marzo 2008 - Asociación Dante Alighieri en Málaga
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marzo 2008 - Asociación Dante Alighieri en Málaga
NOTIDANTE Asociación “Dante Alighieri” il mondo in italiano Ma tosto ruppe le dolci ragioni Ma tosto ruppe le dolci ragioni un alber che trovammo in mezza strada, con pomi a odor soavi e buoni; e come abete in alto si digrada di ramo in ramo,cosi quello in giuso, cred´ io, perche´ persona su non vada. Canto XXII = Purgatorio SETTEMBRE 2008 Anno - año III n. 3 La lingua italiana va difesa specie dopo il “Memorandum d´ intesa tra il Ministero degli Affari Esteri e la “Dante”nell´ambito di promozione e diffusione della lingua italiana all´estero. Pubblichiamo per intero la lettera del nostro Segretario Generale. Dott. Alessandro Masi ITALIANO SOCIEDAD DANTE ALIGHIERI Calle Ayala 23 1 E - 29003 Malaga Tel. 952 35 95 07 - www.ladante.es [email protected] CURSOS 2008 - 2009 INSCRIPCION ABIERTA Italy Edmondo de Amicis Andrea Palladio le ville venete Intinerario Palladiano Veliero “Amerigo Vespucci” Evangelista Torricelli Agenda Cari soci e lettori Alessandro Masi Segretario Generale della Dante Silvana Molin Pradel- Ambasciata d´Italia Madrid L`estate se ne è andata quasi correndo, le vacanze già le abbiamo dimenticate, meno male che arriva Natale....e cosi ci sarà una nuova pausa. La Dante si è messa già all`opera, sono iniziati i corsi ed il programma culturale comincerà ad ottobre, con il “Festival del Cinema Andaluso e del Mediterraneo”, sarà ad Archidona, una bellissima cittadina a soli 50 Km. da Malaga. presso il Convento di Santo Domingo; il Comune di Archidona ha organizzato questa bellissima iniziativa di cui la “Dante Aligheri” di Malaga è orgogliosa di parecipare con il ciclo di cine italiano, anticipando così la settimana della lingua italiana, questo anno dedicata alla “Piazza”. A novembre inizieremo al Centro d’ Arte Contemporaneo – CAC il nostro solito ciclo di cinema italiano, sarà ogni giovedi a partire dal giorno 6 alle ore 20:00, saranno proiettati tre films di varie epoche ed il quarto sarà dedicato a Puccini, una bellissima opera “La Boheme” , se avrà successo continueremo a programmare nei futuri cicli di cinema italiano una pellicola dedicata all`opera. Giovedi 6 Novembre sarà inaugurata anche una grande mostra fotografica dedicata ai 500 anni di “Andrea Palladio” nel Collegio degl Architetti di Malaga, presenteranno questo importantssimo evento, gli Architetti Luis Tejedor e Javier Bonet del medesimo collegio, la mostra di ben 24 pannelli fotografici rappresentanti le “Ville Venete” potrà essere visitata dal 6 novembe al 27 di novembre. Vi informeremo nella Agenda l`orario di visita, spero che tutti voi trovino il tempo per vedere questa esposizione messa a disposizione dal “Centro Studi Palladio” di Vicenza, in collaborazione con la Associazione Veneti ed amici del Veneto in Spagna “Il Ceppo” di Madrid. Desidero ricordarvi che nella sede in Calle Ayala 23 1 E la Dante mette a disposizione dei soci una biblioteca di circa 700 volumi in lingua italiana. Arrivederci a presto, un cordiale saluto. Silvana Molin Pradel Presidente Miércoles 15 de octubre 19:00 h. Mesa Redonda – Cine Italiano Jueves 16 de octubre 18:00 h. CICLO DE ORILLA A ORILLA – ITALIA CINEMA PARADISO (Giuseppe Tornatore 1988) Viernes 17 de octubre 18:00 CICLO DE ORILLA A ORILLA – ITALIA El inocente (Luchino Visconti 1976) Sábado 18 de octubre 18:00 CICLO DE ORILLA A ORILLA – ITALIA El ultimo beso (Gabriele Muccino 2001) 2 - NOTIDANTE EDMONDO DE AMICIS (1846-1908) Gran escritor y periodista italiano nació y vivió en Liguria. Apasionado patriota, después de terminar el liceo a Turín entró en la base militar de Modena, de la que salió oficial, y como tal asistió a la batalla de Custoza (1866). Fue militar, defendiendo a su Patria, escritor y periodista, alcanzó el éxito con el libro “Corazón” Cuore el que en dos meses y medio alcanzó 41 ediciones. En 1896 el número de ediciones llegaba ya a 197, fue traducido en cuarenta idiomas. Escribió numerosos libros de viajes que alcanzaron también un gran éxito por la facilidad, alegría y elegancia de describir los lugares que visitaba e estudiar las costumbres de la gente, recordamos “España” del 1873,”Holanda” (1874), Marruecos (1876) “Constantinopla” .en sus últimos años escribió sobre moral, sociología e historia, haciendo gala de una psicología sentimental, trató también el tema de la escuela “Amor y gimnasia” (1892), entre su obras se puede citar también “Los efectos psicológicos del vino” (1881) y “L`idioma gentile” (1905), una apología de la lengua italiana, “Sobre el océano” (1889), un libro dedicado a la emigración a América. Emanuele Trevi en la presentación de “Memorie Mediterranee” definirá De Amicis como el padre de los reporteros modernos, inventor de la figura narrativa, la de el escritor-viajador, con este espíritu vamos a leer una pequeña descripción de Cádiz en lengua italiana. Retrato Da “MEMORIE MEDITERRANEE” di Edmondo de Amicis Descrizione di Il cielo era una meraviglia di color zaffiro senza macchia di nube ed il mare così bello che pareva un immenso tappeto di raso serico; e luccicava al sommo delle lievi increspature che vi faceva l`aura leggerissima, come se fosse tutto coperto di gemme azzurre, e formava specchi e strisce luminose, ed in lontananza lampeggiamenti di luce d’ argento, e mostrava qua e la`alte e bianchissime vele, simili ad ali sornotanti di giganteschi angeli caduti. Non ho mai visto tanta vivezza di colori, tanta pompa di luce, tanta freschezza, tanta trasparenza, tanta limpidità d`acque e di cielo. Scesi sotto coperta per pigliare il cannocchiale; quando salii vidi Cadice. La prima impressione che mi fece fu di mettermi in dubbio se fosse o non fosse una città; poi risi; poi mi voltai verso i miei compagni di viaggio coll’ aria di chi domanda che lo rassicurino che non s’ è ingannato. Cadice sembra un isola di gesso. È una gran macchia bianca in mezzo al mare senza una sfumatura oscura, senza un punto nero, senza un’ ombra; una macchia tersa e purissima come una collina coperta di neve intatta che spicchi sur un cielo color di berillo e di turchina in mezzo a una vasta pianura allagata. .......................... Cadice è la città più bianca, del mondo........... Questo libro è talmente bello e ben descritto che consiglio a tutti di leggerlo, ho scelto questa pagina in omaggio a tutta la Andalucia ed alla Spagna intera. Acércate a “Corazón” Corazón es el diario de Enrique, de tono moralizante, didáctico y patriótico. Cuenta lo que pasa durante el año escalar, pequeño y grandes actos, generosos y malos que suceden en todas las escuelas. También describe los cuentos que el maestro mensualmente narra a sus alumnos, algunos cuentos son considerados clásicos de la literatura infantil. La visión de los adultos de la época se refleja en las cartas que de vez en cuando le escriben a su padre o madre. Corazón ha perdurado nel tiempo porque su autor subo cantar el mundo de la infancia, con sus alegrías y tristezas. Rescatando valores como la amistad, la solidariedad y el sacrificio de padres y maestros para darle un sentido integral a la vida de sus hijos y alumnos. NOTIDANTE - 3 DESDE CINCO SIGLOS, ANDREA PALLADIO ES ARQUITECTURA Nacido en Padua el 30 de noviembre del 1508, ha proyectado villas y puentes en la campiña del Veneto, palacios y teatros en Vicenza, iglesias y conventos en Venecia. Viaje en el Veneto siguiendo la arquitectura de Andrea Palladio La región del Veneto, con Venecia y la llanura, reúne tal cantidad de obras artísticas que se convierten en un gran museo. Buscando la tranquilidad, los nobles venecianos del siglo XVI, establecieron sus mansiones en la llanura rural del Veneto. Andrea Palladio fue el arquitecto encargado de muchos de estos proyectos y el precursor de un estilo plasmado en sus famosas villas que combinaban las necesidades de los ocupantes con la estética clásica. Venecia es una de las ciudades en las que más importantes improntas palladianas se conservan, junto a Vicenza. Esta última es el punto de partida de una ruta que recorre una decena de ellas. En Montagnana ya se puede empezar a seguir el rostro de Andrea Palladio, el grande arquitecto veneto que dio suprema forma arquitectónica a los caprichos bucólicos de la aristocracia veneciana, la cual empezó a acercarse a la campiña de los dominios de la Republica Serenísima en tierra firme solo a partir de las últimas décadas del siglo XV. Las magnificas villas de Palladio se encuentran ya en dirección de la ciudad de Vicenza, Poiana, Agugliaro, Campiglia, Bagnolo Sarego y Melado, todos pequeños pueblos que obligan a un largo zigzag para carretera secundaria, con un panorama que llena los ojos de verde y azul hasta llegar a Vicenza. Vicenza es una ciudad hermosa, posee una nota especial es una ciudad de autor, su autor es Andrea Palladio, quien transformó la Vicenza del siglo XVI en algo inolvidable. Scriveva lo scrittore tedesco e teorico di Archiettura e Matematico Nikolaus Goldmann- Wolfenbüttel 1696 “Gli italiani, nelle loro residenze di campagna, amano una cupola circolare, al cui centro è posta una sala, chiamata un tempo Diata. Verso Sud erigono un corpo aggettante, a volte una barchessa, di cui Palladius deriva il suo uso di ricavare a sinistra e a destra tre locali l`uno accanto all`altro....” Secondo questa invenzione degli italiani si potrebbe anche costruire un casino di svago (Lust-Haus) da cui si godrebbe una bella vista; e nel suo mezzo si potrebbe collocare una piccola cupola, ma nelle quattro direzioni, tutt`intorno, erigere quattro avancorpi, ciascuno dei quali sarebbe libero su tre lati e sul davanti gradini per salire”. “Andrea Palladio, un dotto architetto di Vicenza, in Italia, fu allievo di Johannis Giorgii Trissini, un patrizio del luogo, e assai esperto nell`arte sua. Dopo aver appreso rettamente presso costui, si recò a Roma, qui studiò i monumenti antichi, ne disegnò i più eccellenti, li commentò, e riportò in auge l`antica architettura, riducendo al retto ordine le regole edilizie guastate dai Goti. Pubblicò quattro libri di architettura nel 1570, nei quali PALLADIUM era una statua lignea della dea Pallade, che misurava tre cubiti....” Jacob Christoff Iselin – NOTIDANTE - 4 Neu-vermehrtes Historisch und Geographisches... Basilea 1726 PALLADIO E IL VENETO PROGRAMMA 1° GIORNO: VICENZA: Basilica palladiana, piazza dei Signori, Teatro Olimpico palladiano, palazzo palladiano Chiericati, Basilica Santa Corona, villa palladiana Almerico Capra Valmarana "La Rotonda", villa Valmarana "Ai Nani", Basilica di Monte Berico. 2° GIORNO: RIVIERA DEL BRENTA: villa nazionale Pisani di Stra, villa palladiana Foscari "La Malcontenta". VENEZIA: Ponte di Rialto, Basilica di San Marco, piazza San Marco, Palazzo Ducale. 3° GIORNO: TREVISO: Duomo, San Nicolò, canale dei Buranelli, Pescheria - LE VILLE DEL TERRAGLIO - CASTELFRANCO Pala del Giorgione ASOLO-POSSAGNO tempio di Canova - MASER villa palladiana Barbaro. 4° GIORNO: E S T E c a s t e llo e m u r a - M O N T A G N A N A c a s t e llo , m u r a e D u o m o M O N S E L I C E c a s t e llo - B A T T A G L I A c a s t e llo d e l C a t a jo - A R Q U A ' P E T R A R C A - A B B A Z IA D I P R A G L IA P A D O V A : B a s ilic a d i S a n t 'A n t o n io , B a s ilic a d i S a n t a G iu s t in a , P r a t o d e lla V a lle , c e n t r o s t o r ic o . P e r in fo rm a z io n i p re g o c o n ta tta re : M A R IA N N A D A L Z O V O – A G E N Z IA V IA G G I A V IT TEL. +39 0444 322184 – FAX +39 0444 321452 in c e n t iv e h o u s e @ a v it . it NOTIDANTE - 5 BUQUE ESCUELA ITALIANO AMERIGO VESPUCCI Proyectado por el ingeniero Francesco Rotundi, teniente coronel del Cuerpo Militar de Ingenieros Navales, el buque Amerigo Vespucci, denominación calcada del celebérrimo navegador y explorador, fue enteramente construido en el astillero de Castellamare di Stabia en 1930, siendo botado oficialmente el 22 de febrero de 1931. El 15 de octubre del mismo año, en el puerto de Génova, la unidad recibió la bandera de combate por las manos de su primer comandante Augusto Radicati di Marmorito. La principal tarea del buque consistía en apoyar el Cristoforo Colombo en la actividad de instrucción y formación militar hasta el desenlace de la segunda guerra mundial cuando éste tuvo que ser cedido como indemnización a la Unión Soviética, según lo que habían establecido los acuerdos internacionales de paz. Como consecuencia, desde 1946 hasta 1952, el Amerigo Vespucci representó el único buque escuela de vela de la marina militar italiana; hoy en día puede preciarse del glorioso título de barco operacional más antiguo de la Marina Militar Italiana. El lema del buque, que se hizo oficial en 1978, es “No quien comienza sino el que persevera”, traduciendo literalmente su impertérrita vocación para la formación y la instrucción de los futuros oficiales de la Marina Militar. El programa de instrucción se desarrolla a través de una serie de campañas, sinónimo de verdaderas prácticas y maniobras militares. Se trata de cruceros cuyos recorridos son cada vez diferentes, con el fin de circunnavegar el mundo entero; para hacerse una pequeña idea este barco ha atravesado ya 37 veces el Norte de Europa, 20 el Mediterráneo, 4 el Atlántico Oriental, 7 el Norte de América y una el Sur de América. Al margen de su rutinaria labor de formación, el buque ha jugado a menudo el papel de embajador en el mar del arte, la cultura y la ingeniería italiana, presentándose también en los puertos más importantes del mundo y en ocasiones muy especiales como en octubre de 2002 durante la celebración en Auckland, Nueva Zelanda, de la Copa América de vela, en 2004 para los Juegos Olímpicos de Atenas, en 2005 en Portsmouth en ocasión de la conmemoración de la batalla de Trafalgar, en la que cubrió un puesto de primer orden. El Amerigo Vespucci es un velero que mantiene todavía intactas las antiguas tradiciones; las velas son todas de lona, las cuerdas de material vegetal y todas las maniobras se realizan rigurosamente a mano; todas la órdenes están impartidas por el comandante, a través del contramaestre, con un silbato; el embarque y el desembarque de un oficial se lleva a cabo con los honores en el tojino según el grado del invitado. En 2006, al cumplir los 75 años al servicio de la Marina, el buque fue sometido a largos trabajos de mantenimiento en el Arsenal Militar Marítimo de La Spezia, realizando la substitución completa del palo de trinquete reconstruyéndolo con una exactitud de alta fidelidad con respecto al original gracias al empleo de las tradicionales técnicas de la época; se procedió además a reemplazar las planchas y a reconfigurar las salas auxiliares a través el valioso trabajo de expertos artesanos. En al año 2000 participó a la “Tall Ship’s Race”, la competición que enfrenta a los veleros más importantes de la Marina Militares de todo el mundo. 6 - NOTIDANTE A lo largo de seis meses, el Amerigo Vespucci recorrió más de 10.000 millas para llegar en segunda posición detrás de la alemana Gorch Fock. Este buque escuela tomó parte también en la manifestación “El Mar debe vivir”, un crucero ecológico a través del Mediterráneo que se celebró en la primavera de 1978. Durante esta peculiar travesía, el Amerigo Vespucci visitó todos los puertos más importantes y Correos dedicó una serie de sellos para conmemorar este acontecimiento. La tripulación está compuesta por 11 oficiales, 72 suboficiales y 190 alférez de fragata; durante los meses de verano recibe a los cadetes de la Academia Naval de Livorno, alrededor de 140, sumando así un total que redondea las 470 personas a bordo. La tripulación desarrolla varias tareas y está dividida en Servicio Operaciones – que se ocupa de la navegación – Servicio Marítimo – responsable de las maniobras de embarques, amarre, desembarque, etc, - Servicio Detalle - que dirige los comedores de abordo – Servicio Armas – que custodia las armas y se ocupa de su instrucción – Servicio de Ingenieros Navales y Eléctricos – encargado del motor y del suministro de energía – Servicio Administrativo/Logístico – que redacta las actas administrativas y dirige las cocinas – Servicio Sanitario – encargado de la salud del personal. El buque escuela Amerigo Vespucci, tomando prestado su nombre de unos de los más ilustres navegadores de la historia, no sólo recibe la herencia de la gran tradición marinera del pueblo italiano sino también representa el verdadero orgullo de la Marina Militar Italiana. Marco Visconti Evangelista Torricelli (1608 - 1647) Evangelista Torricelli nacque a Roma il 15 ottobre 1508, figlio di Gaspare Ruperte e di Giacoma Torricelli. Venne inviato da bambino a Faenza presso lo zio Alessandro Torricelli, don Jacopo monaco camaldolese che curó la sua educazione primaria. Frequentó la scuola dei Gesuiti dove inizió lo studio della matematica, che poi, approfondí studiando a Roma nel collegio della Sapienza, sotto la tutela del frate benedettino Benedetto Castelli. Dal 1632 al 1641 lavoró e studió a Roma con padre Castelli e poi divenne segretario di G.B. Ciampoli, un alto prelato ed intellettuale devoto a Galileo, che Torricelli seguí nei suoi incarichi governativi. Nel 1641 ad Arceti Castelli presentó a Galileo il manoscritto di Torricelli “De motu gravium” suggerendogli di impiegarlo come discepolo ed assistente, inizió la collaborazione con Galileo il 10 ottobre 1641 assieme a Vincenzo Viviani. Galileo morí pochi mesi dopo(1942) e il Gran Duca Ferdinando II de´Medici, nominó Torricelli suo successore come matematico di corte divenendo professore presso l´ Accademia Fiorentina. Elaboró importanti teoremi, si dedicó alla Fisica, all´ Ottica , inventó il barometro a mercurio chiamato “Tubo di Torricelli”. Morí a soli 39 anni, pochi giorni dopo aver contratto la febbre tifoidea, fu sepolto nella Basilica di San Lorenzo. NOTIDANTE - 7 a A s o c ia c ió n D A N T E A L I G H I E R I g e n a t t iv it à - d a a c t iv id a d e s I l m o n d o in it a lia n o C o m it è d e M A L A G A A TTIV ITÀ - A C T IV ID A D E S SECONDO SEM ESTRE 2008 – SEGUNDO SEM ESTRE O tto b re – O ctu b re 2 0 0 8 1 1 - 1 8 F e s t iv a l d e l c in e m a A r c h id o n a – 1 6 - 1 7 - 1 8 c ic lo c in e m a it a lia n o M e s e d e lla e n o g a s t r o n o m ia it a lia n a – a n t ic h e t r a d iz io n i c u lin a r ie M e s d e la e n o g a s t r o n o m ia it a lia n a - a n t ig u a s t r a d ic io n e s c o c in e r a s T o d o s lo s m a r t e s d ía s 7 – 1 4 – 2 1 – 2 8 d e o c t u b r e a la s 1 3 .3 0 h . e n e l A n t ig u o R e s t a u r a n t e “ V en torrillo d e la p erra ” A r r o y o d e L a M ie l 1 2 5 A n n i d i P in o c c h io – B a n d o d e l C o n c o r s o p e r le s c u o le e le m e n ta r i 1 2 5 A ñ o s d e P in o c h o - C o n c u r s o lite r a r io y d ib u jo s o b r e e l c u e n to d e P in o c h o N o v e m b r e - N o v ie m b r e 2 0 0 8 C ic lo c in e m a it a lia n o – o g n i g io v e d i a l C A C – C e n t r o A r t e C o n t e m p o r a n e o - M A T o d o s lo s ju e v e s 6 – 1 3 – 2 0 – 2 7 n o v ie m b r e a la s 2 0 : 0 0 h . 5 0 0 a n n i d i A n d r e a P a lla d io – e s p o s iz io n e fo to g r a fic a - c o n fe r e n z e 5 0 0 a ñ o s d e l A r q u it e c t o it a lia n o A n d r e a P a lla d io – d e s d e ju e v e s 6 d e n o v ie m b r e h a s ta e l 2 7 n o v ie m b r e 2 0 0 8 e x p o s ic ió n fo to g r á fic a e n e l C o le g io d e A r q u ite c to M A – P a lm e r a s d e l L im o n a r – c o n fe r e n c ia s F a c u lta A r q u ite c tu r a – C e n t r o A r te C A C C o r s i d i lin g u a it a lia n a a t u t t i i liv e lli – C u r s o s d e it a lia n o a t o d o s lo s liv e le s C o r s i p e r o p e r a t o r i t u r is t ic i - C u r s o s p a r a o p e r a d o r e s t u r is t ic o s “ L ` I t a lia è v ic in a ” c u r s o in t e n s iv o p r e p a r a t o r io e s t u d ia n t e d e E R A S M U S P r e p a r a z io n e a l D ip lo m a P L I D A – P r e p a r a c io n a l D ip lo m a P L I D A C o r s o d i c u c in a it a lia n a – C u r s o d e c o c in a it a lia n a C o r s o d i e n o lo g ia – c u r s o d e e n o lo g ia D ic e m b r e – D ic ie m b r e C o n c e r t o d i N a t a le - C e n a S o c ia le N a t a liz ia 2008 C o n c ie r t o d e N a v id a d - C e n a S o c ia l N a v id e ñ a B I B L I O T E C A – lib r i in lin g u a ita lia n a a d is p o s iz io n e d i t u tt i in C / A y a la 2 3 1 E Q U ESTO PR O G R A M M A PU O ` SU B IR E V A R IA ZIO N I – O r a r i e lu o g h i s a r a n n o c o m u n ic a t i c o n e . m a il o n e lla n o s tr a p a g . W e b . ESTE P R O G R A M M A PU ED E SU B IR V A R IA CIO N ES L U G A R E S – F E C H A S Y H O R A R IO S S E R Á N P U B L IC A D O S E N N U E S T R A P Á G . W e b : la d a n t e .e s O E N V IA D O S C O N C O R R E O E L E T R O N IC O . D A N T E A L I G H I E R I – C / A v ila 2 3 1 E – 2 9 0 0 3 M A L A G A – T e l. 9 5 2 3 5 9 5 0 7 e . m a il: d a n t e a lig h ie r im a la g a @ g m a il.c o m - w w w . la d a n t e .e s Ass. Veneti in Spagna NOTIDANTE - 8