia,
vetro e pigmenti – cercano un rapporto con
la presenza pittorica, isolandosi allo stesso
tempo in un alfabeto cromatico originale.
Barbara Bloom, Eyes Closed / Galleria Raffaella Cortese
di “tappeti volanti” sia nelle serie fotografiche,
l’artista accentua la complessità e la malinconia nella “lettura” dell’opera, dimostrando
la cecità di ognuno di noi. Joan Jonas, invece,
prosegue la sua installazione della Biennale al
Padiglione Americano, insieme a un wall drawing realizzato appositamente per la galleria.
Riccardo Crespi
via Giacomo Mellerio 1 – tel 02 89072491
www.riccardocrespi.com
Marcelo Moscheta 218 a.C.
fino al 14 novembre
Painting now
Giulia Andreani / Nathalie du Pasquier / Roee
Rosen / Marta Sforni / Veronica Smirnoff / Sinta
Tantra / Gal Weinstein
26 novembre - 16 gennaio
La collettiva si pone l’intento di tracciare,
seppur parzialmente, un breve percorso
all’interno della pittura contemporanea,
raccogliendone le tracce che finiscono con
l’intrecciarsi in un percorso in cui il figurativo
non si distingue più dall’astratto.
Irene Balia, La grande natura morta (con Vanitas), 2015 /
Studio d’arte Cannaviello
Ciocca arte contemporanea
via Lecco 15 – tel 345 9059834
www.rossanaciocca.it
Fabrizio Bellomo Senza Titolo
a cura di Francesca Guerisoli
fino al 18 dicembre
In mostra lavori temporalmente e geograficamente distanti ma uniti dalla costante ricerca
dell’artista sul rapporto tra l’individuo e i propri
strumenti. Il percorso espositivo – costituito da
Veronica Smirnoff, Forest Swagger, 2014 / Riccardo Crespi
Color my life with the chaos of trouble, veduta della mostra / Clima
galleria Raffaella Cortese
via Alessandro Stradella 1-4 -7 – tel 02 2043555
www.galleriaraffaellacortese.com
Francesco Arena sette, uno, quattro
fino al 21 novembre
Barbara Bloom The Weather
Joan Jonas
3 dicembre - febbraio
Allestita in entrambi gli spazi della galleria, la
mostra di Barbara Bloom realizza un percorso
fatto di letteratura e assenza. Sia che si tratti
una nuova sede per laura bulian gallery
Laura Bulian inaugura il suo nuovo spazio espositivo, duplicato in dimensioni rispetto al precedente, con La quarta prosa, a cura di Marco Scotini, un’esposizone collettiva che coinvolge una
selezione di quattro artisti – Vyacheslav Akhunov, Babi Badalov, Vlado Martek, Dimitrij Prigov
– in continuità con il lavoro svolto negli anni passati. La mostra propone disegni, fotografie,
collage dagli anni settanta ai giorni nostri, una ricca selezione di libri d’artista e alcuni Smizdat
di Vlado Martek, libri pubblicati clandestinamente in Unione Sovietica perché ritenuti ostili al
regime. Mentre Akhunov propone una serie di disegni e di foto sulle quali interviene con scrittura
a mano libera, Badalov espone disegni e collage realizzati tra il 2014 e il 2015 connotati quali
rappresentazioni di poesia visiva. Martek espone disegni e foto di vecchie performance, Prigov
invece lavori degli anni ottanta e novanta, una serie di disegni su fogli originali della “Pravda”.
8 Milano Lombardia
Vyacheslav Akhunov, Desert, 1975 / Laura Bulian Gallery
Careof DOCVA
Fabbrica del Vapore. Via Procaccini 4
tel 02 3315800 – www.careof.org
Diego Marcon FRANTI, FUORI!
a cura di Martina Angelotti
fino al 13 novembre
Monica De Cardenas
via Francesco Viganò 4 – tel 02 29010068
www.monicadecardenas.com
Thomas Struth
fino al 28 novembre
Benjamin Senior Parade
3 dicembre - 27 febbraio
Staticità classicheggiante e dinamismo compositivo sono le caratteristiche sulle quali si incardinano le opere in mostra che allargano l’orizzonte alla frammentarietà delle scene di vita di
strada e di gallerie commerciali. L’esposizione
comprende un gruppo di nudi – parzialmente
nascosti da arredi o piante presenti in studio –
che si riallacciano alla tradizione accademica del
ritratto di modelli dal vero.
La galleria conferma il suo interesse per la
scultura e segna l’avvio di una serie di iniziative tese alla valorizzazione, alla riscoperta
e alla riproposizione in dialogo del lavoro
di maestri distanti per età e per geografia
e, soprattutto, per formazione e modalità di
espressione.
davide gallo
via Carlo Farini 6 – tel 339 1586117
www.davidegallo.net
B.B. 5.000
9 dicembre - 13 febbraio
B.B. starà per BareBack o per Brigitte Bardot,
o ancora per Bora Bora, ma di certo nel
lavoro del collettivo formato da cinque studenti
dell’Accademia di Brera non si può parlare
di denuncia, bensì di ferma consapevolezza
della crisi che attraversa le nostre società.
L’immagine pop, di massa, non celebra alcuna
nuova primavera sociale, politica o ideologica,
ma è oblio, evasione.
Benjamin Senior, Seamer, 2015 / Monica De Cardenas
MASSIMO DE CARLO
via Giovanni Ventura 5 – tel 02 70003987
www.massimodecarlo.it
Christian Holstad
da fine gennaio
renata fabbri contemporary art
via Antonio Stoppani 15/c – tel 02 91477463
www.renatafabbri.it
Matt McClune Cold as Ice
a cura di Alessandro Buganza
fino al 14 novembre
Scultura #1 Mattiacci Nunzio Termini
a cura di Federico Sardella
23 novembre - 23 gennaio
Giovanni Termini, Idea di coesione, 2013 / Renata Fabbri
Harlem room
via di Porta Tenaglia 1 – tel 02 878448
www.harlemroom.it
Gianluca Rossi Costellatio Humanae
19 novembre - 18 dicembre
La mostra è la rappresentazione, attraverso disegni digitali e un intervento murario,
dell’unione tra l’irrazionale umano e il razionale
universale. L’artista, fedele all’azione di astrazione, sceglie di usare solo tre punti della gamma cromatica: il nero, come il buio della mente, il
rosso, l’irrazionalità e il bianco, la purezza.
kaufmann repetto
via di Porta Tenaglia 7 – tel 02 72094331
www.kaufmannrepetto.com
Dianna Molzan Earthquake Weather
Nicolas Party Snails’ chapel
fino al 17 novembre
Judith Hopf Hearings!
dal 24 novembre
In un’era in cui siamo bombardati da informazioni di ogni genere, Judith Hopf mette in
scena una sovrabbondanza, una sovrapproduzione di immagini, come una specie di
“di più” mediale. Ciò si rivela, più che nella
composizione dei singoli pezzi, nel contesto in
cui essi sono accostati tematicamente. L’artista
offre così uno spazio di confronto in cui lo
spettatore più resiste più diventa aperto alle
sollecitazioni esterne.
B.B. 5.000, Senza titolo 3, 2015
studio Guenzani
via Bartolomeo Eustachi 10
tel 02 29409251 – www.studioguenzani.it
1986 - 2015: Molto - Tutto
fino al 23 dicembre
30 anni di attività in un’unica esposizione. Una
wunderkammer dove le opere raccontano della
ricerca artistica portata avanti dalla galleria.
Araki, Arcangelo, Basilico, Castellani, Gabellone, Gobbi, Kcho, Lambri, Landers, Lawler,
Lockhart, Manzelli, Mapplethorpe, Morimura,
Nagy, Not Vital, Opie, Owens, Penone, Pessoli,
Ruppersberg, Sherman, Tuttofuoco e Yuskavage sono solo alcuni degli artisti in mostra.
Judith Hopf, Untitled (Snakes), 2015 / kaufmann repetto
Le Case d’Arte
corso di Porta Ticinese 87
tel 02 8054071 – www.lecasedarte.com
Territories
Da Alighiero Boetti a Peter Fend (1967-1992)
11 novembre - 15 gennaio
In mostra la cartella Dodici Forme di Alighiero
Boetti (1967) e quattro bandiere di Dokumenta (1992) di Peter Fend. Per l’occasione
sono esposti anche quattro tappetti geografici
afgani di grandi dimensioni.
arteecritica 83 è in edicola
Lombardia Milano 9
a cura di Marco Meneguzzo
fino all’11 dicembre
In questa sua prima personale milanese Dessì
ha pensato a un percorso tra pittura e scultura
che ribadisce e rinforza il significato che l’
“essere artista” ha per lui. Due sculture, una
grande opera pittorica e una serie di piccoli contrappunti su tela costituiscono una narrazione
introspettiva, è l’artista stesso che si getta nel
mezzo delle cose dell’arte, facendo che queste
diventino tutt’uno con la propria vita.
James Casebere / Lisson Gallery
Lisson gallery
via Bernardino Zenale 3 – tel 02 89050608
www.lissongallery.com
James Casebere
26 novembre - 15 gennaio
La prima personale dell’artista, che da oltre 40
anni espora le possibilità di rappresentazione
del mezzo fotografico, mostra il progressivo
ampliamento di prospettiva: dalle scene domestiche surrealiste ai panorami claustrofobici dei
primi lavori, dalla serie Duchess County, ancora
in corso, fino all’indagine sulle tipologie edilizie
negli USA e in Medio Oriente. In mostra, ancora,
l’installazione ispirata all’opera di Friedrich.
MAAB Gallery. Michael Biasi
via Nerino 3 – tel 02 89281179
www.artemaab.com
Peter Vogel Ritmi cibernetici
a cura di Alberto Zanchetta
fino al 20 novembre
giò marconi
via Alessandro Tadino 20 – tel 02 29404373
www.giomarconi.com
Nathalie Djurberg & Hans Berg
A thief caught in the act
fino al 14 novembre
Enrico Baj
Baj at Marconi’s. Plastics 1967 - 1969
24 novembre - 31 gennaio
La nuova sede della galleria diventa la
scenografia di una festosa parata.
Intrecciando
l’estetica pop e lo spirito irriverente delle
avanguardie del primo Novecento, Baj mette in
scena una sua originale commedia umana.
Plastics è il ciclo di opere realizzate nel biennio
1967-69 e già esposte allo Studio Marconi nel
1969;
insieme sono esposti lavori come Haj
Tatta Eschige, Passeggiata al Central Park e il
corteo delle cravatte, “il migliore simbolo della
società occidentale contemporanea”.
marsèlleria
via Paullo 12/a – tel 02 76394920
www.marselleria.com
Nico Vascellari Tenombra
12 novembre
La mostra si sviluppa attorno a una serie di
sculture che costituiscono il nucleo della nuova
produzione dell’artista, opere in divenire
presentate per la prima volta a Milano. Questo
10 Milano Lombardia
Nico Vascellari, Tenombra (Preludio), 2015 / Marsèlleria
evento di una sola sera è pensato come piattaforma di sperimentazione aperta al pubblico,
momento notturno di passaggio verso successive definizioni del percorso dell’artista.
Davide Savorani Stressed Environment
a cura di Caterina Riva
11 dicembre - 10 gennaio
galleria milano
via Daniele Manin 13 / Via Filippo Turati 14
tel 02 29000352 – www.galleriamilano.net
Gerry Mulligan Il ritmo dell’immagine
fino al 16 novembre
Liliana Ebalginelli Poesia carta inchiostri
a cura di Lorena Giuranna
1 dicembre - 12 gennaio
La riflessione sulla poesia e sul suo aspetto
visuale, espressa attraverso libri d’artista e
tavole, si è allargata negli ultimi anni al mezzo
fotografico. In
mostra le ultime
produzioni: i libri
L’immateriale e
Wholly – insieme
a poemi e
oggetti preziosi
che ruotano
attorno al tema
amoroso – e i
lavori che hanno
portato alla loro
Liliana Ebalginelli, Parche, 2015
realizzazione.
francesca minini
via Massimiano 25 – tel 02 26924671
www.francescaminini.it
Armando Andrade Tudela Post-Folklore
18 novembre - 9 gennaio
Peep-Hole
via Flavio Stilicone 10 – tel 02 87067410
345 0774884 – www.peep-hole.org
Calvin Marcus
19 novembre - 24 gennaio
Progettoarte-elm
via Mario Fusetti 14 – tel 02 83390437
www.progettoarte-elm.com
Gianni Dessì Con anima
Gianni Dessì / Progettoarte-elm
prometeogallery di Ida Pisani
via Giovanni Ventura 3 – tel 02 26924450
www.prometeogallery.com
Regina José Galindo
dal 18 novembre
Sandra Vásquez de la Horra
da gennaio
Raucci/Santamaria Studio Project
via Francesco Redi 23
www.raucciesantamaria.com
Padraig Timoney Planxty Milano
dicembre
Per l’inaugurazione del nuovo spazio espositivo della galleria napoletana, l’artista irlandese
presenta una serie di nuovi lavori. Le opere,
tutte del 2015, evidenziano ancora una volta
la capacità dell’artista di utilizzare la pittura,
ma talvolta anche la fotografia, la scultura,
il video e l’installazione, come medium per
rappresentare la molteplicità del contemporaneo e tutte le possibili modalità con cui le sue
immagini si possono riprodurre.
Padraig Timoney, Scrimshaw, 2015 / Raucci/Santamaria
Studio Project
lia rumma
via Flavio Stilicone 19 – tel 02 29000101
www.liarumma.it
Tobias Zielony Tell me something about you
dal 20 ottobre
CHRISTIAN STEIN
corso Monforte 23 – tel 02 76393301
www.galleriachristianstein.com
Luciano Fabro
fino al 26 marzo
Doppia mostra nei due spazi per l’artista
scomparso nel 2007: nella sede storica
saranno raccolte le opere precedenti il 1967,
prima che Germano Celant lo indicasse come
uno dei migliori interpreti dell’Arte povera.
Agli spazi di Pero sono riservate 40 opere che
tracciano un quadro completo degli sviluppi del
percorso artistico, tra cui alcune provenienti
dalle personali in galleria esposte nelle loro
installazioni originali.
viafarini docva
Fabbrica del Vapore. Via Procaccini 4
tel 02 66804473 – www.viafarini.org
Mediterranea 17 Young Artists Biennale
A Natural Oasis - a transnational project
a cura di Alessandro Castiglioni e Simone Frangi
fino al 22 novembre
Academy Awards 2015
ideato e coordinato da Simone Frangi e Giulio Verago
a cura di Mattia Capelletti, Valentina Lacinio, Filippo
Lorenzin, Caterina Molteni, Bianca Stoppani
fino al 20 gennaio
A Natural Oasis vede la partecipazione di
14 artisti e ricercatori internazionali ad un
processo di ricerca e mobilità stage-based
svolto tra il 2014 e il 2015; Academy Awards
2015, invece, giunto alla sua terza edizione
e articolato in 7 workshop, si rivolge a un
gruppo di studenti e neolaureati delle principali
Accademie italiane, fornendo loro un’occasione
di confronto in uno spazio dove lavorare e
riflettere sulle pratiche dell’arte.
cinisello balsamo mi
Luciano Fabro, veduta della mostra / Christian Stein
studiolo
via Alessandro Tadino 20 – tel 338 3032422
www.studioloproject.com
Yves Scherer Couple
10 dicembre - 13 febbraio
Per la sua personale l’artista svizzero Yves
Scherer (1987) presenta un’installazione immersiva che congiunge le esperienze maturate
durante la sua ultima residenza a Pechino e la
sua eloquente estetica post-internet fondata
sulla mediatizzazione, commercializzazione e
alienazione della vita individuale e sui nuovi
modelli sociali di identità sessuale.
museo di fotografia contemporanea
Villa Ghirlanda. Via Frova 10
tel 02 6605661 – www.mufoco.org
Cesura Cambia_menti
Quattro storie contemporanee
a cura di Roberta Valtorta e Diletta Zannelli
fino al 31 gennaio
zioni di tre artisti, di nazionalità diverse, che
riflettono sul rapporto tra produzione e prodotto, lavoro e merce, manifattura industriale e
nuove tecnologie alla luce delle nuove forme di
lavoro contemporaneo.
A palazzo gallery
piazza Tebaldo Brusato 35
tel 030 3758554 – www.apalazzo.net
Nobody Home…
Charlie Billingham / Giulio Delvè / Douglas
Gordon / Natalie Häusler / Christina Mackie /
Pentti Monkkonen / Niels Trannois
a cura di Gigiotto Del Vecchio
fino al 14 novembre
Sonia Boyce
20 novembre - 8 dicembre
a+b contemporary art
via Gabriele Rosa 22/a – tel 030 5031203
www.aplusb.it
Nazzarena Poli Maramotti
Wanderdüne 57°38’53’’N 10°24’22’’E
a cura di Rossella Moratto
fino al 18 novembre
Different Frames in the Variable
Dimensions of the Same Place (capitolo I)
a cura di Gabriele Tosi
28 novembre - 23 gennaio
Dimensioni variabili è la formula linguistica più
utilizzata nelle didascalie delle opere: segnali di
transitorietà, solo temporaneamente necessari.
Un lavoro collettivo che tenta di definire come
i processi di creazione artistica si allontanino
spesso dall’intenzionalità diretta dell’artista per
acquisire identità propria.
bergamo
GAmec
via San Tomaso 53 – tel 035 270272
www.gamec.it
Malevic
a cura di Evgenija Petrova e
Giacinto Di Pietrantonio
fino al 17 gennaio
Yves Scherer, Couple / Studiolo
brescia
Palazzo Martinengo Colleoni
corso Matteotti 8
Il Quarto Stato Yuri Ancarani /
Madoka Furuhashi / Michael Sailstorfer
a cura di Beyond Entropy Europe - Stefano
Rabolli Pansera
con Francesco Pasini e Mario Ragnoli
fino al 31 dicembre
La mostra inaugura l’attività della Kunsthalle
Brixiae, laboratorio di proposte progettuali per
il territorio, e si articola intorno alle installa-
Simon Laureyns, Untitled, 2015 / A+B Contemporary Art
massimo minini
via Luigi Apollonio 68 – tel 030 383034
www.galleriaminini.it
David Maljkovic With The Gallery
fino al 14 novembre
Enzo Mari
Eliminare il superfluo per ritrovare l’essenziale
21 novembre - 16 gennaio
Mari racchiude in sè varie anime: artista, progettista, grafico, teorico, architetto, utopista,
filosofo. In mostra il suo archivio accumulato
in più di cinquant’anni: opere, oggetti e testi
della sua poetica, testimoni di una costruzione
mentale complessa che non si accontenta di un
dettaglio ma che vuole creare un’opera d’arte
totale. Un’artista capace allo stesso tempo di
gesti semplici e slanci utopistici.
Lombardia Brescia 11
como
rovereto tn
roberta lietti ARTE CONTEMPORANEA
via Armando Diaz 11 – tel 031 242238
www.robertalietti.com
Ico Parisi designer
Catalogazione dell’opera di design di uno
dei maggiori artefici dell’ “Italian Style” del
Novecento. Per segnalazioni o contribuiti:
[email protected].
mart
corso Angelo Bettini 43 – tel 800 397760
www.mart.trento.it
Sinfonia di un’esecuzione
I MASBEDO al Mart
fino al 14 febbraio
The Medium is... Libri, riviste e documenti
dell’Archivio Denza
a cura dell’Archivio del ’900 con Denis Isaia
Devalle 1940-2013
fino al 14 febbraio
lissone mb
museo d’arte contemporanea
viale Padania 6 – tel 039 2145174
www.comune.lissone.mb.it
Beyond Environment
Gianni Pettena / Allan Kaprow /
Gordon Matta-Clark / Robert Smithson /
Ugo La Pietra / Ufo / 9999
a cura di Emanuele Piccardo e Amit Wolf
fino al 20 dicembre
Zero In The Mirror
Christian Megert / Nanda Vigo
a cura di Marco Meneguzzo e Alberto Zanchetta
fino al 29 novembre
Se la prima mostra riflette sul concetto di environment e di happening attraverso l’esperienza
di artisti che danno forma alle differenze tra
contesto italiano e statunitense, la seconda
nasce invece dal fervore artistico prodotto
dalla ricerca del Gruppo Zero e dall’uso dello
specchio come strumento di espressione.
Gianni Pettena, Ice House I, Minneapolis - USA, 1971 / MAC
movimento delle Suffragette e le loro pratiche
di protesta, sul giornale “Urania”, prima rivista
inglese su questioni omosessuali e sul respiro
transnazionale che tali istanze avevano all’inizio
del ventesimo secolo.
Ingrid Hora, veduta dell’installazione / ar/ge kunst
bolzano
museion
piazza Piero Siena 1 – tel 0471 223411
www.museion.it
Maurizio Nannucci Top Hundred
a cura di Andreas Hapkemeyer
fino al 7 gennaio
Una guida all’arte degli ultimi cinquant’anni –
attraverso la selezione di lavori di altri artisti
– che riflette sul concetto benjaminiano di riproducibilità. Uno spazio inedito in cui convivono
installazioni site specific di neon, suono e video,
insieme a libri, edizioni e dischi d’artista.
Cerith Wyn Evans
a cura di Letizia Ragaglia
fino al 10 gennaio
Una grande installazione che si ispira agli astri
e al loro moto dialoga col museo e il paesaggio di Bolzano; l’opera è presentata accanto a
lavori già esistenti come le colonne luminose e
installazioni sonore e al neon.
merano bz
kunst merano arte
Portici 163 – tel 0473 212643
www.kunstmeranoarte.org
Alois Kuperion Dipingere è tutta la mia vita
a cura di Ursula Schnitzer
L’architettura degli anni venti e
trenta a Merano
a cura di Magdalene Schmidt e Walter Gadner
fino al 10 gennaio
Una retrospettiva su Kuperion che, senza nessuna formazione, elaborò uno stile di pittura
astratta di grande livello grazie al senso della
composizione e dell’accostamento cromatico
affianca una mostra di progetti di architettura
realizzati negli anni venti e trenta, con un focus
sul ventennio fascista.
Pferderennplatz, Ippodromo di Maia / Kunst Merano Arte
Cerith Wyn Evans, E=C=L=I=P=S=E, 2015 / Museion
trento
Arte Boccanera
via Milano 128 – tel 0461 984206
www.arteboccanera.com
Drifters (Valentina Miorandi + Sandrine Nicoletta)
Avventure alpine non euclidee
fino al 5 dicembre
studio d’arte raffaelli
Palazzo Wolkenstein. Via Livio Marchetti 17
tel 0461 982595 – www.studioraffaelli.com
Donald Baechler Black and White
fino al 28 febbraio
12 Como Lombardia
ar/ge kunst
via Museo 29 – tel 0471 971601
www.argekunst.it
Ingrid Hora
a cura di Emanuele Guidi
fino al 21 novembre
Olivia Plender Many Maids Make Much Noise
4 dicembre - 13 febbraio
Per la prima mostra italiana, Plender (1977,
Inghilterra) dà inizio ad una ricerca sul
venezia
Casa dei Tre Oci
Fondamenta delle Zitelle 43 – tel 041 2412332
Isola della Giudecca – www.treoci.org
Sguardo di donna Da Diane Arbus a Letizia
Battaglia. La passione e il coraggio
a cura di Francesca Alfano Miglietti
fino al 10 gennaio 25 sguardi diversi di altrettante artiste scelte
per ri-comporre un universo di “diversità, responsabilità, compassione e giustizia” in cui il
mezzo fotografico diviene testimone di ciò che
si vorrebbe, a volte, nascosto. La narrazione
si irradia dalle opere agli spazi della galleria,
grazie all’allestimento di Antonio Marras.
Fondazione bevilacqua la masa
Galleria di piazza San Marco 71/c
tel 041 5237819 – www.bevilacqualamasa.it
DANCE DANCE DANCE
Walking with Art – Stonefly Art Prize 2015
a cura di Claudia Rossini
3 - 8 dicembre
Fondazione Querini Stampalia
Santa Maria Formosa. Castello 5252
tel 041 2711411 – www.querinistampalia.org
Paesaggi d’aria
Luigi Ghirri / Yona Friedman/Jean-Baptiste Decavèle
a cura di Chiara Bertola e Giuliano Sergio
con Livio Felluga e RAM radioartemobile
20 novembre - 21 febbraio
Il progetto propone una riflessione sul lavoro
di tre innovatori della fotografia e dell’architettura, con al centro il paesaggio italiano, spazio
in cui gli autori costruiscono sguardi, ciascuno
a suo modo, superando quella convenzione
turistica che ristagna nell’idea convenzionale
di patrimonio e di museo, e che la fotografia
come l’architettura possono sovvertire.
MAJANO ud
David Hammons, Central Park West, 1990 / Punta della Dogana
35 artisti delineano un dialogo che prende
avvio da una fotografia di Robert Manson che
raffigura una cavalletta sorretta da una mano.
L’immaginare l’attività dell’artista in una dimensione di cura, salvaguardia, “riparazione” più
che interpretazione, pervade ciascun oggetto
presente in mostra.
A+A Centro espositivo sloveno
San Marco. Calle Malipiero 3073
tel 041 2770466 – www.aplusa.it
Silvia Mariotti Dawn on a dark sublime
a cura di Aurora Fonda e Sandro Pignotti
14 novembre - 10 febbraio
Le foibe: caverne verticali caratterizzate da
una forte connotazione storica, sono al centro
dell’indagine dell’artista. Un lavoro inedito,
costituito da quindici opere, tra sculture,
fotografie, video e installazioni sonore, che
trasmettono “un duplice sublime terrore”:
la magnificenza della natura e l’orrore della
storia. Accompagna la mostra un catalogo con
testi di Fonda, Moccia, Pignotti e Verginella.
trieste
Luigi Ghirri, Paesaggi D’aria Cadecoppi – Dalla Strada Per
Finale Emilia, 1989-90 / Fondazione Querini Stampalia
palazzo grassi
Campo San Samuele 3231
tel 199 112 112 – www.palazzograssi.it
Martial Raysse
a cura di Caroline Bourgeois
fino al 30 novembre
peggy guggenheim collection
Palazzo Venier dei Leoni. Dorsoduro 701
tel 041 2405411 – www.guggenheim-venice.it
V.S. Gaitonde. Pittura come processo,
pittura come vita
a cura di Sandhini Poddar con Amara Antilla
fino al 10 gennaio
punta della dogana
Dorsoduro 2 – tel 041 5231680
www.palazzograssi.it
Slip of the Tongue
a cura di Danh Vo con Caroline Bourgeois
fino al 10 gennaio
studio tommaseo
via del Monte 2/1 – tel 040 639187
www.triestecontemporanea.it
Suddenly Everything Disappears
Tomislav Brajnovic / Igor Eškinja
14 novembre - 6 gennaio
In mostra installazioni e opere a parete frutto
di una co-progettazione site specific dei due
artisti croati per Trieste Contemporanea. Dialoghi con l’Arte dell’Europa centro orientale.
À la frontière
a cura di Gabriella Cardazzo, Giuliana
Carbi, Jerzy
Onuch, Helmutas
Šabasevicius,
Milada Slizinska e
Leon Tarasewicz
9 gennaio - 9
marzo
Tomislav Brajnovic,
Dittatore gentile, 2015 /
Studio Tommaseo
Castello di Susans
tel 0432 948090 – www.castellodisusans.com
Maravee Therapy
Orlan Terapia dell’ibrido
Picnic sulla Torre di Babele
Isabella Pers / Tiziana Pers
Restauro e riscatto della bellezza
Debora Vrizzi / Silvia Camporesi
Monika Grycko Genetic Lab
fino al 29 novembre
Il tema del corpo come strumento di affermazione nella società dei consumi. Per l’artista
francese Orlan una personale di 23 opere che
mette in scena il tema della chirurgia plastica
in rapporto con la genetica e l’etica. Vrizzi e
Camporesi esplorano la relazione corpo-mente
attraverso vicende di terapia fisica e sport come
pratiche di espiazione. Le figure antropomorfe
della polacca Grycko popolano i piani d’acciaio
della cucina del castello, mentre Isabella e Tiziana Pers declinano il tema della terapia e della
salute secondo la teoria del Biocentrismo.
bologna
mambo
via Don Giovanni Minzoni 14 – tel 051 6496611
www.mambo-bologna.org
Gradi di libertà
a cura di Giovanni Carrada e Cristiana Perrella
fino al 22 novembre
L’Albero della cuccagna. Nutrimenti dell’arte
Bertozzi & Casoni Dove Come Quando
fino al 31 gennaio
Officina Pier Paolo Pasolini
18 dicembre - 28 marzo
museo morandi
via Don Minzoni 14 – tel 051 6496611
www.mambo-bologna.org/museomorandi/
Morandi a vent’anni.
Dipinti della Collezione Mattioli dal
Guggenheim di Venezia
15 novembre - 26 giugno
Brigitte March Niedermair Horizon
a cura di Gianfranco Maraniello
15 novembre - 3 aprile
CAR DRDE
via Azzo Gardino 14/a – tel 051 9925171
www.cardrde.com
Elia Cantori
gennaio 2016
Riflettendo sulla scultura e sulla (tri)dimensionalità, l’artista cerca attraverso forme semplici
e ironiche di rendere visibile il processo e la
materia di cui l’opera si costituisce, focalizzando la sua ricerca su quella serie di processi
Emilia Romagna Bologna 13
naturali, fisici o chimici in grado di trasformare
la materia in altro.
galleria de’ foscherari
via Castiglione 2/b – tel 051 221308
www.defoscherari.com
Berlino 192010
George Grosz / Luca Vitone
fino al 10 febbraio
La Berlino della Repubblica di Weimar e quella
del periodo della Repubblica Federale dell’unificazione dopo la caduta del Muro a confronto
grazie al progetto di Vitone. In mostra dei lavori
di Grosz – un olio, disegni e acquarelli – che
raccontano la città effervescente del primo dopoguerra, insieme a una serie di opere – mappe,
oggetti quotidiani – dedicate al cambiamento
urbano in seguito alla caduta del Muro.
La prima personale in Italia presenta una serie
di lavori storici e altri concepiti per l’occasione.
La passione quasi morbosa per il mezzo fotografico si declina nella tematica del viaggio: 30
anni di peregrinazioni del critico, saggista ed
editore – attivo fin dagli anni ottanta – che da
sempre si interroga sulla coerenza tra intenti
dell’autore e risultato artistico.
Joachim Schmid, No.83, Berlin, July 1990 / P420
Luca Vitone, Der Zukunft Glanz (Berlin), 2014 / De’ Foscherari
Galleria Studio G7
via Val D’Aposa 4/a – tel 051 2960371
www.galleriastudiog7.it
Pierluigi Fresia The iceberg theory
fino al 30 novembre
Viaggio nell’Ombra
Italo Bressan / Marco Pellizzola
5 dicembre - 16 gennaio
La galleria diventa tappa del progetto itinerante degli artisti. Un viaggio che va avanti da
circa un anno attraverso un ciclo di esposizioni
unite dal titolo e dal motivo di indagine. Viaggio nell’ombra si sofferma sui singoli percorsi
di ricerca di entrambi gli artisti, analizzandone,
nonostante le evidenti diversità, un comune
denominatore, l’ombra appunto.
raum
via Ca’ Selvatica 4/d – tel 051 331099
www.xing.it
Azioni Pubbliche
Gianfranco Brebbia
Idea assurda per un filmaker - live cinema
27 novembre ore 22,00
La Nuova Alleanza
Ardipithecus Ramidus / Homo Sapiens
performance 3 dicembre ore 22,00
The Surrogate - Studio I
Isabella Mongelli / Tim Spooner
performance 11 dicembre ore 19,30
modena
GAlleria civica D’ARTE MODERNA
Palazzo Santa Margherita. Corso Canalgrande 103
tel 059 2032911/2940
www.comune.modena.it/galleria
Daniel Spoerri Eat Art in transformation
a cura di Susanne Bieri, Antonio d’Avossa e
Nicoletta Ossanna Cavadini
fino al 31 gennaio
piacenza
Pierluigi Fresia, Il colore del vento, 2014 / Galleria Studio G7
P420 Arte Contemporanea
piazza dei Martiri 5/2 – tel 051 4847957
www.p420.it
Joachim Schmid Souvenirs
fino al 19 dicembre
14 Bologna Emilia Romagna
Placentia arte
via Scalabrini 116 – tel 0523 334850
www.placentiaarte.it
Riccardo Giacconi Il corpo nero
in collaborazione con Alessio Del Dotto
fino al 28 novembre
Provenienti da mondi apparentemente distanti,
un artista e un fisico intraprendono un dialogo
sulla luce, l’ombra e il buio. Ne esplorano
l’origine, la consistenza, la continua trasformazione e mutua compresenza, affidando
all’incontro tra le due discipline gli strumenti
della propria ricerca.
ravenna
maR
via di Roma 13 – tel 0544 482477/482356
www.mar.ra.it
Critica in Arte 2015
Marzia Corinne Rossi a cura di Marta Cereda
Slinkachu a cura di Davide Caroli
Giulia Dall’Olio a cura di Leonardo Regano
29 novembre - 10 gennaio
Critica in Arte vuole avere una valenza
“militante” per la quale tre giovani critici
presentano il lavoro di tre giovani artisti. Il
progetto intende far luce sulle promesse della
critica attualmente attiva in Italia e dedita
specificatamente alle espressioni artistiche
delle ultime generazioni.
Divina Commedia
Le visioni di Doré, Scaramuzza, Nattini
a cura di Stefano Roffi
fino al 10 gennaio
faenza ra
mic Museo internazionale
delle Ceramiche
viale Alfredo Baccarini 19 – tel 0546 697311
www.micfaenza.org
59° Premio Faenza
Mostra del Concorso Internazionale della
Ceramica d’Arte Contemporanea
fino al 24 gennaio
In mostra 130 opere di altrettanti artisti internazionali selezionati al Concorso Internazionale della Ceramica d’Arte Contemporanea da
una giuria composta da Claudia Casali, Monika
Gass, Grant Gibson e Daniela Lotta. I vincitori:
per la sezione over 40, Silvia Celeste Calcagno
con l’opera Interno 8 - La fleur coupée, per la
sezione under 40, ex aequo agli artisti Helene
Kirchmair con l’opera Bobbles e Thomas
Stollar con 1900 steps #2. Il Premio Cersaie
va invece all’artista britannico Nicholas Lees
con Four Leaning Vessels.
Laurina Paperina Ducks on the Rocks
fino al 3 aprile
L’Albero della cuccagna. Nutrimenti dell’arte
Giuseppe Ducrot Cuccagna Ittica
fino al 10 gennaio
Marie-Laure Gobat-Bouchat, Ecorces Vives, 2014 / MIC
Giulia Manfredi Ouroboros
a cura di Irene Biolchini
fino al 15 novembre
museo carlo zauli
via della Croce 6 – tel 0546 22123
www.museozauli.it
Residenza d’Artista - 12° edizione
Jonathan Monk Claymation
a cura di Guido Molinari
fino al 6 dicembre
In mostra, opere in ceramica prodotte
nell’ambito della residenza a Faenza, lo
scorso giugno. Monk si confronta con oggetti
e processi tipici del fare ceramica, seguendo
la prospettiva della propria ricerca connotata
qui da forti
riferimenti alla
realtà e alla
storia dell’arte
contemporanea. Catalogo
con testi di
Guido Molinari
e Matteo Zauli.
Jonathan Monk, Ten
Flowers Arranged By
Hand I & II, 2015 /
Museo Carlo Zauli
TESCO
vicolo Vergini 13 – tel 329 9857432
http://tesco-faenza.blogspot.it
Nico Vascellari Carnival Of Souls
a cura di Daniela Lotta
fino al 29 novembre
Prendendo l’avvio dalla figura archetipica e
ambigua della civetta, Vascellari traduce in
scultura le dinamiche che definiscono i legami
tra gli individui. Ne viene fuori una serie di
immagini innescate da eventi personali dell’artista, concretizzate poi in un gruppo di opere
in ceramica, rivelando così l’indeterminatezza
dei rapporti con gli altri.
firenze
Andrea Zittel, A-Z Wagon Station customized by Hal McFeely,
2003 © l’artista / Collezione Maramotti
Dal lavoro di Nuvolo del 1958 a quelli più
recenti di Laura Prouvost ed Elisabetta Benassi,
la mostra è dedicata a opere della Collezione
mai esposte, sia del nucleo originario che delle
nuove acquisizioni, che si distinguono per
l’impiego di materiali di matrice industriale.
dispari&dispari Project
via Vincenzo Monti 25 – tel 339 8813110
www.dispariedispari.org
Public Environment Opere pubbliche della
collezione dispari&dispari project
fino al 31 dicembre
Il progetto presenta pitture, sculture e installazioni di grande formato prodotte dalla galleria
nel corso degli anni per contesti pubblici, musei, festival ed eventi d’arte contemporanea.
In mostra opere di Costantino Ciervo, Christian
Eisenberger, Flavio Favelli, Peter Goi, Dennis
Oppenheim, Thomas Kilpper, Zafos Xagoraris,
Patrick Tuttofuoco e Alterazioni Video.
museo marino marini
piazza San Pancrazio – tel 055 219432
www.museomarinomarini.it
Betty Woodman
a cura di Vincenzo de Bellis
Fredrik Værslev Inner beauty
a cura di Alberto Salvadori
fino al 28 novembre
Pablo Bronstein
da dicembre
strozzina ccc
piazza Strozzi 1 – tel 055 2645155
www.strozzina.org
VISIO. Next Generation Moving Images
Brud / Alessandro Di Pietro / Rebecca Digne /
LucFosther Diop / Hoël Duret / Roberto
Fassone / Giorgi Gago Gagoshidze / Emilie
Pitoiset / Janis Rafa / Anike Joyce Sadiq /
Dan Walwin / Baha Görkem Yalim
a cura di Leonardo Bigazzi
17 novembre - 20 dicembre
12 artisti, tutti under 35, propongono uno
sguardo sulla produzione di film e video di una
generazione che ha vissuto il passaggio da
analogico a digitale, la diffusione di Internet
e lo sviluppo di tecnologie video sempre più
avanzate alla portata di tutti; una riflessione
sull’approccio contemplativo o sul ruolo
partecipativo dello spettatore nei confronti delle
immagini in movimento.
Rebecca Digne, Kino-Peinture (video still), 2008 / Strozzina
reggio emilia
collezione maramotti
via Fratelli Cervi 66 – tel 0522 382484
www.collezionemaramotti.org
Corin Sworn Silent Sticks
fino al 28 febbraio
Vincitrice della quinta edizione del Max Mara Art
Price for Women, l’artista presenta l’installazione
che sarà inclusa nella collezione permanente.
Frutto della residenza in Italia nel 2014, l’opera
– rielaborazione della storia di un caso di impostura del XVI secolo – nasce dalla fascinazione
per la Commedia dell’Arte italiana.
Industriale immaginario
fino al 24 aprile
Public Environment, veduta della mostra / dispari&dispari
project
Palazzo Magnani
corso Garibaldi 29 – tel 0522 444446
www.palazzomagnani.it
Arte in agenda a tu per tu con ...
Bill Viola e Lanfranco
Eterne visioni tra presente e passato
fino al 10 gennaio
villa romana
via Senese 68 – tel 055 221654
www.villaromana.org
Luciano Bartolini
Pensare all’Oriente. Identificazione di un feticcio
a cura di Paolo Emilio Antognoli
fino al 4 dicembre
La mostra è dedicata alla produzione degli anni
’70 ed è articolata in due sezioni: nel Salone
un grande Kleenex, Ouroboros del 1977,
influenzato dalle culture orientali e al centro del
percorso, la Moschea della Perla (1977). La
sala Giardino contiene la collezione completa dei
suoi libri di artista e opere che erano
parte di Annotazione e definizione di un feticcio.
Toscana Firenze 15
base / progetti per l’arte
via San Niccolò 18/r – tel 329 2298348
www.baseitaly.org
Martin Creed
14 novembre - 16 gennaio
In seno alla sua filosofia di spazio non profit
gestito da artisti che invitano altri artisti a
realizzare un inedito progetto, Base invita
l’artista britannico a pensare un lavoro per i
suoi locali.
a cura di Hans-Georg Pospischil e
Giandomenco Semeraro
19 -31 dicembre
Il progetto in collaborazione con la Staatliche
Akademie der Bildenden Künste di Stoccarda e
l’Accademia di Firenze promuove la creazione
di residenze dedicate ad un gruppo di allievi
selezionato presso le due accademie.
Claudia Losi, Dove il passo, 2015 / Tenuta Dello Scompiglio
Emanuele Becheri, P.d.A., 2013 / Casa Masaccio Arte
Contemporanea
Martin Creed, Work No. 1638, 2013 / Base Progetti per l’Arte
SANTO FICARA
via Ghibellina 164/r – tel 055 2340239
www.santoficara.it
Antonella Zazzera
Un possibile nomadismo della scultura
a cura di Marco Meneguzzo
7 novembre - 7 dicembre
Il percorso espositivo si compone di una
serie di lavori recenti, realizzati in metallo –
soprattutto rame –, modellato come fosse un
tessuto. Zazzera suggerisce una nuova idea di
scultura, affiancata qui al termine nomadismo,
“tessendo” la
sua opera come
fosse un tappeto (elemento
principale della
cultura nomade)
e donando alla
scultura un
nuovo valore
concettuale.
fino a marzo
Il lavoro dei tre artisti, che proseguirà fino a
marzo, si sofferma sull’idea di appartenenza
e sulla suggestione che i luoghi attraversati
sono in grado di provocare. Installazioni
ambientali per Bianco-Valente, un lavoro di
Losi sui landmark incontrati nel tragitto e una
struttura itinerante che si sposta lungo la via
francigena per Orlando, elaborata in seguito
ad un workshop sulla figura del pellegrino.
lucca
CLAUDIO POLESCHI
via Santa Giustina 21 – tel 0583 469490
www.claudiopoleschi.com
Gian Marco Montesano
Europa Addio! (Das Abschiedslied)
fino al 21 dicembre
Un omaggio al Vecchio Continente che non
esiste più. “Riassunta - per amore di chiarezza
comunicativa - nelle immagini di alcune città
emblematiche del costituirsi della propria Storia, quest’Europa notturna s’inchina al divenire
del Mondo e se ne va. Montesano chiude il
sipario su di una Europa che, ricordando ormai
inutilmente la propria eleganza perduta, esce
di scena in abito da sera per un finale tragico”.
pisa
PASSAGGI Arte Contemporanea
via Garofani 14 – tel 050 8667468
www.passaggiartecontemporanea.it
Andrea Santarlasci
Riflessi da un luogo invisibile
a cura di Arabella Natalini
fino al 23 gennaio
Le opere in mostra fanno parte di un progetto
legato a un antico luogo di Pisa in cui il fiume
Auser (oggi Serchio) confluiva nell’Arno. Un
luogo che non c’è più e che esiste solo nell’evocazione dei lavori esposti; una riflessione sullo
scorrere del tempo e le sue diverse percezioni.
Gian Marco Montesano, Europa Addio! (Notre-Dame de Paris),
2015 / Claudio Poleschi
santa croce sull’arno pi
centro attivita’ espressive
Villa Pacchiani
piazza Pier Paolo Pasolini – tel 0571 30642
www.villapacchiani.wordpress.com
Chiara Camoni La Ninessa e altre Creature
a cura di Ilaria Mariotti
fino al 29 novembre
Antonella Zazzera /
Santo Ficara
s.giovanni valdarno ar
Chiara Camoni, Ninessa_01, 2015 / Villa Pacchiani
Casa Masaccio Arte Contemporanea
corso Italia 83 – tel 055 9126283
www.casamasaccio.it
Ri-pensare il medium: il fantasma
del disgno
a cura di Saretto Cincinelli e Cristiana Collu
fino al 15 novembre
Il Premio Masaccio: Storia e Progetti
a cura di Desdemona Ventroni
13 novembre
Identità
16 Firenze Toscana
VORNO di capannori lu
tenuta dello scompiglio
via di Vorno 67 – tel 0583 971475
www.delloscompiglio.org
I can reach you (from one to many)
Bianco-Valente / Claudia Losi /
Valerio Rocco Orlando
a cura di Daria Filardo, Pietro Gaglianò e
Angel Moya Garcia
chiara camoni a villa pacchiani
La Ninessa e altre creature è una mostra nata dallo sguardo di un’artista, Chiara Camoni, su una
collezione di disegni e grafiche, quella del Comune di Santa Croce sull’Arno. Come si sviluppa
questo dialogo e su quali temi?
Ilaria Mariotti: La mostra si struttura come un dialogo continuo tra le sculture di Chiara Camoni
e una serie di incisioni e disegni di vari autori (Renato Alessandrini, Antonio Bobò, Günter Dollhopf,
Enzo Faraoni, Alberto Rocco, Mino Rosi, Renato Santini, Aldo Segatto) che negli anni sono entrati
nella Collezione del Gabinetto dei Disegni e delle Stampe del Comune di Santa Croce sull’Arno.
Chiara Camoni ha operato una selezione rigorosa nel segno di risonanze intime costruendo un
percorso in relazione (e di racconto) con undici piccole sculture realizzate appositamente per la
mostra. Fiori, animali, elementi naturali quali soggetti delle incisioni e dei disegni colloquiano con
le creature modellate in argilla. Unici elementi, queste, che hanno a che fare con l’essere umano,
con il Femminile, eppure creature bizzarre, piccoli ma potenti feticci: dalle loro teste germinano fiori
secchi e freschi, i loro corpi rendono manifesto il gesto della modellazione, tutte rimandano all’idea
del “contenere”. Chiara Camoni le ha realizzate senza guardare, in tempi brevi, con gesti non di volontà e di progettualità ma piuttosto di immaginazione e di visualizzazione di una dimensione intima
legata al mistero della creazione, della nascita, del rinnovamento. Esse non sembrano rappresentare, esse, semplicemente, “sono”. E, tutte, manifestano lo stupore di volgere lo sguardo verso un
mondo immaginato, rappresentato, sintetizzato (le incisioni e i disegni). Le sculture vitalizzano le
incisioni, le incisioni contestualizzano le sculture riuscendo, tutte insieme, a raccontare storie che
hanno a che fare con gli aspetti universali e senza tempo della vita degli uomini e delle donne.
pistoia
spazio a
via Amati 13 – tel 0573 977354
www.spazioa.it
Piotr Lakomy
dal 31 ottobre
Gianni Caravaggio Uncertain substance
dal 31 ottobre
Le installazioni di Lakomy dialogano con lo
spazio mettendolo in relazione con la scala
del corpo umano, “paesaggi pittorici” che
permettono allo spettatore di confrontarsi –
letteralmente e metaforicamente – con l’oggetto. Nel Project Space, invece, un cielo notturno
avvolge un blocco di marmo nero. Caravaggio
porta al nostro sguardo “l’indeterminatezza
della nostra sostanza”.
a cura di Stefano Pezzato
fino al 10 gennaio
Duchamp e Warhol, Spoerri e Pistoletto, Barney e Beecroft, per citarne solo alcuni, trovano
posto a fianco a Filippo Lippi e Donatello proponendo combinazioni in grado di aggiornare i
piani espositivi e di riconfigurare la cronistoria
museale in una dimensione di “sincronicità” fra
il presente e il passato.
san gimignano si
prato
Museo di Palazzo Pretorio
piazza del Comune – tel 0574 19349961
www.palazzopretorio.prato.it
SYNCHRONICITY
Contemporanei, da Lippi a Warhol
in opere cui spetta l’onere di dare delle
risposte. Cidade, invece, ricrea i Monumenti di
Flavin (omaggio a Vladimir Tatlin) attraverso
strutture per lampade fluorescenti. Lavorando
sul tema della rovina e monumentalizzando la
decadenza e il fallimento del progetto, l’artista
svela le rimanenze inutili di un piano utopico.
trevi pg
Palazzo Lucarini contemporary
via Beato Placido Riccardi 11 – tel 0742 381021
www.palazzolucarini.it
Galleria Cinica
ideazione di Maurizio Coccia
Alessio Santoni Foreste
a cura di Carla Capodimonti
fino al 29 novembre
spoleto pg
Michelangelo Pistoletto, Venere-Maria, 1974 / Museo di
Palazzo Pretorio
Gianni Caravaggio / Spazio A
Marcelo Cidade, (un) monuments for V. Tatlin, 2015 / Galleria
Continua
galleria continua
via del Castello 11 – tel 0577 943134
www.galleriacontinua.com
Q&A Cildo Meireles & Various artists
Marcelo Cidade (un) monuments for V. Tatlin
fino al 9 gennaio
Terminati i festeggiamenti per i 25 anni dalla
sua fondazione, la Galleria Continua dà il via a
due esposizioni. L’acqua, gli escrementi, il valore, la matematica sono le tematiche attorno
alle quali si sviluppano i due progetti espositivi
di Meireles e VA (collettivo composto da 24
artisti fittizi) che dal piano teorico si traducono
ADD-Art
via Palazzo dei Duchi 6 [Piazza del Mercato]
www.jacopobenci.com
Jacopo Benci Débrayages
a cura di Maddalena Rinaldi
fino all’8 dicembre
Il débrayage o disinnesco è il filo conduttore
della mostra fotografica degli ultimi lavori
dell’artista, tra cui diversi inediti, allestiti in
aree tematiche: non-io, non-ora, non-qui.
L’esposizione non è altro che il tentativo di
ricostruire lo sguardo fenomenologico adottato
come strumento di indagine della realtà.
Saverio Mercati To Light
a cura di Antonella Pesola
12 dicembre - 31 gennaio
Jacopo Benci, Lontano e luminoso, 2010 / Add-Art
Umbria Spoleto 17
todi pg
BIBO’S PLACE
piazza Giuseppe Garibaldi 7
tel 075 3721507 – www.bibosplace.it
Francesco Lo Savio Filtri, Ferri, Progetti
fino al 15 marzo
In Che Senso Italiano? (Ancora!)
Silvia Giambrone / Matteo Nasini / Luana Perilli
/ Leonardo Petrucci / Alessandro Piangiamore /
Mariagrazia Pontorno / Lorenzo Scotto Di Luzio
con una performance site specific di Chiara Mu
fino al 15 marzo
Quindici opere – dai Filtri a un Metallo – ripercorrono gli anni di ricerca di Lo Savio sul valore
della luce e della forma, nei quali sviluppa una
concezione pura dello spazio. La collettiva, invece, nella Project room, citando la serie di mostre
curate da Matteo Boetti nel 1995-97 presso la
Galleria di Anna D’Ascanio a Roma, presenta una
serie di opere di giovani artisti italiani.
Casa delle Letterature
piazza dell’Orologio 3 – tel 06 68134697
www.casadelleletterature.it
Gonzalo Orquin Librografie
a cura di Giorgia Calò e Maria Ida Gaeta
fino al 26 novembre
FONDAZIONE ROMA MUSEO
PALAZZO CIPOLLA
via del Corso 320 – tel 06 6786209
www.fondazioneromamuseo.it
CoBrA. Una grande avanguardia europea
(1948-1951)
a cura di Damiano Femfert e Francesco Poli
4 dicembre - 3 aprile
Dipinti, sculture, lavori su carta, pubblicazioni,
documenti fotografici e filmati. Centocinquanta
opere testimoniano l’attività dei maggiori esponenti del gruppo CoBrA – Jorn, Pedersen, Dotremont, Appel, Corneille, Götz, Constant, per dirne
alcuni – sottolineandone la vocazione europea
transnazionale e
l’onda prolungata dell’energia
emanata dal
movimento fino
ad oggi.
Gillo Dorfles Essere nel tempo
27 novembre - 30 marzo
Egosuperegoalterego
a cura di Claudio Crescentini
27 novembre - 8 maggio
Art Situation II
a cura di María de Corral, Ilaria Gianni,
Lorena Martínez de Corral e Vicent Todolí
Carlo e Fabio Ingrassia
a cura di Cornelia Lauf
27 novembre - 31 gennaio
MACRO testaccio
piazza Orazio Giustiniani 4 – tel 060608
www.museomacro.org
Alberto Di Fabio CosmicaMente
a cura di Laura Cherubini
Cristiano Pintaldi Dalla materia alla luce
a cura di Stella Santacatterina
fino al 10 gennaio
Di Fabio, attraverso dipinti, installazioni e video,
trasforma lo spazio in un luogo di meditazione
cosmica dal forte sviluppo scenico, mentre
Pintaldi propone un percorso incentrato sul fenomeno della condivisione, a lui caro, spostando
l’attenzione da immagini televisive a immagini
prese dalla rete e dai social network.
Asger Jorn, Ohne
Verteidigun, 1968,
© Donation Jorn,
Silkeborg by SIAE
2015 / Fondazione
Roma Museo
Palazzo Cipolla
Leonardo Petrucci, Metatron’s Mantis, 2015 / Bibo’s Place
roma
ACCADEMIA DI San LUCA
piazza dell’Accademia di San Luca 77
tel 06 6798850 – www.accademiasanluca.eu
Premio Giovani 2014
Edoardo Aruta / Veronica Botticelli / Simone
Cametti / Alberto Gianfreda / Stefano Larotonda
/ Macchieraldo|Palasciano / Lina Malfona /
Giovanni Romagnoli / Marta Scanu
19 novembre - 30 gennaio
In mostra le nove proposte finaliste del Premio
dedicato alle arti visive e all’architettura, tra le
quali la giuria – composta da Carlo Lorenzetti,
Gianni Dessì, Giulia Napoleone, Concetto Pozzati,
Giuseppe Spagnulo, Franco Purini e Paolo Zermani – selezioneranno le opere dei tre vincitori,
due per le arti visive e uno per l’architettura.
AUDITORIUM Parco della Musica
viale Pietro de Coubertin 30 – tel 06 80241281
www.auditorium.com
Sound Corner / 23 Matteo Boetti presenta:
Alice Schivardi Yellow, 2014
2 - 30 novembre
18 Todi Umbria
gnam
viale delle Belle Arti 131 – tel 06 322981
www.gnam.beniculturali.it
Pablo Echaurren Contropittura
a cura di Angelandreina Rorro
20 novembre - 3 aprile
Una mostra sulla produzione connotata dall’impegno politico dell’artista, che presenta oltre
200 opere, il cui nucleo è costituito da disegni
e collage legati all’esperienza degli indiani
metropolitani. Lavori che vanno dagli anni ’70
alle recenti pitture a muro e una serie di quadri
sul sistema dell’arte.
Cristiano Pintaldi, Senza titolo, 2015 / MACRO Testaccio
MAXXI
via Guido Reni 4/a – tel 06 3201954
www.fondazionemaxxi.it
Collezione MAXXI
a cura di Margherita Guccione e Anna Mattirolo
permanente
Transformers
Choi Jeong-hwa / Martino Gamper /
Didier Fiuza Faustino / Pedro Reyes
a cura di Hou Hanru
11 novembre - 27 marzo
Nel percorso espositivo si presenta uno scenario nuovo, che stimola fantasia e riflessioni, invitando il fruitore a guardare oltre quel che c’è.
Così può capitare di attraversare una foresta
sospesa fatta di scolapasta in plastica, ascoltare
Didier Fiuza Faustino, This is not a Love Song, 2014, © ADAGP
Pablo Echaurren, Vulcanizzatori di anime forate, 1990
MACRO
via Nizza 138 – tel 060608
www.museomacro.org
FOTOGRAFIA - Festival Internazionale di Roma
XIV Edizione Il Presente
direzione artistica di Marco Delogu
fino al 17 gennaio
un’orchestra di armi o ritrovarsi soli in mezzo al
mare, aggrappati a una boa gigantesca.
César Meneghetti I\O _IO È UN ALTRO
a cura di Simonetta Lux
20 novembre - 17 gennaio
Istanbul: Passione, Gioia, Furore
a cura di Hou Hanru con Ceren Erdem, Elena
Motisi e Donatella Saroli
11 dicembre - 1 maggio
MUSEo Hendrik CHRISTIAN ANDERSEN
via P. S. Mancini 20 – tel 06 3219089
www.museoandersen.beniculturali.it
Laboratorio Eterno Artiste contemporanee
nordiche in dialogo con la collezione del Museo
H. C. Andersen di Roma
a cura di Lorella Scacco
fino al 28 gennaio
Durante i loro soggiorni di studio nella Capitale
presso l’Accademia di Danimarca e gli altri Istituti
nordici, Marianne Groennow, Siri Kollandsrud, Anita Viola Nielsen, Jane Maria Petersen e Elisabeth
Westerlund si sono confrontate con temi quali
l’utopia, l’identità, l’emigrazione, la corporeità, la
spiritualità, le relazioni familiari e l’amore.
PALAZZO DELLE ESPOSIZIONI
via Nazionale 194 – tel 06 39967500
www.palazzoesposizioni.it
Impressionisti e Moderni Capolavori dalla
Phillips Collection di Washington
fino al 14 febbraio
Una dolce vita? Dal Liberty al design
italiano. 1900-1940
ideata da Guy Cogeval
a cura di Guy Cogeval, Beatrice Avanzi, Irene
de Guttry e Maria Paola Maino
fino al 17 gennaio
Russia on the road (1920-1990)
fino al 15 dicembre
SALA SANTA RITA
via Montanara 8 – tel 06 671079267
www.salasantarita.culturaroma.it
Autunno Contemporaneo – IV Edizione
VISITAZIONI 2015
Festival Internazionale di Arte Sonora
Xabier Erkizia Non dire (niente)
fino al 21 novembre
Alvin Curran MEV’s Glass Piano
25 novembre - 5 dicembre
Accademia di Francia
Villa Medici
viale Trinità dei Monti 1 – tel 06 67611
www.villamedici.it
Balthus L’atelier
a cura di Cécile Debray
fino al 24 gennaio
Alla retrospettiva alle Scuderie del Quirinale,
Villa Medici affianca una mostra sul periodo
romano e sugli anni successivi: cinquanta
opere tra dipinti, disegni e fotografie tra cui
capolavori come La chambre turque (196366), Japonaise à la table rouge (1967-76) e
Cinquant’anni di scatti con la Polaroid SX.70 –
medium adatto alla sua poetica – offrono un
punto di vista nuovo sull’opera dell’artista che
scelse Roma come città d’elezione. Una lente
d’ingrandimento sulla sfera privata della ricerca
artistica, anche grazie alla documentazione delle
varie fasi di elaborazione delle pitture e sculture.
Balthus, La Chambre, 1952-54 © Balthus / Villa Medici
Nu de profil (1973-77). La camera turca è per
la prima volta accessibile al pubblico.
Accademia Tedesca
Villa Massimo
largo di Villa Massimo 1-2 – tel 06 4425931
www.villamassimo.de
Fotografia II
Erich Salomon / Friedrich Seidenstücker
fino al 12 novembre
Presentazione finale’15
Mostre, letture e concerti dei borsisti 2015
19 novembre ore 19,00-22,00
Al termine del loro soggiorno di 11 mesi i borsisti dell’anno 2015 presentano nei loro atelier
lavori di architettura, arte visiva, composizione
e letteratura, realizzati a Villa Massimo. Inoltre, i
borsisti residenti nelle case di Olevano Romano,
Casa Baldi e Villa Serpentara, sono rappresentati con una due mostre e un concerto.
Michael Hirschbichler, Jammerthal / Villa Massimo
American AcademY in rome
via Angelo Masina 5 – tel 06 58461
www.aarome.org
Cy Twombly Photographer
a cura di Peter Benson Miller
fino al 22 novembre
Cy Twombly, Temple, Selinunt, 1951. Courtesy Fondazione
Nicola Del Roscio / American Academy in Rome
the BRITISH SCHOOL AT ROME
via Antonio Gramsci 61 – tel 06 3264939
www.bsr.ac.uk/it
Meeting Architecture III: Fragments programme
Robert Bevan
lecture 10 dicembre ore 18,00 - 19,30
December Mostra
dall’11 dicembre
December Mostra presenta nuove opere degli
artisti residenti alla British School at Rome.
La mostra ospita una vasta gamma di lavori,
riflettendo le qualità e la varietà delle pratiche
degli attuali residenti.
CASA DI GOETHE
via del Corso 18 – tel 06 32650412
www.casadigoethe.it
Lady Hamilton: eros e attitudes Culto della
bellezza e antichità classica nell’epoca di Goethe
a cura di Dieter Richter
fino al 17 gennaio
In occasione del 250esimo anniversario della
nascita e del 200esimo della morte di Emma
Lady Hamilton, la mostra ruota intorno alla vita
e all’immagine
della femme
fatale famosa
in tutta Europa,
esempio di
“una storia di
emancipazione
femminile molto
particolare”.
Henri Grevedon,
Litografia Lady
Hamilton come Sibilla Persica, 1791 /
Casa di Goethe
forum austriaco di Cultura
viale Bruno Buozzi 113 – tel 06 3608371
www.austriacult.roma.it
Doron Rabinovici
presentazione libro 3 novembre ore 20,00
Trio Van Beethoven
concerto 25 novembre ore 20,30
Bitter Oranges © Carole Reckinger / Forum Austriaco di Cultura
Lazio Roma 19
Bitter Oranges
27 novembre - 19 dicembre
Il progetto fotografico ed etnografico documenta presso gli spazi della galleria Sala1
le condizioni di vita e di lavoro dei migranti
impiegati come forza lavoro in molti degli
agrumeti del Sud Italia.
Tradizionale mercatino natalizio
28 novembre ore 10,30 - 17,00
In mostra il progetto di ricerca in progress
che non è altro che una mediazione teorica
sull’attività dell’artista femminista della
neoavanguardia italiana Ketty La Rocca. La
Schonfeldt è la seconda degli “artisti laureati”
invitati ogni anno a sviluppare i propri progetti
nell’Istituto Svizzero. L’esposizione e gli eventi
sono realizzati in collaborazione con Anna Frei
e OOR RECORDS, spazio polivalente di Zurigo.
Istituto Polacco di roma
via Vittoria Colonna 1 – tel 06 36000723
www.istitutopolacco.it
Romano Martinis Tadeusz Kanotr. Cricot 2
30 novembre - 22 gennaio
In occasione dei 100 anni dalla nascita di
Tadeusz Kantor e del 250˚ anniversario del
teatro pubblico in Polonia, Martinis ripercorre,
attraverso 200 fotografie, il percorso teatrale
dell’artista polacco, ricomponendone gli otto
spettacoli più
importanti:
dalla prima
rappresentazione italiana di La
gallinella acquatica al 1991 con
l’ultimo spettacolo Oggi è il mio
compleanno.
TEMPLE UNIVERSITY
lungotevere Arnaldo da Brescia 15
tel 06 3202808 – www.temple.edu
I Martedì Critici in mostra
ANNI ’70-’80. Tra spazio, forma e
materia: il ritorno al corpo dell’arte
a cura di Alberto Dambruoso,
Guglielmo Gigliotti e Helga Marsala
10 novembre - 5 dicembre
Dopo il primo appuntamento dedicato agli anni
’60 e ’70, il ciclo di collettive continua concentrandosi sul decennio successivo. Anni in cui
a dominare la scena erano, tra le altre, realtà
collettive come il Gruppo di Sant’Agata dei
Goti (1978), La Stanza (1977), Anacronismo,
Citazionismo e Pittura colta, la Transavanguardia e la Scuola di San Lorenzo.
fino al 15 dicembre
Entrambi sviluppati in Ucraina, i lavori riflettono
sulla situazione di emergenza del Paese. Nimcová con Khroniky si muove in un contesto ibrido
tra il documento etnografico e il teatro musicale.
L’installazione site specific di Kollár, invece,
presenta immagini appartenenti al più ampio
progetto in progress Provisional Arrangements.
annamarra contemporanea
via Sant’Angelo in Pescheria 32
tel 06 97612389
www.annamarracontemporanea.it
Francesco Irnem
Questa è solo una promessa di felicità
a cura di Raffaele Gavarro
fino al 21 novembre
Il percorso si compone di materiali edili, immagini dipinte e fotografiche ed elementi vegetali.
Una griglia di ferro ridefinisce il piano della
galleria, un’architettura geometrica ospitante tre
immagini dell’Himalaya si staglia nella seconda
sala, mentre il cortile accoglie una riserva di
natura da utilizzare secondo necessità.
Maria Elisabetta Novello
a cura di Lorenzo Respi
dal 20 gennaio
Romano Martinis, La
Classe Morta, 1975
/ Istituto Polacco
di Roma
Istituto slovacco a roma
via dei Colli della Farnesina 144
tel 06 36715220 – www.mzv.sk/sirim
Strade verso Roma
Daniel Bidelnica / Mária Bidelnicová
a cura di Iveta Ledecká
fìno al 15 gennaio
Partendo da un dettaglio scoperto casualmente, Bidelnicová presenta delle foto, che
rappresentano la propria visione della città
eterna, e dipinti che dimostrano l’attenzione per
la struttura e il colore riuniti in un’unica mostra
dal titolo Relax. I quadri esposti di Bidelnica
rappresentano
lo sviluppo
creativo degli
ultimi anni.
H.H. Lim, 1988 / Temple University
6° Senso Art Gallery
via dei Maroniti 13 – tel 06 69921131
www.sestosensoartgallery.net
Collettiva
novembre - dicembre
In mostra lavori di Mimmo Rotella, Mimmo
Paladino, Sandro Chia, Antonio Tamburro, Marco Tamburro, Domenico Marranchino, Fabio
Giampietro, Gianluca Miniaci, Mario Sughi, Irene
Petrafesa,
Gigino Falconi
e Vanni Saltarelli.
Francesco Irnem, veduta della mostra / Annamarra
Anteprima d’arte contemporanea
piazza Mazzini 27 – tel 06 37500282
www.anteprimadartecontemporanea.it
Olaf Otto Becker Ilulissat
a cura di Camilla Boemio
10 dicembre - 5 marzo
Attraverso la fotografia di paesaggio, l’artista
concentra il suo raggio d’interesse nel documentare tracce visibili della sovrappopolazione
umana in aree abbandonate nella natura.
Olaf Otto Becker / Anteprima d’arte contemporanea
Daniel Bidelnica,
Il mio DNA, 2009
/ Istituto slovacco
a Roma
Istituto Svizzero di roma
via Ludovisi 48 – tel 06 420421
www.istitutosvizzero.it
Sally Schonfeldt
The Ketty La Rocca Research Centre
13 novembre - 23 gennaio
20 Roma Lazio
Antonio Tamburro,
Caffe’ Delle Donne
/ 6° Senso Art
Gallery
AlbumArte
via Flaminia 122 – tel 06 3243882
www.albumarte.org
From Room to Roam
Lucia Nimcová / Martin Kollár
a cura di Lýdia Pribišová
Ilulissat è un piccolo villaggio della Baia di
Disko, ritratto durante un viaggio condotto in
solitaria, su un piccolo gommone Zodiac, lungo
la costa occidentale della Groenlandia.
francesca antonini
via Capo le Case 4 – tel 06 6791387
www.francescaantonini.it
Obscurities – Uncertainties
Disturbing Narratives
Guglielmo Castelli / Allison Hawkins /
Peter Martensen
a cura di Lorand Hegyi
18 novembre - 23 gennaio
Un certo tipo di attrazione irresistibile, vitale
ed emotiva verso ciò che è oscuro, irrazionale,
strano e inspiegabile sembra dominare la nostra attitudine verso le nuove poetiche narrative
del disegno contemporaneo. Gli artisti in mostra
assumono il ruolo di guida, rivelando le realtà
disturbanti che fanno parte dei nostri territori
interiori, abitati
da pulsioni irrisolvibili secondo le categorie
convenzionali e
i sistemi logici.
Guglielmo
Castelli, Le doti
naturali che
mancano le si
compensa con
la disciplina,
2015 / Francesca Antonini
top-secret fino ad una decina di giorni prima del
vernissage ma per scoprirlo basterà andare sul
sito di Arteealtro.
L’Attico
via del Paradiso 41 – tel 06 6869846
www.fabiosargentini.it
Onda di sangue Atto unico fulmineo
di Elsa Agalbato e Fabio Sargentini
6 novembre - 18 dicembre
Il rosso violaceo dell’onda di sangue dipinta
da Mario Nalli si dilata sul palcoscenico ad
ingoiare l’intera tragedia dei migranti nel
Mediterraneo. Un movimento violento che si
replica nei sessanta secondi del video, in cui
l’attore è in scena solo con la sua voce che,
recitando in chiusura versi danteschi, sgancia
il dramma dal cinismo dei media per ricondurlo
ad un sentimento autentico di pietà.
Michele De Luca
20 novembre - 8 dicembre
Fiamma Zagara
9 - 31 dicembre
COLLI independent art gallery
via di Monserrato 40 – tel 06 6869673
www.colli-independent.com
Project-room #2 Franco Ariaudo The Pitcher
a cura di Fabio Cafagna
fino al 10 dicembre
Ariaudo esplora la vita delle immagini tra aggressione e sport. The Pitcher
è parte di una ricerca
più ampia intitolata Sportification, communities,
competitiveness and games without borders, i
cui risultati saranno presentati in forma di pubblicazione in occasione della mostra.
Roberto De Simone Cerchiare l’infinito
a cura di Myriam Laplante
15 gennaio - 21 febbraio
Franco Ariaudo, Ramon (video still), 2015 / Colli Independent
Art Gallery
Mario Nalli, Onda di sangue, 2015 / L’Attico
arteealtro
tel 389 6661910 – www.arteealtro.it
Affittasi/Vendesi VI
Renaud Auguste-Dormeuil
2 - 22 dicembre
In mostra una selezione di lavori su carta e un’
installazione dell’artista francese, borsista a Villa
Medici dal 2009 al 2010. In linea con lo spirito
nomade di
Affittasi/Vendesi
questa volta
il luogo della
mostra rimarrà
BIBLIOTHè contemporary art
via Celsa 4 – tel 06 6781427
www.bibliothe.net
Unum
“Un Artista una grande opera”. Ciascun evento
è presentato da un testo di un poeta, filosofo,
artista, critico, mistico.
da un’idea di Francesco Gallo Mazzeo
in collaborazione con Enzo Barchi
Tomaso Binga
fino al 19 novembre
CURA.BASEMENT
via Nicola Ricciotti 4 – tel 06 96039673
www.curamagazine.com
ANAGRAMMA
Anna-Sophie Berger / Paolo Chiasera /
Marguerite Humeau / Marlie Mul /
Michael E. Smith / Bunny Rogers
a cura di CURA. in dialogo con Paolo Chiasera
fino al 30 novembre
A N A G R A M M A, veduta della mostra / CURA. basement
Tomaso Binga, Biographic oggettuale - Tre di Fiori, 1988 /
Bibliothè Contemporary Art
Renaud AugusteDormeuil, Uncover
- Storia Illustrata
Giugno, 1975 2013 / Arteealtro
arteecritica 83 è in edicola
Lazio Roma 21
CENTRO LUIGI DI SARRO
via Paolo Emilio 28 – tel 06 3243513
www.centroluigidisarro.it
Carla Cacianti Ferite
a cura di Carlotta Sylos Calò
25 novembre - 2 gennaio
Il progetto fotografico nasce dall’idea di
lavorare sull’immagine delle donne, una
metafora della violenza inflitta dall’uomo, dalla
società o dalle donne stesse, una violenza
fisica, verbale ma anche volta molto spesso a
piegare, adattare, costringere.
In occasione
della fine della
mostra, la performance della
danzatrice Ilaria
Puccianti.
Carla Cacianti, Ferite,
foto in bianco nero
= LR, 2015 / Centro
Luigi Di Sarro
tista nel coniugare gesto e pensiero e dove la
pittura diventa mezzo di conoscenza.
frutta
via Giovanni Pascoli 21 – tel 06 68210988
www.fruttagallery.com
Lauren Keeley
26 novembre - 16 gennaio
GAGOSIAN GALLERY
via Francesco Crispi 16 – tel 06 42086498
www.gagosian.com
Richard Wright
fino al 18 dicembre
Tre imponenti vetrate sono state realizzate
per le finestre dello spazio ovale. Ciascuna
costituita da dodici pannelli in vetro piombato
di eguali dimensioni e frutto di un complesso procedimento preparatorio. Attraverso
particolari matrici ritmiche la luce del giorno
attraversa la galleria in un gioco effimero di
luci e colori. Esposte anche opere su carta e
annotazioni relative alla nascita del progetto.
Ex Elettrofonica
vicolo Sant’Onofrio 10-11 – tel 06 64760163
www.exelettrofonica.com
Cristian Chironi Godless
fino al 13 gennaio
La storia della società Elettrofonica, con la sua
attività negli anni ’70, la cui nascita rimanda
alle vicende avventurose di una famiglia. Dalle
analogie con le proprie vicende biografiche,
l’artista pensa un’installazione che appare
libera da intenti narrativi, nella quale dispone
lavori passati e recenti in maniera informale.
Una sorta di paesaggio virtuale, alimentato da
rimandi invisibili che alludono ad avvenimenti
affini seppur lontani nel tempo.
Sarah Ancelle Schönfeld, Shaman Coat I (dettaglio), 2015 /
Mario Iannelli
Richard Wright, No Title, 2015 / Gagosian Gallery
Cristian Chironi, veduta della mostra / Ex Elettrofonica
erica ravenna Fiorentini
Arte Contemporanea
via Margutta 17 – tel 06 3219968
www.ericafiorentini.it
Paolo Cotani La pittura. Dagli anni ’70…
fino al 15 novembre
Un omaggio a una delle personalità che
negli anni ’70 fu tra i protagonisti dell’area
di ricerca concentrata sulla “rifondazione del
linguaggio”, conosciuta come Grado Zero della
pittura. La mostra ne ripercorre le tappe più
significative in cui si palesa l’approccio dell’ar22 Roma Lazio
Mario Iannelli
via Flaminia 380 – tel 06 89026885
www.marioiannelli.it
Sarah Ancelle Schönfeld
“excuse me, may I have some graveltea?”
fino al 15 gennaio
La prima personale dell’artista in Italia è il
risultato della riflessione sull’incertezza del
destino del nostro pianeta e sui possibili altri
orizzonti per gli esseri umani. “Cosa aspettarsi
da questo nuovo mondo? Possiamo nel nostro
archivio di dati prepararci per essere evaporati e fluttuare nell’universo come indistinti
serbatoi di informazioni?”. La mostra propone
un’ipotesi del tempo che potrebbe essere
dopo l’evaporazione.
in ARS Art Gallery
c/o Libreria Arion Montecitorio
piazza Montecitorio – tel 06 5077351
www.inars.it
Lumine|Visio
a cura di Giulia Tulino
fino al 10 gennaio
Opere dai primi del Novecento a oggi, provenienti dalla Collezione Jacorossi, raccontano i
cambiamenti della luce nell’arte in questa terza
tappa espositiva del progetto, in collaborazione con la libreria ARION Montecitorio, volto ad
aprire al pubblico la Collezione.
Joseph Kosuth, Modus operandi, 1988 / In Ars Art Gallery
Lira Gallery
via del Vantaggio 17/a – www.liragallery.com
Half real, half fiction
Benjamin Hirte / Liudvikas Buklys
fino al 21 novembre
Nello spirito di portare avanti nella Capitale
un continuo turnover delle gallerie emergenti
estere più dinamiche e interessanti, GATE
comincia la sua attività con Lira Gallery, il
progetto temporaneo del gallerista viennese
Emanuel Layr. Hirte e Buklys propongono, in
mostra, un insieme eterogeneo di sistemi di
classificazione, schemi di accumulo sempre
diversi in cui il fruitore sente cedere ogni
solido punto di riferimento.
Stano Filko, Kiki Kogelnik
dal 27 novembre
Liudvikas Buklys, Wallpaper Cyclone, 2015 / Lira Gallery
galleria minima
via del Pellegrino 18 – tel 339 3241875
Giubileo – Papa Bergoglio da Gesuita a
Francescano
a cura di Mario Tosto
12 dicembre - 30 gennaio
Il percorso espositivo tenta di rintracciare dei
punti di incontro
tra i linguaggi
dell’arte contemporanea e la
dottrina cattolica.
Espongono:
Claudio Andreoli,
Giancarlino Benedetti Corcos,
Paolo Bielli, Giuseppe Palermo,
Eros Renzetti e
Mario Tosto / Galleria Minima
Mario Tosto.
Monitor
via Sforza Cesarini 43/a
tel 06 39378024 – www.monitoronline.org
Guido van der Werve From the deepest
ocean to the highest mountain
28 novembre - metà gennaio
A sei anni dall’ultima mostra da Monitor, l’artista
olandese porta negli spazi della galleria una
nuova opera video multicanale che lo vede
impegnato in un’azione performativa della
durata di 12 ore. Lo sforzo fisico impiegato
con l’obiettivo di coprire lunghe distanze ed
emulare imprese sportive estreme, entra
in contrasto evidente e ironico con i luoghi
domestici appositamente scelti per le riprese.
Il giorno dell’inaugurazione la galleria resterà
aperta per 12 ore consecutive.
In collaborazione con RAM radioartemobile, la
galleria presenta l’ultima opera dell’artista ispirata all’indagine portata avanti negli ultimi anni.
Nel mese di giugno 23 persone si sono sedute
intorno al tavolo (rivestito da una tovaglia
appositamente creata con il simbolo del Terzo
Paradiso), dibattendo sul tema, tra questi: Giulia
Abate, Mattia e Roberto Della Rocca, Alda Fendi,
Armando Pasini, Dora e Mario Pieroni, Reza e
Imelda Safavi. In mostra dodici opere ispirate
alla performance di giugno.
Nicholas William Johnson, Lolling in the Placid Bay, 2015
Montoro 12 CONTEMPORARY ART
via di Montoro 12 – tel 06 68308500
www.m12gallery.com
My Roots Can Hear the Leaves Grow
Nicholas William Johnson / Jorge Mayet / Lucilla
Candeloro / Francesca Longhini / Luca Padroni /
Dmitri Obergfell / Alia Scalvini / Luigia Martelloni
a cura di Ursula Hawlitschka
12 novembre - 23 dicembre
La mostra indaga su come la misteriosa forza
di madre natura si rifletta nell’opera degli
artisti invitati, proponendosi come un punto di
partenza per temi universali come la creazione, il ciclo della vita e la memoria.
Nomas foundation
viale Somalia 33 – tel 06 86398381
www.nomasfoundation.com
Chiara Camoni Gli immediati dintorni
20 novembre - 26 febbraio
La mostra offre una lettura del quindicennale
percorso artistico di Chiara Camoni attraverso
temi e modalità di presentazione suggerite
dalla sua poetica. Pensata come un processo,
questo è il primo episodio di una serie di
riflessioni attorno ai suoi lavori.
Galleria Mucciaccia
largo della Fontanella Borghese 89
tel 06 69923801 – www.galleriamucciaccia.com
Michelangelo Pistoletto
Ritratti al tavolo del Terzo Paradiso
5 novembre - 7 gennaio
Michelangelo Pistoletto, Ritratti intorno al Tavolo del Terzo
Paradiso / Giulia e Massimiliano, 2015 / Galleria Mucciaccia
Guido van der Werve, Nummer veertien, 2012 / Monitor
Chiara Camoni, La Venere senza Serpenti, 2015 /
Nomas Foundation
La Nube di oort
via Principe Eugenio 60 – tel 338 3387824
www.lanubedioort.it
John David O’Brien Trame
testi di Stefania Massari e Loredana Rea
fino al 16 novembre
ANDREA DE STEFANI, VINCITORE DEL MENABREA ART PRIZE
Riprendendo l’iconografia della nottola di Minerva (l’essere alato che accompagna la dea nel mito
greco), l’etichetta di Andrea De Stefani, tra le cinque in gara – con Maria Giovanna Drago, Michele
Gabriele, Marco Palmieri e Serena Vestrucci –, vince la quinta edizione del Menabrea Art Prize. “La
fusione con il cucchiaino citato nel tema del concorso – spiega il presidente della giuria Marcello
Smarrelli – ci è sembrata piacevolmente ironica, ma la cosa che ci ha convinti di più è stato il
progetto grafico particolarmente adatto a un’etichetta, che pensiamo possa fare presa su quel
popolo della notte a cui essa è rivolta. In generale, chi trovasse questa etichetta in un ipotetico
futuro, potrebbe risalire a due culture, quella greca e quella romana e magari, se esistesse ancora
l’Europa, capire meglio su quali valori essa si era costituita”. Nato dalla collaborazione tra Untitled
Association e Birra Menabrea S.p.A., il Premio si avvale di una giuria composta quest’anno da
Elisabetta Benassi, Corrado Gugliotta, Alberto Toffoletto, Paola Maina e Danilo Ruggiero.
La Nuova Pesa
via del Corso 530 – tel 06 3610892
www.nuovapesa.it
Trenta per ricominciare
Nazareno Biondo / Christophe Constantin /
Giuliano Giuliani, Bandiere o dormienti / La Nuova Pesa
Lazio Roma 23
Marianna Felicetti / Kiril Hadzhiev /
Guendalina Urbani
a cura di Giovanni Damiani con Matteo Di Stefano
fino al 4 dicembre
Per i suoi trent’anni la galleria riflette sui mutamenti che in questo periodo sono intercorsi in
merito alla definizione e allo statuto dell’arte.
Giuliano Giuliani
dal 15 dicembre
In mostra l’installazione Bandiere o dormienti
e diversi “quadri-sculture” in travertino, in
alcuni dei quali sono inserti ricami fatti a mano,
due di ispirazione cinese. Giuseppe Appella
firma il testo in catalogo.
Lorcan O’Neill
vicolo dei Catinari 3 – tel 06 68892980
www.lorcanoneill.com
Three Romans
Emiliano Maggi / Gianni Politi / Marco Palmieri
dal 24 novembre
Gianni Politi, Tipologia di pittura solitaria (646), 2015 /
Lorcan O’Neill
operativa arte contemporanea
via del Consolato 10
www.operativa-arte.com
Il Museo delle Palme
a cura di L’A Project Space
fino al 15 novembre
Vincenzo Simone Wonder (7 piscine)
27 novembre - 29 febbraio
Per il primo progetto personale negli spazi
della galleria, Simone presenta sette piscine
Vincenzo Simone / Operativa Arte Contemporanea
gonfiabili che racchiudono altrettanti paesaggi
onirici, frutto dell’ultima produzione pittorica. Un
incontro straniante, fatto di supporti plastificati
e fluorescenti e una pittura ricca di rimandi alla
tradizione paesaggistica del passato. Le piscine
riflettono, come degli specchi, i paesaggi dipinti,
creando una dimensione ambigua, tra presente
e passato, realtà e illusione.
fondazione Pastificio cerere
via degli Ausoni 7 – tel 06 45422960
www.pastificiocerere.com
519 + 40
José Angelino / Micol Assaël / Elisabetta Benassi
/ Fabio Di Camillo / Francesco Landolfi / NPN /
Nunzio / Jorge Peris / Calixto Ramirez / Manuela
Savioli / Carmine Tornincasa / Adrian Tranquilli /
Francesco Stocchi
a cura di Marcello Smarrelli
fino al 7 gennaio
Per i 10 anni di attività della Fondazione e i 110
dalla costruzione dell’edificio, Nunzio ha deciso
di presentare il suo lavoro insieme a quello di
alcuni artisti con i quali ha collaborato negli
anni, “persone con cui ho condiviso e quotidianamente condivido la mia esperienza di artista,
ma anche e soprattutto la mia vita”.
519+40, veduta della mostra / Fondazione Pastificio Cerere
Piazzadispagna9
Piazza di Spagna 9 – tel 06 69921458
www.piazzadispagna9.it
Dirk Vogel Still Water
dal 26 novembre
La Boutique Hotel & Art Gallery presenta un
nuovo ciclo di lavori del fotografo tedesco in cui
l’idea del ritratto viene scardinata dall’utilizzo
di un filtro naturale, l’acqua, strumento ideale a
raccontare la quotidianità sotto forma di narrazione sospesa. Testo di Emanuela Nobile Mino.
Sala 1
piazza di Porta San Giovanni 10
tel 06 7008691 – www.salauno.com
Videozoom: Romania
Minoranze Legali/Riti Urbani
a cura di Marius Tanesescu
21 novembre - 5 dicembre
Videozoom è un’iniziativa in progress che
intende presentare la video arte contemporanea in diverse realtà territoriali. Il progetto
espositivo propone una panoramica della nuova generazione dei video-artisti a Bucarest, un
caso particolare dove i concetti di temporalità
24 Roma Lazio
Mihaela Kavdanska, Hacking Meditation (video still), 2014
/ Sala1
urbana, antropologia reciproca, solidarietà
civica, responsabilità personali, spostamenti
culturali si mescolano insieme.
federica SCHIAVO gallery
piazza Montevecchio 16
tel 06 45432028 – www.federicaschiavo.com
Salvatore Arancio / Francesco Ardini /
Svenja Deininger / Jay Heikes / Mimi Lauter /
Karthik Pandian / Andrea Sala
fino a novembre
smart - polo per l’arte
piazza Crati 6/7 – tel 06 64781676
www.smartroma.org
Gabriele Picco Ultimo dipinto
a cura di Davide Ferri
fino al 26 febbraio
Il tentativo di liberarsi dal vizio – che per
Zeno ne La coscienza di Zeno era il fumo, per
l’artista l’arte – testimoniato da cento dipinti
realizzati in residenza durante la scorsa estate, dove ognuno (siglato da LP, Last Painting)
sarebbe dovuto essere l’ultimo prodotto. Dalle
opere dai toni dimessi popolate da figure
surreali, ai monocromi su cui applica polvere e
oggetti vari fino alla sintesi dell’ultima fase.
Gabriele Picco / Smart - Polo per l’arte
Società Geografica Italiana
Palazzetto Mattei di Villa Celimontana
Via della Navicella 12
tel 06 64760163 – www.exelettrofonica.com
Guendalina Salini The End of Geography
a cura di Raffaele Gavarro
fino al 24 novembre
La mostra è un percorso che racconta lo spaesamento spazio-temporale che induce un nuovo
orientamento dell’animo, determinando a sua
volta un diverso stare nel mondo riconducibile
all’Esserci, quel Dasein heideggeriano che indica
la concreta esistenza dell’uomo che è inerente
al mondo ed è parte indissolubile di esso.
Studio Arte Fuori Centro
via Ercole Bombelli 22 – tel 06 5578101
www.artefuoricentro.it
Filippo Soddu
RECOLLAGE fra pensiero e materia
a cura di Giorgio Bonomi
fino al 13 novembre
Parole Visive
Giuliano Mammoli / Rita Mele / Teresa Pollidori /
Luciano Puzzo / Alba Savoi / Ilia Tufano
17 novembre - 4 dicembre
La mostra presenta sei artisti che si confrontano sulla specifica peculiarità di inserire nelle
proprie opere parole, lettere numeri.
In Rotulo. 36 messaggi d’artista
10 - 30 dicembre
Frammenti di materia e sostanza del colore
Antonella Besia / Daniela Conte /
Myvanwi Gibson / Francesca Nacci
a cura di Ida Terracciano
12 - 29 gennaio
DOMINIK LANG, THE GALLERY APART. BIOGRAFIA SPAZIALE E SCULTOREA
Quella di Dominik Lang è una ricerca che va avanti per stratificazione e accumulo. Pratica consolidata se non fosse per il significato che gli oggetti utilizzati trattengono al loro interno. L’artista
ceco ha infatti sempre presentato, come parte integrante dei suoi lavori installativi, bozzetti,
sculture e progetti del padre, Jirí Lang, morto quando Dominik aveva sedici anni e anch’egli
artista. Fedele al processo di stratificazione col quale costruisce la visione d’insieme, in Naked
figures, dressed figurines, da The Gallery Apart, Lang sembra aver definitivamente elaborato
il lutto e il processo della scultura. Sembra, cioè, essersi completamente liberato da qualsiasi
limite che l’affetto, il ricordo e la memoria potrebbero aver posto all’autonomia creativa. Una
“biografia spaziale”, racconta, scritta attraverso un’accurata ricognizione dello spazio, che gli
accorda una totale appropriazione. Lang riporta al centro della propria ricerca l’uomo e la figura
umana. Sezionata, scavata, scarnificata, analizzata nelle sue parti costruttive, calata e integrata
nello spazio, mostrando a volte anche gli strumenti necessari per realizzare questo processo,
insieme a quella dimensione segreta da restituire alla collettività affinché questa ci si riconosca.
pensate in relazione al corpo.
Louis Cane
17 dicembre - 6 febbraio
ThE gallery apart
via Francesco Negri 43 – tel 06 68809863
www.thegalleryapart.it
Dominik Lang
Naked Figures, Dressed Figurines
fino al 5 dicembre
Marco Strappato
11 dicembre - 13 febbraio
Arianna Bonamore, Afrodite, 2015 / Tralevolte
ma l’accensione del colore qui si apre all’accoglimento dell’ombra, della sua vibrazione”.
Paolo Assenza Del corpo senza peso
4 - 30 dicembre
Parole visive (particolari delle opere) / Studio Arte Fuori Centro
fondazione Volume!
via San Francesco di Sales 86-88
tel 06 6892431 – www.fondazionevolume.com
Teatri di Vetro 9 gruppo nanou Baby Doe
12 - 15 novembre
t293
via Giovanni Mario Crescimbeni 11
tel 06 88980475 – www.t293.it
Strauss Bourque-LaFrance USA Objects
fino al 5 dicembre
Il titolo fa riferimento a Objects: USA, testo
sull’artigianato americano risalente al 1970.
In mostra opere che rendono omaggio al
design americano, alla grafica e alle astrazioni
geometriche, costituite da strutture modulari in
legno di tiglio, organizzate in composizioni che
ricordano dei volti, modalità tipica dell’artista,
noto ai più per astrazioni simbolicamente
Strauss Bourque-LaFrance, Anne (Structural Debut), 2015 / T293
Dominik Lang, dalla serie Study of a pre-determined movement (dettaglio), 2015 / The Gallery Apart
TRALEVOLTE
piazza di Porta San Giovanni 10
tel 06 70491663 – www.tralevolte.org
Arianna Bonamore Complementari
a cura di Michela Becchis
6 - 30 novembre
“Due figure (Ermes e Afrodite) complementari
come i colori, come l’incessante variare del
colore che ogni modulo propone, come l’insieme dei colori che in quest’opera chiamano in
causa l’occhio senza concedere posa. L’artista
usa pennarelli che pentimenti non permettono,
26 Roma Lazio
wunderkammern
via Gabrio Serbelloni 124 – tel 06 45435662
www.wunderkammern.net
Thomas Canto Still lifes of space time
a cura di Giuseppe Ottavianelli
21 novembre - 9 gennaio
Proseguendo la sua esplorazione dello spazio
tridimensionale e le relative percezioni ad esso
legate, Canto presenta un’installazione interattiva animata da una proiezione di video mapping,
permettendo di sperimentare in maniera diretta
la sua arte all’interno dello spazio della galleria.
In mostra anche una serie di nuove opere
realizzate con legno dipinto, tela e fili di nylon.
Blek le Rat, The Man Who Walks Through Walls / Wunderkammern
z2o | sara zanin gallery
via della Vetrina 21 – tel 06 70452261
www.z2ogalleria.it
Evgeny Antufiev Fusion and Absorption
14 novembre - 6 febbraio
La prima personale dell’artista riflette su una
serie di tematiche da sempre dibattute: rapporto
tra arte antica e contemporanea, dialogo tra
natura e arte, memoria collettiva, il ruolo
dell’arte in relazione al tempo e il concetto
stesso di immortalità. La mostra testimonia come
tra culture altre si possano innescare relazioni di
prossimità e rispondenze.
Evgeny Antufiev, Untitled, 2015 / Z2o Sara Zanin Gallery
ma a costruire un dialogo tra Out e Insider Art,
interessante sia da un punto di vista sociale, ma
anche e soprattutto da quello artistico.
genzano rm
palazzo sforza cesarini
tel 06 93711281 / 06 93711243
www.comune.genzanodiroma.roma.it
Lunghezze d’onda
José Angelino / Serj
a cura di Giovanna dalla Chiesa
fino al 6 dicembre
Rivolgendo l’attenzione a realtà impalpabili ma
essenziali nella nostra esperienza, la mostra
indaga le inter-azioni con l’ambiente attraverso
misure di intensità, frequenza e densità, rivelandone la loro influenza sulla percezione di
un contesto. Luce e suono diventano in questo
modo soggetto da esplorare, produttore di
esperienze e suscitatore di modi di utilizzazione che implicano nuove opportunità.
Zoo Zone Art Forum
via del Viminale 39 – tel 06 48913588
H.H. Lim Emotional Crisis
fino al 10 gennaio
Concepito come una riflessione sulla complessità dei sentimenti e dell’arte, il percorso
espositivo presenta un lavoro inedito nel quale
l’artista focalizza l’attenzione del fruitore
intorno a problematiche quotidiane, facendo
riferimento tanto a una personale visione della
realtà quanto alla forza degli affetti.
art forum Würth capena
località Scorano. Viale della Buona Fortuna 2
tel 06 90103800 – www.artforumwuerth.it
Nasi odorano tulipani. L’arte irregolare
nella Collezione Würth
fino al 21 gennaio 2017
Il progetto espositivo presenta una selezione
di lavori di oltre venti artisti affetti da disabilità
intellettiva. L’arte contemporanea si inserisce
così in un contesto di impegno sociale teso non
solo a integrare le persone diversamente abili
David Christenheit, DDRR, 2000 / Art Forum Würth Capena
L’ARCA Laboratorio per le arti
contemporanee
largo San Matteo – tel 0861 240732
www.larcalab.it
Antonio Marchetti Vario son da me stesso
a cura di Umberto Palestini
fino all’8 dicembre
A due anni della sua morte, la mostra propone
una sintesi di alcuni tratti della personalità
artistica di Marchetti: dalla formazione come
architetto alle prime esperienze artistiche.
Al centro della sua indagine, da sempre, la
necessità di testimoniare la storia del nostro
tempo e il progetto dell’opera.
Antonio Marchetti / L’arca
Laboratorio per le arti contemporanee
Serj, Sistema, 2015 / Palazzo Sforza Cesarini
capena rm
teramo
montesilvano pe
fondazione zimei
via Aspromonte 4 – tel 380 144 3816
www.fondazionezimei.it
The Fountainhead
Jordi Mitjà / Peter Fend / Petra Feriancová /
Kveta Fulierová / Jùlius Koller / Hans Schabus
a cura di Massimiliano Scuderi
fino al 20 dicembre
Hans Schabus, Das letzte Hemd, 2012 / Fondazione Zimei
Con The Fountainhead inaugura la Fondazione Zimei a Pescara
Come direttore artistico ho inteso il progetto della Fondazione Zimei come luogo aperto, radicato
nel territorio e al contempo fortemente legato ad una rete internazionale di Musei e Fondazioni
europee con le quali da tempo collaboro e con le quali intendiamo sostenere una comune strategia di lavoro. La Fondazione, nata per iniziativa della famiglia dell’architetto Antonio Zimei, nasce
per promuovere le ricerche più interessanti e innovative nel campo dell’arte contemporanea.
The Fountainhead – che propone Jordi Mitjà, Peter Fend, Petra Feriancová, Julius Koller, Kveta
Fulierová e Hans Schabus –, evento inaugurale della Fondazione, intende in un certo senso
anticipare alcuni dei contenuti del nostro programma di attività. La mostra – da me curata – è
liberamente ispirata al famoso romanzo della scrittrice Ayn Rand e intende per un verso essere
una riflessione sullo stretto rapporto tra arte e flussi vitali, tra etica ed estetica, tra racconto
autobiografico ed utopia. Dall’altra parte è un modo per osservare come i princìpi dell’arte siano
presenti nelle persone e negli avvenimenti della loro vita, attraverso i lavori site specific realizzati
dagli artisti durante il periodo di residenza presso la Fondazione presieduta da Sabrina Zimei e
e co-fondata da Katia Zimei e Pasquale Zimei. Massimiliano Scuderi
Abruzzo Montesilvano 27
napoli
Madre
via Luigi Settembrini 79
tel 081 19313016 – www.madrenapoli.it
Daniel Buren Axer / Désaxer. Lavoro in situ,
2015, madre, napoli - #2
a cura di Andrea Viliani e Eugenio Viola
fino al 4 luglio
Mark Leckey Desiderata (in media res)
a a cura di Elena Filipovic e Andrea Viliani
fino al 18 gennaio
Marco Bagnoli La Voce. Nel giallo faremo
una scala o due al bianco invisibile
fino al 29 febbraio
Boris Mikhailov Io non sono io
a cura di Andrea Viliani
14 novembre - 1 febbraio
spirito e il lavoro di Ernst in esilio. Servendosi
dell’astrologia e della tecnologia, Rossi offre
un viaggio in cui il misticismo si unisce alla
storia, ponendosi sullo stesso piano.
Galleria fonti
via Chiaia 229 – tel 081 411409
www.galleriafonti.it
Daniel Knorr veni vidi Napoli
fino al 30 dicembre
Esposti due nuovi gruppi di opere: Depression
Elevation e Capillaire. Nella prima Knorr
analizza la superficie del paesaggio urbano
attraverso dei calchi in resina presi dalle
“impressioni” che si trovano sulle strade
delle città, piccole impronte del passato che
ne colgono la storia. Con Capillaire, invece,
costruisce una metafora tra il corpo umano e
quello dello Stato, fornendo un quadro delle
strutture biopolitiche della società.
acappella
via Cappella 8 – tel 339 6134112
www.museoapparente.eu
Hella Gerlach Paradise garage
fino al 15 dicembre
annarumma
via del Parco Margherita 43
www.annarumma.net
Dustin Pevey
28 novembre - fine gennaio
L’artista americano propone un progetto
inedito costituito da una serie di tecniche miste
su tela nella quale sovrappone con disinvoltura
pittura acrilica, spray, matite e serigrafia.
Alfonso Artiaco
Palazzo Principe Raimondo De Sangro
Piazzetta Nilo 7 – tel 081 4976072
www.alfonsoartiaco.com
Anri Sala
dal 18 dicembre
Lawrence Weiner
dal 20 febbraio
galleria Tiziana di caro
Palazzo Principe Raimondo De Sangro
Piazzetta Nilo 7 – tel 081 5525526
www.tizianadicaro.it
Tomaso Binga Scrivere non è descrivere
fino al 5 dicembre
Maxime Rossi It’s a zodiac rain
dal 18 dicembre
Seguendo i passi di Max Ernst a Sedona, l’artista esplora
il particolare
paesaggio
dell’Arizona
che ha
segnato lo
Tomaso Binga,
Dattilocodice
# 1, 1978 /
Tiziana Di Caro
28 Napoli Campania
Sonia Kacem, veduta della mostra / T293
T293
via Tribunali 293 – tel 081 295882
www.t293.it
Sonia Kacem Le Flâneur
fino al 15 gennaio
Dopo una residenza di 3 settimane a Napoli, Kacem riflette sugli aspetti sociali e culturali connessi
a strutture e stoffe di tende da sole e sul ricordo,
che da esse scaturisce, di un tempo sospeso e
improduttivo. Attraversando la galleria il movimento del tessuto esalta le gradazioni di colore
che lo caratterizzano, rivelando le irregolarità e
l’aspetto labirintico dello spazio. Un’esperienza
sensoriale, del tempo e dello spazio.
bari
Daniel Knorr, veduta della mostra / Galleria Fonti
dino morra arte contemporanea
piazza Enrico De Nicola 46. Interno ex Lanificio 59
Porta Capuana – tel 081 0332263
www.dinomorraartecontemporanea.eu
Federico Solmi The Great Dictator
fino all’8 gennaio
Chinese democracy and the last day on Earth,
è la trilogia video che Solmi dedica al tema del
potere, denunciando con ironia e provocazione
la natura autodistruttiva del genere umano.
L’artista ritrae la società odierna ricontestualizzando immagini provenienti dal mondo dei
videogiochi, dalla cultura pop e da internet,
esprimendo una forte critica al sistema politico
e culturale contemporaneo.
Federico Solmi / Dino Morra Arte Contemporanea
Lia Rumma
via Vannella Gaetani 12
tel 081 19812354 – www.liarumma.it
Gilberto Zorio Gilberto Zorio, 2015, Napoli
fino al 19 dicembre
Artcore contemporary art project
via Nicola De Giosa 48 – tel 347 6574411
www.artcore.it
RIFTS Paola Angelini /
Giuseppe Abate / Szabolcs Veres
a cura di Christian Caliandro
14 novembre - 9 gennaio
Pittura, grafica, scultura, installazione: una
mostra costruita come una sorta di collage,
forbito di ispirazioni e rimandi spesso scollegati tra loro ma capaci di suggerire nuove
soluzioni, quasi come fessure attraverso le
quali si intravedono possibilità alternative.
Doppelgaenger
Palazzo Verrone. Via Verrone 8
tel 392 8203006 – www.doppelgaenger.it
Marta Roberti Il fondo sale alla superficie
(senza cessare di essere fondo)
20 novembre - 30 gennaio
L’artista presenta un’installazione multimediale
composta da proiezioni di disegni animati e
disegni intagliati su carta carbone frutto di
una riflessione sulla natura, sperimentata in
occasione di un periodo di residenza presso il
parco Yangminshan a Taipei. In mostra anche
light box e atri disegni.
muratcentoventidue
artecontemporanea
via Gioacchino Murat 122/b – tel 393 8704029
www.muratcentoventidue.com
Chrischa Venus Oswald ONE – AN/OTHER
fino al 30 novembre
bisceglie ba
Area archeologica dolmen la chianca
S.P. per Corato (via S. Andrea)
tel 06 44704249 – www.radioartemobile.it
Alvin Curran Concerto Preistorico
a cura di RAM radiartemobile
nell’ambito del progetto Casa Futura Pietra
di Giusy Caroppo
Curran realizza nel Dolmen La Chianca – una
cella sepolcrale coperta da un lastrone di pietra
e un corridoio antistante – un concerto, con
coro e percussioni, che si colloca nella vasta
ricerca in cui l’artista sin dagli anni settanta,
abbandona i teatri convenzionali e coinvolge
ampi spazi esterni come laghi, porti, fiumi e
grotte, suoi laboratori naturali.
polignano a mare ba
MUSEO pino pascali
via Parco del Lauro 119 – tel 080 4249534
www.museopinopascali.it
Premio Pino Pascali XVIII Edizione
AES+F
fino al 24 gennaio
Contaminazione tra fotografia, video e tecniche
digitali reinterpretate attraverso riferimenti
culturali della storia dell’arte. Oltre alle 12
fotografie delle produzioni più note viene presentato, in contemporanea con la 56° Biennale
di Venezia, Allegoria sacra, film-opera ispirato
all’enigmatica tela di Giovanni Bellini. Accanto
alla mostra dedicata al collettivo vincitore,
un’antologia del premio Pino Pascali.
Gabriella Ciancimino, I wish, I could...a room of sirocco, 2015 /
Riso Museo d’arte contemporanea della Sicilia
Francesco Guerrieri, Autoritratto, 2015 / Open Space
nuoro
Man
via Sebastiano Satta 27
tel 0784 252110 – www.museoman.it
Remo Salvadori Continuo infinito presente
a cura di Achille Bonito Oliva
fino al 22 novembre
Paul Klee (1879-1940)
a cura di Pietro Bellasi e Guido Magnaguagno
Eugenia Vanni Il vero colore del cielo
fino al 14 febbraio
Prosegue il programma del museo sull’indagine
degli aspetti poco indagati di grandi artisti del
XX secolo. Di Klee si esplora l’aspetto “animistico”, la presenza vitale che permea l’azione
creativa e i soggetti delle sue opere. La project
room si trasforma in laboratorio per professionisti, lontani dal mondo dell’arte, che – grazie
al progetto di Vanni – si cimentano nel tema del
ritratto, dando vita a opere di natura ambigua.
Eugenia Vanni, Il vero colore del cielo / MAN
AES+F, Allegoria Sacra Freeze N.1-14, 2011 / Museo Pino Pascali
catanzaro
palermo
open space
via Romagna 55 – tel 0961 61839
Strutture infinite di luce
Omaggio a Francesco Guerrieri
a cura di Teodolinda Coltellaro
13 novembre - 15 dicembre
Omaggio all’artista recentemente scomparso,
la mostra presenta le opere degli artisti che
hanno avuto con lui un legame di amicizia e
scambio culturale.
RISO Museo d’Arte
Contemporanea della Sicilia
Palazzo Riso. Via Vittorio Emanuele 365
tel 091 320532 – www.palazzoriso.it
Nel mezzo del mezzo
a cura di Christine Macel, Marco Bazzini e
Bartomeu Mari
fino al 30 novembre
86 artisti per un percorso lungo cinque sedi:
Museo Riso, Albergo delle Povere, Cappella
dell’Incoronazione, Palazzo Sant’Elia e Palazzo
delle Aquile. Nata dal progetto di François
Koltès e Michele Ciacciofera, la mostra trova la
sua ragion d’essere nell’attuale contesto siciliano, per la centralità nel Mediterraneo e per
la sua storia. I luoghi espositivi, poi, rappresentano i punti focali in cui, in epoche diverse,
siciliani, arabi, normanni e catalani hanno
dato vita a un’inedita miscela culturale. Tra le
tematiche affrontate: i legami con l’antichità,
le migrazioni, i conflitti ma anche convivialità,
tradizione marittima, musica e danza.
villino favaloro
piazza Virgilio – tel 347 1769901 / 091 526843
www.rizzutogallery.com
Le stanze d’Aragona Pratiche pittoriche in
Italia all’alba del nuovo millennio. Cap. III
a cura di Andrea Bruciati e Helga Marsala
fino al 14 novembre
Il progetto nasce con l’intento di avviare una
ricognizione della scena pittorica italiana degli
ultimi anni, con un’attenzione particolare per i
nuovi esiti dell’astrazione e della pittura concettuale. Questo III capitolo – per il quale viene
aperto alla città uno dei capolavori dell’architettura Liberty palermitana – porta il percorso
a compimento aggiungendo 20 nomi ai 16 già
selezionati per i due step precedenti: artisti appartenenti a diverse generazioni e provenienti
da città e percorsi differenti che presentano
lavori recenti o appositamente realizzati.
Nunzio, Senza titolo,
2011 / Villino Favaloro
oratorio di san mercurio
largo San Giovanni degli Eremiti
Sacrosanctum #8 Jota Castro
a cura di Adalberto Abbate e
Maria Luisa Montaperto
fino al 24 novembre
L’artista peruviano porta avanti la sua ricerca
Sicilia Palermo 29
artistica partendo da temi universali come
la difesa dei diritti umani, l’esigenza di asilo
politico, la battaglia contro le discriminazioni
e le ingiustizie sociali. Ossa senza identità
assumono il significato di denuncia di un nuovo
concetto di martirio e simbolo della necessità
di consapevolezza.
Francesco Pantaleone arte
contemporanea
Palazzo Di Napoli. Via Vittorio Emanuele 303
tel 091 332482 – www.fpac.it
Giovanni Termini Grado di Tensione
a cura di Agata Polizzi
fino al 5 dicembre
L’artista indaga la possibilità di ripensare uno
spazio intimo, interiore, come un luogo di sperimentazione in cui i contesti sono reinventati,
creando una nuova realtà. Lo spazio della
galleria si fa specchio di questa esplorazione
interiore, diventando elemento costruttivo,
cantiere dove accumulare residui e scorie,
rendendo il tutto partecipe dello stravolgimento.
WAX
dal 17 dicembre
catania
ficarra me
FONDAZIONE BRODBECK
via Gramignani 93 – tel 095 7233111
www.fondazionebrodbeck.it
Esther Kläs Our Reality
a cura di Gianluca Collica
fino al 16 gennaio
A conclusione di una residenza lunga un mese
l’artista tedesca presenta il frutto del suo lavoro, opere che, pur mantenendo vivo il rapporto
con la tradizione della scultura, sperimentano
nuove soluzioni formali, stimolando un rapporto
fisico e intimo con i propri elementi intrinseci.
Forme sospese o accoglienti e l’uso di pigmenti
colorati introducono in una costruzione complessa che modifica la percezione dello spazio
pur non intervenendo direttamente su di esso.
La stanza della seta
via Teatro 2 – tel 335 6682298
Contemporary Divan
Meris Angioletti / Thomas Knofel / Mark Kremer
/ Emmanuelle Lainé / Ana Manso / Marco Pasi /
Atlas Projectos / Benjamin Valenza / Club Moral
/ Giuseppe Buzzotta / Gabriella Ciancimino /
Derek Di Fabio / Tothi Folisi / Genuardi/Ruta /
Carmelo Nicotra / Giuseppe Lana /
Manuel Scano Larrazábal / Vincenzo Schillaci /
Stefania Zocco
a cura di Mauro Cappotto
fino al 30 novembre
Venti artisti, quattro curatori (Lorand Hegyi,
Giovanni Iovane, Vincenzo Estremo, Francesco
Lucifora) – coinvolti nelle summer school
guidate Lois Weinberger e Hugo Canoilas –
insieme alla comunità locale hanno trasformato
Ficarra in un’officina di idee dal respiro internazionale, grazie ad un lavoro di scambio e di
pratiche partecipative. L’obiettivo del progetto
di rendere il borgo luogo di produzione e
fruizione dell’arte contemporanea si è materializzato nella creazione di quattro Vetrine,
ricavate da edifici storici, da cui, notte e giorno
poter godere delle opere allestite all’interno,
accanto alle mostre pensate per le sale di
Palazzo Milio e altri spazi del centro.
Esther Kläs, veduta della mostra / Fondazione Brodbeck
Giovanni Termini, veduta della mostra / Francesco Pantaleone
Arte Contemporanea
castelbuono pa
museo civico
Castello dei Ventimiglia. Piazza Castello
tel 0921 671211 – www.museocivico.eu
Seb Patane As Unreal as Everything Else
Luca Trevisani Grand Hotel et de Palmes
a cura di Laura Barreca e Valentina Bruschi
fino al 22 novembre
Letizia Battaglia Qualcosa di mio
a cura di Alberto Stabile e Laura Barreca
6 dicembre - 6 marzo
Solita ritrarre luoghi e vittime di omicidi di mafia,
Battaglia presenta, in questo percorso espositivo, immagini di donne e bambine. L’obiettivo
oltrepassa il dato di cronaca per raccontare
qualcosa di personale, “qualcosa di mio”,
appunto. Battaglia ritrae la spia di un dolore con
cui convivere e la partecipazione struggente ad
una condizione umana inaccettabile.
30 Palermo Sicilia
GALLERIA collicaligreggi
via Indaco 23 – tel 095 372930
www.collicaligreggi.it
Rä di Martino
On Making a Circle to Swim Under Water
fino al 22 novembre
La mostra trae spunto da Il nuotatore, un
racconto di John Cheever del 1961, il cui
protagonista decide di tornare a casa nuotando
di piscina in piscina, come se attraversasse un
fiume, metafora di un uomo di successo, ma
sul viale del tramonto, che man mano scopre di
aver perso tutto. In mostra una serie di foto e
un film documentario ambientato a Marrakech,
nel mondo degli expat, gli occidentali che vivono
in Marocco: uno studio sul personaggio, attraverso primi piani e dialoghi fuori campo.
Christoph Meier / Heinrich Dunst
dal 28 novembre
Alice Cattaneo
dal 23 gennaio
Rä di Martino, On Making a Circle to Swim Under Water (video
still), 2015 / Galleria Collicaligreggi
sopra: Lois Weinberger; sotto: Hugo Canoilas, God is good and
the devil is not bad. Per entrambe: foto Federico Baronello /
Ficarra Contemporary Divan

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