CORSO DI LAUREA in MEDICINA E CHIRURGIA A.A. 2012/2013
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CORSO DI LAUREA in MEDICINA E CHIRURGIA A.A. 2012/2013
CORSO DI LAUREA in MEDICINA E CHIRURGIA A.A. 2012/2013 PROGRAMMI INSEGNAMENTI 1° ANNO DI CORSO I SEMESTRE CORSO INTEGRATO: FISICA E STATISTICA CFU: 6 ORE: 70 DISCIPLINA: FISICA MEDICA S.S.D. DELL’INSEGNAMENTO: FIS/07 DOCENTE RAFFAELE NOVARIO E-MAIL: [email protected] ORARIO RICEVIMENTO Ricevimento previo appuntamento scrivendo all’indirizzo e-mail del docente. PROGRAMMA SINTETICO DEL Meccanica, Teoria dei Fluidi, Temperatura E Calore, Elettricità e CORSO (elenco degli argomenti Magnetismo, Propagazione di Onde, Radiazioni Ionizzanti. trattati) Misura di una grandezza e sistemi di unità di misura. Errore sperimentale. Precisione e cifre significative. Sistemi di riferimento e spostamento. Velocità media e istantanea. Accelerazione media e istantanea. Accelerazione di gravità. Moto con velocità costante e accelerazione costante. Grandezze vettoriali. Componenti di un vettore. Somma di vettori. Moto in due dimensioni. Proprietà delle forze e loro rappresentazione vettoriale. Somma vettoriale delle forze. Prima, seconda e terza legge del moto. Esempi di forze particolari e loro proprietà: forza di gravità, forza elastica, forza di contatto, forza d’attrito. Moto circolare uniforme. Accelerazione centripeta. Dinamica del moto circolare. La legge di gravitazione universale. Lavoro compiuto da una forza. Energia cinetica.Teorema PROGRAMMA DETTAGLIATO DEL dell’energia cinetica Energia potenziale. . CORSO (spiegazione degli argomenti Conservazione dell’energia meccanica. Forme di energia trattati nel programma sintetico) diverse dall’energia meccanica. Principio di conservazione dell’energia. La potenza. Quantità di moto. Principio di conservazione della quantità di moto. Impulso di una forza. Urti elastici e anelastici. Centro di massa. Velocità e accelerazione angolare. Accelerazione tangenziale e radiale . Momento di una forza. Momento di inerzia. Energia rotazionale. Momento angolare . Conservazione del momento angolare. Condizioni di equilibrio dei corpi. Equilibrio stabile instabile indifferente. Gli stati della materia. Densità di un corpo. Pressione nei fluidi. Il principio di Pascal. La pressione idrostatica. Pressione atmosferica. Pressione relativa. Misure di pressione. Principio di Archimede. Flusso o portata di un fluido. Equazione di continuità.Fluidi ideali. Principio di Bernoulli e sue applicazioni. Viscosità di un fluido. Moto laminare e legge di Poiseuille. Moto vorticoso di un fluido e numero di Reynolds. Legge di Stokes. Moto ondulatorio. Ampiezza, periodo, frequenza e lunghezza d’onda nel moto ondulatorio. Velocità di propagazione di un’onda. Onde longitudinali e trasversali. Energia trasportata da un’onda. relazione tra intensità e ampiezza di un’onda. Riflessione e interferenza di onde. Principio di sovrapposizione Onde stazionarie e risonanza. Onde sonore e ultrasuoni. Intensità e livello di intensità in decibel. Onde stazionarie. Frequenza fondamentale e armoniche. La trasformata di Fourier. I filtri numerici. Massa atomica e unità di massa atomica. Numero di Avogadro. Grammo atomo e grammo molecola. Il concetto di temperatura di un corpo. Le scale termometriche. La temperatura assoluta. Dilatazione termica. Le leggi dei gas ideali. La legge di Dalton. Teoria cinetica dei gas ideali (cenni). I gas reali e i diagrammi pressione-volume. Temperatura critica di un gas. Tensione di vapore e umidità relativa. Il punto di rugiada. Ebollizione di un liquido e punto di ebollizione. Calore di vaporizzazione di un liquido. Fenomeni di tensione superficiale. Legge di Laplace. Fenomeni di capillarità. Diffusione e osmosi. Concentrazione molare. Pressione osmotica. Osmolalità I solidi. Struttura cristallina. Punto di fusione. Calore di fusione. Sublimazione. Calore di sublimazione. Punto triplo nei diagrammi pressione volume. Proprietà meccaniche di un solido.Trazione e compressione. Deformazione relativa. Calore e energia interna. Unità di misura del calore. Capacità termica e calore specifico. Calore latente di fusione e di evaporazione. Processi di trasferimento del calore: conduzione, convezione e irraggiamento. Il primo principio della termodinamica. trasformazioni termodinamiche. macchine termiche e loro rendimento. Il ciclo di Carnot. Il secondo principio della termodinamica. L’entropia di un sistema. Cariche elettriche. Conservazione della carica elettrica.Conduttori e isolanti. legge di Coulomb Campo elettrico. Linee di forza del campo elettrico. Flusso di un campo elettrico. Potenziale elettrico. Differenza di potenziale. linee e superfici equipotenziali. Dipolo elettrico. Capacità elettrica. Condensatore . Costante dielettrica relativa. Corrente elettrica. Resistenza elettrica e resisitività. Legge di Ohm. Potenza elettrica. Correnti continue e alternate. Generatore di forza elettromotrice. Resistenza interna di un generatore. Resistenze in serie e in parallelo. Poli magnetici. Campo magnetico. Campi magnetici generati da correnti. Forze esercitate da un campo magnetico su un conduttore attraversato da corrente e su una carica elettrica in movimento. Legge di Ampère. Flusso del campo magnetico.Forza elettromotrice indotta. Legge di Faraday. Legge di Lenz. Onde elettromagnetiche. Lo spettro delle onde elettromagnetiche. Intensità di un’onda elettromagnetica. Onde elettromagnetiche in medicina. La risonanza magnetica nucleare. Propagazione della luce. Indice di rifrazione. Legge della riflessione. Immagini reali e virtuali. Specchi piani. La rifrazione . Legge di Snell. La riflessione totale. Le lenti sottili. lenti convergenti e divergenti. Il fuoco e la distanza focale. Equazione delle lenti. L’ingrandimento. Interferenza e diffrazione della luce. Principio di Huygens Lo spettro della radiazione visibile e dispersione della luce. Lenti sottili e loro proprietà. Immagini reali e virtuali. Fattore di ingrandimento. Strumenti ottici: lente di ingrandimento, macchina fotografica, microscopio. Dualismo onda-particella. Produzione dei raggi X e loro caratteristiche. Nuclei stabili e instabili. La radioattività. Processi di decadimento e legge del decadimento radioattivo. Radiazioni ionizzanti e loro interazioni con la materia. Cenni di dosimetria delle radiazioni ionizzanti Fisica delle radiazioni ionizzanti nella diagnostica e terapia. Fisica degli ultrasuoni nella diagnostica e terapia Trasmettere allo studente le conoscenze fondamentali della fisica mediante i principi del metodo scientifico OBIETTIVI FORMATIVI DEL CORSO Mettere in grado lo studente di applicare i principi e le leggi della fisica alla comprensione di alcuni fenomeni biologici ed a specifici problemi nel campo delle scienze della salute. J.W. Kane, M.M. Sternhei Fisica Biomedica E.M.S.I. Roma Giancoli: Fisica- principi e applicazioni. Casa Editrice Ambrosiana Alan H. Cromer: Fisica per Medicina-farmacia e Scienze Biologiche Piccin Editore Padova TESTI DI RIFERIMENTO D. Scannicchio Fisica Biomedica EdiSES s.r.l. Napoli Mario Ageno Elementi di Fisica Boringhieri, Torino D. Halliday, R. Resnik, J Walker Fondamenti di Fisica Casa Editrice Ambrosiana MATERIALE DIDATTICO (es.: in e- Presentazioni Power Point, Pdf, Html nel corso delle Lezioni e in Elearning, slides, fotocopie, ecc…) Learning. DISCIPLINA: COMPLEMENTI DI STATISTICA S.S.D. DELL’INSEGNAMENTO: MED/01 DOCENTE FERRARIO MARCO E-MAIL: [email protected] ORARIO RICEVIMENTO Giovedì pomeriggio previo appuntamento scrivendo all’indirizzo email del docente. PROGRAMMA SINTETICO DEL Metodologia della ricerca in ambito biomedico CORSO (elenco degli argomenti Statistica descrittiva trattati) La probabilità in statistica ed applicazioni in ambito biomedico Statistica inferenziale PROGRAMMA DETTAGLIATO DEL CORSO (spiegazione degli argomenti trattati nel programma sintetico) I Parte: metodologia della ricerca in ambito biomedico: Processo induttivo e deduttivo nella conoscenza scientifica. Differenti metodi di ricerca e di livelli di evidenza scientifica: dai case report ai clinical trial. Elementi fondamentali di studi osservazionali, esempi. Elementi Fondamentali di clinical trial, esempi. Errore di misura: indici di accuratezza precisione delle misure. Migliorare la qualità delle misure. II Parte: statistica descrittiva: Definizione di popolazioni, campione e unità statistiche, nozioni di teoria del campionamento. Definizioni di unità statistica, variabile, modalità. Tipi di variabili qualitative e quantitative. Come descrivere i dati: distribuzioni di frequenza, tabelle e grafici. Misure di tendenza centrale e misure di dispersione, indice di simmetria. Indici di associazione tra due variabili quantitative. III Parte: la probabilità in statistica: Definizione di probabilità, operazioni. Probabilità condizionata ed indipendenza. Definizione di variabile casuale; distribuzione di probabilità. Valore predittivo di un test diasgnostico (teorema di Bayes). distribuzione normale o Gaussiana e sue applicazioni. IV Parte: statistica inferenziale. Concetto di parametro di una distribuzione, stima campionaria ed errore standard. Logica del test di ipotesi. Inferenza sulle medie: test Z, test t. Inferenza su proporzioni: test Z, chi-quadrato, test esatto di Fisher. Intervalli di confidenza. Cenni di analisi della varianza (ANOVA) e della covarianza (ANCOVA). OBIETTIVI FORMATIVI DEL CORSO Le finalità del corso sono di portare il futuro medico a conoscere i principali concetti e strumenti di cui fa uso la statistica medica, applicata agli studi clinici controllati, all’epidemiologia clinica ed agli studi di base, di consentire di valutare la letteratura scientifica e di utilizzare nella pratica clinica all’evidenza prodotta dalla ricerca. Più specificamente le finalità sono: a. introdurre i concetti fondamentali delle sperimentazioni cliniche controllate e degli studi epidemiologici; b. sensibilizzare il medico al problema dell’errore insito in ciascuna procedura di misurazione: errori casuali e sistematici, e quali procedure sono disponibili per migliorare accuratezza e precisione delle misure; c. introdurre il concetto di incertezza in medicina definendo il ruolo della probabilità e il concetto di variabile casuale e di distribuzione di probabilità per l’interpretazione dei fenomeni biologici; d. saper interpretare i principali test statistici utilizzati nella ricerca medica. TESTI DI RIFERIMENTO Colton. Traduzione a cura di Ettore Marubini. Statistica in Medicina Editore Piccin MATERIALE DIDATTICO (es.: in eAppunti delle lezioni su Piattaforma e-learning. learning, slides, fotocopie, ecc…) CORSO INTEGRATO: CHIMICA E PROPEDEUTICA BIOCHIMICA CFU: 6 ORE: 70 DISCIPLINA: CHIMICA E PROPEDEUTICA BIOCHIMICA S.S.D. DELL’INSEGNAMENTO: BIO/10-INF/01 DOCENTE PASSI ALBERTO E-MAIL: [email protected] ORARIO RICEVIMENTO Venerdì 15-17 previo appuntamento scrivendo all’indirizzo e-mail del docente. Modello atomico, tavola periodica degli elementi e struttura elettronica, legami chimici, teoria dei gas, termodinamica, liquidi e solidi, soluzioni e loro proprietà, velocità di reazione e principali PROGRAMMA SINTETICO DEL CORSO reazioni, equilibri chimici, acidi e basi, pH, soluzioni tampone, (elenco degli argomenti trattati) chimica organica, idrocarburi, aromatici, alcoli, aldeidi e chetoni, gruppo carbonile, acidi grassi, eterocicli, ammine e ammidi, zuccheri, aminoacidi. OBIETTIVI E PROGRAMMA CORSO (programma dettagliato) CHIMICA GENERALE ED INORGANICA Cenni di storia della chimica. A) Struttura dell’atomo: Il nucleo: Natura del nucleo, dimensioni del nucleo, la barriera coulombiana nucleare, difetto di massa ed energia di legame nucleare, unità atomica di massa, energia di legame per nucleone, rapporto protoni-neutroni, tipi di decadimento radioattivi (alfa, beta e gamma), interazione della materia con la radiazione, radioattività naturale e C14, unità di misura della radioattività, uso dei radioisotopi in medicina, energia delle reazioni nucleari. B) Struttura dell’atomo: Gli elettroni. Modello di Bohr, principio di Heisenberg, natura ondulatoria dell’elettrone, onda stazionaria, forma dell’orbitale, numeri quantici, livelli energetici, energia degli orbitali, Configurazione elettronica degli atomi, periodicità della configurazione elettronica esterna, proprietà periodiche degli elementi. C) Molecole diatomiche eteronucleari: Legame ionico e covalente, regole di Lewis, la teoria VSEPR, formazione dei legami chimici, teoria dell’orbitale molecolare, teoria del legame di valenza, distanza e forza di legame. D) Stato Gassoso. Pressione e volume di un gas, Le leggi dei gas (Boyle, Charles Gay-Lussac, Avogadro), La legge dei gas ideali e sue applicazioni, La legge di Dalton delle pressioni parziali, Teoria cinetica dei gas, diffusione ed effusione gassosa, comportamento dei gas reali. E) Stato liquido: La viscosità, la tensione superficiale, interazione liquido solido, tensione di vapore, punto di ebollizione, diagrammi di fase. F) Termodinamica. Energia interna, Entalpia, Entropia, Energia DEL libera, Energia libera e la composizione di un sistema, Equilibrio chimico e DG, termochimica, Legge di Hess e applicazioni della termodinamica a processi biologici. G) Soluzioni: Tipi di soluzione, Modi di esprimere il contenuto di una soluzione, proprietà colligative, soluzione di sostanze volatili, osmosi e pressione osmotica. H) Equilibrio chimico. Natura dell’equilibrio chimico, esempi di equilibri, reversibilità e dinamicità dell’equilibrio chimico, Quoziente di reazione e costante di equilibrio. Significato della costante di equilibrio, operazioni con le costanti di equilibrio, Fattori che modificano l’equilibrio, equilibri omogenei ed eterogenei. I) Acidi e Basi: Acidi e basi secondo Arrhenius, Acidi e basi secondo Broested e Lowry, Acidi e basi secondo Lewis, prodotto ionico dell’acqua, il pH, Forza di acidi e basi e costanti di dissociazione, calcolo del pH di soluzioni acide o basiche, Acidi e basi poliprotici, anfoliti, sistemi coniugati e reazioni di idrolisi, soluzione tampone, indicatori di pH e reazioni di titolazione. L) Elettrochimica. Pile e celle galvaniche, ponte salino, forza elettromotrice della pila, rappresentazione convenzionale di semipile, potenziale elettronico e concentrazione, legge di Nernst con alcuni esempi della sua applicazione, semicelle, elettrolisi, purificazione elettrolitica del rame, leggi di Faraday. M) Cinetica chimica. Velocità di una reazione, velocità e concentrazioni, formaintegrata della legge cinetica, meccanismi di reazione, effetto della temperatura sulla velocità di reazione, teoria delle collisioni, catalisi e catalizzatori. N) Chimica inorganica: Idrogeno, metalli alcalini e importanza biologica di Li, Na e K, metalli alcalini terrosi e importanza biologica di Mg e Ca, elementi del gruppo 13, 14, 15, 16, 17 e 18 (o zero) e importanza biologica di B, C, N, P, O, S, F, Br, elementi di transizione e ruolo biologico del Fe, Cu e dei loro complessi. CHIMICA ORGANICA A) Ibridazione del carbonio e geometria molecolare. l'isomeria strutturale e funzionale, l'isomeria conformazionale e la stereoisomeria geometrica e configurazionale. Meccanismi delle principali reazioni della chimica organica: sostituzione radicalica, elettrofila e nucleofila, addizione elettrofila e nucleofila. B) Alcani Descrizione generale e proprietà . Reazioni: 1. Sostituzione radicalica, 2. Ossidazione (combustione) Isomeria. Isomeria conformazionale. Alcune preparazioni. C) Alcheni : descrizione e proprietà. Reazioni: Addizione elettrofila (meccanismo, regola Markovnikov, teoria del carbocatione). In particolare: addizione di alogeni, acidi alogenidrici, acqua. Alcune preparazioni. D) Dieni: definizione e struttura dei cumulati, risonanza nei coniugati. Reazioni: Addizione 1-4 , di Diels-Alder, ossidazione. Alcune preparazioni. E) Alchini :"Acidità", confrontata con alcani e alcheni. Reazioni: Addizione elettrofila. Addizione acqua (tautomeria chetoenolica).F) Cicloalcani Reattività e Struttura. Isomeria conformazionale: cicloesano. G) Gli idrocarburi Aromatici: Molecola del benzene, Energia di risonanza, Aromaticità. Regola di Hueckel. Reazioni: Sostituzione elettrofila. Nitrazione, Solfonazione, Alogenazione, Alchilazione, Acilazione. Effetto dei sostituenti: induttivo e mesomero. Risonanza in nitrobenzene, anilina, clorobenzene e fenolo. Gli aromatici polinucleari: Cenni sulla molecola del naftaline ed antracene e loro azione patogena. H) Alogeno Derivati Reazioni: Sostituzione nucleofila. Meccanismi SN1 e SN2. Sintesi di alcoli. Preparazioni: Reazioni degli alcoli con trasportatori di alogeni. I) Alcoli e loro derivati "Acidità" e "basicità" degli alcoli. Reazioni: Esterificazione e Eterificazione. Preparazioni: Sostituzione nucleofila e addizione acqua a alcheni. L) Polialcoli Glicoli e Gliceroli (nomenclatura e struttura). Gli acilgliceroli. M) Tioli Tioli di interesse biologico. N) Fenoli Fenolo: Acidità e sintesi. Cenni su polifenoli e chinoni. O) Aldeidi e chetoni Reazioni: Addizione nucleofila. Sintesi di Emiacetali, Immine, Fenilidrazoni, Cianidrine.Condensazione aldolica. Preparazioni: ossidazione alcol primari, addizione acqua alcheni. P) Acidi carbossilici e derivati Nomenclatura corrente e IUPAC. Acidi grassi. Acidità degli acidi carbossilici. Reazioni: Sostituzione nucleofila. Derivati funzionali degli acidi carbossilici. Sintesi malonica o con reattivi Grignard. Acidi bicarbossilici saturi e insaturi. Acidi carbossilici aromatici: Effetto COOH su anello. Acido ftalico. Alcuni derivati dell’acido carbonico. Idrossiacidi: effetto calore. Formule di idrossiacidi di interesse biochimico (acido lattico, malico, aspirina). Chetoacidi di interesse biochimico: piruvico, ossalacetico. Q) Ammine Basicità delle ammine alifatiche e aromatiche. Preparazioni: Sintesi di Gabriel, sostituzione nucleofila. Reazioni: con aldeidi e chetoni, con cloroformio. PROPEDEUTICA BIOCHIMICA Carboidrati: nomenclatura e classificazione di aldosi e chetosi, Forme aperte e cicliche. Epimeri e anomeri. Mutarotazione. Zuccheri complessi (esosamine, acido sialico). Disaccaridi di interesse biologico (saccarosio, maltosio, lattosio, cellobiosio), Omopolisaccaridi di struttura: cellulosa, Omopolisaccaridi di riserva: amido e glicogeno. Eteropolisaccaridi: i glicosaminoglicani. Proteine: Classificazione chimica degli aminoacidi, reattività del gruppo carbossilico e amminico, serie D-L e loro importanza biologica. Legame peptidico e caratteristiche chimico fisiche. Cenni sulla struttura delle proteine, primaria, secondaria, terziaria e quaternaria. Punto isoelettrico delle proteine. Lipidi: Lipidi semplici: acidi grassi, nomenclatura. Ruolo del doppio legame sulla stabilità delle catene e isomeria. Lipidi complessi: trigliceridi, glicerofosfolipidi e sfingolipidi. Cenno sulla struttura delle membrane biologiche. Colesterolo e suoi derivati. Acidi nucleici: Le basi puriniche e pirimidiniche e la loro tautomeria cheto-enolica. Nucleosidi e nucleotidi. RNA e DNA. Doppia elica del DNA. Strutture del DNA B, A e Z. TESTI DI RIFERIMENTO Masterton Chimica generale (Piccin), Botta Chimica organica (Ediermes); Fiecchi Chimica generale (Ediermes) MATERIALE DIDATTICO (es.: in eMateriale fornito dal docente in formato elettronico learning, slides, fotocopie, ecc…) CORSO INTEGRATO: ISTOLOGIA CFU: 5 ORE: 100 DISCIPLINA: CITOLOGIA ED ISTOLOGIA UMANA S.S.D. DELL’INSEGNAMENTO: BIO/17 DOCENTE REGUZZONI MARCELLA E-MAIL: [email protected] ORARIO RICEVIMENTO Ricevimento previo appuntamento scrivendo all’indirizzo e-mail del docente. PROGRAMMA SINTETICO DEL Elementi di citologia, introduzione sulle cellule CORSO (elenco degli argomenti Elementi istologia, tessuto epiteliale, connettivo, muscolare, nervoso trattati) Citologia: Membrana cellulare: struttura, funzioni e specializzazioni Organuli citoplasmatici: reticolo endoplasmico liscio e rugoso, ribosomi, Golgi, lisosomi, vescicole di fagocitosi, mitocondri, citoscheletro e centriolo: struttura e funzione Nucleo: morfologia e composizione. DNA , RNA. Brevi cenni sulla sintesi proteica. Mitosi e meiosi. PROGRAMMA DETTAGLIATO DEL Istologia: Tessuto epiteliale: Tessuto epiteliale di rivestimento, CORSO (spiegazione degli argomenti classificazione, specializzazioni di membrana. trattati nel programma sintetico) Tessuto ghiandolare. Epiteli ghiandolari esocrini ed endocrini, citologia della secrezione. Tessuti connettivali: connettivo propriamente detto, sostanza fondamentale. Tessuto cartilagine. Tessuto osseo. Sangue: plasma e cellule del sangue. Tessuto muscolare: striato scheletrico, liscio, cardiaco. Tessuto nervoso: neurone,zolle del Nissl, prolungamenti, fibre nervose, sinapsi, placca neuromuscolare. OBIETTIVI FORMATIVI DEL CORSO TESTI DI RIFERIMENTO Lo studente deve saper identificare i tessuti, le cellule e le strutture subcellulari, descriverne le caratteristiche microscopiche e ultrastrutturali e discuterne gli aspetti funzionali più direttamente associati alla specifica organizzazione morfologica D.W. Forcett. Trattato di Istologia. Mc Graw-Hill Rosati e Colombo. Istologia . Edi Ermes Monesi. Istologia. Piccin Ross, Pawlina - Istologia - Testo e atlante con elementi di biologia cellulare e molecolare Ed. Ambrosiana Calligaro et al. Citologia e Istologia funzionale. Edi Ermes Casasco E. Citologia e Istologia. La Goliardica Pavese Stevens Lowe.Istologia umana. Ed. Ambrosiana Gartner , Hiatt.Istologia. EdiSES MATERIALE DIDATTICO (es.: in eSu richiesta learning, slides, fotocopie, ecc…) DISCIPLINA: EMBRIOLOGIA S.S.D. DELL’INSEGNAMENTO: BIO/17 DOCENTE QUACCI DANIELA E-MAIL: [email protected] ORARIO RICEVIMENTO Ricevimento previo appuntamento scrivendo all’indirizzo e-mail del docente. PROGRAMMA SINTETICO DEL CORSO (elenco degli argomenti Embriologia umana trattati) Gametogenesi maschile, gametogenesi femminile. Fecondazione, PROGRAMMA DETTAGLIATO DEL segmentazione, blastocisti e annidamento. Trofoblasto, placenta. CORSO (spiegazione degli argomenti Embrioblasto: foglietti primitivi. Delimitazione dell’embrione. trattati nel programma sintetico) Ectoderma e suoi derivati. Endoderma e suoi derivati. Mesoderma e suoi derivati. Apparato branchiale. Annessi embrionali OBIETTIVI FORMATIVI DEL CORSO Con lo studio della gametogenesi, della fecondazione e delle prime fasi dello sviluppo embrionale, lo studente deve saper descrivere le modificazioni alle quali vanno incontro i foglietti primitivi fino all’elencazione degli abbozzi degli organi che ne derivano TESTI DI RIFERIMENTO De Caro, Galli. Embriologia medica di Langman. Masson K.L. Moore. Lo sviluppo dell’uomo. Zanichelli Rosati. Embriologia generale dell’uomo. Edi Ermes E. Casasco. Embriologia generale. La Goliardica Pavese Barbieri, Carinci.Embriologia . Ed. Ambrosiana MATERIALE DIDATTICO (es.: in elearning, slides, fotocopie, ecc…) DISCIPLINA: ISTOLOGIA MICROSCOPICA S.S.D. DELL’INSEGNAMENTO: BIO/17 DOCENTE REGUZZONI MARCELLA E-MAIL: [email protected] ORARIO RICEVIMENTO Ricevimento previo appuntamento scrivendo all’indirizzo e-mail del docente. PROGRAMMA SINTETICO DEL CORSO (elenco degli argomenti Riconoscimento delle strutture istologiche trattati) PROGRAMMA DETTAGLIATO DEL Visione e riconoscimento di preparati di: CORSO (spiegazione degli argomenti epiteli di rivestimento e ghiandolari trattati nel programma sintetico) OBIETTIVI FORMATIVI DEL CORSO Riconoscimento delle strutture istologiche TESTI DI RIFERIMENTO tessuto connettivo propriamente detto tessuto cartilagineo, tessuto osseo cellule del sangue tessuto muscolare striato scheletrico e liscio tessuto nervoso Ross, Pawlina - Istologia - Testo e atlante con elementi di biologia cellulare e molecolare Ed. Ambrosiana W. Heater. Istologia e Anatomia microscopica Testo Atlante. Ed. Ambrosiana D. Cui. Atlante di Istologia. Piccin MATERIALE DIDATTICO (es.: in e- Il materiale didattico si trova presso il laboratorio del Padiglione learning, slides, fotocopie, ecc…) Morselli. Sono presenti microscopi ottici e preparati istologici CORSO INTEGRATO: BIOETICA E SCIENZE UMANE CFU: 2 ORE: 20 DISCIPLINA: BIOETICA S.S.D. DELL’INSEGNAMENTO: MED/02 DOCENTE CATTORINI PAOLO MARINO E-MAIL: paolo.cattorini©uninsubria.it ORARIO RICEVIMENTO Presso il pad. Antonini previo appuntamento scrivendo all’indirizzo email del docente. I contenuti del programma corrispondono ai principali dilemmi morali relativi ad alcuni momenti e situazioni della pratica di cura e di ricerca PROGRAMMA SINTETICO DEL CORSO in ambito biomedico: bioetica d’inizio e fine vita; etica in sanità (elenco degli argomenti trattati) pubblica, in psichiatria; etica in equipe e nella società pluralistica. Inoltre si affronteranno alcune dimensioni etiche corrispondenti alle discipline che costituiscono il primo triennio del curriculum del CdL. Che cos’è la bioetica e il suo metodo; dire la verità al malato; segreto professionale e Aids; eutanasia e trattamenti eccessivi; interrompere la gravidanza e statuto dell’embrione; fecondazione in vitro; giustizia in sanità; trapianti d’organo e morte cerebrale; clonazione e test PROGRAMMA DETTAGLIATO DEL genetici; etica in psichiatria, psicoterapia, psicoanalisi; CORSO (spiegazione degli argomenti sperimentazione dei farmaci e consenso informato; il paziente ebreo trattati nel programma sintetico) e musulmano; il consulente etico; etica e odontoiatria; bioetica e cinema; comunicazione ed alleanza medico-paziente; le idee di infermiere e di medico ; i vaccini e le tematiche di sanità pubblica; i diritti degli animali. Lo svolgimento di questi punti ha uno stile introduttivo. OBIETTIVI FORMATIVI DEL CORSO Il corso intende addestrare lo studente a cogliere i dilemmi morali delle discipline mediche che sta iniziando a studiare e a percepire i problemi etici della sua futura attività, aiutandolo ad approfondire la sua personale posizione, ed invitandolo a fornire una giustificazione razionale delle valutazioni relative alle situazioni critiche, in termini di principi, regole, teorie etiche e visioni del bene. L’analisi critica degli aspetti bioetici della futura professione verrà accompagnata dall’analisi di figure ed idee storicamente significative, e dal commento a storie di fiction, tolte dalla letteratura e dal cinema, in modo da applicare concretamente l’etica anche elaborando le proprie reazioni emotive. Una particolare enfasi verrà posta al training relativo alla discussione in gruppo, condizione essenziale per il futuro lavoro in equipe. La verifica finale (finalizzata a documentare il giudizio di idoneità) comporterà la risposta scritta ad un Multiple Choice Test, con l’aiuto di manuali o altri testi a scelta dello studente. In caso di insuccesso, verrà svolto un ulteriore esame scritto o eventualmente orale. P. Cattorini, Bioetica. Metodo ed elementi di base per affrontare problemi clinici, Milano, Elsevier, 4° ed. ampliata ed aggiornata 2011; P. Cattorini, Bioetica e cinema. Racconti di malattia e dilemmi morali, Milano, FrancoAngeli Ed., 2° ed. ampliata ed aggiornata 2006; TESTI DI RIFERIMENTO T.L. Beauchamp – J.F. Childress, Princìpi di etica biomedica, Firenze, Le Lettere, 1999; P. Dalla Torre, a cura di, Cinema contemporaneo e questioni bioetiche, Roma, Studium, 2010; S. Shapshay, Ed., Bioethics at the Movies, Baltimore, The Johns Hopkins Univ. Press, 2009 Una serie di testi, enciclopedie e manuali di etica è disponibile MATERIALE DIDATTICO (es.: in e- presso la Biblioteca biomedica di via Dunant, Varese. Una raccolta di learning, slides, fotocopie, ecc…) film in DVD o cassette VHS è disponibile nel Dipartimento del docente. DISCIPLINA: STORIA DELLA MEDICINA S.S.D. DELL’INSEGNAMENTO: MED/02 DOCENTE ARMOCIDA GIUSEPPE E-MAIL: [email protected] ORARIO RICEVIMENTO Presso il pad. Antonini previo appuntamento scrivendo all’indirizzo email del docente. PROGRAMMA SINTETICO DEL CORSO Introduzione alla medicina (elenco degli argomenti trattati) PROGRAMMA DETTAGLIATO DEL CORSO (spiegazione degli argomenti Introduzione alla medicina trattati nel programma sintetico) OBIETTIVI FORMATIVI DEL CORSO TESTI DI RIFERIMENTO MATERIALE DIDATTICO (es.: in elearning, slides, fotocopie, ecc…) G. ARMOCIDA - B. ZANOBIO, Storia della medicina, Masson, Milano 2002 1° ANNO - II SEMESTRE CORSO INTEGRATO: BIOLOGIA E GENETICA CFU: 9 ORE: 70 DISCIPLINA: BIOLOGIA GENERALE S.S.D. DELL’INSEGNAMENTO: BIO/13 DOCENTE PASQUALI FRANCESCO E-MAIL: [email protected] ORARIO RICEVIMENTO Lunedì, martedì, giovedì, venerdì dalle 14:30 alle 15:30 previo appuntamento scrivendo all’indirizzo e-mail del docente. PROGRAMMA SINTETICO DEL CORSO (elenco degli argomenti trattati) PROGRAMMA DETTAGLIATO DEL CORSO (spiegazione degli argomenti trattati nel programma sintetico) OBIETTIVI FORMATIVI DEL CORSO La vita sulla terra ed l’evoluzione; procarioti ed eucarioti; riproduzione sessuata e asessuata; le proprietà della cellula come unità strutturale e funzionale della materia vivente. Metodi di studio della genetica formale generale. Metodi di studio della citogenetica generale. Cromosomi e caratteri ereditari. Metodi di studio della genetica molecolare. Metodi di studio della genetica nei batteri e nei virus. La mutazione genica; la mutazione cromosomica: metodi di studio e meccanismi d’origine di anomalie di numero e di struttura; la segregazione meiotica delle anomalie strutturali bilanciate. Comparsa della vita sulla terra ed evoluzione dei primi organismi viventi; procarioti ed eucarioti; riproduzione sessuata e asessuata; le proprietà della cellula come unità strutturale e funzionale della materia vivente. Metodi di studio della genetica formale generale: il mendelismo; interazioni fenotipiche fra geni diversi e modificazioni dei rapporti mendeliani; i caratteri quantitativi. Metodi di studio della citogenetica generale: i cromosomi; la meccanica cromosomica nella mitosi e nella meiosi; il ciclo cellulare; la gametogenesi; la determinazione del sesso. Cromosomi e caratteri ereditari: la teoria cromosomica dell'ereditarietà; l’eredità legata al sesso; il linkage completo e incompleto; la ricombinazione e il crossing-over. Metodi di studio della genetica molecolare: struttura e funzione del DNA; la duplicazione del DNA; il riparo del DNA; l’espressione genica; trascrizione e traduzione; il codice genetico; la regolazione dell’espressione genica in procarioti ed eucarioti; la cromatina; l’eterocromatina costitutiva e facoltativa. Metodi di studio della genetica nei batteri e nei virus; i cicli dei batteriofagi; tecnologie del DNA (enzimi di restrizione, vettori di clonazione, cDNA, identificazione di sequenze specifiche); la struttura del gene. La mutazione genica: modelli e metodi di studio; la mutazione cromosomica: metodi di studio e meccanismi d’origine di anomalie di numero e di struttura; la segregazione meiotica delle anomalie strutturali bilanciate. Il Corso si propone di fornire le basi metodologiche per lo studio dei fenomeni biologici nell’uomo ed in particolare della variabilità genetica e dei meccanismi di trasmissione e di espressione dell’informazione genetica a livello cellulare e molecolare. Lo scopo è fornire allo studente un linguaggio e degli strumenti atti alla comprensione della variabilità genetica e dei fenomeni genetici importanti in particolare nella patologia dell’uomo, oltre che dare alcune idee di base sulla genetica di virus e procarioti, e contribuire alla formazione di un laureato che utilizzi correttamente le metodologie dell’analisi genetica nella pratica medica. TESTI DI RIFERIMENTO Nessuno – Elenco possibili testi di riferimento sul sito della già Facoltà di Medicina e Chirurgia MATERIALE DIDATTICO (es.: in eSlides a disposizione degli studenti learning, slides, fotocopie, ecc…) DISCIPLINA: GENETICA UMANA S.S.D. DELL’INSEGNAMENTO: MED/03-MED/01 DOCENTE LO CURTO FRANCESCO E-MAIL: [email protected] ORARIO RICEVIMENTO Martedì dalle 14:00 alle 15:00, giovedì dalle 16 alle 17:00 previo appuntamento scrivendo all’indirizzo e-mail del docente. PROGRAMMA SINTETICO DEL CORSO (elenco degli argomenti trattati) PROGRAMMA DETTAGLIATO DEL CORSO (spiegazione degli argomenti trattati nel programma sintetico) La mutazione genica; la mutazione cromosomica: metodi di studio e meccanismi d’origine di anomalie di numero e di struttura; la segregazione meiotica delle anomalie strutturali bilanciate. La genetica formale dell’uomo: caratteri dominanti e recessivi, caratteri legati al sesso; polimorfismi genetici; le malattie mendeliane nell’uomo. La citogenetica dell’uomo: il cariotipo umano normale e le anomalie di numero e di struttura dei cromosomi. La genetica molecolare delle malattie mendeliane; il consiglio genetico nelle malattie mendeliane. Le malattie da anomalia cromosomica; il consiglio genetico nella patologia cromosomica. Cenni su: il consultorio genetico, la prevenzione della patologia genetica, la differenziazione sessuale e gli stati di intersessualità, genetica e neoplasie. La mutazione genica: modelli e metodi di studio; la mutazione cromosomica: metodi di studio e meccanismi d’origine di anomalie di numero e di struttura; la segregazione meiotica delle anomalie strutturali bilanciate. La genetica formale dell’uomo: metodologie di studio a livello fenotipico, di prodotto genico e di DNA; caratteri dominanti e recessivi, caratteri legati al sesso; polimorfismi genetici; le malattie mendeliane nell’uomo. La citogenetica dell’uomo: il cariotipo umano normale; metodologie di studio; anomalie di numero e di struttura degli autosomi e dei cromosomi del sesso; malattie legate a difetti del riparo del DNA; l’imprinting genomico e la patologia da disomia uniparentale; epidemiologia della patologia cromosomica. La genetica molecolare delle malattie mendeliane; il consiglio genetico nelle malattie mendeliane. Le malattie da anomalia cromosomica; il consiglio genetico nella patologia cromosomica. Cenni su dati rilevanti di genetica umana in relazione alla patologia: il consultorio genetico, la prevenzione della patologia genetica, la differenziazione sessuale e gli stati di intersessualità, genetica e neoplasie. OBIETTIVI FORMATIVI DEL CORSO Il Corso si propone di fornire le basi metodologiche per lo studio della variabilità genetica normale e patologica nell’uomo. Lo scopo è fornire allo studente un linguaggio e degli strumenti atti alla comprensione della patologia genetica e dei fenomeni genetici importanti in generale nella patologia dell’uomo, oltre che contribuire alla formazione di un laureato che utilizzi correttamente le metodologie dell’analisi genetica e del consiglio genetico nella pratica medica. TESTI DI RIFERIMENTO Nessuno – Elenco possibili testi di riferimento sul sito della già Facoltà di Medicina e Chirurgia MATERIALE DIDATTICO (es.: in eSlides a disposizione degli studenti learning, slides, fotocopie, ecc…) CORSO INTEGRATO: BIOCHIMICA 1 CFU: 6 ORE: 45 DISCIPLINA: BIOCHIMICA 1 S.S.D. DELL’INSEGNAMENTO: BIO/10 DOCENTE DE LUCA GIANCARLO E-MAIL: [email protected] ORARIO RICEVIMENTO Lunedì mattina, 8-13 previo appuntamento scrivendo all’indirizzo email del docente. PROGRAMMA SINTETICO DEL CORSO Struttura e funzioni delle biomolecole. (elenco degli argomenti trattati) PROGRAMMA DETTAGLIATO DEL CORSO (spiegazione degli argomenti trattati nel programma sintetico) OBIETTIVI FORMATIVI DEL CORSO Le proprietà della materia vivente e dell’acqua. Interazioni acqua-biomolecole. I polisaccaridi di riserva: amido e glicogeno. I polisaccaridi di struttura: cellulosa, chitina, peptidoglicano della parete batterica, glicosaminoglicani e proteoglicani. I lipidi di riserva: trigliceridi. I lipidi di struttura: glicerofosfolipidi, sfingofosfolipidi e glicolipidi. Gli steroidi: colesterolo e acidi biliari. I peptidi. Struttura primaria delle proteine. Evoluzione delle proteine. Struttura secondaria delle proteine: -elica, foglietto , tripla elica collagenica. Struttura terziaria delle proteine. Il concetto di “dominio”. Struttura quaternaria delle proteine. Denaturazione delle proteine. Le glicoproteine. L’accumulo e il trasporto dell’ossigeno: proprietà strutturali e funzionali di mioglobina ed emoglobina. Gli enzimi: proprietà e cinetica enzimatica. Inibizione enzimatica. I ribozimi. Gli enzimi regolatori: enzimi allosterici ed enzimi regolati in modo covalente. I coenzimi: le vitamine idrosolubili ed i coenzimi derivati. Le vitamine liposolubili. L’organizzazione strutturale delle membrane biologiche. L’obiettivo fondamentale del corso è di fornire un panorama completo dei principi fondamentali della biochimica umana e di offrire esempi di come la loro conoscenza sia essenziale per comprendere la fisiopatologia delle cellule e dei tessuti e le cause e i trattamenti terapeutici delle malattie. TESTI DI RIFERIMENTO Nelson, Cox. I principi di biochimica di Lehninger. 5a ed., 2010, Zanichelli. Berg, Tymoczko, Stryer. Biochimica. 7a ed., 2012, Zanichelli. Murray, Granner, Rodwell. Harper’s illustrated Biochemistry. 29a ed., 2012, McGraw-Hill-Lange. Siliprandi, Tettamanti. Biochimica medica. 4a ed., 2011, Piccin. MATERIALE DIDATTICO (es.: in eSlides learning, slides, fotocopie, ecc…) CORSO INTEGRATO: ANATOMIA UMANA 1 CFU: 6 ORE: 110 DISCIPLINA: ANATOMIA UMANA S.S.D. DELL’INSEGNAMENTO: BIO/16 DOCENTE QUACCI DANIELA E-MAIL: [email protected] ORARIO RICEVIMENTO Ricevimento previo appuntamento scrivendo all’indirizzo e-mail del docente. Osteoartromiologia, Splancnologia, Applicazione Anatomo Clinica PROGRAMMA SINTETICO DEL CORSO delle nozioni apprese, Anatomia Topografica di Testa, Collo, Tronco, (elenco degli argomenti trattati) Arti. PROGRAMMA DETTAGLIATO DEL CORSO (spiegazione degli argomenti trattati nel programma sintetico) OBIETTIVI FORMATIVI DEL CORSO Conoscere l’organizzazione strutturale del corpo umano, con le sue principali applicazioni di carattere anatomico-clinico ed i meccanismi attraverso cui tale organizzazione si realizza TESTI DI RIFERIMENTO Osteologia: Generalità sulle ossa: morfologia esterna; architettura macroscopica classificazione. Scheletro della testa: Neurocranio e splancnocranio. Scheletro assile. Scheletro dell'arto superiore. Scheletro dell'arto inferiore. Artrologla: Generalità sulle articolazioni, classificazione ed elementi di meccanica articolare. Articolazioni della testa, del tronco e degli arti. Miologia: Muscolatura della testa: mm. masticatori; mm. mimici (generalità). Muscolatura del collo: platisma, m. sterno-cleido-mastoideo, mm. sopraioidei e mm. sottoioidei. Muscolatura del tronco: mm. spino-appendicolari, toracoappendicolari, intercostali. M. diaframma. Muscolatura dell'addome: mm. della parete addominale. Canale inguinale. Diaframma pelvico. Muscoli perineali. Muscolatura degli arti. Cattaneo-Pensa-Favaro, Trattato di Anatomia umana I-II. Utet Williams P.L., Anatomia del Gray ed IV italiana. Zanichelli Moore, Dalley, Anatomia umana. Ed. Ambrosiana Tazzi-Montagnani, Trattato di Anatomia umana I-II. IdelsonGnocchi Esposito et al, Anatomia umana I-II-III. Piccin Anastasi et al, Anatomia umana I -II –III, Edi Ermes Cattaneo, Compendio di anatomia umana. Monduzzi MATERIALE DIDATTICO (es.: in elearning, slides, fotocopie, ecc…) DISCIPLINA: NEUROANATOMIA S.S.D. DELL’INSEGNAMENTO: BIO/16 DOCENTE DELL’ORBO CARLO E-MAIL: [email protected] ORARIO RICEVIMENTO Ricevimento previo appuntamento scrivendo all’indirizzo e-mail del docente. Osteoartromiologia, Splancnologia, Applicazione Anatomo Clinica PROGRAMMA SINTETICO DEL CORSO delle nozioni apprese, Anatomia Topografica di Testa, Collo, Tronco, (elenco degli argomenti trattati) Arti. Organizzazione generale del sistema nervoso. Il midollo spinale; sostanza bianca e sostanza grigia. Vie ascendenti e discendenti. Il tronco encefalico. Nuclei dei nervi encefalici III-XII, nuclei propri, formazione reticolare. Il cervelletto. Suddivisioni funzionali. La corteccia cerebellare. Il diencefalo: ipotalamo, talamo, epitalamo. Il telencefalo. Struttura generale e suddivisione in lobi. Nuclei della base e capsula interna. PROGRAMMA DETTAGLIATO DEL La corteccia telencefalica; le aree corticali di Brodmann; vie CORSO (spiegazione degli argomenti sensitive e motrici. Le vie della sensibilità olfattiva e trattati nel programma sintetico) gustativa. Le meningi, il liquor ed i ventricoli. Il poligono di Willis e la circolazione cerebrale. Organi di senso: l’orecchio e l’apparato vestibolare. Vie acustiche, circuiti vestibolari. L’occhio e le vie ottiche. Il nervo: definizione. I gangli: definizione, tipi I nervi cranici: definizione, costituzione, sede, decorso, ramificazione. OBIETTIVI FORMATIVI DEL CORSO Conoscere l’organizzazione strutturale del corpo umano, con le sue principali applicazioni di carattere anatomico-clinico ed i meccanismi attraverso cui tale organizzazione si realizza TESTI DI RIFERIMENTO MATERIALE DIDATTICO (es.: in elearning, slides, fotocopie, ecc…) DISCIPLINA: ANATOMIA MACROSCOPICA S.S.D. DELL’INSEGNAMENTO: BIO/16 Cattaneo-Pensa-Favaro, Trattato di Anatomia umana I-II. Utet Williams P.L., Anatomia del Gray ed IV italiana. Zanichelli Moore, Dalley, Anatomia umana. Ed. Ambrosiana Tazzi-Montagnani, Trattato di Anatomia umana I-II. IdelsonGnocchi Esposito et al, Anatomia umana I-II-III. Piccin Anastasi et al, Anatomia umana I -II –III, Edi Ermes Cattaneo, Compendio di anatomia umana. Monduzzi DOCENTE CONGIU TERENZIO E-MAIL: [email protected] ORARIO RICEVIMENTO Ricevimento previo appuntamento scrivendo all’indirizzo e-mail del docente. Osteoartromiologia, Splancnologia, Applicazione Anatomo Clinica PROGRAMMA SINTETICO DEL CORSO delle nozioni apprese, Anatomia Topografica di Testa, Collo, Tronco, (elenco degli argomenti trattati) Arti. PROGRAMMA DETTAGLIATO DEL CORSO (spiegazione degli argomenti Approfondimenti sull’osteoartromiologia. trattati nel programma sintetico) OBIETTIVI FORMATIVI DEL CORSO Conoscere l’organizzazione strutturale del corpo umano, con le sue principali applicazioni di carattere anatomico-clinico ed i meccanismi attraverso cui tale organizzazione si realizza TESTI DI RIFERIMENTO Cattaneo-Pensa-Favaro, Trattato di Anatomia umana I-II. Utet Williams P.L., Anatomia del Gray ed IV italiana. Zanichell Moore, Dalley, Anatomia umana. Ed. Ambrosiana Tazzi-Montagnani, Trattato di Anatomia umana I-II. IdelsonGnocchi Esposito et al., Anatomia umana I-II-III. Piccin Anastasi et al., Anatomia umana I -II –III, Edi Ermes Cattaneo, Compendio di anatomia umana. Monduzzi MATERIALE DIDATTICO (es.: in elearning, slides, fotocopie, ecc…) CORSO INTEGRATO: TIROCINIO INFORMATICO CFU: 2 ORE: 50 DISCIPLINA: TIROCINIO INFORMATICO S.S.D. DELL’INSEGNAMENTO: INF/01 DOCENTE MARCHETTI PAOLO E-MAIL: [email protected] ORARIO RICEVIMENTO Ricevimento previo appuntamento scrivendo all’indirizzo e-mail del docente. PROGRAMMA SINTETICO DEL CORSO Utilizzo di internet, Microsoft Office (Word, Excel, Power Point). (elenco degli argomenti trattati) PROGRAMMA DETTAGLIATO DEL CORSO (spiegazione degli argomenti trattati nel programma sintetico) Introduzione all’Informatica: hardware e software. Periferiche, Connessione a Internet. Internet: navigazione, ricerca materiale. Microsoft Office: introduzione al pacchetto Office. Microsoft Office Word: impostazione del documento, formattazione, utilizzo delle immagini, inserimenti, tabelle. Microsoft Office Excel: il foglio di calcolo, le celle, formato celle, funzioni, grafici, esportazione, elenchi e database. Microsoft Office Power Point: come impostare la presentazione, raccolta del materiale, inserimenti, layout, effetti, salvataggio. OBIETTIVI FORMATIVI DEL CORSO Preparare lo studente alla gestione dei materiali necessari per affrontare la tesi di laurea. Dal testo cartaceo alla presentazione multimediale. TESTI DI RIFERIMENTO Nessuno MATERIALE DIDATTICO (es.: in eNessuno learning, slides, fotocopie, ecc…) CORSO INTEGRATO: INGLESE SCIENTIFICO CFU: 2 ORE: 30 DISCIPLINA: INGLESE SCIENTIFICO S.S.D. DELL’INSEGNAMENTO: L-LIN/12 DOCENTE ORARIO RICEVIMENTO TETTAMANTI MARINA E-MAIL: [email protected] Ricevimento previo appuntamento scrivendo all’indirizzo e-mail del docente. Lettura e traduzione di testi in Inglese riguardanti vari aspetti dell’attività medico-sanitaria volti all’introduzione a termini e concetti medici generali ( il Servizio Sanitario Nazionale del Regno Unito, la professione del medico, il linguaggio ospedaliero, il corpo umano e i PROGRAMMA SINTETICO DEL CORSO suoi principali sistemi e patologie). (elenco degli argomenti trattati) Sebbene lo studio della grammatica non sia parte, in senso stretto, del programma alcune delle principali strutture grammaticali sono riviste attraverso la lettura dei brani e degli esercizi legati alla comprensione e rielaborazione del testo Il Sistema Sanitario Nazionale Inglese, la professione medica e le varie specialità, l’ospedale, il lavoro in corsia e nei reparti, gli strumenti del medico e la terminologia per le procedure mediche (visitare il paziente, fare l’anamnesi, misurare la pressione, auscultare il torace, fare le iniezioni, etc.), i test diagnostici più usati (esami del sangue, radiografie, PROGRAMMA DETTAGLIATO DEL comunemente elettrocardiogramma, risonanza magnetica, Tac, ecografia), i sistemi CORSO (spiegazione degli argomenti nervoso, cardiovascolare, respiratorio e scheletrico, il sangue e i suoi trattati nel programma sintetico) componenti, la coagulazione sanguigna, la formazione delle ossa, la dieta ,il ruolo del colesterolo, l’attività fisica. Patologie (sintomi e cure): epilessia, meningite, sclerosi laterale amiotrofica, angina pectoris, infarto miocardico, ipertensione, leucemia mielogena acuta, polmonite, anoressia, artrite. OBIETTIVI FORMATIVI DEL CORSO Lo scopo del corso è quello di fornire agli studenti di medicina degli strumenti linguistici validi per la lettura e la comprensione dei numerosi testi di tipo scientifico-sanitario reperibili oggi in letteratura e di fondamentale rilievo per un costante aggiornamento professionale. La conoscenza della lingua inglese costituisce una competenza per la comunicazione con pazienti provenienti da paesi stranieri e la possibilità di fare esperienze di lavoro all’estero. TESTI DI RIFERIMENTO ENGLISH ON CALL di L.Massari e Mary Jo Teriaca, Ed. Scienza medica MATERIALE DIDATTICO (es.: in e- Esercizi di ascolto in classe con supporto di CD ( English for Nurses learning, slides, fotocopie, ecc…) and Healthcare providers, F. Malaguti, I. Parini, R. Roberts) PROGRAMMI INSEGNAMENTI 2° ANNO – I SEMESTRE CORSO INTEGRATO :BIOCHIMICA 2 CFU: 11 ORE: 60 DISCIPLINA: BIOCHIMICA 2 S.S.D. DELL’INSEGNAMENTO: BIO/10-L-LIN/12 DOCENTE DE LUCA GIANCARLO E-MAIL: [email protected] ORARIO RICEVIMENTO Lunedì mattina, 8-13, previo appuntamento. Metabolismo delle biomolecole. PROGRAMMA SINTETICO DEL CORSO Cenni di biochimica cellulare. (elenco degli argomenti trattati) Biochimica dei tessuti: integrazioni metaboliche fra diversi tessuti e alcuni aspetti riguardanti il sangue, il fegato e gli ormoni. Il metabolismo: generalità, cenni di bioenergetica, il sistema ATP-ADP come tramite energetico fra catabolismo e anabolismo, fosforilazione a livello del substrato. La “carica energetica” ed il suo ruolo regolativo. La catena respiratoria e la fosforilazione ossidativa. Attivazione del glucosio. Metabolismo del glicogeno. Glicolisi. Decarbossilazione ossidativa dell’acido piruvico. Gluconeogenesi. Ciclo dei pentosi-fosfati. Catabolismo dei trigliceridi e -ossidazione degli acidi grassi. Ciclo di Krebs. Le reazioni anaplerotiche. Il ciclo di Krebs come via anfibolica. Biosintesi degli acidi grassi, dei trigliceridi e dei lipidi PROGRAMMA DETTAGLIATO DEL complessi. Ruolo del reticolo endoplasmatico liscio nella CORSO (spiegazione degli argomenti sintesi dei lipidi. Biosintesi del colesterolo. trattati nel programma sintetico) Metabolismo degli aminoacidi: transaminazione, biosintesi degli aminoacidi non essenziali, transdesaminazione, catabolismo dello scheletro carbonioso. Meccanismi di difesa contro la tossicità dell’ammoniaca: sintesi della glutammina e ciclo dell’urea. I corpi chetonici. Adattamenti metabolici nel digiuno. Struttura e funzioni dei nucleotidi. Biosintesi delle basi puriniche e pirimidiniche. Biosintesi dei desossi-ribonucleotidi. Catabolismo delle basi puriniche. Aspetti biochimici della trasmissione dell’informazione genetica. Struttura del DNA. La duplicazione: DNA polimerasi e proteine accessorie. Danneggiamento del DNA e meccanismi di riparazione. Biosintesi del RNA (trascrizione). OBIETTIVI FORMATIVI DEL CORSO TESTI DI RIFERIMENTO Maturazione degli RNA ribosomiali e di trasporto. Esoni ed introni. Maturazione del mRNA eucariotico. Biosintesi delle proteine (traduzione). Il citoplasma: i sistemi di “spoletta”, modificazioni posttraduzionali delle proteine, il sistema dell’ubiquitina. Il traffico intracellulare delle proteine. Ruolo del reticolo endoplasmatico e dell’apparato del Golgi nella glicosilazione delle proteine. L’apparato del Golgi come sistema di smistamento. Proprietà metaboliche dei perossisomi. Le lipoproteine. Biosintesi e catabolismo dell’eme. Metabolismo del 2,3-DPG. Le sintesi protettive epatiche. Gli ormoni: proprietà generali e meccanismi d’azione. Metabolismo ed effetti metabolici di insulina, glucagone, catecolamine, ormoni tiroidei, glucocorticoidi e mineralcorticoidi. L’epifisi ed i ritmi circadiani. L’obiettivo fondamentale del corso è di fornire un panorama completo dei principi fondamentali della biochimica umana e di offrire esempi di come la loro conoscenza sia essenziale per comprendere la fisiopatologia delle cellule e dei tessuti e le cause e i trattamenti terapeutici delle malattie. Nelson, Cox. I principi di biochimica di Lehninger. 5a ed., 2010, Zanichelli. Berg, Tymoczko, Stryer. Biochimica. 7a ed., 2012, Zanichelli. Murray, Granner, Rodwell. Harper’s illustrated Biochemistry. 29a ed., 2012, McGraw-Hill-Lange. Siliprandi, Tettamanti. Biochimica medica. 4a ed., 2011, Piccin. MATERIALE DIDATTICO (es.: in eSlides, fotocopie. learning, slides, fotocopie, ecc…) CORSO INTEGRATO: ANATOMIA UMANA 2 CFU: 13 ORE: 110 DISCIPLINA: ANATOMIA TOPOGRAFICA S.S.D. DELL’INSEGNAMENTO: BIO/16 DOCENTE QUACCI DANIELA E-MAIL: [email protected] ORARIO RICEVIMENTO Ricevimento previo appuntamento scrivendo all’indirizzo e-mail del docente. Osteoartromiologia, Splancnologia, Applicazione Anatomo Clinica PROGRAMMA SINTETICO DEL CORSO delle nozioni apprese, Anatomia Topografica di Testa, Collo, Tronco, (elenco degli argomenti trattati) Arti PROGRAMMA DETTAGLIATO DEL Studio dettagliato, utilizzando le nozioni già assimilate in modo CORSO (spiegazione degli argomenti sistematico nel corso dell’anno, di alcune regioni corporee in maniera trattati nel programma sintetico) topografica. OBIETTIVI FORMATIVI DEL CORSO TESTI DI RIFERIMENTO Conoscere l’organizzazione strutturale del corpo umano, con le sue principali applicazioni di carattere anatomico-clinico ed i meccanismi attraverso cui tale organizzazione si realizza Cattaneo-Pensa-Favaro, Trattato di Anatomia umana I-II. Utet Williams P.L., Anatomia del Gray ed IV italiana. Zanichelli Moore, Dalley, Anatomia umana. Ed. Ambrosiana Tazzi-Montagnani, Trattato di Anatomia umana I-II. IdelsonGnocchi Esposito et al, Anatomia umana I-II-III. Piccin Anastasi et al, Anatomia umana I -II –III, Edi Ermes Cattaneo, Compendio di anatomia umana. Monduzzi MATERIALE DIDATTICO (es.: in elearning, slides, fotocopie, ecc…) DISCIPLINA: ANATOMIA CLINICA S.S.D. DELL’INSEGNAMENTO: BIO/16-L-LIN/12 DOCENTE DELL’ORBO CARLO E-MAIL: [email protected] ORARIO RICEVIMENTO Ricevimento previo appuntamento scrivendo all’indirizzo e-mail del docente. Osteoartromiologia, Splancnologia, Applicazione Anatomo Clinica PROGRAMMA SINTETICO DEL CORSO delle nozioni apprese, Anatomia Topografica di Testa, Collo, Tronco, (elenco degli argomenti trattati) Arti Splancnologia Apparato circolatorio, linfatico, respiratorio, digerente, urinario, genitale maschile e femminile, endocrino, tegumentario PROGRAMMA DETTAGLIATO DEL Sistema nervoso periferico CORSO (spiegazione degli argomenti Nervi spinali: costituzione dei plessi, sede, decorso, trattati nel programma sintetico) ramificazione. Sistema nervoso vegetativo Organizzazione generale delle vie periferiche viscerali: orto e parasimpatico OBIETTIVI FORMATIVI DEL CORSO Conoscere l’organizzazione strutturale del corpo umano, con le sue principali applicazioni di carattere anatomico-clinico ed i meccanismi attraverso cui tale organizzazione si realizza TESTI DI RIFERIMENTO Cattaneo-Pensa-Favaro, Trattato di Anatomia umana I-II. Utet Williams P.L., Anatomia del Gray ed IV italiana. Zanichelli Moore, Dalley, Anatomia umana. Ed. Ambrosiana Tazzi-Montagnani, Trattato di Anatomia umana I-II. IdelsonGnocchi Esposito et al, Anatomia umana I-II-III. Piccin Anastasi et al, Anatomia umana I -II –III, Edi Ermes Cattaneo, Compendio di anatomia umana. Monduzzi MATERIALE DIDATTICO (es.: in elearning, slides, fotocopie, ecc…) DISCIPLINA: ANATOMIA MICROSCOPICA S.S.D. DELL’INSEGNAMENTO: BIO/16 DOCENTE PROTASONI MARINA E-MAIL: [email protected] ORARIO RICEVIMENTO Ricevimento previo appuntamento scrivendo all’indirizzo e-mail del docente. Osteoartromiologia, Splancnologia, Applicazione Anatomo Clinica PROGRAMMA SINTETICO DEL CORSO delle nozioni apprese, Anatomia Topografica di Testa, Collo, Tronco, (elenco degli argomenti trattati) Arti PROGRAMMA DETTAGLIATO DEL CORSO (spiegazione degli argomenti Approfondimenti sulla struttura microscopica d’organo trattati nel programma sintetico) OBIETTIVI FORMATIVI DEL CORSO Conoscere l’organizzazione strutturale del corpo umano, con le sue principali applicazioni di carattere anatomico-clinico ed i meccanismi attraverso cui tale organizzazione si realizza TESTI DI RIFERIMENTO Cattaneo-Pensa-Favaro, Trattato di Anatomia umana I-II. Utet Williams P.L., Anatomia del Gray ed IV italiana. Zanichelli Moore, Dalley, Anatomia umana. Ed. Ambrosiana Tazzi-Montagnani, Trattato di Anatomia umana I-II. IdelsonGnocchi Esposito et al, Anatomia umana I-II-III. Piccin Anastasi et al, Anatomia umana I -II –III, Edi Ermes Cattaneo, Compendio di anatomia umana. Monduzzi MATERIALE DIDATTICO (es.: in elearning, slides, fotocopie, ecc…) CORSO INTEGRATO: MICROBIOLOGIA 1 CFU: 4 ORE: 40 DISCIPLINA: MICROBIOLOGIA 1 S.S.D. DELL’INSEGNAMENTO: MED/07 DOCENTE TONIOLO ANTONIO E-MAIL: [email protected] ORARIO RICEVIMENTO Ricevimento previo appuntamento scrivendo all’indirizzo e-mail del docente. PROGRAMMA SINTETICO DEL CORSO (elenco degli argomenti trattati) PROGRAMMA DETTAGLIATO DEL CORSO (spiegazione degli argomenti trattati nel programma sintetico) Il Corso annuale di Microbiologia Medica per gli studenti del secondo anno della Scuola di Medicina riflette la natura multidisciplinare delle scienze mediche attuali. Gli studenti dovranno apprendere a identificare – tra le conoscenze microbiologiche acquisite - le opportunità per trasferire la scienza microbiologica di base in mezzi per diagnosticare, prevenire e curare le patologie infettive dell’uomo. OBIETTIVI FORMATIVI DEL CORSO TESTI DI RIFERIMENTO MATERIALE DIDATTICO (es.: in elearning, slides, fotocopie, ecc…) Parte generale sui microorganismi (Microbiologia Generale): Acquisire le basi biologiche dei principi che regolano le interazioni dei microorganismi (batteri, virus, miceti e protozoi) con l’uomo. Acquisire la terminologia adatta a descrivere tali interazioni. Fornire una visione della storia e dello sviluppo della Microbiologia Medica e dei metodi che consentono di diagnosticare, prevenire e curare le infezioni dell`uomo. Proprietà biologiche generali dei batteri, virus, miceti e protozoi; Concetto di malattia trasmissibile, di agente eziologico, di contagio e di infezione; Concetto di sterilizzazione e disinfezione; Meccanismi di resistenza naturale e acquisita verso gli agenti infettivi; Meccanismi patogenetici dei processi infettivi; Principi di farmacoterapia e di prevenzione immunologica delle infezioni. Ottenere un grado di conoscenza adeguato per diagnosticare, prevenire, curare e comprendere l’epidemiologia delle principali patologie infettive da: • Batteri • Virus • Funghi • Parassiti • Prioni Comprendere i principali meccanismi patogenetici da microrganismi, l’utilizzo medico della genomica dei microorganismi, le basi immunologiche della resistenza alle infezioni e della prevenzione mediante vaccinazione, la farmacodinamica degli agenti antimicrobici. I riflessi delle patologie infettive nella sanità pubblica e nelle infezioni ospedaliere.. MICROBIOLOGIA MEDICA. Jawetz Ernest, Melnick Joseph L., Adelberg Edward A., Piccin, Padova 2011. La prima edizione è del 1954. Da sempre il testo di riferimento per gli studenti di medicina di tutto il mondo. La 25a edizione italiana mette a disposizione un trattato di grande valore scientifico aggiornato in tutte i settori della microbiologia medica. Oltre alla biologia di base dei microorganismi, viene evidenziato l'impatto clinico e l`epidemiologia delle infezioni e il loro trattamento. Copre tutti gli aspetti della batteriologia, virologia, prioni, micologia, parassiti. JAWETZ, MELNICK, & ADELBERG'S MEDICAL MICROBIOLOGY - Brooks, Carroll, Butel, Morse, Mietzner. Lange Basic Science, McGraw-Hill, 2010. PRINCIPI DI MICROBIOLOGIA MEDICA – M. La Placa Esculapio, 2012 DE CARNERI - PARASSITOLOGIA MEDICA E DIAGNOSTICA PARASSITOLOGICA 14° Ed. – O. Brandonisio, F. Bruschi, C. Genchi, E. Pozio - Casa Editrice Ambrosiana, 2012 American Society for Microbiology (vedi: storia della disciplina, attualità in infettivologia, diagnostica e microbiologia generale): http://www.asmusa.org/ Storia della Microbiologia: http://users.stlcc.edu/kkiser/History.page.html Centers for Disease Control (anche informazioni sui viaggi e vaccinazioni): http://www.cdc.gov/cdc/htm CORSO INTEGRATO: MICROBIOLOGIA 2 2 ANNO - II SEMESTRE CFU: 5 ORE: 50 DISCIPLINA: MICROBIOLOGIA 2 S.S.D. DELL’INSEGNAMENTO: MED/07 DOCENTE TONIOLO ANTONIO E-MAIL: [email protected] ORARIO RICEVIMENTO Ricevimento previo appuntamento scrivendo all’indirizzo e-mail del docente. PROGRAMMA SINTETICO DEL CORSO (elenco degli argomenti trattati) PROGRAMMA DETTAGLIATO DEL CORSO (spiegazione degli argomenti trattati nel programma sintetico) il Corso di Microbiologia Medica per gli studenti del secondo anno della Scuola di Medicina riflette la natura multidisciplinare delle scienze mediche attuali. Gli studenti dovranno apprendere a identificare – tra le conoscenze microbiologiche acquisite - le opportunità per trasferire la scienza microbiologica di base in mezzi per diagnosticare, prevenire e curare le patologie infettive dell’uomo. Parte specifica sui diversi microorganismi (Microbiologia Speciale): Nozioni specifiche sui microorganismi che causano impor¬tanti infezioni nell'uomo; Ruolo eziologico e patogenetico di alcuni microorganismi nella patologia degenerativa e neoplastica; Ecologia dei microorganismi patogeni e relazioni con l'epidemiologia delle principali infezioni; Basi biologiche dei test di laboratorio impiegati per la diagnosi delle principali malattie infet¬tive; Basi biologiche della chemioterapia e della profilassi delle infezioni. Ottenere un grado di conoscenza adeguato per diagnosticare, prevenire, curare e comprendere l’epidemiologia delle principali patologie infettive da: Batteri Virus Funghi Parassiti OBIETTIVI FORMATIVI Prioni DEL CORSO Acquisire conoscenze sulla biologia dei principali batteri, virus, miceti e protozoi. Acquisire conoscenze sulla loro diffusione in natura (epidemiologia), sui meccanismi di patogenicità, sui mezzi per diagnosticare, prevenire e curare le malattie da essi causate. Acquisire la terminologia medica propria delle patologie infettive, fornire esempi dei processi logici necessari per indagare l'eziologia, la patogenesi, la prevenzione e la cura delle infezioni causate dai microorganismi. MICROBIOLOGIA MEDICA. Jawetz Ernest, Melnick Joseph L., Adelberg Edward A., Piccin, Padova 2011. La prima edizione è del 1954. Da sempre il testo di riferimento per gli studenti di medicina di tutto il mondo. La 25a edizione italiana mette a disposizione un trattato di grande valore scientifico aggiornato in tutte i settori della microbiologia medica. Oltre alla biologia di base dei microorganismi, viene evidenziato l'impatto clinico e l`epidemiologia delle infezioni e il loro trattamento. TESTI DI RIFERIMENTO Copre tutti gli aspetti della batteriologia, virologia, prioni, micologia, parassiti. JAWETZ, MELNICK, & ADELBERG'S MEDICAL MICROBIOLOGY Brooks, Carroll, Butel, Morse, Mietzner. Lange Basic Science, McGrawHill, 2010. PRINCIPI DI MICROBIOLOGIA MEDICA – M. La Placa - Esculapio, 2012 DE CARNERI - PARASSITOLOGIA MEDICA E DIAGNOSTICA PARASSITOLOGICA 14° Ed. – O. Brandonisio, F. Bruschi, C. Genchi, E. Pozio - Casa Editrice Ambrosiana, 2012 American Society for Microbiology (vedi: storia della disciplina, attualità in infettivologia, diagnostica e microbiologia generale): http://www.asmusa.org/ Storia della Microbiologia: http://users.stlcc.edu/kkiser/History.page.html Centers for Disease Control (anche informazioni sui viaggi e vaccinazioni): http://www.cdc.gov/cdc/htm MATERIALE DIDATTICO (es.: in elearning, slides, fotocopie, ecc…) CORSO INTEGRATO: IMMUNOLOGIA CFU: 5 ORE: 40 DISCIPLINA: IMMUNOLOGIA S.S.D. DELL’INSEGNAMENTO: MED/04 DOCENTE TOSI GIOVANNA E-MAIL: [email protected] ORARIO RICEVIMENTO Martedì 13.00-14.00 previo appuntamento scrivendo all’indirizzo e-mail del docente. Concetti di base in immunologia; Cellule e tessuti del Sistema Immunitario; Formazione dei geni funzionali del recettore per l’antigene nei linfociti B e T; Il PROGRAMMA Complesso Maggiore di Istocompatibilità; Processazione e presentazione SINTETICO DEL dell’antigene ai linfociti T; Recettori per l’antigene e molecole accessorie dei CORSO (elenco degli linfociti T; Attivazione dei linfociti T; Citochine; Immunità mediata dalle cellule T; argomenti trattati) Le cellule NK; La risposta umorale; Il Sistema del Complemento; Ontogenesi e attivazione dei linfociti B; Ontogenesi dei linfociti T; Tolleranza immunologica. PROGRAMMA DETTAGLIATO DEL CORSO (spiegazione degli argomenti trattati nel programma sintetico) CARATTERISTICHE GENERALI DELLE RISPOSTE IMMUNITARIE Immunità innata: barriere difensive, recettori per il riconoscimento dei patogeni, recettori TLR. Il Sistema del Complemento: vie di attivazione, componenti, azioni effettrici, recettori e proteine regolatorie. Immunità adattativa: caratteristiche (specificità, diversità e memoria immunologia), tipi di risposte immunitarie adattative, fasi della risposta immunitaria adattativa Immunità attiva e passiva CELLULE E TESSUTI DEL SISTEMA IMMUNITARIO Linfociti (sottopopolazioni, maturazione, attivazione) Anatomia e funzione dei tessuti linfoidi (Midollo osseo, Timo, Linfonodi e Sistema Linfatico, Milza, Sistema immunitario cutaneo e associato alle mucose) ANTICORPI E ANTIGENI Struttura molecolare degli anticorpi, classi e sottoclassi anticorpali Caratteristiche strutturali delle regioni variabili e ruolo nel legame con l’antigene Caratteristiche strutturali delle regioni costanti e correlazione con le funzioni effettrici Isotipi, allotipi e idiotipi Immunoglobuline di membrana e immunoglobuline secrete Basi strutturali e chimiche del legame agli antigeni; affinità e avidità anticorpale. Caratteristiche degli antigeni di interesse biologico (epitopi lineari e conformazionali, apteni, valenza) Citotossicità anticorpo-dipendente Gli anticorpi monoclonali FORMAZIONE DEI GENI FUNZIONALI DEL RECETTORE PER L’ANTIGENE NEI LINFOCITI B E T Organizzazione dei geni delle immunoglobuline e del TCR nella linea germinativa Il riarrangiamento dei geni delle Ig e del TCR Diversificazione del repertorio dei linfociti B e T IL COMPLESSO MAGGIORE DI ISTOCOMPATIBILITA’ La scoperta del Sistema MHC e suo ruolo nella risposta immunitaria e nel rigetto dei trapianti Organizzazione genomica dell’MHC Polimorfismo dei geni MHC: origine e significato Struttura e funzione delle molecole MHC-I e MHC-II Caratteristiche e basi strutturali dell’interazione peptide-MHC Regolazione trascrizionale dell’espressione delle molecole MHC. Immunodeficienze congenite da mancata espressione di molecole MHC (Bare Lymphocyte Syndrome) PROCESSAZIONE E PRESENTAZIONE DELL’ANTIGENE AI LINFOCITI T Cellule presentanti l’antigene (APC) Processazione e presentazione di antigeni endogeni attraverso le molecole MHC-I; Processazione e presentazione di antigeni esogeni attraverso le molecole MHC-II RECETTORI PER L’ANTIGENE E MOLECOLE ACCESSORIE DEI LINFOCITI T complesso del TCR: struttura e funzione delle molecole del CD3; Il Molecole accessorie e molecole co-stimolatorie nell’attivazione dei linfociti T. ATTIVAZIONE DEI LINFOCITI T Trasduzione del segnale da parte del complesso del TCR: formazione della sinapsi immunologia, reclutamento e attivazione di proteine fosfatasi, tirosin-chinasi e adattatrici; ruolo del calcio e della PKC nella trasduzione del segnale; la via di Ras e Rac e delle chinasi MAP e SAP nell’attivazione dei linfociti T; Attivazione di fattori di trascrizione che regolano l’espressione genica nei linfociti T attivati (es. gene di IL-2). SOTTOPOPOLAZIONI T HELPER Differenziamento delle cellule TCD4 in TH1 e TH2; Secrezione di citochine e attività biologica delle cellule TH1 e TH2 CITOCHINE Caratteristiche generali e concetti di pleiotropismo, ridondanza, sinergia e antagonismo; Recettori delle citochine e meccanismi di trasduzione del segnale;Citochine che mediano e regolano l’immunità innata; Chemochine; Citochine che mediano e regolano l’immunità adattativa IMMUNITA’ MEDIATA DALLE CELLULE T Cellule naive e cellule effettrici: attivazione e ruolo nell’immunità cellulomediata e umorale; Citotossicità mediata da cellule T CELLULE NK Caratteristiche generali e ruolo nell’immunità innata; Recettori attivatori e inbitori, trasduzione del segnale; Cellule NK e ADCC ONTOGENESI E ATTIVAZIONE DEI LINFOCITI B Differenziamento dei linfociti B; Caratteristiche generali della risposta immunitaria umorale; Riconoscimento dell’antigene e attivazione dei linfociti B;Il BCR e il complesso del co-recettore dei linfociti B: trasduzione del segnale; Risposte anticorpali T-indipendenti e T- dipendenti; Cooperazione cellule B-T, differenziazione dei linfociti B in cellule secernenti anticorpi e scambio isotipico della catena pesante. ONTOGENESI DEI LINFOCITI T Acquisizione del repertorio, processi di selezione nella maturazione dei linfociti T, acquisizione della restrizione MHC, tolleranza al self TOLLERANZA IMMUNOLOGICA Tolleranza centrale e tolleranza periferica Tramite il corso, gli studenti apprendono le basi molecolari, genetiche e cellulari OBIETTIVI FORMATIVI del funzionamento del sistema immunitario. Enfasi è data ai meccanismi naturali DEL CORSO e acquisiti dell’immunità contro gli agenti patogeni batterici e virali, nonché ai meccanismi che sono alla base della tolleranza verso i costituenti propri. TESTI DI RIFERIMENTO Immunobiologia-Janeway’s; (K. Murphy, P. Travers; M. Walport), VII Ed. Piccin; Immunologia Cellulare e Molecolare (A. K. Abbas, A. H. Lichtman, S. Pillai), VII Ed. Elsevier; Il Sistema Immunitario (P. Parham), EdiSES; Immunologia, Infezione, Immunità (Pier, Lyczak, Wetzler), Ed. Piccin. MATERIALE DIDATTICO (es.: in eFotocopia delle diapositive presentate a lezione learning, slides, fotocopie, ecc…) CORSO INTEGRATO: FISIOLOGIA UMANA 1 CFU: 9 ORE: 60 DISCIPLINA: FISIOLOGIA UMANA S.S.D. DELL’INSEGNAMENTO: BIO/09 DOCENTE NEGRINI DANIELA E-MAIL: [email protected] ORARIO RICEVIMENTO Ricevimento previo appuntamento scrivendo all’indirizzo e-mail del docente. PROGRAMMA SINTETICO DEL CORSO (elenco degli argomenti trattati) PROGRAMMA DETTAGLIATO DEL CORSO (spiegazione degli argomenti trattati nel programma sintetico) Introduzione alla Fisiologia Suddivisione compartimenti corporei Biofisica del sangue e dei liquidi corporei Elettrofisiologia cellulare Sistemi sensoriali Funzioni midollari Funzioni della corteccia cerebrale Controllo motorio e della postura Nuclei della base e cervelletto Ipotalamo Sistema limbico Sistema nervoso vegetativo Sangue. Funzioni generali del sangue. Caratteristiche fisiche. Pressione osmotica. Velocità di sedimentazione. Ematocrito. Il plasma sanguigno: elettroliti, proteine ed altri composti organici. Le soluzioni fisiologiche. Elementi corpuscolati del sangue. Eritrociti: forma, dimensioni, conteggio, ciclo vitale, emolisi. Emometria. La coagulazione del sangue Elettrofisiologia cellulare. Potenziale di membrana a riposo. Costante di tempo e spazio. Soglia, corrente sotto- e sovraliminare. Legge del tutto o nulla. Canali ionici. Potenziale d’azione. Refrattarietà assoluta e relativa. Propagazione del potenziale d’azione in fibre mieliniche e amieliniche. Conduzione saltatoria; velocità di conduzione. La funzione sinaptica. Proprietà delle sinapsi. Mediatori chimici. Conduzione unidirezionale: ritardo, eccitazione o inibizione. Accoppiamento tra potenziale d’azione e liberazione del mediatori: ruolo del Ca++. Recettori postsinaptici. Potenziale postsinaptico eccitatorio (EPSP) ed inibitorio (IPSP). Giunzione neuromuscolare: la placca motrice. Codificazione neuronale. Integrazione dei segnali postsinaptici: sommazione temporale, convergenza e sommazione spaziale. Trasformazioni degli effetti postsinaptici in scariche ripetitive dei neuroni. Sistema nervoso. Sistemi sensoriali. Caratteri generali dei recettori sensitivi: potenziale generatore e potenziale di recettore. Adattamento dei recettori. Definizione di riflesso. Riflesso spinale. Riflessi monosinaptici e plurisinaptici. Significato fisiologico degli interneuroni. Caratteristiche generale dei riflessi: tempo latente, sommazione spaziale e temporale, frangia subliminare, occlusione, facilitazione. Circuiti inibitori. Proporzionalità tra stimolo e sensazione. Sensibilità tattile e cinestesica. Recettori tattili e articolari. Fusi neuromuscolari: innervazione afferente ed efferente. Circuito gamma. Organi muscolotendinei del Golgi. Via centrale della sensibilità tattile e cinestesica discriminata (lemnisco mediale) e indiscriminata (lemnisco spinale). Soglia tattile, discriminazione spaziale e temporale. Contributo dei diversi recettori alla percezione dello schema corporeo. Sensibilità termica. Recettori per il caldo e per il freddo. Vie centrali della sensibilità termica (tratto spino talamico). Sensibilità dolorifica. Tipi di dolore, recettori polimodali e nocicettori. Trasmissione centrale del dolore. Teoria del cancello, convergenze viscero-somatiche su neuroni di trasmissione (dolore riferito). Tratto neo-spino.-talamico e paleo-spinotalamico. Sistema antalgico centrale periaqueduttale e nuclei del rafe. Oppioidi endogeni. Apparato vestibolare. Recettori dei canali semicircolari: azione delle accelerazioni angolari della testa sui canali semicircolari. Recettori maculari: struttura delle macule e orientamento delle cellule recettoriali. Il riflesso vestibulo-oculare. Il nistagmo vestibolare. Sensibilità acustica. Meccanismi di trasmissione e amplificazione pressoria del suono nell’orecchio medio. Orecchio interno: vibrazione tonotopica della membrana basilare. Organo del Corti e recettori acustici. Meccanismo di trasduzione e sensibilità tonale dei recettori. Vie centrali della sensibilità acustica e sua organizzazione tonotopica. Stereofonia. Sensibilità visiva. L’occhio ridotto e il suo potere diottrico. Formazione delle immagini sulla retina. Potere di accomodazione del cristallino. Difetti di rifrazione. Il riflesso pupillare. La retina: pigmenti visivi, trasduzione del segnale luminoso nei recettori. Curve di assorbimento luminoso di coni e bastoncelli. Adattamento al buio e alla luce. Connessioni funzionali tra recettori, cellule bipolari, cellule gangliari. Organizzazione retinotopica della via centrale visiva. Sensibilità neuronale per i colori. Sensibilità olfattiva e gustativa. Recettori gustativi specifici. Classe di sostanza odorose. Recettori olfattivi. Controllo motorio. L’unita neuromotoria: dimensioni, velocità di contrazione, forza di contrazione. Alterazioni reversibili (shock spinale) e irreversibili causate dalla sezione del midollo spinale: effetti somatici e vegetativi. I riflessi spinali: riflessi da stiramento in condizioni statiche e dinamiche. I fusi neuromuscolari durante contrazione. Riflesso flessorio ed estensorio crociato. Mantenimento della postura. Componente spinale: riflesso da stiramento e suo controllo sovraspinale. Componente vestibolare: proiezione vestibolo-spinale. Componente cervicale: riflessi tonici del collo. Componente visiva. Nistagmo optocinetico. Incongruenze tra informazioni visive, vestibolari ed artro-muscolari: cinetosi e vertigine. Coordinazione motoria. Vie afferenti, efferenti e circuiti corticali del cervelletto. Ruolo del cervelletto nella coordinazione del movimento e nell’acquisizione di abilità e abitudini motorie. Movimento volontario. Aree corticali motrici. Vie motrici cortico-spinali dirette e indirette. Omuncolo motorio. Corteccia cerebrale. Cenno all’EEG. Specializzazione funzionale delle diverse aree corticali: dominanza emisferica; ruolo del corpo calloso. Centri del linguaggio, afasia motoria e afasia sensoriale. Lobo temporale mediale e l’ippocampo. Diversi tipi di memoria. Gangli della base. Organizzazione strutturale, effetti indotti da lesioni dei gangli; funzioni. Ipotalamo. Controllo nervoso delle funzioni viscerali. Sistema limbico. Cenni funzionali. La barriera ematoencefalica. Movimenti di fluido e soluti attraverso la parete dei capillari cerebrali. Proprietà di permeabilità della barriera nei confronti di soluti idro e liposolubili. Trasporto attivo di ioni, glucosio e aminoacidi e funzione di controllo omeostatico della composizione del liquido interstiziale del cervello. La barriera ematoliquorale. Meccanismo di formazione, circolazione e riassorbimento del liquor; sue funzioni meccaniche e di drenaggio. Sistema nervoso vegetativo. Cenni anatomo-funzionali. Mediatori chimici nel sistema nervoso vegetativo. Azione del sistema ortosimpatico e parasimpatico sui rispettivi organi effettori. L’obiettivo del Corso di Fisiologia Umana sarà quello di fornire ai laureandi tutte le informazioni necessarie per comprendere le modalità di funzionamento, delle OBIETTIVI FORMATIVI cellule eccitabili, del sistema nervoso centrale, del sistema nervoso vegetativo ed DEL CORSO il loro ruolo di integrazione della funzione dei diversi organi ed apparati dell’organismo umano in condizioni normali. TESTI DI RIFERIMENTO AA.VV. – FISIOLOGIA E BIOFISICA MEDICA – a cura di F. Baldissera Poletto Editore, Milano AA.VV. – FISIOLOGIA MEDICA - a cura di F. Conti - Casa Editrice EdiErmes, Milano Guyton & Hall – FISIOLOGIA MEDICA – Elsevier-Masson Kandel, Schwartz – Principles of neural science – Elsevier West – Respiratory Physiology – Williams & Wilkins MATERIALE DIDATTICO (es.: in elearning, slides, fotocopie, ecc…) DISCIPLINA: APPLICAZIONI INFORMATICHE ALLA FISIOLOGIA UMANA S.S.D. DELL’INSEGNAMENTO: INF/01 DOCENTE MORIONDO ANDREA E-MAIL: [email protected] ORARIO RICEVIMENTO Ricevimento previo appuntamento scrivendo all’indirizzo e-mail del docente. PROGRAMMA SINTETICO DEL Applicazioni computazionali ai problemi di natura fisiologica, utilizzo di formule e CORSO (elenco degli modelli matematici applicati all’analisi quantitativa di alcuni ambiti fisiologici argomenti trattati) Nell’ambito dei vari argomenti trattati nel corso integrato verranno esposti di volta PROGRAMMA in volta i modelli matematici utilizzati per l’analisi numerica di alcuni aspetti legati DETTAGLIATO DEL alla fisiologia. In modo particolare saranno analizzati: CORSO (spiegazione Legge di Nernst, degli argomenti trattati nel programma Equilibrio di Donnan sintetico) Legge di Goldman-Hodgkin-Katz Legge di Nernst-Planck OBIETTIVI FORMATIVI Lo studente verra’ introdotto all’utilizzo delle soluzioni numeriche per far fronte a DEL CORSO problemi di natura fisiologica TESTI DI RIFERIMENTO Qualsiasi testo di Fisiologia Generale MATERIALE DIDATTICO (es.: in elearning, slides, fotocopie, ecc…) CORSO INTEGRATO: CORSO PROPEDEUTICO ALLA DIAGNOSTICA PER IMMAGINI CFU: 2 ORE: 20 DISCIPLINA: CORSO PROPEDEUTICO ALLA DIAGNOSTICA PER IMMAGINI S.S.D. DELL’INSEGNAMENTO: MED/36 DOCENTE FUGAZZOLA CARLO E-MAIL: [email protected] ORARIO RICEVIMENTO Ricevimento previo appuntamento scrivendo all’indirizzo e-mail del docente. PROGRAMMA SINTETICO DEL CORSO (elenco degli argomenti trattati) PROGRAMMA DETTAGLIATO DEL CORSO (spiegazione degli argomenti trattati nel programma sintetico) I raggi X e le immagini radiologiche. Radiologia Digitale. La Tomografia Computerizzata L’Ecografia La Risonanza Magnetica Le Immagini radioisotopiche Anatomia per immagini I raggi X e le immagini radiologiche. Radiologia Digitale. La Tomografia Computerizzata L’Ecografia La Risonanza Magnetica Le Immagini radioisotopiche Anatomia per immagini (polmone e vie aeree; cuore e mediastino; vasi; tubo digerente; fegato, vie biliari e pancreas; apparato urogenitale; ghiandole endocrine; cranio ed encefalo; apparato muscolo scheletrico) OBIETTIVI FORMATIVI DEL CORSO TESTI DI RIFERIMENTO “Diagnostica per immagini e radioterapia”, Cittadini G. ECIG, Genova 2008 MATERIALE DIDATTICO (es.: in eDiapositive learning, slides, fotocopie, ecc…) PROGRAMMI INSEGNAMENTI 3° ANNO – I SEMESTRE CORSO INTEGRATO : PATOLOGIA GENERALE CFU: 10 ORE: 50 DISCIPLINA: PATOLOGIA GENERALE S.S.D. DELL’INSEGNAMENTO: MED/04-MED/01 DOCENTE ACCOLLA ROBERTO E-MAIL:[email protected], [email protected] ORARIO RICEVIMENTO Mercoledi 12,00-13,00, Giovedi 12,00-13,00 previo appuntamento scrivendo all’indirizzo e-mail del docente. PROGRAMMA SINTETICO DEL CORSO (elenco degli argomenti trattati) PROGRAMMA DETTAGLIATO DEL CORSO (spiegazione degli argomenti trattati nel programma sintetico) Danno cellulare Morte cellulare: necrosi e apoptosi Infiammazione Il processo Neoplastico Lesione e morte cellulare: Morte cellulare programmata o Apoptosi Cambiamenti morfologici delle cellule apoptotiche I recettori di morte cellulare programmata Il segnale apoptotico e l’attivazione del programma intracellulare di morte Le caspasi Frammentazione del DNA Eliminazione delle cellule apoptotiche Lesione e morte cellulare : Necrosi Eventi patologici che causano la necrosi cellulare Cambiamenti morfologici delle cellule in necrosi Meccanismi attraverso cui procede la necrosi: ubiquitinazione delle proteine, deplezione di ATP Perdita dell’omeostasi del Calcio, formazione di radicali Attivi dell’Ossigeno, perdita della omeoStasi di membrana. Le difese contro il danno ossidativo La risposta alla lesione: il Processo Infiammatorio. Migrazione leucocitaria nel sito di lesione: adesioneall’endotelio, migrazione chemiotassi e citochine infiammatorie; Infiammazione Acuta: cause, fasi e tempi dell’infiammazione acuta; il processo risolutivo e riparativo e la formazione della cicatrice Studio delle lesioni acute e patologie correlate, l’esempio delle allergopatie mediate da IgE. Infiammazione cronica: studio delle lesioni croniche; infiammazione cronica da persistenza di infiammazione acuta; infiammazione cronica primaria: i granulomi;il processo tubercolare Patogenesi della sindrome da immunodeficienza acquisita: recettori e corecettori virali; il meccanismo di entrata e di diffusione del virus; la diversa suscettibilità individuale all’infezione da HIV. Prodotti di geni virali ad attività patogenetica su funzioni cellulari Crescita e amplificazione virale durante il periodo preclinico Meccanismi patogenetici di distruzione delle cellule infettate e delle cellule CD4 non infettate Patologia della moltiplicazione e della differenziazione cellulare Controllo della proliferazione cellulare Iperplasia, ipoplasia, atrofia, ipertrofia e metaplasia Il processo tumorale Carcinogenesi fisica, chimica, ambientale Il concetto del processo multistep: iniziatori e promotori tumorali Epidemiologia. Patogenesi del processo neoplastico da virus oncogeni Differenziazione e controllo della crescita tumorale. Gli oncogeni : storia, struttura e meccanismo d’azione I geni di soppressione tumorale: storia, struttura e meccanismo d’azione Il processo metastatico : origine, diffusione e attecchimento del tumore a distanza Le difese dell’organismo contro i tumori Antigenicità e immunogenicità della cellula tumorale Meccanismi di evasione del tumore dal riconoscimento immunitario Risposte umorali e cellulari contro il tumore Le possibili terapie biologiche contro il tumore Cenni di Patologia Ambientale Polluzione ambientale Disordini nutrizionali Reazioni iatrogene Patologia da fotosensibilizzazione e radiazioni ionizzanti Il corso di Patologia Generale viene svolto nel I° semestre del III° anno. Tramite il corso di Patologia Generale gli studenti apprendono le conoscenze di base della moderna patologia cellulare e molecolare, nonché dei processi patologici multicellulari degenarativi, infiammatori e neoplastici Particolare enfasi è data allo studio del OBIETTIVI FORMATIVI DEL CORSO processo di morte cellulare, allo studio dell’infiammazione acuta e cronica con patologie specifiche correlate, allo studio della patogenesi della sindrome da immodeficienza acquisita mediata da retrovirus (AIDS), e allo studio dell’insorgenza, mantenimento e diffusione del processo neoplastico. McGee, Isaacson, Wright, Patologia Vol. I Cotran, Kumar, Collins, Robbins’s: Le basi patologiche della TESTI DI RIFERIMENTO malattia, ulima edizione Janeway, Travers, Shlomchik, Immunobiologia, 6 edizione Fotocopie MATERIALE DIDATTICO (es.: in e CD contenente le diapositive proiettate a lezione learning, slides, fotocopie, ecc…) Links a siti scientifici di referenza con open access CORSO INTEGRATO: FISIOLOGIA UMANA 2 CFU: 9 ORE: 50 DISCIPLINA: FISIOLOGIA UMANA S.S.D. DELL’INSEGNAMENTO: BIO/09 DOCENTE NEGRINI DANIELA E-MAIL: [email protected] ORARIO RICEVIMENTO PROGRAMMA SINTETICO DEL CORSO (elenco degli argomenti trattati) PROGRAMMA DETTAGLIATO DEL CORSO (spiegazione degli argomenti trattati nel programma sintetico) Ricevimento previo appuntamento scrivendo all’indirizzo e-mail del docente. Muscolo e locomozione Miocardio Sistema circolatorio Sistema respiratorio Sistema escretore Equilibrio acido-base Metabolismo energetico Termoregolazione Sistema digerente Sistema endocrino Muscolo e locomozione. Funzione motrice e frenante dei muscoli scheletrici. Elementi elastici e materia contrattile. Contrazione isometrica, isotonica e isovelocità. Scossa singola, clono, tetano. Diagramma forza-lunghezza. Diagramma forza-velocità. Diagramma forza – lunghezza dinamico. Cuore. Autoritmicità e conducibilità del muscolo cardiaco. Localizzazione del pace-maker. Potenziale di riposo e potenziale d’azione nelle cellule miocardiche indifferenziate e pace-maker. Significato generale dell’elettrocardiogramma. Controllo della funzione cardiaca. Recettori, vie afferenti, centro cardioregolatore, vie efferenti. Meccanica cardiaca. Meccanismi valvolari. Pressione e volume ventricolare durante il ciclo cardiaco. Gettata cardiaca. Lavoro del cuore. Rendimento del cuore. Metabolismo cardiaco. Sistema circolatorio. Distribuzione del volume di sangue (grande e piccolo circolo; cuore, arterie, capillari, vene). Velocità, sezione e pressione media nei vari tratti. Statica. Caratteristiche meccaniche dei vasi. Legge di Laplace applicata ai vasi. Tensione passiva e attiva. Legge di Bernoully. Ipotensione ortostatica. Dinamica. Legge di Poiseuille. Moto laminare e turbolento. Onda sfigmica. Pressione minima, massima, media, pulsatoria: fattori che le determinano. Caratteri del polso. Distribuzione della pressione nei distretti del grande e piccole circolo. Velocità dell’onda sfigmica, tempo di circolo. Scambi di liquido e soluti tra capillari e tessuto interstiziale. Diffusione e convezione. Controllo del volume interstiziale. Meccanismo di formazione della linfa. Sistema linfatico. Edema. Regolazione nervosa ed umorale della pressione arteriosa. Regioni speciali. Circolo polmonare. Distribuzione delle pressioni vascolari nel polmone. Zone polmonari. Circolo coronarico. Circolazione cerebrale. Sistema respiratorio. Composizione dell’aria atmosferica e pressione parziali dei gas. Spirometria e volumi polmonari statici. Ventilazione polmonare e alveolare. Statica. Diagramma pressione – volume del polmone e della parete toracica a rilasciamento. Depressione intrapleurica e pneumotorace. Dinamica. Lavoro respiratorio. Scambi di gas. Consumo di O2 e produzione di CO2. Quoziente respiratorio. Equazione dell’aria alveolare. Diffusione alveolo-capillare dei gas respiratori. Trasporto di O 2 e CO2 nel sangue. Rapporto ventilazione-perfusione. Shunt artero-venoso nel polmone. Ipossia. Controllo nervoso e chimico della funzione respiratoria. Sistema escretore. Filtrazione glomerulare: composizione del filtrato glomerulare. Portata plasmatica e frazione di filtrazione. Autoregolazione glomerulare. Epurazione plasmatica (clearance). Concentrazione soglia e carico tubulare massimo. Tubulo contorto + prossimale. Assorbimento obbligatorio di acqua, Na , Cl , bicarbonati, + aminoacidi, glucosio, urea. Secrezione di H e sostanze organiche. Ansa di Henle. Sistema di moltiplicatore in controcorrente della concentrazione ionica. Osmoticità del liquido tubulare ed interstiziale peritubulare nei vari distretti dell’ansa. Funzione dei vasa recta. Tubulo contorto distale e dotto collettore. Assorbimento facoltativo di + + + acqua e Na ; secrezione di H , K . Effetti di aldosterone ed ormone antidiuretico. Regolazione del volume e della pressione osmotica extracellulare. Volume, composizione e pH dell’urina terminale. Equilibrio acido base. Definizione di soluzione tampone. Sistemi tampone dell’organismo; principio isoidrico. Descrizione dell’acidosi e dell’alcalosi fisse e respiratorie. Regolazione respiratoria e renale del pH dei liquidi corporei. Metabolismo energetico. Sorgenti energetiche: meccanismo alattacido, lattacido glicolitico e aerobio. Potere calorico degli alimenti ed equivalente calorico dell’O2. Azione dinamico-specifica degli alimenti. Debito di ossigeno. Metabolismo basale, di riposo e durante esercizio. Metabolismo e consumo di O2. Termoregolazione. Equilibrio termico. Meccanismi di produzione e dispersione del calore. Zona di neutralità termica; meccanismi fisiologici di controllo omeostatico della temperatura. Sistema digerente. Caratteristiche generali del tubo digerente. Movimenti peristaltici. Secrezione salivare. Secrezione gastrica. Regolazione della funzione gastrica. Composizione e funzione del succo pancreatico, del succo enterico e della bile. Meccanismi di regolazione delle secrezioni gastrointestinali. Ormoni gastrointestinali. Digestione ed assorbimento di glucidi, protidi, lipidi, ++ ++ ioni (Fe , Ca , etc.), vitamine, farmaci, acqua. Sistema endocrino. Meccanismo di controllo del rilascio e della produzione di ormoni. Ipofisi. Lobo anteriore. Neurosecrezione ipotalamica e sistema portale ipofisario. I releasing (RH) e gli inhibiting hormons (IH). Funzione di somatotropina, tireotropina, corticotropina, gonadotropine, prolattina. Lobo intermedio: melatonina. Lobo posteriore: ossitocina e ormone antidiuretico. Surrene. Midollare: catecolamine. Corticale: Azione dei glucocorticoidi e dei mineralcorticoidi e loro regolazione. Tiroide. Formazione, secrezione e azione degli ormoni tiroidei. Ipo- ed ipertiroidismo. Paratiroidi. Metabolismo e funzione degli ioni calcio e fosforo. Paratormone. Calcitonina. Omeostasi calcica e vitamina D. Pancreas endocrino. Effetti dell’insulina e del glucagone sul metabolismo glucidico. Meccanismo d’azione e regolazione della produzione degli ormoni pancreatici. Omeostasi calorica ed insulina. Somatostatina. Gonadi. Funzione endocrina del testicolo e delle ovaie. Ormoni gastrointestinali. OBIETTIVI FORMATIVI DEL CORSO L’obiettivo del Corso di Fisiologia Umana sarà quello di fornire ai laureandi tutte le informazioni necessarie per comprendere le modalità di funzionamento, delle cellule eccitabili, del sistema nervoso centrale, del sistema nervoso vegetativo ed il loro ruolo di integrazione della funzione dei diversi organi ed apparati dell’organismo umano in condizioni normali. TESTI DI RIFERIMENTO AA.VV. – FISIOLOGIA E BIOFISICA MEDICA – a cura di F. Baldissera - Poletto Editore, Milano AA.VV. – FISIOLOGIA MEDICA - a cura di F. Conti - Casa Editrice Edi-Ermes, Milano Guyton & Hall – FISIOLOGIA MEDICA – Elsevier-Masson Monografie: Kandel, Schwartz – Principles of neural science – Elsevier West – Respiratory Physiology – Williams & Wilkins MATERIALE DIDATTICO (es.: in elearning, slides, fotocopie, ecc…) DISCIPLINA: APPLICAZIONI INFORMATICHE ALLA FISIOLOGIA UMANA S.S.D. DELL’INSEGNAMENTO: INF/01 DOCENTE MORIONDO ANDREA E-MAIL: [email protected] ORARIO RICEVIMENTO Ricevimento previo appuntamento scrivendo all’indirizzo e-mail del docente. PROGRAMMA SINTETICO DEL Applicazioni computazionali ai problemi di natura fisiologica, utilizzo CORSO (elenco degli argomenti di formule e modelli matematici applicati all’analisi quantitativa di trattati) alcuni ambiti fisiologici Nell’ambito dei vari argomenti trattati nel corso integrato verranno esposti di volta in volta i modelli matematici utilizzati per l’analisi numerica di alcuni aspetti legati alla fisiologia. In modo particolare saranno analizzati: PROGRAMMA DETTAGLIATO DEL CORSO (spiegazione degli argomenti trattati nel programma sintetico) Getta Cardiaca Statica vasale Legge di Bernoulli, Equazione dei gas alveolari Shunt Calcolo consumo di ossigeno Metabolismo OBIETTIVI FORMATIVI DEL CORSO Lo studente verra’ introdotto all’utilizzo delle soluzioni numeriche per far fronte a problemi di natura fisiologica TESTI DI RIFERIMENTO Qualsiasi testo di Fisiologia Generale MATERIALE DIDATTICO (es.: in elearning, slides, fotocopie, ecc…) CORSO INTEGRATO: FISIOPATOLOGIA CFU: 3 ORE: 30 DISCIPLINA: FISIOPATOLOGIA S.S.D. DELL’INSEGNAMENTO: MED/04 DOCENTE NOONAN DOUGLAS E-MAIL: [email protected] ORARIO RICEVIMENTO Merc 14-16; Giov 14-16 previo appuntamento scrivendo all’indirizzo e-mail del docente. PROGRAMMA SINTETICO DEL Nel corso di Fisiopatologia Generale vengono delineati i principi CORSO (elenco degli argomenti fondamentali della fisiopatologia cellulare e i meccanismi della trattati) patologia d'organo e delle funzioni integrate. Il corso si sviluppa attorno ai seguenti argomenti specifici: PROGRAMMA DETTAGLIATO DEL CORSO (spiegazione degli argomenti trattati nel programma sintetico) Sistema emopoietico e vascolare: cause, mediatori e caratteristiche della patologia dell'emopoiesi e dell'angiogenesi. Emostasi: sindromi emorragiche, coagulazione intravascolare disseminata, trombosi. Aterosclerosi: cause e conseguenze; iperlipidemie, ipertensione danno vascolare, manifestazioni cliniche e complicanze. Fisiopatologia del sistema cardiovascolare: alterazioni della pressione arteriosa, cardiopatia ischemica, scompenso cardiaco. Fisiopatologia del sistema respiratorio : dispnea e cianosi, insufficienza respiratoria acuta e cronica. Equilibrio acido/base: acidosi e alcalosi respiratoria e metabolica. Fisiopatologia renale: sindromi nefrosiche e insufficienza renale acuta e cronica. Fisiopatologia epatica: steatosi e cirrosi, ittero, insufficienza epatica. Fisiopatologia del pancreas e del sistema endocrino: diabete, asse ipotalamo-ipofisario, ipo e iperfunzione tiroidea, paratiroidea e surrenale. OBIETTIVI FORMATIVI DEL CORSO Nel corso di Fisiopatologia Generale i studenti apprendono i principi fondamentali della fisiopatologia cellulare e i meccanismi della patologia d'organo e delle funzioni integrate. TESTI DI RIFERIMENTO Cotran, Kumar, Collins “Robbins - Le Basi Patologiche delle Malattie” MATERIALE DIDATTICO (es.: in eFotocopie di alcuni diapositive learning, slides, fotocopie, ecc…) 3° ANNO - II SEMESTRE CORSO INTEGRATO: SEMEIOTICA MEDICA CFU: 5 ORE: 30 DISCIPLINA: SEMEIOTICA MEDICA S.S.D. DELL’INSEGNAMENTO: MED/09 DOCENTE MARESCA ANDREA E-MAIL: [email protected] ORARIO RICEVIMENTO Ricevimento previo appuntamento scrivendo all’indirizzo e-mail del docente. PROGRAMMA SINTETICO DEL Anamnesi, Esame obiettivo di: cute e mucose, testa e collo, CORSO (elenco degli argomenti apparato pleuro-polmonare, cuore, arterie, vene, addome, trattati) linfonodi, esame neurologico. PROGRAMMA DETTAGLIATO DEL CORSO (spiegazione degli argomenti trattati nel programma sintetico) Anamnesi Raccolta anamnestica Anamnesi familiare, personale fisiologica, patologica remota, patologica prossima Esame obiettivo generale Tipo costituzionale, parametri antropometrici, stato generale di salute EO di cute, sottocute, mucose, stazioni linfonodali EO di capo, viso, collo Esame obiettivo del torace Ispezione, palpazione, percussione, ascoltazione Esame obiettivo del cuore e dei vasi Ispezione, palpazione, percussione, ascoltazione Valutazione polsi arteriosi periferici e venosi centrali Pressione arteriosa Esame obiettivo dell’addome Ispezione, palpazione, percussione, ascoltazione Esame obiettivo neurologico Valutazione dello stato di coscienza Valutazione della motilità, della sensibilità, dei riflessi osteotendinei Valutazione dei nervi cranici EO articolare: osteoartrosi, artriti Lesioni dermatologiche elementari, prurito, ittero, edemi, cianosi, pallore OBIETTIVI FORMATIVI DEL CORSO Acquisizione di conoscenze teoriche e pratiche importanti per: 1) raccoglie la storia completa del paziente 2) individuare e interpretare i segni clinici della malattia TESTI DI RIFERIMENTO Dioguardi - Sanna . Moderni aspetti di semeiotica medica - Segni sintomi e malattie. Editore: Seu MATERIALE DIDATTICO (es.: in ePresentazioni con slide learning, slides, fotocopie, ecc…) CORSO INTEGRATO: SEMEIOTICA CHIRURGICA CFU: 5 ORE: 30 DISCIPLINA: SEMEIOTICA CHIRURGICA S.S.D. DELL’INSEGNAMENTO: MED/18 DOCENTE DOMINIONI LORENZO E-MAIL: [email protected] ORARIO RICEVIMENTO Ricevimento previo appuntamento scrivendo all’indirizzo e-mail del docente. PROGRAMMA SINTETICO DEL CORSO (elenco degli argomenti trattati) PROGRAMMA DETTAGLIATO DEL CORSO (spiegazione degli argomenti trattati nel programma sintetico) Rapporto medico-paziente Anamnesi Sintomi, segni, sindrome Iter diagnostico Metodologia esame obiettivo Esame obiettivo generale Esame obiettivo locale di: testa e collo, mammella addome, parete addominale ed ernie tubo digerente fegato, vie biliari, pancreas, milza, reni arti Esami strumentali ed endoscopici Illustrazione dei principi fondamentali del rapporto medico paziente, della raccolta anamnestica, dell’esame obiettivo generale e dell’esame obiettivo locale, in rapporto alle malattie di interesse chirurgico di: collo, mammella addome, parete addominale ed ernie tubo digerente fegato, vie biliari, pancreas, milza, reni arti. Principali esami strumentali impiegati nel paziente chirurgico. Biopsie. Misurazioni pressorie. Imaging radiologico-ecografico. Endoscopia digestiva. Broncoscopia. Esami di laboratorio biochimici ed ematologici. OBIETTIVI FORMATIVI DEL CORSO TESTI DI RIFERIMENTO Fornire le informazioni necessarie per una corretta metodologia di raccolta anamnestica, di esame obiettivo e di impostazione dell’iter diagnostico delle malattie di interesse chirurgico. R. DIONIGI “Chirurgia” (5th edition); ed. Elsevier SABISTON Textbook of Surgery (19th edition); ed. Saunders MATERIALE DIDATTICO (es.: in elearning, slides, fotocopie, ecc…) CORSO INTEGRATO: PATOLOGIA MEDICA 1 CFU: 8 ORE: 88 DISCIPLINA: MALATTIE DEL SANGUE S.S.D. DELL’INSEGNAMENTO: MED/15 DOCENTE CAMPIOTTI LEONARDO E-MAIL: [email protected] ORARIO RICEVIMENTO PROGRAMMA SINTETICO DEL CORSO (elenco degli argomenti trattati) PROGRAMMA DETTAGLIATO DEL CORSO (spiegazione degli argomenti trattati nel programma sintetico) OBIETTIVI FORMATIVI DEL CORSO TESTI DI RIFERIMENTO MATERIALE DIDATTICO (es.: in elearning, slides, fotocopie, ecc…) DISCIPLINA: GASTROENTEROLOGIA S.S.D. DELL’INSEGNAMENTO: MED/09 DOCENTE SQUIZZATO ALESSANDRO E-MAIL: [email protected] ORARIO RICEVIMENTO Martedi e mercoledi dalle 13.00 alle 14.00, Ospedale di Circolo, Medicina 1 - viale Borri, 57 - Varese previo appuntamento scrivendo all’indirizzo e-mail del docente. PROGRAMMA SINTETICO DEL CORSO (elenco degli argomenti Principali patologie dell’apparato gastroenterico trattati) Patologia dell’esofago diverticoli esofagei; ernia iatale; patologie funzionali dell’esofago e della giunzione; malattia da reflusso gastro-esofageo, esofago di Barrett ed esofagite; dispepsia funzionale; tumori benigni e maligni dell’esofago. PROGRAMMA DETTAGLIATO DEL CORSO (spiegazione degli argomenti trattati nel programma sintetico) OBIETTIVI FORMATIVI DEL CORSO TESTI DI RIFERIMENTO Patologia dello stomaco e del duodeno Helicobacter Pylori; gastrite acuta e cronica; ulcera peptica e complicanze; neoplasie benigne e maligne gastriche; emorragie digestive alte. Patologia dell’intestino diarrea: cause e classificazione; sindromi da malassorbimento; infezioni intestinali; morbo di Crohn e rettocolite ulcerosa; celiachia; colon irritabile; malattia diverticolare; carcinoma del colon-retto; emorragie digestive basse; patologie dell’appendice ileo-ciecale; patologie anali; addome acuto; occlusione intestinale Patologia del fegato e vie biliari metabolismo della bilirubina e patogenesi dell’ittero; itteri congeniti (ittero di Gilbert), ostruttivi e da patologia epatica; steatosi epatica; epatiti virali A, B, C; epatopatie tossiche; epatopatia alcolica; cirrosi epatica: eziologia ed evoluzione; complicanze: ipertensione portale, ascite, varici esofagee, encefalopatia porto sistemica, sindrome epato-renale; neoplasie epatiche benigne e maligne; colecistite, calcolosi della colecisti e delle vie biliari. Patologia del pancreas pancreatite acuta e pancreatite cronica; tumori pancreatici benigni e maligni. Scopo del corso è la trattazione sistematica delle più comuni patologie dell’apparato gastroenterico. In particolare, per ogni patologia discussa saranno trattate le nozioni fondamentali dei seguenti argomenti: definizione, epidemiologia, eziologia, fisiopatologia, sintomi e segni, diagnosi, prognosi, terapia (cenni). Medicina Interna Sistematica. Rugarli C. Elsevier Italia. Harrison's Manual of Medicine. Longo DL, Fauci AS, Kasper DL. McGraw-Hill. MATERIALE DIDATTICO (es.: in eDiapositive delle lezioni effettuate learning, slides, fotocopie, ecc…) DISCIPLINA: ENDOCRINOLOGIA S.S.D. DELL’INSEGNAMENTO: MED/13 DOCENTE BARTALENA LUIGI E-MAIL: [email protected] ORARIO RICEVIMENTO Tutti i giorni (Lun-Ven) previo appuntamento scrivendo all’indirizzo e-mail del docente. Malattie dell’ipofisi e dell’ipotalamo; Malattie della tiroide; malattie PROGRAMMA SINTETICO DEL delle paratiroidi e metabolismo fosfo-calcico; malattie del surrene; CORSO (elenco degli argomenti Malattie endocrine del testicolo e delle ovaie; diabete mellito; trattati) ipoglicemie; sindromi polighiandolari autoimmuni; neoplasie endocrine multiple; obesità; tumori neuroendocrini Ipotalamo-Ipofisi: adenomi ipofisari funzionanti e nonfunzionanti, Ipopituitarismo, diabete insipido, sindrome della sella vuota Tiroide: Ipertiroidismo; ipotiroidismo; tiroiditi; patologia nodulare e gozzo; tumori della tiroide; neoplasie endocrine multiple Paratiroidi: iperparatiroidismo, ipoparatiroidismo; pseudoipoparatiroidismo; osteoporosi Surreni: Sindrome di Cushing; morbo di Conn; PROGRAMMA DETTAGLIATO DEL Feocromocitoma; iposurrenalismo acuto e cronico; sindromi CORSO (spiegazione degli argomenti polighiandolari autoimmuni; sindrome adreno-genitale trattati nel programma sintetico) Testicolo: ipogonadismi maschili; sindrome di Klinefelter; disfunzione erettile Ovaie: ipogonadismo femminile; amenorree; sindrome dell’ovaio policistico; sindrome di Turner Diabete mellito: Classificazione e basi fisiopatologiche, quadro clinico, diagnosi, complicanze acute e croniche Sindromi ipoglicemiche Obesità Tumori neuroendocrini gastro-entero-pancreatici Far conoscere allo studente i meccanismi fisiopatologici, il quadro OBIETTIVI FORMATIVI DEL CORSO clinico e gli elementi per la diagnosi delle malattie endocrinometaboliche. Harrison Endocrinologia Clinica (J.L. Jameson ed.), McGraw Hill Italia TESTI DI RIFERIMENTO Malattie del sistema endocrino e del metabolismo (F. Camanni & E. Ghigo ed.), Edi-Ermes MATERIALE DIDATTICO (es.: in eDiapositive degli argomenti trattati a lezione learning, slides, fotocopie, ecc…) DISCIPLINA: MALATTIE INFETTIVE S.S.D. DELL’INSEGNAMENTO: MED/17 DOCENTE ORARIO RICEVIMENTO GROSSI PAOLO E-MAIL:[email protected] PROGRAMMA SINTETICO DEL CORSO (elenco degli argomenti trattati) PROGRAMMA DETTAGLIATO DEL CORSO (spiegazione degli argomenti trattati nel programma sintetico) OBIETTIVI FORMATIVI DEL CORSO TESTI DI RIFERIMENTO MATERIALE DIDATTICO (es.: in elearning, slides, fotocopie, ecc…) DISCIPLINA: MALATTIE APPARATO RESPIRATORIO S.S.D. DELL’INSEGNAMENTO: MED/10 DOCENTE SPANEVELLO ANTONIO E-MAIL: [email protected] ORARIO RICEVIMENTO Ricevimento previo appuntamento scrivendo all’indirizzo e-mail del docente. PROGRAMMA SINTETICO DEL CORSO (elenco degli argomenti trattati) PROGRAMMA DETTAGLIATO DEL CORSO (spiegazione degli argomenti trattati nel programma sintetico) Semeiotica generale e fisica dell’apparato respiratorio Asma bronchiale Broncopneumopatia cronica ostruttiva Polmoniti Pneumopatie interstiziali diffuse Insufficienza respiratoria Sindrome delle apnee del sonno Tubercolosi Semeiotica generale e fisica dell’apparato respiratorio: acquisizione di competenze riguardanti la semeiotica dell’apparato respiratorio (raccolta di anamnesi ed esecuzione di esame obiettivo) acquisizione delle principali nozioni riguardanti i test di funzionalità respiratoria (spirometria semplice, misura dei volumi polmonari, test di diffusione polmonare, test di broncostimolazione con metacolina, emogasanalisi) acquisizione delle principali nozioni riguardanti i principali esami radiologici acquisizione delle principali nozioni riguardanti l’endoscopia bronchiale Asma bronchiale: acquisizione delle principali nozioni riguardanti definizione, epidemiologia, patogenesi, clinica e diagnosi e diagnosi differenziale (con particolare riferimento alla Broncopneumopatia cronica ostruttiva) Broncopneumopatia cronica ostruttiva: acquisizione delle principali nozioni riguardanti definizione, epidemiologia, patogenesi, clinica e diagnosi e diagnosi differenziale (con particolare riferimento all’asma bronchiale) Polmoniti: acquisizione delle principali nozioni riguardanti la definizione, la classificazione, con particolare riferimento a quella di tipo epidemiologico, gli aspetti clinici delle OBIETTIVI FORMATIVI DEL CORSO polmoniti acquisite in comunità e nosocomiali Pneumopatie interstiziali diffuse: acquisizione delle principali nozioni riguardanti la definizione, la classificazione, con particolare riferimento a quella eziologia, gli aspetti clinico-radiologici delle polmoniti interstiziali idiomatiche e della sarcoidosi Insufficienza respiratoria: acquisizione delle principali nozioni riguardanti la definizione, la classificazione fisiopatologia (diffusione alveolo-capillare, shunt, ventilazione/per fusione, ipoventilazione polmonare) e le basi terapeutiche Sindrome delle apnee del sonno: acquisizione delle principali nozioni riguardanti la definizione, l’epidemiologia, l’eziopatogenesi, l’inquadramento clinico e le basi terapeutiche, con particolare riferimento alla forma ostruttiva. Tubercolosi: acquisizione delle principali nozioni riguardanti la definizione, con particolare riferimento a quella di tipo epidemiologico, e gli aspetti clinici acquisizione di competenze riguardanti la semeiotica dell’apparato respiratorio (raccolta di anamnesi ed esecuzione di esame obiettivo) acquisizione delle principali nozioni riguardanti i test di funzionalità respiratoria (spirometria semplice, misura dei volumi polmonari, test di diffusione polmonare, test di broncostimolazione con metacolina, emogasanalisi) acquisizione delle principali nozioni riguardanti i principali esami radiologici acquisizione delle principali nozioni riguardanti l’endoscopia bronchiale acquisizione delle principali nozioni riguardanti definizione, epidemiologia, patogenesi, clinica e diagnosi e diagnosi differenziale (con particolare riferimento alla Broncopneumopatia cronica ostruttiva) acquisizione delle principali nozioni riguardanti definizione, epidemiologia, patogenesi, clinica e diagnosi e diagnosi differenziale (con particolare riferimento all’asma bronchiale) acquisizione delle principali nozioni riguardanti la definizione, la classificazione, con particolare riferimento a quella di tipo epidemiologico, gli aspetti clinici delle polmoniti acquisite in comunità e nosocomiali acquisizione delle principali nozioni riguardanti la definizione, la classificazione, con particolare riferimento a quella eziologia, gli aspetti clinico-radiologici delle polmoniti interstiziali idiomatiche e della sarcoidosi acquisizione delle principali nozioni riguardanti la definizione, la classificazione fisiopatologia (diffusione alveolo-capillare, shunt, ventilazione/per fusione, ipoventilazione polmonare) e le basi terapeutiche acquisizione delle principali nozioni riguardanti la definizione, l’epidemiologia, l’eziopatogenesi, l’inquadramento clinico e le basi terapeutiche, con particolare riferimento alla forma ostruttiva. acquisizione delle principali nozioni riguardanti la definizione, con particolare riferimento a quella di tipo epidemiologico, e gli aspetti clinici TESTI DI RIFERIMENTO Harrison – Principi di medicina interna; A.S. Fauci, E. Braunwald, D.L. Kasper, S.L. Hauser, D.L. Longo, J.L. Jameson, J. Lo scalzo; ed. McGraw-Hill Rugarli – Medicina interna sistematica; C. Rugarli et al., ed. Elsevier, Sesta edizione MATERIALE DIDATTICO (es.: in eSlides learning, slides, fotocopie, ecc…) CORSO INTEGRATO: PATOLOGIA CHIRURGICA: FISIOPATOLOGIA CHIRURGICA CFU: 6 ORE: 50 DISCIPLINA: PATOLOGIA CHIRURGICA: FISIOPATOLOGIA CHIRURGICA S.S.D. DELL’INSEGNAMENTO: MED/18 BONI LUIGI E-MAIL: [email protected] DOCENTE ORARIO RICEVIMENTO PROGRAMMA SINTETICO DEL CORSO (elenco degli argomenti trattati) PROGRAMMA DETTAGLIATO DEL CORSO (spiegazione degli argomenti trattati nel programma sintetico) OBIETTIVI FORMATIVI DEL CORSO TESTI DI RIFERIMENTO MATERIALE DIDATTICO (es.: in elearning, slides, fotocopie, ecc…) CORSO INTEGRATO: PSICOLOGIA MEDICA CFU: 2 ORE: 20 DISCIPLINA: PSICOLOGIA MEDICA S.S.D. DELL’INSEGNAMENTO: M-PSI/08 DOCENTE BELLANI MARCO L. E-MAIL: [email protected] ORARIO RICEVIMENTO Ricevimento previo appuntamento scrivendo all’indirizzo e-mail del docente. L’interazione medico-paziente. Le reazioni psicologiche alla PROGRAMMA SINTETICO DEL malattia. La comunicazione di cattive notizie. Aspetti psicologici e CORSO (elenco degli argomenti bio-comportamentali dell’accertamento diagnostico e della gestione trattati) delle terapie. Salute e modificazione dei comportamenti a rischio. La relazione con il malato oncologico. La relazione con il malato in fase terminale. Aspetti psicologici in chirurgia. La relazione con il malato chirurgico. Psicologia dei trapianti d’organo. Psicologia Medica: definizione. La Psicologia nella pratica medica. Il modello biopsico-sociale. L’interazione medico-paziente: modelli e basi neuroscientifiche. Le reazioni psicologiche alla malattia (comportamenti, meccanismi di difesa, stili di coping). La PROGRAMMA DETTAGLIATO DEL comunicazione di cattive notizie. Aspetti psicologici e bioCORSO (spiegazione degli argomenti comportamentali dell’accertamento diagnostico e della gestione trattati nel programma sintetico) delle terapie. Salute e modificazione dei comportamenti a rischio. La relazione con il malato oncologico. La relazione con il malato in fase terminale. Aspetti psicologici in chirurgia. La relazione con il malato chirurgico. Psicologia dei trapianti d’organo OBIETTIVI FORMATIVI DEL CORSO Il corso si propone di fornire allo studente le informazioni e le strategie necessarie a: 1. gestire la comunicazione e la relazione con il paziente; 2. riconoscere e gestire le principali problematiche psicologiche legate alla pratica medica. TESTI DI RIFERIMENTO MATERIALE DIDATTICO (es.: in eAppunti e copia delle slides learning, slides, fotocopie, ecc…) PROGRAMMI INSEGNAMENTI 4° ANNO - I SEMESTRE CORSO INTEGRATO : PATOLOGIA MEDICA CFU: 10 ORE: 76 DISCIPLINA: CARDIOLOGIA S.S.D. DELL’INSEGNAMENTO: MED/11 DOCENTE SALERNO URIARTE JORGE A. e-mail: [email protected] ORARIO RICEVIMENTO PROGRAMMA SINTETICO DEL CORSO (elenco degli argomenti trattati) PROGRAMMA DETTAGLIATO DEL CORSO (spiegazione degli argomenti trattati nel programma sintetico) OBIETTIVI FORMATIVI DEL CORSO TESTI DI RIFERIMENTO MATERIALE DIDATTICO (es.: in elearning, slides, fotocopie, ecc…) DISCIPLINA: MALATTIE DELL’APPARATO RESPIRATORIO S.S.D. DELL’INSEGNAMENTO: MED/10 DOCENTE SPANEVELLO ANTONIO e-mail: [email protected] ORARIO RICEVIMENTO Ricevimento previo appuntamento scrivendo all’indirizzo e-mail del docente. PROGRAMMA SINTETICO DEL CORSO (elenco degli argomenti trattati) PROGRAMMA DETTAGLIATO DEL CORSO (spiegazione degli argomenti trattati nel programma sintetico) Semeiotica generale e fisica dell’apparato respiratorio Asma bronchiale Broncopneumopatia cronica ostruttiva Polmoniti Pneumopatie interstiziali diffuse Insufficienza respiratoria Sindrome delle apnee del sonno Tubercolosi Semeiotica generale e fisica dell’apparato respiratorio: acquisizione di competenze riguardanti la semeiotica dell’apparato respiratorio (raccolta di anamnesi ed esecuzione di esame obiettivo) acquisizione delle principali nozioni riguardanti i test di funzionalità respiratoria (spirometria semplice, misura dei volumi polmonari, test di diffusione polmonare, test di broncostimolazione con metacolina, emogasanalisi) acquisizione delle principali nozioni riguardanti i principali esami radiologici acquisizione delle principali nozioni riguardanti l’endoscopia bronchiale Asma bronchiale: acquisizione delle principali nozioni riguardanti definizione, epidemiologia, patogenesi, clinica e diagnosi e diagnosi differenziale (con particolare riferimento alla Broncopneumopatia cronica ostruttiva) Broncopneumopatia cronica ostruttiva: acquisizione delle principali nozioni riguardanti definizione, epidemiologia, patogenesi, clinica e diagnosi e diagnosi differenziale (con particolare riferimento all’asma bronchiale) Polmoniti: acquisizione delle principali nozioni riguardanti la definizione, la classificazione, con particolare riferimento a quella di tipo epidemiologico, gli aspetti clinici delle polmoniti acquisite in comunità e nosocomiali Pneumopatie interstiziali diffuse: acquisizione delle principali nozioni riguardanti la definizione, la classificazione, con particolare riferimento a quella eziologia, gli aspetti clinico-radiologici delle polmoniti interstiziali idiomatiche e della sarcoidosi Insufficienza respiratoria: acquisizione delle principali nozioni riguardanti la definizione, la classificazione fisiopatologia (diffusione alveolo-capillare, shunt, ventilazione/per fusione, ipoventilazione polmonare) e le basi terapeutiche Sindrome delle apnee del sonno: acquisizione delle principali nozioni riguardanti la definizione, l’epidemiologia, l’eziopatogenesi, l’inquadramento clinico e le basi terapeutiche, con particolare riferimento alla forma ostruttiva. Tubercolosi: acquisizione delle principali nozioni riguardanti la definizione, con particolare riferimento a quella di tipo epidemiologico, e gli aspetti clinici OBIETTIVI FORMATIVI DEL CORSO TESTI DI RIFERIMENTO acquisizione di competenze riguardanti la semeiotica dell’apparato respiratorio (raccolta di anamnesi ed esecuzione di esame obiettivo) acquisizione delle principali nozioni riguardanti i test di funzionalità respiratoria (spirometria semplice, misura dei volumi polmonari, test di diffusione polmonare, test di broncostimolazione con metacolina, emogasanalisi) acquisizione delle principali nozioni riguardanti i principali esami radiologici acquisizione delle principali nozioni riguardanti l’endoscopia bronchiale acquisizione delle principali nozioni riguardanti definizione, epidemiologia, patogenesi, clinica e diagnosi e diagnosi differenziale (con particolare riferimento alla Broncopneumopatia cronica ostruttiva) acquisizione delle principali nozioni riguardanti definizione, epidemiologia, patogenesi, clinica e diagnosi e diagnosi differenziale (con particolare riferimento all’asma bronchiale) acquisizione delle principali nozioni riguardanti la definizione, la classificazione, con particolare riferimento a quella di tipo epidemiologico, gli aspetti clinici delle polmoniti acquisite in comunità e nosocomiali acquisizione delle principali nozioni riguardanti la definizione, la classificazione, con particolare riferimento a quella eziologia, gli aspetti clinico-radiologici delle polmoniti interstiziali idiomatiche e della sarcoidosi acquisizione delle principali nozioni riguardanti la definizione, la classificazione fisiopatologia (diffusione alveolo-capillare, shunt, ventilazione/per fusione, ipoventilazione polmonare) e le basi terapeutiche acquisizione delle principali nozioni riguardanti la definizione, l’epidemiologia, l’eziopatogenesi, l’inquadramento clinico e le basi terapeutiche, con particolare riferimento alla forma ostruttiva. acquisizione delle principali nozioni riguardanti la definizione, con particolare riferimento a quella di tipo epidemiologico, e gli aspetti clinici Harrison – Principi di medicina interna; A.S. Fauci, E. Braunwald, D.L. Kasper, S.L. Hauser, D.L. Longo, J.L. Jameson, J. Lo scalzo; ed. McGraw-Hill Rugarli – Medicina interna sistematica; C. Rugarli et al., ed. Elsevier, Sesta edizione MATERIALE DIDATTICO (es.: in eSlides learning, slides, fotocopie, ecc…) DISCIPLINA: NEFROLOGIA S.S.D. DELL’INSEGNAMENTO: MED/14 DOCENTE ORARIO RICEVIMENTO PROGRAMMA SINTETICO DEL CORSO (elenco degli argomenti trattati) PROGRAMMA DETTAGLIATO DEL CORSO (spiegazione degli argomenti trattati nel programma sintetico) DENTALI FRANCESCO e-mail: [email protected] OBIETTIVI FORMATIVI DEL CORSO TESTI DI RIFERIMENTO MATERIALE DIDATTICO (es.: in elearning, slides, fotocopie, ecc…) DISCIPLINA: EMATOLOGIA S.S.D. DELL’INSEGNAMENTO: MED/15 DOCENTE CAMPIOTTI LEONARDO e-mail: [email protected] ORARIO RICEVIMENTO PROGRAMMA SINTETICO DEL CORSO (elenco degli argomenti trattati) PROGRAMMA DETTAGLIATO DEL CORSO (spiegazione degli argomenti trattati nel programma sintetico) OBIETTIVI FORMATIVI DEL CORSO TESTI DI RIFERIMENTO MATERIALE DIDATTICO (es.: in elearning, slides, fotocopie, ecc…) DISCIPLINA: ANGIOLOGIA S.S.D. DELL’INSEGNAMENTO: MED/09 DOCENTE WALTER AGENO e-mail: [email protected] ORARIO RICEVIMENTO Ricevimento previo appuntamento scrivendo all’indirizzo e-mail del docente. PROGRAMMA SINTETICO DEL CORSO (elenco degli argomenti trattati) Tromboembolismo venoso Patologia arteriosa periferica Cerebrovasculopatie Principali patologie venose e arteriose analizzandone i meccanismi PROGRAMMA DETTAGLIATO DEL fisiopatologici, i fattori di rischio, le manifestazioni cliniche e la storia CORSO (spiegazione degli argomenti naturale. Introduzione e discussione dei principi di gestione clinica del trattati nel programma sintetico) paziente e di inquadramento diagnostico, che forniranno la base per i successivi corsi previsti negli ultimi anni del Corso di Laurea. OBIETTIVI FORMATIVI DEL CORSO Il corso ha l’obiettivo principale di inquadrare le principali patologie venose e arteriose analizzandone i meccanismi fisiopatologici, i fattori di rischio, le manifestazioni cliniche e la storia naturale. Verranno poi introdotti e discussi i principi di gestione clinica del paziente e di inquadramento diagnostico, che forniranno la base per i successivi corsi previsti negli ultimi anni del Corso di Laurea. TESTI DI RIFERIMENTO Harrison’s Principles of Internal Medicine MATERIALE DIDATTICO (es.: in eSlides learning, slides, fotocopie, ecc…) CORSO INTEGRATO: PATOLOGIA CHIRURGICA CFU: 10 ORE: 84 DISCIPLINA: CARDIOCHIRURGIA S.S.D. DELL’INSEGNAMENTO: MED/23 BEGHI CESARE DOCENTE e-mail: [email protected] ORARIO RICEVIMENTO PROGRAMMA SINTETICO DEL CORSO (elenco degli argomenti trattati) PROGRAMMA DETTAGLIATO DEL CORSO (spiegazione degli argomenti trattati nel programma sintetico) OBIETTIVI FORMATIVI DEL CORSO TESTI DI RIFERIMENTO MATERIALE DIDATTICO (es.: in elearning, slides, fotocopie, ecc…) DISCIPLINA: CHIRURGIA VASCOLARE S.S.D. DELL’INSEGNAMENTO: MED/22 DOCENTE CASTELLI PATRIZIO e-mail: [email protected] ORARIO RICEVIMENTO Ricevimento previo appuntamento scrivendo all’indirizzo e-mail del docente. PROGRAMMA SINTETICO DEL CORSO (elenco degli argomenti trattati) PROGRAMMA DETTAGLIATO DEL CORSO (spiegazione degli argomenti trattati nel programma sintetico) Patologia aneurismatica aortica Tronchi sovraortici e Patologia cerebrovascolare Arteriopatia obliterante aterosclerotiche e non aterosclerotiche degli arti superiori e inferiori Insufficienza venoso cronico Trombosi venosa e trombo embolia polmonare Patologia aneurismatica e steno-ostruttiva delle arterie viscerali Principi di diagnostica strumentale della patologia vascolare Il corso di chirurgia vascolare prevede una sezione generale di valutazione delle leggi fondamentali dell’emodinamica della circolazione sistemica, in ambito fisiologico e applicate alle principali manifestazioni patologiche. Natura e fisiopatologia delle patologie vascolari di interesse chirurgico quali l’aneurisma e l’arteriopatia ostruttiva. La sezione specialistica prevede la descrizione dei principali distretti di interesse chirurgico vascolare: aorta toracoaddominale, tronchi sovraortici, arterie viscerali e periferiche soffermandosi sulla diagnosi clinica e diagnostica e sulle opzioni terapeutiche. Nozioni di terapia antiaggregante, anticoagulante e fibrinolitica in chirurgia vascolare Casi clinici OBIETTIVI FORMATIVI DEL CORSO Il corso permette di acquisire gli elementi fondamentali della diagnosi e della terapia delle principali malattie vascolari di interesse chirurgiche. TESTI DI RIFERIMENTO Chirurgia, R. Dionigi V ed. MATERIALE DIDATTICO (es.: in eLe slides sono a disposizione degli studenti. learning, slides, fotocopie, ecc…) DISCIPLINA: CHIRURGIA DELL’APPARATO DIGERENTE S.S.D. DELL’INSEGNAMENTO: MED/18 DOCENTE DIONIGI GIANLORENZO e-mail: [email protected] ORARIO RICEVIMENTO Giovedì h 13.00 previo appuntamento scrivendo all’indirizzo e-mail del docente. PROGRAMMA SINTETICO DEL CORSO (elenco degli argomenti Aspetti generali e specifici della chirurgia dell’apparato digerente trattati) Aspetti chirurgici dell’obesità patologica Patologia chirurgica dell’esofago PROGRAMMA DETTAGLIATO DEL CORSO (spiegazione degli Patologia chirurgica del stomaco e duodeno argomenti trattati nel programma Patologia chirurgica del fegato e vie biliari sintetico) Patologia chirurgica del pancreas Patologia chirurgica colon-retto Conoscenze teoriche, scientifiche e professionali nel campo della fisiopatologia, della semeiotica funzionale e strumentale e della OBIETTIVI FORMATIVI DEL CORSO clinica chirurgica generale con specifica competenza nella chirurgia tradizionale, endoscopica e mini-invasiva dell'apparato digerente TESTI DI RIFERIMENTO R.Dionigi: CHIRURGIA, Ed. Masson, Milano Giulio Carcano & Renzo Dionigi: PRINCIPI DI TECNICA CHIRURGICA, Ed.Masson, Milano 1999 Giulio Carcano & Renzo Dionigi: LE FERITE, Ed. Masson, Milano, 1998 MATERIALE DIDATTICO (es.: in eSlides learning, slides, fotocopie, ecc…) DISCIPLINA: CHIRURGIA TORACICA S.S.D. DELL’INSEGNAMENTO: MED/21 DOCENTE DOMINIONI LORENZO e-mail: [email protected] ORARIO RICEVIMENTO Ricevimento previo appuntamento scrivendo all’indirizzo e-mail del docente. PROGRAMMA SINTETICO DEL CORSO (elenco degli argomenti trattati) Parete toracica: malformazioni e neoplasie. Pleura: versamento pleurico, neoplasie primitive e metastatiche. Pneumotorace. Mediastino: sindromi mediastiniche, patologie infiammatorie e neoplastiche. Trachea: patologia infiammatoria e neoplastica. Polmone: patologie malformative, infiammatorie, degenerative, neoplasie primitive e secondarie. Diaframma: ernie diaframmatiche. Traumi del torace: fratture costali, traumi aperti e chiusi, lesione degli organi toracici. Endoscopia tracheobronchiale e toracoscopia. Anatomia chirurgica, fisiopatologia, storia naturale e metodi diagnostici delle principali malattie chirurgiche del torace e del mediastino. Parete toracica: patologia malformativa e neoplastica. Anatomia, chirurgica, iter diagnostico. Pleura: versamento pleurico, empiema, emotorace, chilotorace; mesotelioma pleurico; neoplasie pleuriche metastatiche. Pneumotorace spontaneo e acquisito. Mediastino: sindromi mediastiniche, patologie infiammatorie e neoplastiche. Masse e tumori del mediastino anteriore, medio PROGRAMMA DETTAGLIATO DEL e posteriore. Tumori del timo. Anatomia chirurgica, CORSO (spiegazione degli fisiopatologia, iter diagnostico. argomenti trattati nel programma sintetico) Trachea: patologia infiammatoria e neoplastica. Anatomia chirurgica, fisiopatologia, iter diagnostico. Polmone: patologie malformative, infiammatorie, infettive, degenerative. Neoplasie primitive e secondarie. Anatomia chirurgica, fisiopatologia, diagnostica clinica e strumentale. Diaframma: ernie diaframmatiche. Anatomia chirugica, fisiopatologia, iter diagnostico. Traumi del torace: fratture costali, traumi aperti e chiusi, lesione degli organi toracici. Endoscopia tracheobronchiale e toracoscopia. Fornire le informazioni circa la storia naturale, i metodi diagnostici e gli OBIETTIVI FORMATIVI DEL CORSO orientamenti prognostici delle malattie di interesse chirurgico degli organi toracici. TESTI DI RIFERIMENTO R. DIONIGI “Chirurgia” (5th edition); ed. Elsevier T.W. SHIELDS General Thoracic Surgery (7th edition); ed. Lippincot Williams & Wilkins SABISTON Textbook of Surgery (19th edition); ed. Saunders MATERIALE DIDATTICO (es.: in elearning, slides, fotocopie, ecc…) DISCIPLINA: CHIRURGIA PLASTICA S.S.D. DELL’INSEGNAMENTO: MED/19 DOCENTE ORARIO RICEVIMENTO VALDATTA LUIGI e-mail: [email protected] Ricevimento previo appuntamento scrivendo all’indirizzo e-mail del docente. PROGRAMMA SINTETICO DEL CORSO (elenco degli argomenti trattati) Principi biologici e clinici della guarigione delle ferite, degli innesti e trapianti cutanei, della ricostruzione della mammella; Inquadramento eziopatologico e terapeutico delle ustioni; Principali quadri mal formativi di interesse per il chirurgo plastico; Inquadramento biologico e clinico della microchirurgia ricostruttiva post oncologica e post traumatica; Chirurgia estetica Principi biologici e clinici della guarigione delle ferite, degli innesti e trapianti cutanei, della ricostruzione della mammella; Inquadramento eziopatologico e terapeutico delle ustioni; PROGRAMMA DETTAGLIATO DEL CORSO (spiegazione degli Principali quadri mal formativi di interesse per il chirurgo argomenti trattati nel programma plastico; sintetico) Inquadramento biologico e clinico della microchirurgia ricostruttiva post oncologica e post traumatica; Chirurgia estetica Trasmettere allo studente conoscenze di patologie traumatiche o di neoplasie di squisito interesse chirurgico quali ustioni etc. riservandosi OBIETTIVI FORMATIVI DEL CORSO la possibilità di trattare più approfonditamente argomenti specifici dietro richiesta dello studente tramite opportuni corsi opzionali. Chirurgia Plastica Ricostruttiva ed Estetica di A. Faga TESTI DI RIFERIMENTO Chirurgia Volume II Capitolo di Chirurgia Plastica di R. Dionigi MATERIALE DIDATTICO (es.: in elearning, slides, fotocopie, ecc…) CORSO INTEGRATO: FARMACOLOGIA CFU: 5 ORE: 42 DISCIPLINA: FARMACOLOGIA – DOCENTE PROF. MARCO COSENTINO S.S.D. DELL’INSEGNAMENTO: BIO/14 DISCIPLINA: FARMACOLOGIA CELLULARE E MOLECOLARE - DOCENTE DOTT.SSA FRANCA MARINO S.S.D. DELL’INSEGNAMENTO: BIO/14 COSENTINO MARCO e-mail: [email protected]; [email protected] DOCENTE MARINO FRANCA e-mail: [email protected] ORARIO RICEVIMENTO Tutti i giorni previo appuntamento scrivendo all’indirizzo e-mail del docente. PROGRAMMA SINTETICO DEL CORSO (elenco degli argomenti trattati) FARMACOLOGIA I FARMACODINAMICA riguardante i rapporti struttura-azione, il meccanismo d'azione, la relazione dose-risposta e la misura dell'effetto farmacologico, la valutazione dell'efficacia e della potenza, le interazioni farmacodinamiche. FARMACOCINETICA riguardante le modalità e le costanti di trasferimento dei farmaci nell'organismo, le vie di somministrazione, le trasformazioni metaboliche, i modelli e i calcoli farmacocinetici, le interazioni farmacocinetiche. TOSSICOLOGIA riguardante i principi di tossicologia generale, gli effetti collaterali e le reazioni avverse ai farmaci e la loro valutazione, i criteri per la valutazione del rapporto rischiobeneficio, i meccanismi della tossicodipendenza. SVILUPPO DEI FARMACI, SPERIMENTAZIONE FARMACOTOSSICOLOGICA E REGOLAMENTAZIONE DEI MEDICINALI riguardante l'origine e la sperimentazione delle molecole di interesse farmacologico; le caratteristiche, i requisiti e le modalità di registrazione delle specialità medicinali; le modalità di prescrizione. In quest'ambito verranno anche trattati i principi fondamentali della farmacovigilanza e della farmacoepidemiologia. FARMACOLOGIA CELLULARE E MOLECOLARE farmacologia recettoriale, con particolare riferimento alle strutture dei recettori e all'interazione farmaco-recettore. farmacologia biochimica: con particolare riferimento all'interazione farmaci-enzimi e alle trasformazioni dei farmaci. farmacocinetica, con particolare riferimento ai meccanismi di trasporto attraverso le membrane biologiche e al legame farmacoproteico e farmaco-tissutale. FARMACODINAMICA PROGRAMMA DETTAGLIATO DEL CORSO (spiegazione degli argomenti trattati nel programma sintetico) Principi generali di farmacodinamica: meccanismi d'azione dei farmaci, rapporto struttura-azione. Valutazione e misura dell'effetto farmacologico - Relazione concentrazione -effetto - Principi di dosaggio biologico Rapporti di potenza - Indice terapeutico. Meccanismi recettoriali di azione dei farmaci. Teorie recettoriali. Relazione stimolo-risposta e meccanismi di trasduzione. Interazione farmaco/recettore: affinità, efficacia e attività intrinseca. Stati recettoriali. Regolazione recettoriale. Interazioni farmacodinamiche: criteri per l'associazione e l'uso combinato dei farmaci. Definizione e tipo di antagonismo tra farmaci: antagonismo competitivo, agonisti parziali. Valutazione e misura dell'antagonismo. Sinergismo e potenziamento tra farmaci. Modificazioni della risposta farmacologica: ipersensibilità, desensibilizzazione, tolleranza, tachifilassi. Recettori, canali ionici ed enzimi come siti d'azione dei farmaci. Farmacologia cellulare e molecolare dei sistemi recettoriali: adrenergico, colinergico, dopaminergico, GABAergico, serotoninergico, glutamatergico, istaminergico, oppiode. Farmacologia cellulare e molecolare dei canali ionici: Na+, K+, Ca2+, Cl-. Farmacologia cellulare e molecolare dei sistemi enzimatici, con esempi. FARMACOCINETICA Principi generali di farmacocinetica: cinetica lineare e non lineare. Diffusione passiva. Modelli compartimentali e fisiologici utilizzati nella farmacocinetica clinica. Analisi della curva di concentrazione plasmatica. Assorbimento e vie di somministrazione dei farmaci. Cinetica di assorbimento. Forme farmaceutiche. Assorbimento gastro-intestinale e biodisponibilità. Effetto di primo passaggio. Sistemi trapeutici a rilascio controllato. Cinetica della distribuzione. Legame farmaco-proteico e legame tissutale. Volume di distribuzione. Barriera emato-encefalica ed emato-placentare. Cinetica dell'eliminazione dei farmaci. Clearance renale e clearance sistemica. Escrezione e metabolismo dei farmaci. Induzione e inibizione enzimatica. Metaboliti attivi. Influenza degli stati di malattia sulla cinetica dei farmaci. Il regime trapeutico e i metodi per la sua determinazione. Regime a dosi multiple. Accumulo, "steady-state" e "loadingdose". Il monitoraggio dei farmaci nei liquidi biologici. Frazione e concentrazione libera. Monitoraggio della concentrazione libera dei farmaci. TOSSICOLOGIA Tossicologia generale. Valutazione della tossicità dei farmaci: tossicità acuta e tossicità dopo somministrazioni ripetute. Effetti mutageni e carcinogenetici. Tossicità fetale e teratogenesi. Aspetti farmacologici e tossicologici della dipendenza da farmaci. Tossicità da farmaci. Reazioni allergiche e immunotossicità dei farmaci. Tossicodipendenze. Avvelenamenti e antidoti. SVILUPPO DEI FARMACI, SPERIMENTAZIONE FARMACOTOSSICOLOGICA E REGOLAMENTAZIONE DEI MEDICINALI Origine e criteri di classificazione dei farmaci. La ricerca di nuovi farmaci e l'innovazione dei prodotti farmaceutici. La ricerca nell'industria farmaceutica. Principi di legislazione farmaceutica: legislazione nazionale e legislazione comunitaria. Le Farmacopee e i Prontuari Terapeutici. Legislazione sulle tossicodipendenze. Prodotti farmaceutici: specialità, medicinali, prodotti galenici. La prescrizione dei farmaci. La sperimentazione farmaco-tossicologica. Requisiti per l'ammissione di nuove preparazioni alla sperimentazione sull'uomo. Principi e fasi della sperimentazione clinica dei farmaci. Aspetti etici della sperimentazione umana. Esempi di protocolli sperimentali. Le reazioni avverse ai farmaci. Il monitoraggio delle reazioni avverse e la farmacovigilanza. La farmacoepidemiologia: il mercato e il consumo dei farmaci. Principi di farmacoeconomia. Principi di legislazione farmaceutica: legislazione nazionale e legislazione comunitaria. Legislazione sulle tossicodipendenze. Farmacopee e Prontuari Terapeutici. Prodotti farmaceutici: specialità, medicinali, prodotti galenici. La prescrizione dei farmaci. La ricetta: tipologie, caratteristiche e formalismi. Farmaci e attività sportiva: il doping farmacologico, le norme CIO/WADA, la legge italiana. ASPETTI PARTICOLARI La farmacogenetica: fattori e variabilità della risposta farmacologica. La farmacogenomica. Principi generali di farmacologia pediatrica: aspetti farmacocinetici e farmacodinamici. Principi generali di farmacologia geriatrica: aspetti farmacocinetici e farmacodinamici. Criteri per la somministrazione dei farmaci in gravidanza e nell'allattamento. Interazioni farmacocinetiche e interferenze farmacologiche con i dati di laboratorio. FARMACOLOGIA GENERALE OBIETTIVI CORSO FORMATIVI Al termine del corso lo studente deve essere in grado di valutare e descrivere, in base alla conoscenza delle caratteristiche farmacodinamiche e farmacocinetiche, le proprietà generali di un farmaco e di prospettarne le possibili utilizzazioni terapeutiche tenendo conto della struttura, del meccanismo di azione, della cinetica nonche' del rapporto tra effetti farmacologici ed effetti tossicologici. Sono trattati anche i criteri generali per valutare e prevedere le risposte ai farmaci nel bambino e nell'anziano. Lo studente dovrà inoltre acquisire le DEL conoscenze necessarie per discutere le caratteristiche di un farmaco in base ai meccanismi molecolari di interazione a livello cellulare e subcellulare, collegandole alle potenziali proprietà terapeutiche. FARMACOLOGIA CELLULARE E MOLECOLARE Al termine del corso lo studente deve essere in grado di interpretare e descrivere le caratteristiche farmacodinamiche e cinetiche di un farmaco in base ai meccanismi molecolari di interazione a livello cellulare e subcellulare, collegandole alle potenziali proprietà terapeutiche. Il corso tratta dei meccanismi della selettività e specificità di azione e del trasporto dei farmaci e dei tossici nell'organismo. TESTI DI RIFERIMENTO Rossi F, Cuomo V, Riccardi C Farmacologia – Principi di base e applicazioni terapeutiche, Edizioni Minerva Medica, Torino Rang HP, Dale MM, Ritter JM Farmacologia, Casa Editrice Ambrosiana, Milano Golan DE et al. Principi di Farmacologia – Le basi fisiopatologiche delle malattie, Casa Editrice Ambrosiana, Milano Katzung BG Farmacologia generale e clinica Piccin, Padova Howland MD, Mycek MJ Le basi della farmacologia, Zanichelli, Bologna Birkett DJ Elementi di farmacocinetica, Piccin, Padova Clementi F, Fumagalli G Farmacologia generale e molecolare UTET, Torino Pratt WB, Taylor P Farmacologia - Meccanismi d'azione dei farmaci Zanichelli, Bologna Hardman et al. Goodman and Gilman's The Pharmacological Basis of Therapeutics McGraw-Hill, New York Munson PL Principi di Farmacologia – Concetti generali e applicazioni cliniche Piccin, Padova Melmon and Morrelli's Clinical Pharmacology - Basic principles in therapeutics McGraw-Hill, New York Speight TM, Holford NHG Avery's Drug Treatment ADIS, Auckland Stahl SM Essential Psychopharmacology – Neuroscientific Basis and Practical Applications Cambridge University Press, Cambridge Crommelin DJA, Sindelar RD Biotecnologie farmaceutiche Zanichelli, Bologna Mottram DR Farmaci e sport, Casa Editrice Ambrosiana, Milano Julien RM Droghe e farmaci psicoattivi, Zanichelli, Bologna MATERIALE DIDATTICO (es.: in eNella didattica teorico-pratica è previsto l’uso di mezzi informatici. learning, slides, fotocopie, ecc…) CORSO INTEGRATO: SCIENZE UMANE CFU: 2 ORE: 40 DISCIPLINA: PSICOLOGIA CLINICA S.S.D. DELL’INSEGNAMENTO: M-PSI/05 DOCENTE BELLANI MACO E-MAIL: [email protected] ORARIO RICEVIMENTO Ricevimento previo appuntamento scrivendo all’indirizzo e-mail del docente. PROGRAMMA SINTETICO DEL La Comunicazione. La relazione di aiuto. L’adattamento alla malattia CORSO (elenco degli argomenti e all’ospedalizzazione. Coping. Locus of Control. Meccanismi di trattati) difesa PROGRAMMA DETTAGLIATO DEL Gli aspetti fondamentali della comunicazione. La relazione d’aiuto. Il CORSO (spiegazione degli argomenti processo di adattamento alla malattia e all’ospedalizzazione: stili di trattati nel programma sintetico) coping, Locus of Control, Meccanismi di difesa. OBIETTIVI FORMATIVI DEL CORSO Il corso si propone di fornire allo studente le informazioni e le strategie necessarie a: 1. gestire gli aspetti specifici della comunicazione e della relazione d’aiuto con il paziente; 2. riconoscere e gestire le principali reazioni psicologiche alla malattia e all’ospedalizzazione. TESTI DI RIFERIMENTO MATERIALE DIDATTICO (es.: in eAppunti e copia delle slides learning, slides, fotocopie, ecc…) DISCIPLINA: STORIA DELLA MEDICINA S.S.D. DELL’INSEGNAMENTO: MED/02 DOCENTE ARMOCIDA GIUSEPPE E-MAIL: [email protected] ORARIO RICEVIMENTO Ricevimento previo appuntamento scrivendo all’indirizzo e-mail del docente. PROGRAMMA SINTETICO DEL CORSO (elenco degli argomenti trattati) PROGRAMMA DETTAGLIATO DEL CORSO (spiegazione degli argomenti trattati nel programma sintetico) Definizione della medicina, suoi linguaggi e suoi modelli Dalle medicine istintive alle medicine regolari., nelle antiche civiltà extraeuropee e nel mondo classico greco-romano Le medicine di trasmissione. La medicina monastica. La nascita delle Università. La medicina nel rinnovamento scientifico del Rinascimento. Dal secolo di Galileo alla medicina dell’età dei lumi. La nuova dimensione scientifica ottocentesca. La malattia mentale I percorsi vittoriosi e le perduranti incertezze della medicina del nostro secolo. Definizione della medicina. Dalle medicine istintive alle medicine regolari. Le basi della medicina nel mondo classico. Il corpo di conoscenze ippocratico-galeniche. Le medicine di trasmissione. La medicina del Medioevo europeo e le Università. I ricettari medioevali. I grandi problemi sanitari dal Medioevo all’ Età Moderna. I protagonisti dell’arte del curare. I luoghi della medicina e i luoghi della scienza. OBIETTIVI FORMATIVI DEL CORSO La finalità del corso è quella di sollecitare gli studenti ad una lettura critica degli eventi culturali e storici della medicina. Tale finalità verrà raggiunta fornendo spunti di riflessione su alcune tematiche fondamentali per diversi ambiti specialistici della medicina. TESTI DI RIFERIMENTO Il rinnovamento scientifico nell’Età Moderna. I capitoli del progresso della conoscenza del corpo umano. Le nuove conoscenze della anatomia e della fisiologia. I chirurghi del Cinquecento. Gli schieramenti di interpretazioni delle dottrine iatrochimiche e iatromeccaniche. L’ingrandimento ottico. Verso la demolizione della dottrina della generazione spontanea. La vaccinazione. Dai grandi sistemi medici ad una nuova concezione della malattia. La consapevolezza dei meccanismi sociali e ambientali nei fattori di salute e malattia. La patologia d’organo. Le vittoriose affermazioni delle scienze di base. La teoria cellulare e la patologia cellulare. La dimensione scientifica dell’Ottocento. La clinica, gli ospedali e i luoghi di cura. Le conoscenze della semeiotica. La teoria cellulare e la patologia cellulare. La scena chirurgica. Medicina e chirurgia di guerra. La neutralità dei feriti. La medicina sperimentale. L’individuazione degli agenti infettivi. Il colloquio tra la clinica e il laboratorio. La malattia mentale. Dagli asili per folli ai manicomi. I percorsi vittoriosi e le perduranti incertezze della medicina del nostro secolo. G. ARMOCIDA - B. ZANOBIO, Storia della medicina, Masson, Milano 2002 G. ARMOCIDA, Donne naturalmente, Franco Angeli, Milano 2011 G. ARMOCIDA, G.S. RIGO, Dove mi ammalavo, Mimesis, Milano 2013 MATERIALE DIDATTICO (es.: in elearning, slides, fotocopie, ecc…) 4° ANNO – II SEMESTRE CORSO INTEGRATO: FARMACOLOGIA CFU: 6 ORE: 40 DISCIPLINA: FARMACOLOGIA – DOCENTE PROF. MARCO COSENTINO S.S.D. DELL’INSEGNAMENTO: BIO/14 DISCIPLINA: CHEMIOTERAPIA – DOCENTE DOTT. MARCO FERRARI S.S.D. DELL’INSEGNAMENTO: BIO/14 DISCIPLINA: NEUROPSICO-FARMACOLOGIA - DOCENTE PROF. MARCO COSENTINO S.S.D. DELL’INSEGNAMENTO: BIO/14 DISCIPLINA: TOSSICOLOGIA - DOCENTE DOTT.SSA FRANCA MARINO S.S.D. DELL’INSEGNAMENTO: BIO/14 DOCENTE ORARIO RICEVIMENTO COSENTINO MARCO – FERRARI MARCO – MARINO FRANCA e-mail: [email protected]; [email protected] e-mail: [email protected] e-mail: [email protected] Tutti i giorni previo appuntamento scrivendo all’indirizzo e-mail del docente. Il corso riguarderà le applicazioni alla terapia dei principi della farmacologia generale attraverso la trattazione sistematica delle diverse categorie di farmaci classificate per gruppi terapeutici, con PROGRAMMA SINTETICO DEL riferimento al meccanismo d'azione e ai rapporti struttura-azione, e CORSO (elenco degli argomenti con particolare attenzione alle indicazioni terapeutiche, alle modalità trattati) di somministrazione e alla cinetica, alle interazioni con altri farmaci, alle controindicazioni e agli effetti collaterali nonché ai criteri per l'uso combinato di più farmaci. Farmacologia cardiovascolare Diuretici e altri farmaci attivi sul rene. Farmaci per il trattamento dell'ischemia del miocardio. Terapia farmacologia dell'ipertensione. Farmaci per l'insufficienza cardiaca. Farmaci antiaritmici. Farmaci per le dislipidemie. Anticoagulanti, trombolitici e antiaggreganti piastrinici. Neuropsicofarmacologia PROGRAMMA DETTAGLIATO DEL CORSO (spiegazione degli argomenti trattati nel programma sintetico) Ipnotici e sedativi. Ansiolitici. Antipsicotici e antimaniacali. Antidepressivi. Antiepilettici. Trattamento farmacologico delle cefalee e dell'emicrania. Farmaci per le patologie neurodegenerative. Farmaci analgesici. Generalità sulle sostanze d'abuso. Anestetici generali e locali. Modulazione farmacologica della neurotrasmissione somatica. Farmacologia endocrina Insulina, ipoglicemizzanti orali e trattamento farmacologico del diabete mellito. Farmacologia degli ormoni ipotalamo-ipofisari, tiroidei, paratiroidei, surrenalici, delle gonadi Farmacologia del sistema neurovegetativo e delle funzioni viscerali Antiacidi, antisecretori e antiulcera. Antiemetici, procinetici. Lassativi, purganti e antidiarroici. Broncodilatatori. Miorilassanti, tocolitici e uterotonici. Immunofarmacologia e farmacologia degli stati infiammatori Farmaci analgesici, antipiretici e antiinfiammatori non steroidei. Antiinfiammatori steroidei. Antistaminici e farmaci per il trattamento delle allergie. Farmaci antiasmatici. Chemioterapia OBIETTIVI FORMATIVI DEL CORSO Al termine del corso lo studente deve essere in grado di valutare e descrivere, in base alla conoscenza delle caratteristiche farmacodinamiche e farmacocinetiche, le proprietà generali di un farmaco e di prospettarne le possibili utilizzazioni terapeutiche tenendo conto della struttura, del meccanismo di azione, della cinetica nonché del rapporto tra effetti farmacologici ed effetti tossicologici. TESTI DI RIFERIMENTO Chemioterapici antimicrobici: antibiotici beta-lattamici, altri antibiotici attivi sulla parete batterica - aminoglicosidi, tetracicline, macrolidi, cloramfenicolo, altri antibiotici attivi sulla sintesi proteica - sulfamidici, trimethoprim, altri antimetaboliti - chinoloni, altri antibiotici attivi sul DNA/RNA batterico - antibiotici antimicobatterici - farmaci antivirali cenni sui farmaci antiprotozoari e antielmintici. Chemioterapici antiblastici: generalità sul trattamento farmacologico delle neoplasie - farmaci citotossici modificatori della risposta biologica - trattamento ormonale delle neoplasie. Rossi F, Cuomo V, Riccardi C Farmacologia – Principi di base e applicazioni terapeutiche, Edizioni Minerva Medica, Torino Rang HP, Dale MM, Ritter JM Farmacologia, Casa Editrice Ambrosiana, Milano Golan DE et al. Principi di Farmacologia – Le basi fisiopatologiche delle malattie, Casa Editrice Ambrosiana, Milano Katzung BG Farmacologia generale e clinica Piccin, Padova Howland MD, Mycek MJ Le basi della farmacologia, Zanichelli, Bologna Birkett DJ Elementi di farmacocinetica, Piccin, Padova Clementi F, Fumagalli G Farmacologia generale e molecolare UTET, Torino Pratt WB, Taylor P Farmacologia - Meccanismi d'azione dei farmaci Zanichelli, Bologna Hardman et al. Goodman and Gilman's The Pharmacological Basis of Therapeutics McGraw-Hill, New York Munson PL Principi di Farmacologia – Concetti generali e applicazioni cliniche Piccin, Padova Melmon and Morrelli's Clinical Pharmacology - Basic principles in therapeutics McGraw-Hill, New York Speight TM, Holford NHG Avery's Drug Treatment ADIS, Auckland Stahl SM Essential Psychopharmacology – Neuroscientific Basis and Practical Applications Cambridge University Press, Cambridge Crommelin DJA, Sindelar RD Biotecnologie farmaceutiche Zanichelli, Bologna Mottram DR Farmaci e sport, Casa Editrice Ambrosiana, Milano Julien RM Droghe e farmaci psicoattivi, Zanichelli, Bologna MATERIALE DIDATTICO (es.: in eNella didattica teorico-pratica è previsto l’uso di mezzi informatici. learning, slides, fotocopie, ecc…) CORSO INTEGRATO: PSICHIATRIA E PSICOLOGIA CFU: 5,25 ORE: 34 DISCIPLINA: PSICHIATRIA S.S.D. DELL’INSEGNAMENTO: MED/25 DOCENTE VENDER SIMONE e-mail: [email protected] ORARIO RICEVIMENTO Ricevimento previo appuntamento scrivendo all’indirizzo e-mail del docente. La storia della psichiatria; Concezioni magiche della malattia mentale; la teoria positivistica e l’Ospedale psichiatrico. Le pratiche psichiatriche; organizzazione attuale dei servizi Psicopatologia e nosografia. Psicosi e nevrosi Le sindromi psicoorganiche (delirium) PROGRAMMA SINTETICO DEL Schizofrenia e disturbo delirante CORSO (elenco degli argomenti Disturbi dell’affettività trattati) Psicosi puerperali Disturbi del controllo degli impulsi e di personalità L’ansia e le nevrosi Le reazioni e i disturbi dell’adattamento I disturbi della condotta alimentare Principi di terapia psichiatrica (trattamenti senza consenso) La riabilitazione psichiatrica e la risocializzazione Obiettivo principale è la conoscenza negli aspetti essenziali della psicopatologia, delle classificazioni delle malattie mentali, della loro fenomenologia clinica e delle pratiche principali per il trattamento con o senza consenso del paziente. In particolare sarà affrontato il trattamento sanitario obbligatorio (T.S.O.) che costituisce un momento molto delicato nella pratica sanitaria anche del medico di base. La storia della psichiatria e l’evoluzione delle terapie, compresa la chiusura recente degli ospedali psichiatrici in Italia introduce il corso (con riferimento anche alle concezioni magiche della follia che per OBIETTIVI E PROGRAMMA DEL secoli hanno costituito il punto di riferimento delle varie culture), CORSO (programma dettagliato) perché il senso dato ai comportamenti anomali e folli porta all’adozione di atteggiamenti ed iniziative d’intervento ad esso coerenti. La presentazione del rapporto normale/patologico e dei vari indirizzi psicopatologici (biologico, fenomenologico, psicodinamico, sociologico, antropologico), introduce allo studio delle malattie che sono state negli ultimi decenni oggetto di classificazioni non sempre fra loro omogenee. A questo riguardo sarà esposta in modo dettagliato la distinzione fra psicosi e nevrosi, distinzione che pur essendo ora poco utilizzata costituisce tuttavia un punto fondamentale di orientamento per il clinico nella sua pratica. La confusione mentale (delirium) e le malattie psicoorganiche, con riferimento all’alcoolismo, alle intossicazioni ed all’appetenza patologica, precederà la presentazione delle malattie mentali più importanti quali la schizofrenia ed il disturbo delirante, la depressione e la mania, i disturbi di personalità e quelli della condotta alimentare, le psicosi puerperali, l’ansia normale e patologica, le nevrosi. Infine saranno esposti i disturbi che insorgono in seguito a fatti traumatici. Tali disturbi saranno presentati nella loro presentazione clinica, sarà indicata l’evoluzione e le ipotesi etiopatogenetiche, nonché la frequenza nella popolazione generale. Infine saranno trattati i principi che stanno alla base delle terapie psichiatriche, i modi di richiesta d’intervento specialistico, i trattamenti senza consenso, la riabilitazione psichiatrica e le terapie psicofarmacologiche (antipsicotici di I e II generazione, gli antidepressivi, gli ansiolitici e gli stabilizzatori dell’umore). Sarà poi fatto un accenno alle diverse forme di psicoterapia. TESTI DI RIFERIMENTO Vender S. - Elementi di Psichiatria - La Goliardica Pavese, Pavia Katona C., Robertson M. - Psichiatria a colpo d’occhio - La Goliardica Pavese, Pavia MATERIALE DIDATTICO (es.: in eSlides learning, slides, fotocopie, ecc…) DISCIPLINA: PSICOLOGIA CLINICA S.S.D. DELL’INSEGNAMENTO: M-PSI/08 DOCENTE TROTTI EUGENIA e-mail: [email protected] ORARIO RICEVIMENTO Martedì e venerdì mattina su appuntamento previo appuntamento scrivendo all’indirizzo e-mail del docente. La Psicologia Clinica: definizione, storia e paradigmi. PROGRAMMA SINTETICO DEL La personalità normale e patologica: definizione, teorie e modelli. CORSO (elenco degli argomenti Reazioni di adattamento e disadattamento. trattati) Le competenze psicologiche del medico. La Psicologia Clinica: definizione, finalità, metodi. Storia e paradigmi della Psicologia Clinica. La personalità normale e patologica: definizione, teorie e modelli. La prospettiva Psicodinamica La prospettiva Comportamentale La prospettiva Cognitiva La prospettiva Umanistica PROGRAMMA DETTAGLIATO DEL La prospettiva Sistemica CORSO (spiegazione degli argomenti Reazioni di adattamento e disadattamento: trattati nel programma sintetico) stress, distress e trauma i disturbi dell’adattamento e i disturbi da stress posttraumatico la sindrome del burnout Le competenze psicologiche del medico: valutazione clinica, esame psichico e processo diagnostico colloquio clinico, relazione d’aiuto e counselling. OBIETTIVI FORMATIVI DEL CORSO Fornire ai futuri medici le nozioni basilari della psicologia clinica necessarie per gestire la relazione con i pazienti e un adeguato processo di diagnosi e cura nei diversi ambiti di intervento. TESTI DI RIFERIMENTO Mulino D. Psicologia Clinica per Medici. Centro Scientifico Editore, 2008 Rossi N. Psicologia Clinica per le Professioni Sanitarie. Il Mulino, 2004 MATERIALE DIDATTICO (es.: in eSlides delle lezioni learning, slides, fotocopie, ecc…) CORSO INTEGRATO: ANATOMIA PATOLOGICA CFU: 7 ORE: 50 DISCIPLINA: ANATOMIA E ISTOLOGIA PATOLOGICA S.S.D. DELL’INSEGNAMENTO: MED/08 DOCENTE SESSA FAUSTO E-MAIL: [email protected] ORARIO RICEVIMENTO Ricevimento previo appuntamento scrivendo all’indirizzo e-mail del docente. PROGRAMMA SINTETICO DEL Sistema cardiocircolatorio, apparato respiratorio, apparato digerente, CORSO (elenco degli argomenti apparato genitale maschile, apparato urinario e sistema endocrino trattati) SISTEMA CARDIOCIRCOLATORIO Arteriosclerosi: aterosclerosi, arteriolosclerosi, sclerosi di Mönckeberg. Vasculiti, con particolare riferimento a: arteriti infettive, panarterite nodosa, arterite gigantocellulare (arterite temporale), arterite di Takayasu, vasculiti da ipersensibilità, malattia di Bürger (Tromboangioite obliterante). Aneurismi: aterosclerotico, luetico, aneurisma dissecante e medionecrosi cistica. Flebotrombosi e tromboflebiti. Tumori benigni e maligni dei vasi. Quadri anatomo-patologici delle insufficienze cardiache acute e croniche. Cuore polmonare e sue cause. Cardiopatie ischemiche: infarto miocardico, miocardiopatia ischemica PROGRAMMA DETTAGLIATO DEL (miocardiosclerosi). Ipertensione sistemica e relativa cardiopatia. CORSO (spiegazione degli argomenti Cardiopatia reumatica. Pericarditi. Endocarditi: reumatica, di trattati nel programma sintetico) Liebman-Sachs ed infettive. Miocarditi. Cardiomiopatie. Miocardiopatie metaboliche e degenerative. Trapianto cardiaco, rigetto acuto e cronico. Cardiopatie congenite: in particolare i difetti settali, tetralogia di Fallot, pervietà del dotto di Botallo, coartazione dell’aorta. APPARATO RESPIRATORIO Disturbi di circolo: edema, embolia polmonare, emorragie, infarto. Sindrome da insufficienza respiratoria acuta dell'adulto e del neonato. Ipertensione polmonare primaria e secondaria. Atelettasia polmonare. Enfisema polmonare, bronchite cronica, bronchiettasie, asma bronchiale. Polmoniti e broncopolmoniti. Ascesso polmonare. Tubercolosi polmonare: complesso primario, TBC secondaria, TBC polmonare progressiva (terziaria). Pneumoconiosi (silicosi, berilliosi, asbestosi, antracosi). Pneumopatie da ipersensibilità (alveoliti estrinseche). Sindrome di Goodpasture, sclerodermia, artrite reumatoide, granulomatosi di Wegener. Sarcoidosi. Fibrosi idiopatica interstiziale diffusa. Polmoniti interstiziali.Tumori epiteliali del polmone: carcinoma broncogeno (carcinoma spinocellulare e carcinoma a piccole cellule), adenocarcinoma, tumori neuroendocrini bronchiali. Metastasi polmonari. Pleuriti e versamenti pleurici. Tumori della pleura, primari e secondari. APPARATO DIGERENTE Acalasia ed ernia iatale. Esofagiti. Diverticoli esofagei. Tumori esofagei e relative precancerosi. Gastriti acute e croniche con particolare riferimento alla gastrite da Helicobacter pylori. Gastropatie ipertrofiche. Erosioni ed ulcerazioni acute. Ulcera peptica gastrica e duodenale. Tumori dello stomaco: displasie epiteliali, adenomi, carcinoma (iniziale ed avanzato), tumori stromali (GIST). Linfomi gastrici (MALT). Malformazioni intestinali. Basi A. P. del malassorbimento: (Malattia celiaca e Malattia di Whipple). Malattie infiammatorie del piccolo intestino. Malattia di Crohn. Infarto intestinale ed enteropatia ischemica. Lesioni ostruttive. Tumori del duodeno e della regione ampollare. Patologia dell’appendice. Malattie linfoproliferative gastrointestinali. Tumori endocrini gastrointestinali. Tubercolosi intestinale. Enterocoliti infettive. Rettocolite ulcerosa. Malattia diverticolare del colon. Polipi (iperplastici, infiammatori, giovanili, Peutz-Jeghers). Adenomi e poliposi familiari del colon-retto. Tumori maligni del colon-retto e del canale anale. Megacolon. Peritoniti. Ittero e colestasi. Insufficienza epatica e cirrosi. Lesioni epatiche da farmaci. Epatopatia etilica. Epatiti granulomatose. Epatite virale acuta, epatite fulminante; necrosi subacuta. Epatiti croniche virali ed autoimmuni e loro evoluzione. NASH. Cirrosi epatica (alcolica, postepatitica, postnecrotica, emocromatosica, malattia di Wilson), cirrosi biliare primitiva e secondaria, cirrosi da deficit di alfa-1-antitripsina. Tumori: Iperplasia nodulare focale, adenoma epatocellulare, epatocarcinoma, epatoblastoma; angiosarcoma. Metastasi epatiche. Colelitiasi e colesterolosi della colecisti. Colecistiti e colangiti. Tumori della colecisti e delle vie biliari intra ed extraepatiche. Pancreatite acuta. Pancreatite cronica. Cisti e pseudociti pancreatiche. Tumori endocrini del pancreas. Carcinoma pancreatico APPARATO GENITALE MASCHILE Tumori germinali del testicolo, orchiti, criptorchidismo. Iperplasia prostatica, carcinoma della prostata. Balanopostiti e carcinoma del pene APPARATO URINARIO Manifestazioni extrarenali dell’uremia. Cisti renali (rene policistico, displasia cistica, malattia cistica midollare, cisti semplici). Glomerulonefriti (GN): patogenesi, morfologia, evoluzione; sindrome nefritica e sue cause. GN poststreptococcica. GN rapidamente progressiva. Sindrome nefrosica e sue cause: GN membranosa; GN a lesioni minime; glomerulosclerosi focale; GN membranoproliferativa;GN focale; GN cronica. GN in corso di malattie sistemiche. Rene grinzo . Cause e quadri della necrosi tubulare acuta. Pielonefriti acute e croniche; nefriti interstiziali. Tubercolosi renale. Patogenesi e basi A.P. dell’ipertensione renale (nefrosclerosi benigna, nefrosclerosi maligna, stenosi dell’arteria renale). Tumori del rene. Cistiti acute e croniche. Tumori della vescica. SISTEMA ENDOCRINO Patologia dell’ipotalamo e della neuroipofisi. Ipo- e iperpituitarismi, tumori dell’ipofisi. Tiroiditi. Iperplasia tiroidea (malattia di Graves), gozzo endemico, sporadico e multinodulare, tumori della tiroide. Diabete mellito. Iperparatiroidismi. Ipoparatiroidismo. Tumori delle paratiroidi. Ipo- e ipersurrenalismi, tumori del surrene. OBIETTIVI FORMATIVI DEL CORSO Lo studente deve possedere le basi morfologiche, molecolari e classificative delle neoplasie dell'apparato digerente, fegato, pancreas, apparato urogenitale e sistema endocrino. Conoscere le principali malattie autoimmunitarie e degenerative. Utilizzare le conoscenze morfologiche acquisite ai fini terapeutici TESTI DI RIFERIMENTO Mariuzzi GM – Anatomia Patologica – correlazioni anatomocliniche. PICCIN 2007 Rubin E – Patologia – Fondamenti clinicopatologici in medicina. CEA 2006 Kumar, Cotran, Robbins - Anatomia Patologica - EMSI, 2005 Robbins Basi patologiche delle malattie 8^ ed Italiana, Piccin, 2011 MATERIALE DIDATTICO (es.: in eReviews learning, slides, fotocopie, ecc…) CORSO INTEGRATO: MEDICINA DI LABORATORIO CFU: 5,25 ORE: 50 DISCIPLINA: ANALISI BIOCHIMICHE-CLINICHE S.S.D. DELL’INSEGNAMENTO: BIO/12 DOCENTE PALLOTTI FRANCESCO e-mail: [email protected] ORARIO RICEVIMENTO Ricevimento previo appuntamento scrivendo all’indirizzo e-mail del docente. PROGRAMMA SINTETICO DEL Le basi dell’approccio laboratoristico a fini diagnostici CORSO (elenco degli argomenti trattati) PROGRAMMA DETTAGLIATO DEL CORSO (spiegazione degli argomenti trattati nel programma sintetico) Parte Generale: Interpretazione e appropriatezza in medicina di laboratorio: la richiesta degli esami di laboratorio. Variabilità biologica e interpretazione degli esami di laboratorio. Criteri interpretativi per l’utilizzo ottimale degli esami di laboratorio. Fase pre-analitica. Parte Speciale: Diagnostica del diabete mellito. Il laboratorio nella valutazione del rischio cardiovascolare. Diagnostica di laboratorio delle epatopatie. Valutazione biochimica delle malattie pancreatiche acute e croniche. Studio biochimico della funzione renale. Marcatori biochimici di neoplasia. I marcatori biochimici nella diagnosi e nella sorveglianza delle patologie cardiache. Gli indicatori biochimici di rimodellamento osseo. Biochimica clinica delle proteine plasmatiche. Biochimica clinica delle alterazioni del metabolismo del ferro. OBIETTIVI FORMATIVI DEL CORSO Fornire allo studente le basi per un razionale utilizzo della diagnostica di laboratorio al fine di ottimizzare il percorso diagnostico-terapeutico. TESTI DI RIFERIMENTO INTERPRETAZIONE DEGLI ESAMI DI LABORATORIO. A cura di M.Panteghini. PICCIN Ed, 2008 MEDICINA DI LABORATORIO. M.Laposata. PICCIN ed. 2012. MATERIALE DIDATTICO (es.: in ePdf di review selezionate learning, slides, fotocopie, ecc…) DISCIPLINA: MICROBIOLOGIA CLINICA S.S.D. DELL’INSEGNAMENTO: MED/07 DOCENTE BAJ ANDREINA e-mail: [email protected] ORARIO RICEVIMENTO Ricevimento previo appuntamento scrivendo all’indirizzo e-mail del docente. PROGRAMMA SINTETICO DEL CORSO (elenco degli argomenti trattati) PROGRAMMA DETTAGLIATO DEL CORSO (spiegazione degli argomenti trattati nel programma sintetico) OBIETTIVI FORMATIVI DEL CORSO TESTI DI RIFERIMENTO Metodiche di laboratorio per la ricerca diretta di batteri e virus Metodiche per valutare la risposta immune contro batteri e virus Prescrizione di test diagnostici idonei alla diagnosi differenziale e interpretazione dei risultati Impiego dei test di microbiologia diagnostica per la prescrizione della terapia eziologica Patologie infettive delle vie respiratorie Patologie infettive del sistema nervoso centrale Patologie infettive intravasali e cardiache Test diagnostici diretti e indiretti Metodiche per l`isolamento e l`identificazione dei patogeni batterici Metodiche per la ricerca e l`identificazione dei patogeni virali Virologia molecolare Metodiche per la valutazione in vitro della sensibilita` ai farmaci antimicrobici Metodiche per la valutazione della risposta anticorpale verso microorganismi patogeni Patologie infettive delle vie respiratorie; rinite, rinosinusite, sinusite, otite, influenza, faringite e tonsillo-faringite, laringite, bronchite, polmonite, malattia del legionario, tubercolosi Meninigite batterica e virale, encefaliti virali, encefaliti da arbovirus, poliomielite Batteriemia, sepsi, shock settico Endocardite infettiva; miocardite, pericardite Acquisire le metodologie dei test diagnostici per le malattie infettive, i criteri che guidano la scelta di questi test e l`interpretazione dei risultati. Il corso si basa sulle conoscenze precedentemente acquisite dallo studente nel secondo anno della Facoltà medica (corso di Microbiologia Medica) Cevenini- Microbiologia clinica (2° Edizione) Ed PICCN 2010 Jawetz Melnick Adelberg- Microbiologia medica (25° Edizione) Ed PICCIN 2011 MATERIALE DIDATTICO (es.: in eSlides, articoli scientifici learning, slides, fotocopie, ecc…) CORSO INTEGRATO: ODONTOIATRIA E DERMATOLOGIA CFU: 5,25 ORE: 36 DISCIPLINA: ODONTOSTOMATOLOGIA S.S.D. DELL’INSEGNAMENTO: MED/28 DOCENTE TAGLIABUE ANGELO e-mail: [email protected] ORARIO RICEVIMENTO Ricevimento previo appuntamento scrivendo all’indirizzo e-mail del docente. PROGRAMMA SINTETICO DEL Patologia Dento-Parodontale, Patologia Orale Avanzata, Dermatiti, CORSO (elenco degli argomenti Neoplasie cutanee frequenti trattati) PROGRAMMA DETTAGLIATO DEL Embriologia, Anatomia, Istologia Cute e Mucosa Orale, Carie CORSO (spiegazione degli argomenti Dentaria, Malattia Parodontale, Carcinoma Orale, Igiene Orale, trattati nel programma sintetico) Lesioni Ossa Mascellari, Lesioni Mucosa Orale OBIETTIVI FORMATIVI DEL CORSO Indicazioni di odontoiatria e dermatologia generale TESTI DI RIFERIMENTO NESSUNO MATERIALE DIDATTICO (es.: in eSlides learning, slides, fotocopie, ecc…) DISCIPLINA: DERMATOLOGIA S.S.D. DELL’INSEGNAMENTO: MED/35-MED/28 DOCENTE ZERBINATI NICOLA e-mail: [email protected] ORARIO RICEVIMENTO Mercoledi 10:00 -12:00 previo appuntamento scrivendo all’indirizzo e-mail del docente. Anatomia e fisiologia della cute, malattie virali micotiche e batteriche, PROGRAMMA SINTETICO DEL malattie bollose, dermatosi allergiche, malattie infiammatorie, CORSO (elenco degli argomenti malattie sessualmente trasmesse, neoplasie cutanee benigne e trattati) maligne Anatomia e fisiologia della pelle. Lesioni cutanee e mucose elementari, primarie e secondarie. Esame obiettivo dermatologico clinico e strumentale Malattie virali fungine e batteriche. Clinica, diagnosi e terapia PROGRAMMA DETTAGLIATO DEL delle dermatosi infettive Riconoscere le manifestazioni CORSO (spiegazione degli argomenti cliniche delle principali malattie cutanee da batteri, virus, trattati nel programma sintetico) miceti e parassiti di cute ed annessi (erisipela, impetigine, herpes simplex, herpes zoster, verruche, mollusco contagioso, tinea capitis, tinea corporis, onicomicosi, candidosi, pitiriasi versicolore, scabbia, pediculosi) e conoscere gli esami strumentali diagnstici. Malattie Autoimmuni e Bollose . Clinica, diagnosi e terapia delle connettiviti e delle dermatosi bollose Riconoscere i quadri cutanei delle connettiviti (lupus eritematoso, dermatomiosite, morfea, sclerodermia) Riconoscere il quadro clinico ed indicare le cause più frequenti di malattie bollose autoimmuni (pemfigo, pemfigoide bolloso, dermatite erpetiforme. Dermatosi Allergiche Clinica, diagnosi e terapia delle malattie dermatologiche su base allergica ( dermatite atopica, DIC DAC). Valutazione e inquadramento dei sintomi delle sindromi con orticaria-angioedema, interpretarne la patogenesi e ricercarne le cause. Dermatosi infiammatorie . Clinica, diagnosi e terapia delle più comuni dermatosi infiammatorie e del differenziamento epidermico :acne, rosacea, dermatite seborroica, alopecie, lichen planus e psoriasi Malattie sessualmente trasmesse. Clinica, diagnosi e terapia delle principali malattie sessualmente trasmesse : gonorrea, sifilide, uretriti e balanopostiti non gonococciche Neoplasie cutanee benigne e maligne. Clinica, diagnosi e terapia delle principali neoplasie epiteliali, annessiali e melanocitarie : Cheratosi attiniche, cheratoacantoma, carcinoma basocellulare , carcinoma spinocellulare , nevi e melanoma OBIETTIVI FORMATIVI DEL CORSO Le lezioni copriranno i principali argomenti riguardanti le patologie cutanee e veneree per consentire agli studenti di orientarsi verso la corretta diagnosi e terapia durante la loro futura attività clinica. TESTI DI RIFERIMENTO Manuale di dermatologia medica e chirurgica. Cainelli, Giannetti, Rebora MATERIALE DIDATTICO (es.: in eFile in PDF delle lezioni tenute durante il corso. learning, slides, fotocopie, ecc…) PROGRAMMI INSEGNAMENTI 5° ANNO – I SEMESTRE CORSO INTEGRATO : ANATOMIA PATOLOGICA CFU: 8,75 ORE: 52 DISCIPLINA: ANATOMIA E ISTOLOGIA PATOLOGICA S.S.D. DELL’INSEGNAMENTO: MED/08 DOCENTE ORARIO RICEVIMENTO SESSA FAUSTO e-mail: [email protected] Ricevimento previo appuntamento scrivendo all’indirizzo e-mail del docente. PROGRAMMA SINTETICO DEL Patologia dei sistemi nervoso, emolinfopoietico, del distretto cervicoCORSO (elenco degli argomenti facciale, dell'apparato genitale femminile e della mammella. trattati) Patologia cutanea. Tumori dei tessuti molli PROGRAMMA DETTAGLIATO DEL SISTEMA IMMUNITARIO CORSO (spiegazione degli argomenti trattati nel programma sintetico) Malattie a patogenesi autoimmunitaria (LES, sclerosi sistemica, artrite reumatoide, sindrome di Sjogren, miopatie infiammatorie). Sindromi da immunodeficienza: congenite ed acquisite. Amiloidosi. Rigetto dei trapianti, GVHD. SISTEMA EMOLINFOPOIETIC Quadri A.P. delle malattie mieloprolifrative. Mielodiplasie. Quadri A.P. delle leucemie linfatiche e mieloidi acute e croniche. Linfoma di Hodgkin. Linfomi non-Hodgkin. Plasmocitoma midollare ed extraosseo e gammopatie monoclonali. Linfoadeniti infettive. Linfoadenopatie. Basi A.P. delle splenomegalie (infiammatorie, neoplastiche, da accumulo, vascolari). Tumori del timo PATOLOGIA DEL CAPO E DEL COLLO Patologia malformativa. Malattie del cavo orale, del naso e dei seni paranasali, delle ghiandole salivari, della faringe e della laringe. Tumori delle ghiandole salivari. Tumori della laringe, della faringe e delle cavità nasali. APPARATO GENITALE FEMMINILE E MAMMELLA Patologia infiammatoria cervicale. HPV e precancerosi della cervice uterina. Carcinoma cervico-uterino. Iperplasie endometriali. Tumori benigni dell'utero. Tumori maligni del corpo uterino e tumori miometriali . Endometriti, endometriosi e adenomiosi. Salpingiti. Distrofie vulvari, lesioni preneoplastiche e tumori della vulva. Tumori ovarici: epiteliali, stromali, germinali, metastatici. Malattia trofoblastica gestazionale. Mastiti e steatonecrosi. Malattia fibrocistica. Tumori benigni della mammella: fibroadenoma, tumore filloide, papilloma intraduttale e papillomatosi, adenoma del capezzolo. Carcinoma della mammella: lesioni in situ e invasive, classificazione, fattori e marcatori prognostici e predittivi. Patologia della mammella maschile. SISTEMA NERVOSO Malformazioni cerebrali e midollari. Lesioni traumatiche del SNC. Edema ed ipertensione cerebrale. Idrocefalia. Malattie cerebrovascolari. Encefaliti, batteriche e ascesso cerebrale. Malattie da prioni. Malattie demielinizzanti. Malattie degenerative (M. di Parkinson, M. di Alzheimer). Meningiti. Neurosifilide. Patologia delle arterie cerebrali e dei seni della dura madre. Tumori: Gliomi, meningiomi. retinoblastoma, medulloblastoma, schwannomi. neurofibromi. Linfomi e metastasi . SISTEMA MUSCOLARE SCHELETRICO Distrofie muscolari: malattia di Duchenne. Miastenia Gravis. Miosite ossificante. TUMORI DEI TESSUTI MOLLI (CONCETTI BASILARI) Fibroma aponeurotico giovanile, fascite nodulare, fibromatosi. Fibrosarcoma, istiocitoma fibroso benigno e maligno. Lipoma, lipoblastomatosi, liposarcoma. Leiomioma e leiomiosarcoma. Tumori del tessuto muscolare striato: rabdomioma, rabdomiosarcoma. Emangioma; emangioma intramuscolare; angiomatosi; emangiopericitoma; glomangioma; granuloma piogenico; emangiosarcoma; sarcoma di Kaposi. Sarcoma alveolare. Sarcoma sinoviale. Tumore a cellule granulose. Sarcomi a cellule chiare dei tendini e delle aponeurosi. Sarcoma epiteliode. Mixomi. Tumore desmoplastico a piccole cellule. APPARATO TEGUMENTARIO Tumori epiteliali benigni (cheratosi seborreica, cisti epidermiche, cheratoacantoma, tumori degli annessi cutanei) e maligni ( basalioma, carcinoma spinocellulare). Istiocitoma fibroso benigno, dermatofibrosarcoma protuberans; emangioma e sarcoma di Kaposi. Nevi e melanomi. APPARATO OSTEO- ARTICOLARE Osteoporosi, osteomalacia, malattia di Paget. Osteomieliti. Displasia fibrosa. Cisti ossee. Tumori osteogenetici: osteoma, osteoma osteoide, osteosarcoma. Tumori condrogenetici: condroma, condroblastoma, condrosarcoma. Sarcoma di Ewing/tumori neuroectodermici primitivi (PNET), tumori a cellule giganti, tumore giganto-cellulare delle guaine tendinee e tenosinovite villonodulare. Metastasi ossee. Artriti. Osteoartrosi. OBIETTIVI FORMATIVI DEL CORSO TESTI DI RIFERIMENTO Lo studente deve possedere le basi morfologiche, molecolari e classificative delle principali patologie del SNC, della mammella, della cute,del sistema ematopoietico, dei tessuti molli. Conoscere le principali malattie degenerative del SNC. Utilizzare le conoscenze morfologiche acquisite ai fini diagnostici e terapeutici. Essere in grado di trasferire le conoscenze molecolari in ambito clinico. Mariuzzi GM – Anatomia Patologica – correlazioni anatomocliniche. PICCIN 2007 Rubin E – Patologia – Fondamenti clinicopatologici in medicina. CEA 2006 Kumar, Cotran, Robbins - Anatomia Patologica - EMSI, 2005 Robbins Basi patologiche delle malattie 8^ ed Italiana, Piccin, 2011 MATERIALE DIDATTICO (es.: in eReviews learning, slides, fotocopie, ecc…) DISCIPLINA: CITOPATOLOGIA S.S.D. DELL’INSEGNAMENTO: MED/08 DOCENTE RIVA CRISTINA e-mail: [email protected] ORARIO RICEVIMENTO Ricevimento previo appuntamento scrivendo all’indirizzo e-mail del docente. PROGRAMMA SINTETICO DEL Tecniche e metodologie. CORSO (elenco degli argomenti Citologia esfoliativa e agoaspirativa. trattati) Screening Tecniche di prelievo, metodi e criteri diagnostici Citologia esfoliativa urinaria, cervicovaginale e bronchiale. PROGRAMMA DETTAGLIATO DEL Versamenti CORSO (spiegazione degli argomenti Citologia agoaspirativa: applicazioni in patologia mammaria, trattati nel programma sintetico) tiroidea, salivare e degli organi profondi (mediastino, cavità addominale e retroperitoneo) Screening cervicovaginale e complementi OBIETTIVI FORMATIVI DEL CORSO TESTI DI RIFERIMENTO Inquadramento dei metodi e ruolo della citopatologia nel percorso diagnostico Robbins, Basi Patologiche delle Malattie, 8^Ed. Italiana Piccin. MATERIALE DIDATTICO (es.: in eSlides e ulteriori complementi a richiesta learning, slides, fotocopie, ecc…) CORSO INTEGRATO: NEUROLOGIA E NEUROCHIRURGIA CFU: 5,25 ORE: 48 DISCIPLINA: NEUROLOGIA S.S.D. DELL’INSEGNAMENTO: MED/26 DOCENTE BONO GIORGIO GIAVANNI e-mail: [email protected] ORARIO RICEVIMENTO Venerdì mattina 11-12 Ospedale di Circolo Amb Neurologia previo appuntamento scrivendo all’indirizzo e-mail del docente. PROGRAMMA SINTETICO DEL Epidemiologia e connotati clinici generali delle malattie neurologiche CORSO (elenco degli argomenti di più rilevante impatto epidemiologico e sociale trattati) PROGRAMMA DETTAGLIATO DEL CORSO (spiegazione degli argomenti trattati nel programma sintetico) OBIETTIVI FORMATIVI DEL CORSO Conoscenze di base per il riconoscimento delle principali sindromi neurologiche. Le malattie del SNC e SNP per categorie principali e relazione la loro importanza e rilievo epidemiologico nella pratica medica generale.: approfondimenti su fisiopatologia finalizzati alla prospettiva di cura; significato delle linee guida e algoritmi indispensabili per le patologie tempo-dipendenti edi elezioni TESTI DI RIFERIMENTO Grandi sindromi neurologiche: elementi di fisiopatologia e semeiotica clinica Disturbi di coscienza e della vigilanza Epilessia e disturbi del sonno Patologia dei nervi periferici Patologia muscolare Malattie demielinizzanti del SN centrale e periferico Patologia vascolare ischemica Demenze primarie e secondarie Disordini del movimento Malattie dei motoneuroni Cefalee e Nevralgie del capo e della faccia Elementi di neuropsicologia clinica (disturbi linguaggio e funzioni simboliche) Compendio di Neurologia. GL Lenzi, V Di Piero, A Padovani. Ed. Piccin , 2013 Neurologia J. Cambier, M. Masson, H. Dehen. XII Edizione, Masson, 2013 Neurologia F. Monaco - Centro Scientifico Editore MATERIALE DIDATTICO (es.: in elearning, slides, fotocopie, ecc…) DISCIPLINA: NEUROCHIRURGIA S.S.D. DELL’INSEGNAMENTO: MED/27 DOCENTE TOMEI GIUSTINO e-mail: [email protected] ORARIO RICEVIMENTO Ricevimento previo appuntamento scrivendo all’indirizzo e-mail del docente. Anatomia del sistema nervoso centrale, sindrome ipertensione endocranica, tumori del sistema nervoso centrale, traumi cranici, PROGRAMMA SINTETICO DEL emorragia subaracnoidea, aneurismi e malformazioni arterovenose, CORSO (elenco degli argomenti idrocefalo, traumatologia della colonna vertebrale, tumori della trattati) colonna, patologia degenerativa della colonna, malformazioni del sistema nervoso centrale. Nel corso vengono trattati gli aspetti fisiopatologici delle varie patologie prese in esame con particolare riferimento ai meccanismi di compenso e alle problematiche legate allo sviluppo di una sindrome di ipertensione endocranica acuta o cronica. Le problematiche di diagnostica differenziale, in relazione soprattutto a PROGRAMMA DETTAGLIATO DEL patologie non neurologiche, hanno particolare rilievo. Nella diagnosi CORSO (spiegazione degli argomenti delle varie patologie è posto inoltre particolare attenzione alla trattati nel programma sintetico) relazione con l’anatomia del sistema nervoso centrale. Ogni patologia è poi discussa per quanto riguarda la diagnostica strumentale (TAC NMR angiografia cerebrale). Vengono poi trattati aspetti di terapia chirurgica secondo le tecniche attuali più accreditate. OBIETTIVI FORMATIVI DEL CORSO Fornire elementi atti a permettere ad un medico non specialista di porre il sospetto diagnostico di una patologia di competenza neurochirurgica con particolare riguardo a due aspetti: la capacità di inquadrare la patologia correttamente per quanto riguarda soprattutto gli aspetti dell’urgenza e la diagnostica differenziale TESTI DI RIFERIMENTO R. Dionigi. Chirurgia Le slides delle singole lezioni sono a disposizione degli studenti al MATERIALE DIDATTICO (es.: in e- termine di ogni lezione insieme ad una raccolta di articoli, capitoli di learning, slides, fotocopie, ecc…) libri, monografie che trattano dell’argomento discusso durante la lezione CORSO INTEGRATO: RADIOLOGIA CFU: 6,5 ORE: 56 DISCIPLINA: RADIOLOGIA S.S.D. DELL’INSEGNAMENTO: MED/36 DOCENTE ORARIO RICEVIMENTO PROGRAMMA SINTETICO DEL CORSO (elenco degli argomenti trattati) PROGRAMMA DETTAGLIATO DEL CORSO (spiegazione degli argomenti trattati nel programma sintetico) OBIETTIVI FORMATIVI DEL CORSO FUGAZZOLA CARLO e-mail: [email protected] TESTI DI RIFERIMENTO MATERIALE DIDATTICO (es.: in elearning, slides, fotocopie, ecc…) DISCIPLINA: RADIOTERAPIA S.S.D. DELL’INSEGNAMENTO: MED/37 DOCENTE FUGAZZOLA CARLO e-mail: [email protected] ORARIO RICEVIMENTO Ricevimento previo appuntamento scrivendo all’indirizzo e-mail del docente. PROGRAMMA SINTETICO DEL CORSO (elenco degli argomenti trattati) I raggi X e le immagini radiologiche. Radiologia Digitale. La Tomografia Computerizzata L’Ecografia La Risonanza Magnetica Le Immagini radioisotopiche APPARATO RESPIRATORIO Anatomia polmonare Esame radiologico standard del torace (cenni) Altre metodiche di Imaging (cenni) Semeiotica radiologica generale delle malattie polmonari e pleuriche Malformazioni polmonari Processi infiammatori acuti Tubercolosi polmonare Micosi Sindromi ostruttive delle vie aeree inferiori Malattia bronchiectasica Pneumoconiosi Embolia ed infarto polmonare Edema polmonare Sarcoidosi Tumori polmonari (carcinoma broncogeno; adenoma bronchiale; metastasi) OBBIETTIVI E PROGRAMMA DEL Linfomi e leucemie CORSO (programma dettagliato) Versamenti pleurici Pneumotorace Tumori della pleura Radiologia polmonare nei reparti di terapia intensiva MEDIASTINO Nozioni di anatomia Metodiche di Imaging (cenni) Masse mediastiniche CUORE Nozioni di anatomia Esame radiologico standard (cenni) Altre metodiche di Imaging (cenni) Ingrandimento delle camere cardiache Valvulopatie acquisite Miocardiopatie Cardiopatia ischemica Pericarditi ARTERIE Nozioni di anatomia Metodiche di Imaging Aneurismi e dissezioni aortiche Arteriopatie degenerative Radiologia Interventistica (cenni) TUBO DIGERENTE Nozioni di anatomia Metodiche di Imaging (generalità) Esofago: discinesie e distonie; sclerodermia; diverticoli; ernie iatali; esofagiti; tumori benigni; carcinoma esofageo Stomaco: gastriti; ulcera gastrica; tumori benigni; carcinoma gastrico Duodeno: ulcera duodenale; tumori Tenue: metodiche di Imaging (cenni); sindromi di malassorbimento; malattie infiammatorie; ileo meccanico ed ileo paralitico; tumori Crasso: metodiche di Imaging (cenni); Colon irritabile; diverticoli e malattia diverticolare; colite ulcerosa; malattia di Crohn; polipi rettocolici; tumori benigni; carcinoma del crasso; linfoma FEGATO Nozioni di anatomia Metodiche di Imaging (cenni) Lesioni focali: epatocarcinoma, metastasi; angioma; iperplasia focale nodulare; adenoma; cisti e cisti da echinococco; ascesso Lesioni diffuse steatosi; cirrosi Ipertensione portale Radiologia interventistica (cenni) COLECISTI E VIE BILIARI Nozioni di anatomia Metodiche di Imaging (cenni) Calcolosi biliare Colecistiti; colecistosi iperplasiche Tumori della colecisti e delle vie biliari Ittero Radiologia interventistica (cenni) PANCREAS Nozioni di anatomia Metodiche di Imaging (cenni) Pancreatite acuta Pancreatite cronica Tumori del pancreas esocrino Tumori del pancreas endocrino APPARATO URINARIO Nozioni di anatomia Metodiche di Imaging (cenni) Displasie renali cistiche Calcolosi urinaria Tumori del rene Tumori della pelvi e dell’uretere Tumori della vescica GHIANDOLE ENDOCRINE Tiroide: metodiche di Imaging Iper e ipo-tiroidismo; lesioni diffuse; lesioni focali Paratiroidi: metodiche di Imaging (cenni) Surreni: metodiche di Imaging (cenni) SISTEMA NERVOSO Nozioni di anatomia del cranio e dell’encefalo Metodiche di Imaging (cenni) Traumi cranio-encefalici (cenni) Patologia cerebro-vascolare (cenni) Tumori endocranici (cenni) APPARATO MUSCOLO-SCHELETRO Nozioni di anatomia dello scheletro e delle articolazioni Patologia traumatica dello scheletro (cenni) Patologia non traumatica della scheletro (cenni) Patologia delle articolazioni (cenni) PRINCIPI DI RADIOPROTEZIONE Effetti deterministici ed effetti stocastici Obiettivi della radioprotezione La radioprotezione in ambito sanitario Giustificazione ed ottimizzazione Radioprotezione del paziente Il consenso informato Radioprotezione degli operatori sanitari e della popolazione Norme di radioprotezione Radiazioni non ionizzanti ed energie non radiative TESTI DI RIFERIMENTO “Diagnostica per immagini e radioterapia. Cittadini G., ECIG, Genova 2008 MATERIALE DIDATTICO (es.: in eDiapositive learning, slides, fotocopie, ecc…) CORSO INTEGRATO: MEDICINA E SANITÀ PUBBLICA 1 CFU: 5,25 ORE: 78 DISCIPLINA: IGIENE S.S.D. DELL’INSEGNAMENTO: MED/42 DOCENTE SOMA RENATO E-MAIL: [email protected] ORARIO RICEVIMENTO Ricevimento previo appuntamento scrivendo all’indirizzo e-mail del docente. PROGRAMMA SINTETICO DEL CORSO (elenco degli argomenti trattati) PROGRAMMA DETTAGLIATO DEL CORSO (spiegazione degli argomenti trattati nel programma sintetico) lettura storica concetti di salute e di malattia organizzazione sanitaria epidemiologia e prevenzione, vaccinazioni igiene degli alimenti e della nutrizione ambiente e salute economia sanitaria, qualità e accreditamento questioni emergenti Evoluzione dei sistemi sanitari e della loro organizzazione: le collettività ed i riferimenti di politica sanitaria; OMS; Progettazione del processo di salute fisica,mentale e sociale; evoluzione del sistema sanitario in Italia; Piano sanitario nazionale e regionale; Organizzazione della prevenzione nel sistema sanitario funzioni e competenze. OBIETTIVI FORMATIVI DEL CORSO Economia sanitaria: Il finanziamento dei sistemi sanitari; I DRG. Promozione della salute, prevenzione: Prevenzione primaria e secondaria; Criteri di programmazione degli interventi di prevenzione; Educazione sanitaria. Epidemiologia e profilassi delle malattie infettive: il sistema di sorveglianza; i comportamenti per prevenire le malattie, le vaccinazioni, le infezioni ospedaliere. Ambiente e salute: controllo e difesa dell’ambiente; qualità degli ambienti confinati; le risorse naturali (acqua, aria, suolo) le radiazioni; l’ambrosia. Igiene degli alimenti e della nutrizione: gli stili di vita; le malattie metaboliche e neurodegenerative. Qualità ed accreditamento delle strutture sanitarie: normative nazionali e regionali, Joint Commission International. Questioni emergenti in sanità. Il corso intende approfondire aspetti della cultura medica orientati alla prevenzione, alla difesa dalle malattie, all’organizzazione sanitaria. TESTI DI RIFERIMENTO G. ARMOCIDA, G. RULLI, R. SOMA, Medicina delle comunità, Masson, Milano 2002; C. MELONI, G. PELISSERO, Igiene, edizioni C.E.A., Milano MATERIALE DIDATTICO (es.: in eSlides learning, slides, fotocopie, ecc…) DISCIPLINA: EPIDEMIOLOGIA S.S.D. DELL’INSEGNAMENTO: SPS/10 DOCENTE FERRARIO MARCO M. E-MAIL: [email protected] ORARIO RICEVIMENTO Giovedì pomeriggio previo appuntamento scrivendo all’indirizzo email del docente. Principi di causalità e la necessità di studi osservazionali. I principali PROGRAMMA SINTETICO DEL tipi di studi epidemiologico. Misure assolute e misure relative. CORSO (elenco degli argomenti Validità degli studi epidemiologici: bias e confounding. Principi di trattati) analisi statistica di dati da studi epidemiologici PROGRAMMA DETTAGLIATO DEL CORSO (spiegazione degli argomenti trattati nel programma sintetico) Clinical Trial vs studi Osservazionali, Criteri di causalità, Overview sui principali tipi di studi epidemiologico. Le principali fonti informative di dati sanitari. Registri di patologia. Misure assolute e misure relative in epidemiologia: prevalenza, tassi, rischio, odds; rapporti e differenza tra prevalenza, tassi, rischio, odds. Studi trasversali, Studi geografici e dei trend temporali. Studi coorte fissa e dinamica. Studi caso-controllo e caso-coorte OBIETTIVI FORMATIVI DEL CORSO Validità degli studi: principali bias in epidemiologia ed esempi; confounding e metodi per evidenziarlo e di controllo. Metodi di standardizzazione diretta ed indiretta dei tassi. Ricerca bibliografica, revisione sistematica, principi di metanalisi. Analisi statistica di dati da studi epidemiologici: stimatori, intervalli di confidenza, test eterogeneità e dei trend, test chi-quadrato di Mantel-Haenszel. Cenni di modelli di regressione di poisson e di sopravvivenza. Fornire allo studente i criteri di causazione in medicina, i principali tipi di studio epidemiologico e la valida degli stessi, le misure adottare ed i principi di analisi statistica pertinenti alle misure TESTI DI RIFERIMENTO DG Kleinbaun, LL Kupper and H Morgenstern. Epidemiologic Research. Van Nostrand Reinhold Co. NY, 1982 KJ Rothman, S Greenland. Modern Epidemiology. Lippincott Williams & Wilkins. Philadelphia, 1998 MATERIALE DIDATTICO (es.: in eAppunti delle lezioni su Piattaforma e-learning. learning, slides, fotocopie, ecc…) DISCIPLINA: MEDICINA DI COMUNITÀ S.S.D. DELL’INSEGNAMENTO: M-PSI/06 DOCENTE ARMOCIDA GIUSEPPE E-MAIL: [email protected] ORARIO RICEVIMENTO Ricevimento previo appuntamento scrivendo all’indirizzo e-mail del docente. PROGRAMMA SINTETICO DEL CORSO (elenco degli argomenti trattati) PROGRAMMA DETTAGLIATO DEL CORSO (spiegazione degli argomenti trattati nel programma sintetico) OBIETTIVI FORMATIVI DEL CORSO Politica sanitaria Prevenzione. Ambienti domestici e lnquinamento Igiene dell’ambiente e salute pubblica Comunità e pianificazione territoriale. L’Evidence Based Prevention. Le “certezze” in medicina Le collettività ed i riferimenti di politica sanitaria Bisogni e obiettivi della prevenzione. La valutazione degli interventi Gli ambienti domestici e l’inquinamento indoor Questioni di igiene dell’ambiente e salute pubblica Comunità e pianificazione territoriale. Questionari attuali (elettromagnetismo, infestanti urbani <ambrosia, zanzare>, allergie, intossicazioni di CO, gas radon) Interventi utili ed inutili. L’Evidence Based Prevention. Aggiornamenti sulla prevenzione delle malattie infettive (il nuovo protocollo regionale; le malattie da importazione) Le “certezze” in medicina – Il ruolo del medico esperto in medicina di comunità nel panorama delle professioni mediche e di quelle sanitarie: i cambiamenti in corso. Acquisizione delle tematiche relative alla medicina preventiva nelle comunità di vita (un breve sguardo verso il passato – i concetti di rischio – l’interpretazione dei fenomeni) G. ARMOCIDA, G. RULLI, R. SOMA, Medicina delle comunità, Masson, Milano 2002 TESTI DI RIFERIMENTO MATERIALE DIDATTICO (es.: in elearning, slides, fotocopie, ecc…) DISCIPLINA: MEDICINA DEL LAVORO S.S.D. DELL’INSEGNAMENTO: MED/44 DOCENTE FERRARIO MARCO M. E-MAIL: [email protected] ORARIO RICEVIMENTO Giovedì pomeriggio previo appuntamento scrivendo all’indirizzo email del docente. Prevenzione in Medicina del Lavoro. Riferimenti legislativi: il Testo PROGRAMMA SINTETICO DEL Unico (DL 81/08). Infortuni e malattie professionali. Artropatie e CORSO (elenco degli argomenti lavoro. Tumori professionali. Tossicologia generale e speciale. trattati) Stress lavoro correlato. Pneumopatie ed allergopatie professionali. Rischi fisici. Rischi Biologici. Promozione salute nei luoghi di lavoro Concetti generali di prevenzione in Medicina del Lavoro. L’anamnesi lavorativa. Riferimenti legislativi: il Testo Unico (DL 81/08). Tutela della gravidanza e del nascituro. Infortuni e malattie professionali. Principi di Sorveglianza Sanitaria. Epidemiologia PROGRAMMA DETTAGLIATO DEL Occupazione. Artropatie e lavoro: low back pain e patologie arti CORSO (spiegazione degli argomenti superiori. Cancerogenesi e principali tumori professionali. Nozioni di trattati nel programma sintetico) tossicologia generale e speciale: solventi, metalli. Stress lavoro correlato e Mobbing. Cardiopatie e lavoro. Pneumopatie ed allergopatie professionali. Agenti fisici: rumore, vibrazioni, radiazioni ionizzanti e non ionizzanti. Rischi Biologici: infortuni biologici, TBC. Promozione salute nei luoghi di lavoro, alcol e droghe. OBIETTIVI FORMATIVI DEL CORSO TESTI DI RIFERIMENTO Fornire le basi scientifiche per conoscere i principali rischi presenti nei luoghi di lavoro, le principali patologie professionali così da rendere lo studente di medicina in grado di poter riconoscere l’eziologia professionale delle malattie. Chiappino-Tommasini. Medicina del Lavoro. Cortina Raffaello, 1994 Foà-Ambrosi. Trattato di Medicina del Lavoro – II Ed, UTET, 2006 MATERIALE DIDATTICO (es.: in e- Appunti delle lezioni su Piattaforma e-learning. Il corso prevede learning, slides, fotocopie, ecc…) delle esercitazioni sui temi trattati. 5° ANNO – II SEMESTRE CORSO INTEGRATO: PEDIATRIA CFU: 7 ORE: 64 DISCIPLINA: PEDIATRIA S.S.D. DELL’INSEGNAMENTO: MED/38-MED/03 DOCENTE NESPOLI LUIGI E-MAIL: [email protected] ORARIO RICEVIMENTO Martedì ore 9,00-10,00 previo appuntamento scrivendo all’indirizzo e-mail del docente. PROGRAMMA SINTETICO DEL CORSO (elenco degli argomenti trattati) PROGRAMMA DETTAGLIATO DEL CORSO (spiegazione degli argomenti trattati nel programma sintetico) Principali esigenze e caratteristiche del neonato sano; Quadri patologici propri del neonato; Il lattante sano; il lattante sofferente o malato; Il bambino e le sue affezioni oltre il primo anno di vita Caratteristiche del neonato sano e adattamento alla vita extrauterina screening neonatali il neonasto a rischio distress respiratorio, urgenze metaboliche neonatali, traumatismi del parto, il neonato malconformato: le principali anomalie cromosomiche, le infezioni congenite neonatali, il neonato itterico: a bilirubina coniugata e non coniugata, fenilchetonuria, galattosemia, SIDS, ALTE, OSAS il neonato-lattante con manifestazioni convulsive le convulsioni febbrili le meningiti nell'età del lattante e nelle età successive infezione da Mycobacterium tuberculosis bronchiolite, bronchite asmatiforme epiglottite, laringite, laringospasmo polmonite e broncopolmonite le anomalie gastrointestinali, funzionali e organiche le principali cardiopatie congenite lo sviluppo del lattante sano patologie tiroidee dell'età neonatale e delle età successive diabete e obesità disturbi della pubertà, sindrome adrenogenitale vomito e intolleranze alimentari diarree acute e croniche disidratazione: valutazione e trattamento la celiachia la mucoviscidosi rachitismi carenziali e non le anemie: microcitiche, macrocitiche, normocitiche le sindromi talassemiche, drepanocitosi, sferocitosi, deficit di G6PD Le pancitopenie: anemia di Fanconi difetti della immunità naturale e adattiva le vaccinazioni per l'infanzia la marcia atopica e le principali manifestazioni della atopia: dermatite atopica, APLV , asma, rinite malattie esantematiche con esantema maculopapulare malattie esantematiche con esantema vescicolo-pustoloso pertosse, parotite, parotiditi ricorrenti le linfoadenomegalie localizzate e generalizzate:m. da graffio da gatto micobatteriosi atipiche, mononucleosi leucemie, linfomi neuroblastoma, nefroblastoma artrite idiopatica giovanile lupus eritematoso sistemico (LES) le infezioni da streptococco beta emolitico e la malattia reumatica malattia di Kawasaki infezioni delle vie urinarie glomerulonefrite post-infettiva sindrome emolitico-uremica sindrome nefrosica il bambino maltrattato approccio al lattante-bambino con febbre approccio al bambino con infezioni respiratorie ricorrenti approccio al bambino con dolore Il corso di pediatria è strutturato in modo da far comprendere allo studente le basi fisopatologiche delle malattie in età pediatrica; rendere lo studente in grado di riconoscere le principali affezioni del neonato-lattante dovute sia a cause esterne (infezioni, traumi, carenze alimentari) sia a cause genetiche-ereditarie ( trisomia 21, X0, XXY, X fragile, CCHS-SIDS, S. Prader-Willi). Lo studente deve anche conoscere le normali tappe dello sviluppo fisico e psichico del lattante, bambino, adolescente, deve essere in grado di raccogliere una corretta anamnesi fisiologica e patologica, di eseguire in modo soddisfacente l’esame obiettivo di un paziente lungo tutto l’arco dell’età pediatrica (lattante, piccolo bambino, bambino in età scolare, preadolescenziale e adolescenziale). OBIETTIVI FORMATIVI DEL CORSO Alla fine del corso lo studente saprà riconoscere prontamente (1) la gravità di un quadro clinico in modo da avviare prontamente gli interventi in urgenza e in emergenza, (2) i quadri di intossicazione acuta da farmaci o da sostanze, (3) saper riconoscere e trattare il dolore nel bambino, (4) riconoscere i segni di maltrattamento e di abuso non solo sessuale, nel bambino piccolo e nell’adolescente e preadolescente, (5) compredere il significato e la importanza delle misure di prevenzione delle malattie trasmissibili e di quelle dovute a errati comportamenti, (6) riconoscere nell’adolescente i segni del disagio socio-ambientale e la insorgenza dei disturbi del comportamento alimentare. Lo studente deve conoscere ed applicare le modalità di trattamento delle più comuni malattie quali diarree, infezioni delle vie urinarie, infezioni delle alte e basse vie aeree. Gli studenti, posti di fronte al problema diagnostico e terapeutico di affezioni acute e croniche complesse quali le malattie oncoematologiche, le malattie autoimmuni e i difetti delle difese immuni, dovranno saper inquadrarle correttamente sul piano diagnostico e terapeutico. Verranno sempre tenuti presenti i riflessi delle varie condizioni morbose sulla qualità della vita del paziente e della famiglia. TESTI DI RIFERIMENTO Pediatria essenziale- GR Burgio et al, Edi-Ermes, Milano 2012; Nelson Manuale di Pediatria Sesta edizione, Elsevier Srl 2012; Nelson Texbook of Pediatrics – RM Kliegman et al. Saunders Elsevier, 19th Edition 2011. MATERIALE DIDATTICO (es.: in eSlide degli argomenti trattati a lezione; Presentazione di casi clinici learning, slides, fotocopie, ecc…) DISCIPLINA: NEUROPSICHIATRIA INFANTILE S.S.D. DELL’INSEGNAMENTO: MED/39-MED/03 DOCENTE CRISTIANO TERMINE E-MAIL: [email protected] ORARIO RICEVIMENTO Lunedì ore 12-13 (NPI ospedale del Ponte) previo appuntamento scrivendo all’indirizzo e-mail del docente. PROGRAMMA SINTETICO DEL CORSO (elenco degli argomenti trattati) Neuropsichiatria Infantile PROGRAMMA DETTAGLIATO DEL CORSO (spiegazione degli argomenti trattati nel programma sintetico) OBIETTIVI FORMATIVI DEL CORSO Sviluppo neurologico e psichiatrico Disturbi pervasivI dello sviluppo Disturbi d’ansia Disturbi dell’umore Disturbi di personalità Psicosi Disabilità dello sviluppo (ritardo mentale, dislessia e altri disturbi dell’apprendimento) ADHD Tic e sindrome di Tourette Disturbi psicosomatici Disturbi del comportamento alimentare Cefalea Paralisi cerebrali infantili Epilessie Malattie neuromuscolari Paralisi ospetriche Idrocefalo Mielomeningocele Approccio clinico al bambino e all’adolescente con disturbi neurologici e psichiatrici. Implicazioni per la relazione tra infermiere, paziente e genitori. Conoscenza dei principali quadri neurologici e psichiatrici dell’infanzia e dell’adolescenza. TESTI DI RIFERIMENTO Argomenti di Neuropsichiatria Infantile di G. Lanzi e U. Balottin La Goliardica ed. Pavia La diagnosi della dislessia e degli altri disturbi dell’apprendimento di G. Stella e C. Termine - Omega Edizioni Torino 2013 Cosa diventeranno i nostri bambini di Cramer ed. Cortina MATERIALE DIDATTICO (es.: in eSlides; E-learning learning, slides, fotocopie, ecc…) CORSO INTEGRATO: GINECOLOGIA E OSTETRICIA CFU: 8,75 ORE: 52 DISCIPLINA: GINECOLOGIA E OSTETRICIA S.S.D. DELL’INSEGNAMENTO: MED/40-MED/03 DOCENTE GHEZZI FABIO e-mail: : [email protected] ORARIO RICEVIMENTO PROGRAMMA SINTETICO DEL CORSO (elenco degli argomenti trattati) PROGRAMMA DETTAGLIATO DEL CORSO (spiegazione degli argomenti trattati nel programma sintetico) OBIETTIVI FORMATIVI DEL CORSO TESTI DI RIFERIMENTO MATERIALE DIDATTICO (es.: in elearning, slides, fotocopie, ecc…) Dal lunedì al venerdi dalle 8.00 alle 9.00 previo appuntamento scrivendo all’indirizzo e-mail del docente. Anatomia e fisiologia dell’apparato genitale femminile Assistenza alla gravidanza fisiologica Screening periconcezionali e perinatali Diagnosi prenatale invasiva e non invasiva Metrorragie del primo trimestre di gravidanza Gravidanza extrauterina Monitoraggio fetale Diabete in gravidanza Preeclampsia e ipertensione cronica in gravidanza Travaglio e parto a termine e pretermine Gravidanze gemellari Emorragia nel postpartum Climaterio Amenorree Sanguinamento uterino anomalo Endometriosi Endocrinologia ginecologica Isteroscopia e laparoscopia Infertilità Leiomioma uterino GINECOLOGIA: Anatomia dell’apparato genitale femminile, modificazioni cicliche nell’età fertile, fisiologia della riproduzione umana, climaterio. Elementi di eziopatogenesi, diagnosi, diagnosi differenziale, principi generali di terapia ed emergenze ginecologiche derivate da: patologie del ciclo mestruale ; amenorrea e menometrorragie; malattia infiammatoria pelvica e malattie a trasmissione sessuale; masse pelviche. diagnosi differenziale e diagnostica per immagini; neooplasie benigne dell’ovaio ed endometriosi; neoplasie benigne dell’utero e miomi uterini. Malattia infiammatoria pelvica. Diagnostica nella sterilità di coppia. OSTETRICIA: Annidamento e placentazione; la gravidanza fisiologica, modificazioni dell’organismo materno in gravidanza e nel puerperio; diagnostica ecografica e monitoraggio dell’accrescimento fetale; indicazioni e tecniche di diagnosi prenatale. Il travaglio e il parto eutocico; fisiopatologia del puerperio. Eziopatogenesi, diagnosi differenziale, principi generali di terapia, complicanze della gravidanza e parto: emergenze e complicanze ostetriche: emorragie antepartum e postpartum; patologie mediche in gravidanza; preeclampsia; parto pretermine; complicanze della gravidanza gemellare; patologie dell’accrescimento fetale; distocie nel parto vaginale, parto operativo vaginale e addominale. Fornire conoscenze nell’ambito della fisiopatologia, della clinica e della terapia delle malattie dell’apparato genitale femminile e della funzione riproduttiva. Ginecologia e Ostetricia, Autori: Pescetto, De Cecco, Pecorari, Ragni. Società Editrice Universo. DISCIPLINA: GINECOLOGIA ONCOLOGICA S.S.D. DELL’INSEGNAMENTO: MED/40-MED/03 DOCENTE GHEZZI FABIO e-mail: : [email protected] ORARIO RICEVIMENTO Dal lunedì al venerdì dalle 8.00 alle 9.00 previo appuntamento scrivendo all’indirizzo e-mail del docente. PROGRAMMA SINTETICO DEL CORSO (elenco degli argomenti trattati) PROGRAMMA DETTAGLIATO DEL CORSO (spiegazione degli argomenti trattati nel programma sintetico) Screening Carcinoma della cervice uterina Carcinoma dell’endometrio Sarcomi del corpo uterino Tumori borderline dell’ovaio Tumori epiteliali dell’ovaio Tumori non epiteliali dell’ovaio Tumori della vulva Radioterapia e chemioterapia in ginecologia oncologica Epidemiologia delle neoplasie ginecologiche. Carcinoma della cervice uterina: storia naturale; eziologia; fattori di rischio; lesioni preneoplastiche cervicali; metodiche di screening. Stadiazione e trattamento delle forme invasive. Carcinoma dell'endometrio: fattori di rischio; iperplasia endometriale; storia clinica; metodiche diagnostiche; stadiazione e trattamento. Tumori ovarici: fattori di rischio; storia clinica; diagnosi; validità e limiti dello screening ecografico; stadiazione e trattamento. Tumori della vagina e della vulva: storia clinica; lesioni precancerose, diagnosi. Stadiazione e trattamento delle forme invasive. Indicazioni, limiti e complicanze del trattamento chemioterapico e radioterapico OBIETTIVI FORMATIVI DEL CORSO Fornire conoscenze nell’ambito della fisiopatologia, della clinica e della terapia delle neoplasie genitali femminili. TESTI DI RIFERIMENTO Franchi M, Raspagliesi F, Gadducci A, Ditto A. Requisiti essenziali per il trattamento delle neoplasie ginecologiche. Editeam 2010. MATERIALE DIDATTICO (es.: in elearning, slides, fotocopie, ecc…) CORSO INTEGRATO: MEDICINA E SANITÀ PUBBLICA 2 CFU: 5,25 ORE: 32 DISCIPLINA: MEDICINA LEGALE S.S.D. DELL’INSEGNAMENTO: MED/43 DOCENTE PICOZZI MARIO E-MAIL: [email protected] ORARIO RICEVIMENTO Tutti i giorni previo appuntamento previo appuntamento scrivendo all’indirizzo e-mail del docente. Medicina Legale e Sanità Pubblica, Deontologia e codice deontologico, articolo 32 della Costituzione, concetto di danno alla persona, fondamenti della responsabilità professionale del medico, valutazione del danno alla persona nella responsabilità civile, medico e professioni sanitarie, consenso, segreto professionale referto, denunce sanitarie, AIDS e doveri etici e legali del medico, accertamenti e trattamenti sanitari volontari e obbligatori, tutela della PROGRAMMA SINTETICO DEL salute materno-infantile, sicurezza sociale e S.S.N., invalidità civile, CORSO (elenco degli argomenti esame del cadavere e sopralluogo giudiziario, epoca della morte e trattati) modificazioni tanatologiche del cadavere, lesività medico legale, lesioni da energia meccanica, lesioni da arma da fuoco, lesioni da energia elettrica, asfissiologia forense, tossicologia forense, tossicodipendenze ed alcolismo, imputabilità, omicidio, delitto di infanticidio in condizioni di abbandono morale e materiale, docimasie, delitti di percosse e di lesione personale, delitto di violenza sessuale, omissione di soccorso, capacità civile, trapianti d’organo, cartella clinica, certificato medico. PROGRAMMA DETTAGLIATO DEL CORSO (spiegazione degli argomenti trattati nel programma sintetico) La Medicina Legale come ramo della Medicina e Sanità Pubblica Definizione Sviluppo e partizione della Medicina legale Lo specialista in medicina legale Il metodo medico-legale Deontologia e codice deontologico Inquadramento definitorio I doveri generali del medico Rapporti con il cittadino Rapporto tra medico e paziente Rapporti con gli operatori sanitari Il giuramento L’articolo 32 della Costituzione. Il concetto di salute Volontarietà del trattamento sanitari I trattamenti obbligatori Il concetto di danno alla persona. Generalità sul rapporto di causalità La responsabilità La causalità fisica e la causalità psichica Fondamenti della responsabilità professionale del medico La definizione di atto medico Delitto di esercizio abusivo della professione Imperizia Negligenza e imprudenza del medico Responsabilità professionale e rapporto di causalità materiale Responsabilità dell’équipe medico-chirurgica Responsabilità contrattuale ed extracontrattuale Responsabilità professionale e la dottrina della res Ipsa loquitur Valutazione del danno alla persona in responsabilità civile Concetto di danno Qualifiche giuridiche del danno alla persona Art. 2043 del c.c. Danno biologico Permanenza del danno. Barème di valutazione Liquidazione del danno biologico Incapacità lavorativa specifica Incapacità di guadagno Medico e professioni sanitarie Professioni sanitarie Libera circolazione del medico nei Paesi dell’Unione Europea Qualifiche giuridiche del medico Consenso Consenso del soggetto e atto medico Oggetto e contenuto dell’informazione Oggetto e contenuto del consenso Consenso e soggetti vulnerabili Le direttive anticipate Il ruolo del tutore e dell’amministratore di sostegno Segreto professionale Generalità Concetto di riservatezza Concetto di segreto professionale Norme in materia di protezione dei dato personali Rivelazione Trasmissione di segreto Giuste cause di rilevazione Segreto professionale e obbligo di rendere testimonianza al giudice Tutela delle persone e altri soggetti rispetto al trattamento dei dati personali Referto Art. 365 c.p. Titolarità dell’obbligo Referto e codice di procedura penale Referto e rivelazione del segreto professionale Denuncia giudiziaria (rapporto) Denunce sanitarie Definizione e generalità AIDS: doveri etici e legali del medico Legge 5 giugno 1990, n. 135 AIDS: segreto professionale fra dovere di denuncia e diritto dell’assistito alla privacy Dovere di assistere e di curare Accertamenti e trattamenti sanitari volontari e obbligatori Generalità Servizi di assistenza psichiatrica sul territorio Vaccinazioni obbligatorie La tutela della salute materno-infantile La legge 22 maggio 1978 n°194: Norme per la tutela sociale della maternità e sull’interruzione volontaria della gravidanza L’obiezione di coscienza Aborto illegale e aborto criminoso Il diritto all’anonimato La procreazione assistita La sterilizzazione volontaria Sicurezza sociale e S.S.N. Concetto di sicurezza sociale Riferimenti costituzionali della sicurezza sociale e dell’organizzazione del S.S.N. Organizzazione del S.S.N. Governo regionale Organizzazione territoriale Organizzazione e compiti delle ASL Assistenza ospedaliera pubblica. Aziende ospedaliere e Presidi ospedalieri Partecipazione dei cittadini e tutela dei diritti della persona nel S.S.N. Ruolo della medicina legale dell’ASL L’invalidità civile Invalidità permanente La riduzione permanente della capacità di lavoro Le difficoltà persistenti a svolgere i compiti e le funzioni proprie dell’età nei minori e negli anziani L’indennità di accompagnamento per gli invalidi civili La pensione di inabilità per invalidi civili L’assegno mensile di assistenza L’indennità di frequenza La tutela delle persone affette da cecità totale o parziale La tutela delle persone affette da sordomutismo La legge 5 febbraio 1992, n°104: legge-quadro per l’assistenza, l’integrazione sociale e i diritti delle persone handicappate L’Istituto Nazionale per l’Assicurazione contro gli Infortuni sul Lavoro Le assicurazioni sociali L’assicurazione contro gli infortuni sul lavoro La nozione di infortunio sul lavoro Il concetto di rischio nell’assicurazione obbligatoria contro gli infortuni sul lavoro L’occasione di lavoro L’infortunio in itinere Il concetto di causa violenta Il danno lavorativo Il nesso causale nell’infortunistica INAIL, con particolare riguardo al problema delle concause e delle preesistenze La valutazione dell’inabilità permanente. Il concetto di malattia professionale. Il sistema di lista o tabellare. Il cosiddetto sistema misto Il rapporto di causalità nelle malattie professionali Le prestazioni sanitarie erogate dall’INAIL Le prestazioni di ordine economico L’Istituto della Revisione L’Istituto Nazionale della Previdenza Sociale, invalidità e inabilità pensionabili Sicurezza sociale e natura della prestazione previdenziale INPS Le prestazioni economiche previdenziali dell’INPS Il concetto di occupazioni confacenti alle attitudini L’Istituto della Revisione. La revoca Lavoro usurante e invalidità pensionabile INPS Le nuove norme in tema di lavoro usurante Gli Istituti di Patronato Identificazione personale Generalità Identificazione generica Identificazione personale socio-professionale Identificazione individuale DNA e identificazione personale La diagnosi di morte e la denuncia delle cause della morte La diagnosi di morte Il criterio cardiologico Il criterio neurologico Il periodo di osservazione La visita del medico necroscopo Il certificato di morte L’autorizzazione alla sepoltura del cadavere La denuncia sanitaria delle cause di morte Esame del cadavere. Sopralluogo giudiziario Riscontro diagnostico e autopsia giudiziaria Quando si effettua l’indagine autoptica Quando si effettua il riscontro diagnostico Esame esterno del cadavere Esame degli organi interni Morte improvvisa o inattesa Diagnosi differenziale fra lesioni vitali e post-mortali Giudizio conclusivo sulla causa mortis Luogo della morte e indagini di sopralluogo Epoca della morte e modificazioni tanatologiche del cadavere Raffreddamento del cadavere Rigidità cadaverica Ipostasi Fenomeni trasformativi Azione sul cadavere della micro e macrofauna ambientale Macerazione Corificazione Lesività medico-legale. Lesioni da energia meccanica Generalità Effetti generali dei traumi Lesioni da corpi contundenti Lesioni da arma bianca Lesioni da sforzo Lesioni da arma da fuoco Caratteristiche delle ferite d’arma da fuoco a proiettile singolo Caratteri del foro di entrata Colpi da lontano Colpi da vicino ed a contatto Caratteri del tramite Caratteri del foro d’uscita Caratteristiche delle ferite da armi da fuoco carica con proiettili multipli Lesioni da energia elettrica Generalità Effetti dannosi delle correnti elettriche sull’organismo umano La lesività cutanea Il marchio elettrico Lesione da elettricità atmosferica (fulminazione) Asfissiologia forense Generalità Fenomenologia delle asfissie meccaniche Anatomia patologica dell’asfissia meccanica Soffocamento Impiccamento Strangolamento Strozzamento Annegamento La morte in acqua Anatomia patologica dell’annegamento Indagini di laboratorio Asfissie da aspirazione Sommersione interna Immobilizzazione toracica Tossicologia forense Generalità Diagnosi di avvelenamento Avvelenamento da ossido di carbonio Le tossicodipendenze e l’alcolismo Generalità e definizioni Alcolismo L’imputabilità La capacità di intendere La capacità di volere Le cause di esclusione dell’imputabilità L’imputabilità del minore Il vizio di mente Gli stati emotivi e passionali L’alcolismo e le tossicodipendenze nei loro riflessi sull’imputabilità L’imputabilità e la colpevolezza L’articolo 43 del codice penale L’omicidio Omicidio volontario o doloso Omicidio preterintenzionale Omicidio colposo Omicidio del consenziente (art. 579 c.p.) Le indagini medico-legali ed i quesiti posti dal magistrato in tema di omicidio Il delitto di infanticidio in condizioni di abbandono materiale e morale. Le docimasie I delitti di percosse e di lesione personale Il concetto di malattia Classificazione delle lesioni personali La malattia che mette in pericolo la vita della persona offesa La malattia o l’incapacità di attendere alle ordinarie occupazioni per più di 40 giorni. L’indebolimento permanente di un senso o di un organo. La lesione personale gravissima Lesione personale e gravidanza La lesione personale colposa Il delitto di violenza sessuale La violenza sessuale I segni fisici e psichici della violenza subita La violenza sessuale presunta Violenza sessuale abusiva Le circostanze aggravanti Atti sessuali fra minorenni Il delitto di corruzione di minorenne La violenza sessuale di gruppo La querela di parte I quesiti posti dal magistrato in materia di violenza sessuale L’incesto (art. 564 c.p.) L’omissione di soccorso. La capacità civile La capacità civile L’art. 1 del codice civile. La capacità giuridica Il concetto di nascita L’estinzione della capacità giuridica L’art. 2 del codice civile: la capacità di agire I presupposti psicologici della capacità di agire L’art. 5 del codice civile: atti di disposizione del proprio corpo L’interdizione L’inabilitazione L’incapacità naturale L’incapacità di testare I trapianti d’organo Il prelievo di parti di cadavere a scopo di trapianto terapeutico Il prelievo da vivente Il consenso alla donazione d’organo L’allocazione degli organi La cartella clinica Definizione Il valore giuridico della cartella clinica La conservazione della cartella clinica Il contenuto I delitti di falso materiale e di falso ideologico La scheda di dimissione ospedaliera e la disciplina del flusso informativo sui dimessi da istituti di ricovero pubblici e privati Il certificato medico Definizione Requisiti del certificato I certificati obbligatori Il certificato di malattia e di inidoneità al lavoro Attività sportiva e certificazione La ricetta medica Il Corso si propone di trattare i principali aspetti legali e deontologici della professione medica, illustrando mediante l’analisi di casi clinici il ragionamento medicolegale, facendo comprendere il rilievo giuridico e deontologico della pratica medica, fornendo gli strumenti affinché lo studente identifichi soluzioni adeguatamente motivate TESTI DI RIFERIMENTO Manuale di deontologia medica. Mario Picozzi, Mario Tavani, Gabriella Salvati .Giuffrè Editore, 2007 MATERIALE DIDATTICO (es.: in elearning, slides, fotocopie, ecc…) DISCIPLINA: CRIMINOLOGIA S.S.D. DELL’INSEGNAMENTO: SECS-P/10 DOCENTE BIRKHOFF JUTTA M. E-MAIL: [email protected] ORARIO RICEVIMENTO Mercoledì, 14.00-15.00 previo appuntamento scrivendo all’indirizzo e-mail del docente. PROGRAMMA SINTETICO DEL Reati riscontrabili nella professione medica, specie quelli nei CORSO (elenco degli argomenti confronti dei cosiddetti soggetti fragili trattati) Brevi concetti di diritto penale sono necessari per avvicinarsi ad PROGRAMMA DETTAGLIATO DEL eventuali reati riscontrabili nella professione medica, quali le diverse CORSO (spiegazione degli argomenti forme di abusi cui possono essere esposti i pazienti. trattati nel programma sintetico) (maltrattamento e abusi) Il futuro medico, al fine di poter collaborare con l’amministrazione OBIETTIVI FORMATIVI DEL CORSO della giustizia, deve saper riconoscere i segni di eventuali abusi subiti dai suoi assistiti TESTI DI RIFERIMENTO Macchiarelli L., Arbarello P., Cave Bondi G., Feola T., Compendio di Medicina legale, Minerva Medica, Torino 2002 - Birkhoff J.M., Nozioni di medicina legale, Franco Angeli, 2011 (specie cap. soggetti fragili) MATERIALE DIDATTICO (es.: in elearning, slides, fotocopie, ecc…) DISCIPLINA: BIOETICA S.S.D. DELL’INSEGNAMENTO: MED/42 DOCENTE CATTORINI PAOLO M. E-MAIL: [email protected] ORARIO RICEVIMENTO Ricevimento previo appuntamento scrivendo all’indirizzo e-mail del docente. Che cos’è la bioetica e il suo metodo; dire la verità al malato; segreto professionale e Aids; eutanasia e trattamenti eccessivi; interrompere la gravidanza e statuto dell’embrione; fecondazione in PROGRAMMA SINTETICO DEL vitro; giustizia in sanità; trapianti d’organo e morte cerebrale; CORSO (elenco degli argomenti clonazione e test genetici; etica in psichiatria, psicoterapia, trattati) psicoanalisi; sperimentazione dei farmaci e consenso informato; il paziente musulmano ed ebreo; il consulente etico; bioetica e cinema; l’idea attuale di operatore sanitario; etica in odontoiatria; vaccini e temi di sanità pubblica; i diritti degli animali. Il corso intende addestrare lo studente a cogliere i dilemmi morali della sua futura attività, aiutandolo ad approfondire la sua personale posizione morale, ed invitandolo a fornire una giustificazione razionale delle valutazioni morali relative ai casi dilemmatici incontrati, in termini di principi, regole, teorie etiche e visioni del bene. OBIETTIVI E PROGRAMMA DEL L’analisi critica degli aspetti deontologico-professionali verrà CORSO (programma dettagliato) accompagnata dal commento a storie di fiction, tolte dalla letteratura e dal cinema, in modo da applicare concretamente l’etica anche elaborando le proprie reazioni emotive. Una particolare enfasi verrà posta al training relativo alla discussione in gruppo, condizione essenziale per il futuro lavoro in equipe. TESTI DI RIFERIMENTO P. Cattorini, Bioetica. Metodo ed elementi di base per affrontare problemi clinici, Milano, Elsevier, quarta ed. ampliata ed aggiornata 2011; P. Cattorini, Bioetica e cinema. Racconti di malattia e dilemmi morali, Milano, FrancoAngeli Ed., seconda ed. ampliata ed aggiornata 2006; T.L. Beauchamp – J.F. Childress, Princìpi di etica biomedica, Firenze, Le Lettere, 1999; P. Dalla Torre, a cura di, Cinema contemporaneo e questioni bioetiche, Roma, Studium, 2010; S. Shapshay, Ed., Bioethics at the Movies, Baltimore, The Johns Hopkins Univ. Press, 2009. MATERIALE DIDATTICO (es.: in e- Una raccolta di film in DVD o cassette VHS è disponibile nel learning, slides, fotocopie, ecc…) Dipartimento del docente. DISCIPLINA: PSICOPATOLOGIA FORENSE S.S.D. DELL’INSEGNAMENTO: MED/43 DOCENTE ARMOCIDA GIUSEPPE E-MAIL: [email protected] ORARIO RICEVIMENTO Ricevimento previo appuntamento scrivendo all’indirizzo e-mail del docente. PROGRAMMA SINTETICO DEL CORSO (elenco degli argomenti Competenze psichiatrico-forensi in materia civile e penale. trattati) PROGRAMMA DETTAGLIATO DEL Conoscenze di base delle competenze psichiatrico-forensi in CORSO (spiegazione degli argomenti materia civile e penale, anche con esemplificazioni peritali. trattati nel programma sintetico) OBIETTIVI FORMATIVI DEL CORSO Acquisizione delle conoscenze di base psichiatrico-forensi in materia civile e penale. delle competenze TESTI DI RIFERIMENTO MATERIALE DIDATTICO (es.: in elearning, slides, fotocopie, ecc…) CORSO INTEGRATO: CLINICA MEDICA CFU: 6,5 ORE: 64 DISCIPLINA: MEDICINA INTERNA S.S.D. DELL’INSEGNAMENTO: MED/09 DOCENTE GRANDI ANNA MARIA e-mail: [email protected] ORARIO RICEVIMENTO Ricevimento previo appuntamento scrivendo all’indirizzo e-mail del docente. Il corso è basato sulla presentazione di casi clinici: verrà illustrata la metodologia dell´iter diagnostico partendo dai dati anamnestici e dai PROGRAMMA SINTETICO DEL rilievi semeiologici, saranno discussi i meccanismi fisiopatologici CORSO (elenco degli argomenti che determinano il quadro clinico, arrivando alla formulazione di trattati) ipotesi diagnostiche, anche sulla scorta degli esami strumentali e di laboratorio, e alla conseguente impostazione della terapia. Gli argomenti trattati riguarderanno i diversi settori della Medicina Interna : saranno pertanto discussi casi inerenti patologie ematologiche, metaboliche, cardiovascolari, pneumologiche, gastroenterologiche, endocrinologiche, oncologiche. PROGRAMMA DETTAGLIATO DEL CORSO (spiegazione degli argomenti Il corso verrà integrato da una parte pratica da svolgersi in corsia e trattati nel programma sintetico) presso gli ambulatori dei reparti di Medicina Interna. La didattica sarà di tipo interattivo e gli studenti saranno stimolati ad intervenire con domande ed osservazioni OBIETTIVI FORMATIVI DEL CORSO Acquisire competenze metodologiche e cliniche che consentano allo studente di inquadrare in modo corretto il paziente e stabilire un adeguato programma di indagini diagnostiche e di intervento terapeutico TESTI DI RIFERIMENTO Harrison’s “Principi di Medicina Interna” McGraw-Hill C. Rugarli-Medicina Interna sistematica IV edizione-Masson MATERIALE DIDATTICO (es.: in eSlides learning, slides, fotocopie, ecc…) DISCIPLINA: GENETICA MEDICA S.S.D. DELL’INSEGNAMENTO: MED/03 DOCENTE PASQUALI FRANCESCO E-MAIL: [email protected] ORARIO RICEVIMENTO Lunedì, martedì dalle 14:30 alle 15:30 previo appuntamento scrivendo all’indirizzo e-mail del docente. PROGRAMMA SINTETICO DEL CORSO (elenco degli argomenti trattati) PROGRAMMA DETTAGLIATO DEL CORSO (spiegazione degli argomenti trattati nel programma sintetico) La prevalenza della patologia genetica e l’importanza assistenziale della pratica della genetica medica. Genetica delle malattie monogeniche. Immunogenetica, farmacogenetica, genetica dello sviluppo, genetica di popolazioni, genetica dei fatti culturali. Genetica delle malattie multifattoriali. Citogenetica medica. Genetica e neoplasie. La prevenzione della patologia genetica. Genetica clinica: presentazione e discussione di casi clinici. La prevalenza della patologia genetica; l’importanza assistenziale della pratica della genetica medica; il consultorio genetico. Genetica delle malattie monogeniche: genetica formale, genetica biochimica, genetica molecolare; i metodi di studio, lo stato dell’arte e la ricerca. Immunogenetica, farmacogenetica, genetica dello sviluppo, genetica di popolazioni, genetica dei fatti culturali: i metodi di studio, lo stato dell’arte e la ricerca. Genetica delle malattie multifattoriali: i metodi di studio, lo stato dell’arte e la ricerca. Citogenetica medica: tecniche, correlazioni cariotipo/fenotipo, effetti di dosaggio genico, citogenetica molecolare; i metodi di studio, lo stato dell’arte e la ricerca. Genetica e neoplasie: acquisizioni di importanza teorica per la comprensione dei meccanismi patogenetici e ricadute applicative di importanza pratica. La prevenzione della patologia genetica. Genetica clinica: una parte del corso sarà riservata alla presentazione e discussione di casi clinici relativi a patologia monogenica, multifattoriale e cromosomica, con l’analisi critica delle strategie di indagine da impiegare, la discussione delle implicazione scientifiche e assistenziali e l'elaborazione del consiglio genetico da erogare. Il Corso si propone di fornire le basi metodologiche aggiornate per lo studio della variabilità genetica normale e patologica nell’uomo ed in particolare delle malattie ereditarie e da causa cromosomica. OBIETTIVI FORMATIVI DEL CORSO Lo scopo è fornire allo studente gli strumenti per l’approccio diagnostico, di diagnosi differenziale, di valutazione prognostica personale e familiare, di valutazione di opzioni terapeutiche e per la prevenzione della patologia mendeliana, multifattoriale e cromosomica. TESTI DI RIFERIMENTO Nessuno – Elenco possibili testi di riferimento sul sito della già Facoltà di Medicina e Chirurgia MATERIALE DIDATTICO (es.: in eSlides a disposizione degli studenti learning, slides, fotocopie, ecc…) DISCIPLINA: GERIATRIA E GERONTOLOGIA S.S.D. DELL’INSEGNAMENTO: MED/09 DOCENTE AGENO WALTER E-MAIL: [email protected] ORARIO RICEVIMENTO Ricevimento previo appuntamento scrivendo all’indirizzo e-mail del docente. PROGRAMMA SINTETICO DEL Il corso si basa sulla presentazione di casi clinici che illustrano CORSO (elenco degli argomenti l'impiego di algoritmi diagnostici e sulla discussione di protocolli trattati) terapeutici basati sulle più diffuse linee guida internazionali Aspetti demografici, sociali e biologici dell’invecchiamento; PROGRAMMA DETTAGLIATO DEL CORSO (spiegazione degli argomenti trattati nel programma sintetico) OBIETTIVI FORMATIVI DEL CORSO Acquisire conoscenze e competenze riguardo demografici, sociali e biologici dell’invecchiamento. aspetti Harrison’s Principi di Medicina Interna - McGraw-Hill C. Rugarli - Medicina Interna sistematica IV edizione - Ed. MATERIALE DIDATTICO (es.: in eSLIDES learning, slides, fotocopie, ecc…) CORSO INTEGRATO: CLINICA CHIRURGICA ORE: 34 gli TESTI DI RIFERIMENTO CFU: 6,5 modificazioni anatomo-funzionali e valutazione del paziente anziano; farmacologia dell’età geriatria; patologia cerebrovascolare acuta e malattia dei piccoli vasi; embolia polmonare; demenza; cadute e sindrome da allettamento; diabete; sincope; ipertensione arteriosa, ipotensione ortostatica; cardiopatia ischemica; scompenso cardiaco; patologie dell’aorta e arteriopatia obliterante acuta e cronica; patologia geriatrica dell’apparato respiratorio; patologia geriatrica del rene; anemie; artrosi e osteoporosi; patologia tiroidea nell'anziano. Masson DISCIPLINA: CHIRURGIA GENERALE S.S.D. DELL’INSEGNAMENTO: MED/18 DOCENTE CARCANO GIULIO e-mail: [email protected] ORARIO RICEVIMENTO Ricevimento previo appuntamento scrivendo all’indirizzo e-mail del docente. PROGRAMMA SINTETICO DEL CORSO (elenco degli argomenti trattati) Tiroide, paratiroidi, surreni Sindromi poliendocrine Chirurgia generale della mammella Chirurgia dell’obesità Chirurgia di esofago e diaframma, stomaco e duodeno Patologia della parete addominale ed ernie Chirurgia della cavità peritoneale Fegato Vie biliari Pancreas Ipertensione portale Patologia di milza e linfonodi Malattie infiammatorie intestinali Chirurgia generale di intestino tenue ed appendice, colonretto e canale anale Addome acuto Occlusione intestinale Ischemia intestinale Chirurgia dei trapianti Patologia dell’apparto genito-urinario Tiroide, paratiroidi, surreni: anatomia e fisiologia; ipertiroidismo, ipotiroidismo, iperparatiroidismo primitivo e secondario, ipoparatiroidismo, ipercorticosurrenalismo ipocorticosurrenalismo; patologia nodulare, neoplasie compreso il feocromocitoma, trattamento e complicanze post-operatorie Sindromi poliendocrine S. MEN-1 S. MEN-2 Carcinoma midollare familiare PROGRAMMA DETTAGLIATO DEL CORSO (spiegazione degli argomenti trattati nel programma sintetico) Chirurgia generale della mammella: anatomia e fisiologia; il tumore della mammella: diagnosi e trattamento chirurgico; la radioterapia; la chirurgia ricostruttiva. Chirurgia dell’obesità: indicazioni al trattamento chirurgico per il paziente obeso. Classificazione dei principali interventi di chirurgia bariatrica. La gestione del paziente Chirurgia di esofago e diaframma, stomaco e duodeno: anatomia e fisiologia; MRGE ed ernie jatali, diverticoli esofagei, esofagiti croniche e tumore dell’esofago, gastriti, gastropatie e malattia peptica, tumore dello stomaco, chirurgia gastrica e sue sequele. Patologia della parete addominale ed ernie: epidemiologia, anatomia, classificazione clinica delle ernie della parete addominale e dei laparoceli. Tecniche chirurgiche. OBIETTIVI FORMATIVI DEL CORSO TESTI DI RIFERIMENTO Chirurgia della cavità peritoneale: anatomia e fisiologia del peritoneo. Ernie interne. Mesoteliomi e peritoniti. Fegato: anatomia, fisiologia, quadro clinico delle epatopatie, esame obiettivo, diagnostica del fegato. Epidemiologia, eziopatogenesi clinica, diagnosi e tecnica chirurgica dei tumori del fegato. Vie biliari: anatomia, fisiologia, diagnostica delle vie biliari, epidemiologia, fisiopatologia, quadro clinico, diagnostica e terapia della calcolosi biliare, della colecistite acuta e cronica, della colangite. Neoplasie della colecisti e delle vie biliari. Pancreas: anatomia e fisiologia; la pancreatite acuta: diagnosi, trattamento e complicanze; il tumore del pancreas. Ipertensione portale: definizione, eziopatogenesi, fisiopatologia, complicanze e trattamento chirurgico. Patologia di milza e linfonodi: tumori spenici; ipersplenismo e splenomegalia, indicazioni alla splenectomia. Linfoadenomegalie reattive e metastatiche. Biopsie incisionali ed escissionali. Malattie infiammatorie intestinali: definizione, classificazione (m. di Chron e RCU), clinica, diagnosi e terapia. Chirurgia generale di intestino tenue e appendice, colon, retto e canale anale: anatomia e fisiologia; tumori dell’intestino tenue, appendicite acuta, diverticolo di Meckel, malattia diverticolare, il tumore del colon. Interventi chirurgici sul grosso intestino, le stomie: indicazioni, tipologie e gestione post-operatoria. Ascessi e fistole perianali, malattia emorriodaria, tecniche chirurgiche. Addome acuto: il dolore addominale acuto e la sindrome periotonitica. Occlusione intestinale: definizione, eziologia, clinica, terapia medica e chirurgica. Ischemia intestinale: le ischemie intestinali acute: classificazione eziopatogenetica, clinica, diagnosi e terapia. L’angina abdominis. Chirurgia dei trapianti: generalità, problematiche immunologiche e terapia immunosoppressiva; trapianto di rene (cenni di tecnica e gestione del paziente). Patologia dell’apparto genito-urinario: nefrolitiasi, tumori del rene, della vescica e della prostata, ipertrofia prostatica. Conoscere e classificare i quadri clinici che richiedono un approccio chirurgico. Il trattamento e la gestione del paziente. MATERIALE DIDATTICO (es.: in eSlides learning, slides, fotocopie, ecc…) R. Dionigi – Chirurgia - V edizione, Masson, 2011 G. Carcano e R. Dionigi - Principi di Tecnica Chirurgica Masson 1999 PROGRAMMI INSEGNAMENTI 6° ANNO – I SEMESTRE CORSO INTEGRATO : CLINICA MEDICA CFU: 8,75 ORE: 52 DISCIPLINA: MEDICINA INTERNA S.S.D. DELL’INSEGNAMENTO: MED/09 DOCENTE GRANDI ANNA MARIA e-mail: [email protected] ORARIO RICEVIMENTO Ricevimento previo appuntamento scrivendo all’indirizzo e-mail del docente. PROGRAMMA SINTETICO DEL CORSO (elenco degli argomenti trattati) PROGRAMMA DETTAGLIATO DEL CORSO (spiegazione degli argomenti trattati nel programma sintetico) OBIETTIVI FORMATIVI DEL CORSO Il corso è basato sulla presentazione di casi clinici: verrà illustrata la metodologia dell´iter diagnostico partendo dai dati anamnestici e dai rilievi semeiologici, saranno discussi i meccanismi fisiopatologici che determinano il quadro clinico, arrivando alla formulazione di ipotesi diagnostiche, anche sulla scorta degli esami strumentali e di laboratorio, e alla conseguente impostazione della terapia. Gli argomenti trattati riguarderanno i diversi settori della Medicina Interna: saranno pertanto discussi casi inerenti patologie ematologiche, metaboliche, cardiovascolari, pneumologiche, gastroenterologiche, endocrinologiche, oncologiche. Il corso verrà integrato da una parte pratica da svolgersi in corsia e presso gli ambulatori dei reparti di Medicina Interna. La didattica sarà di tipo interattivo e gli studenti saranno stimolati ad intervenire con domande ed osservazioni. Acquisire competenze metodologiche e cliniche che consentano allo studente di inquadrare in modo corretto il paziente e stabilire un adeguato programma di indagini diagnostiche e di intervento terapeutico. TESTI DI RIFERIMENTO Harrison’s “Principi di Medicina Interna” McGraw-Hill C. Rugarli - Medicina Interna sistematica IV edizione - Ed. Masson MATERIALE DIDATTICO (es.: in eSlides learning, slides, fotocopie, ecc…) DISCIPLINA: TERAPIA MEDICA E MEDICINA TERMALE S.S.D. DELL’INSEGNAMENTO: MED/09 DOCENTE GUASTI LUIGINA e-mail: [email protected] ORARIO RICEVIMENTO 11-12 tutti i gg della settimana previo appuntamento scrivendo all’indirizzo e-mail del docente. PROGRAMMA SINTETICO DEL CORSO (elenco degli argomenti Terapia medica delle patologie trattati) Terapia di: m immuno-mediate, m dell’apparato digerente, m PROGRAMMA DETTAGLIATO DEL apparato respiratorio, m cuore e vasi, m ematologiche e CORSO (spiegazione degli argomenti oncologiche, m endocrinologiche e del metabolismo, m renali, trattati nel programma sintetico) diselettrolitemie, grandi sindromi m infettive OBIETTIVI FORMATIVI DEL CORSO Conoscere: le terapie mediche delle patologie, i dosaggi dei farmaci di urgenza e/o largo impiego, principi di farmacologia clinica TESTI DI RIFERIMENTO Harrison, Goodman, “Terapia” dell’anno in corso MATERIALE DIDATTICO (es.: in elearning, slides, fotocopie, ecc…) CORSO INTEGRATO: CLINICA CHIRURGICA CFU: 8,75 ORE: 58 DISCIPLINA: CHIRURGIA GENERALE S.S.D. DELL’INSEGNAMENTO: MED/18 DOCENTE DOMINIONI LORENZO e-mail: [email protected] ORARIO RICEVIMENTO Ricevimento previo appuntamento scrivendo all’indirizzo e-mail del docente. Valutazione e preparazione pre-operatoria Principi di trattamento post-operatorio Clinica delle malattie chirurgiche di: PROGRAMMA SINTETICO DEL CORSO (elenco degli argomenti trattati) PROGRAMMA DETTAGLIATO DEL CORSO (spiegazione degli argomenti trattati nel programma sintetico) Esofago, stomaco, duodeno, piccolo intestino, appendice, colon, ano-retto Fegato, vie biliari, pancreas Parete addominale ed ernie Mammella Organi endocrini Milza e sistema linfaticO Trauma e shock Infezioni chirurgiche Trapianti d’organo Clinica e principi di terapia chirurgica di: Malattie dell’esofago e del diaframma: malformazioni congenite ed acquisite; patologia neoplastica; varici esofagee; malattia da reflusso gastro-esofageo. Sindrome di Boerhaave. Malattia ulcerosa gastrica e duodenale; neoplasie gastriche. Sindrome di Mallory-Weiss. Ulcera da stress. Sindromi post gastro resezione. Malattie del pancreas: pancreatite acuta e cronica, ascesso e pseudocisti pancreatica, neoplasie pancreatiche, tumori della papilla di Vater. Malattie del fegato e delle vie biliari: sindromi colestatiche; calcolosi della colecisti, delle vie biliari e loro complicanze; infezioni e neoplasie delle vie biliari; neoplasie epatiche primitive e metastatiche. Cisti e tumori benigni del fegato. Ipertensione portale. Malattie della milza e dei linfonodi. Traumi splenici, splenomegalie, ipersplenismo. Malattie infiammatorie e tumori intestinali; appendicite e tumori appendicolari. Diverticolo di Meckel; residui onfalomesenterici; volvolo; enterite attinica. Malattia di Crohn. Sindrome dell’intestino corto. Malattie del colon e del retto: megacolon, volvolo, invaginazione intestinale, diverticolosi-diverticolite del colon; rettocolite ulcerosa; polipi e neoplasie del colon e del retto. Patologia ano-rettale: tumori maligni e benigni; fistole, ragadi, emorroidi, ascessi rettali e anali, prolasso rettale. Traumi. Ernie della parete addominale e laparoceli. Patologia mammaria: neoplasie benigne e maligne; infezioni. Tumori benigni e maligni della tiroide e delle paratiroidi, dei surreni e del pancreas endocrino. Ipertiroidismo, ipotiroidismo; iperparatiroidismo, ipoparatiroidismo. Sindromi poliendocrine. Obesità patologica. Tumori retroperitoneali. Addome acuto, peritoniti. Emorragie del tubo digerente. Infarto mesenterico. Ischemia intestinale. Occlusione intestinale. Principi di trattamento dei traumi. Shock: settico, ipovolemico, traumatico. Trapianti d’organo. Il corso si propone di trasmettere allo studente le competenze per: OBIETTIVI FORMATIVI DEL CORSO Diagnosticare / formulare diagnosi differenziale, formulare la prognosi e l’indirizzo terapeutico delle malattie di interesse della chirurgia generale. Fornire le nozioni necessarie per la valutazione e preparazione preoperatoria e per il trattamento post-operatorio in chirurgia generale. TESTI DI RIFERIMENTO th R. DIONIGI “Chirurgia” (5 edition); ed. Elsevier MATERIALE DIDATTICO (es.: in elearning, slides, fotocopie, ecc…) DISCIPLINA: CHIRURGIA TORACICA S.S.D. DELL’INSEGNAMENTO: MED/18 DOCENTE IMPERATORI ANDREA e-mail: [email protected] ORARIO RICEVIMENTO Ricevimento previo appuntamento scrivendo all’indirizzo e-mail del docente. PROGRAMMA SINTETICO DEL CORSO (elenco degli argomenti trattati) Parete toracica: malformazioni e neoplasie. Pleura: versamento pleurico, neoplasie primitive e metastatiche; pneumotorace. Mediastino: sindromi mediastiniche, patologie infiammatorie e neoplastiche. Trachea: patologia infiammatoria e neoplastica. Polmone: patologia malformativa, infiammatoria, infettiva e degenerativa; neoplasie primitive e secondarie. Diaframma: ernie diaframmatiche. Traumi del torace: fratture costali, traumi aperti e chiusi, lesione degli organi toracici. Endoscopia tracheobronchiale e toracoscopia. Lo studente deve conoscere i principi anatomici e fisiopatologici e deve inoltre le nozioni essenziali di diagnosi, prognosi e di terapia chirurgica nei seguenti capitoli. PROGRAMMA DETTAGLIATO DEL CORSO (spiegazione degli argomenti trattati nel programma sintetico) OBIETTIVI FORMATIVI DEL CORSO Il corso ha l’obiettivo di permettere l’apprendimento delle principali patologie toraciche ed i principi di Chirurgia Toracica tradizionale e mini-invasiva. In particolare lo studio della patologia malformativa, infiammatoria, degenerativa e neoplastica della parete toracica, della pleura, del polmone, del mediastino, fatta eccezione per la patologia cardiaca. Verranno inoltre trattate le indicazioni alla terapia chirurgica e le complicanze ad essa correlate. Inoltre, il corso ha l’obiettivo di fornire allo studente la capacità di analizzare e risolvere i problemi clinici di ordine chirurgico valutando i rapporti tra benefici, rischi e costi. TESTI DI RIFERIMENTO MATERIALE DIDATTICO (es.: in elearning, slides, fotocopie, ecc…) DISCIPLINA: CHIRURGIA VASCOLARE S.S.D. DELL’INSEGNAMENTO: MED/18 Parete toracica: patologia malformativa e neoplastica. Anatomia, anatomia topografica, fisiopatologia e clinica. Principi di chirurgia della parete toracica. Pleura: versamento pleurico, empiema, emotorace, chilotorace; mesotelioma pleurico; neoplasie pleuriche metastatiche. Pneumotorace spontaneo e acquisito. Anatomia, anatomia topografica, fisiopatologia e clinica. Principi di chirurgia. Mediastino: sindromi mediastiniche, patologie infiammatorie e neoplastiche. Masse e tumori del mediastino anteriore e posteriore. Tumori del timo. Anatomia, anatomia topografica, fisiopatologia e clinica. Indagini diagnostiche chirurgiche del mediastino. Principi di chirurgia. Trachea: patologia infiammatoria e neoplastica. Anatomia, anatomia topografica, fisiopatologia e clinica. Principi di chirurgia. Polmone: patologia malformativa, infiammatoria, infettiva e degenerativa; neoplasie primitive e secondarie. Anatomia, anatomia topografica, fisiopatologia, diagnostica clinica e strumentale. Principi di chirurgia polmonare. Diaframma: ernie diaframmatiche. Anatomia, anatomia topografica, fisiopatologia e clinica. Principi di chirurgia. Traumi del torace: fratture costali, traumi aperti e chiusi, lesione degli organi toracici. Anatomia, anatomia topografica, fisiopatologia e clinica. Principi di chirurgia. Endoscopia tracheobronchiale e toracoscopia. Anatomia tracheobronciale, fisiopatologia e clinica. Principi di endoscopia e di chirurgia mini-invasiva video-toracoscopica R. DIONIGI “Chirurgia” (5th edition); ed. Elsevier T.W. SHIELDS General Thoracic Surgery (7th edition); ed. Lippincot Williams & Wilkins SABISTON Textbook of Surgery (19th edition); ed. Saunders DOCENTE CASTELLI PATRIZIO e-mail: [email protected] ORARIO RICEVIMENTO Ricevimento previo appuntamento scrivendo all’indirizzo e-mail del docente. PROGRAMMA SINTETICO DEL CORSO (elenco degli argomenti trattati) PROGRAMMA DETTAGLIATO DEL CORSO (spiegazione degli argomenti trattati nel programma sintetico) Il corso di chirurgia vascolare, all’interno del corso integrato di Clinica Chirurgica, prevede la valutazione di casi clinici per l’approfondimento delle tematiche di diagnosi e terapia delle principali patologie vascolari di interesse chirurgico. Aneurisma aortico trattamento in elezione e in urgenza TEA e stent nella stenosi carotidea CLI indicazioni altrattamento chirurgico open ed endovasale Trattamento chirurgico della patologia venosa Localizzazione e principali manifestazioni cliniche della patologia aneurismatica aortica. Indicazioni al trattamento e principali tecniche di trattamento chirurgico. Tromboendoarteriectomia carotidea e stent carotideo principali indicazioni e complicanze Arteriopatia obliterante degli arti inferiori e CLI: indicazioni chirurgiche open ed endovasali secondo le linee guida TASC. Varici degli arti inferiori, Trombosi venosa ed embolia polmonare opzioni terapeutiche Casi clinici OBIETTIVI FORMATIVI DEL CORSO Il corso di chirurgia vasscolare permette di apprendere le possibilità di trattamento chirurgico e medico della patologia arteriosa e venosa. TESTI DI RIFERIMENTO Chirurgia. V ed R. Dionigi MATERIALE DIDATTICO (es.: in eLe slides delle lezioni sono a disposizione degli studenti learning, slides, fotocopie, ecc…) CORSO INTEGRATO: EMERGENZE MEDICO CHIRURGICHE CFU: 7,75 ORE: 44 DISCIPLINA: ANESTESIA E RIANIMAZIONE S.S.D. DELL’INSEGNAMENTO: MED/41 DOCENTE ORARIO RICEVIMENTO PROGRAMMA SINTETICO DEL CORSO (elenco degli argomenti trattati) PROGRAMMA DETTAGLIATO DEL CORSO (spiegazione degli argomenti trattati nel programma sintetico) CHIARANDA MAURIZIO e-mail: [email protected] OBIETTIVI FORMATIVI DEL CORSO TESTI DI RIFERIMENTO MATERIALE DIDATTICO (es.: in elearning, slides, fotocopie, ecc…) DISCIPLINA: TERAPIA INTENSIVA S.S.D. DELL’INSEGNAMENTO: MED/41 DOCENTE SEVERGNINI PAOLO E-mail: [email protected] ORARIO RICEVIMENTO Ricevimento previo appuntamento scrivendo all’indirizzo e-mail del docente. PROGRAMMA SINTETICO DEL Far acquisire agli studenti le conoscenze per un intervento in CORSO (elenco degli argomenti urgenza per garantire il sostegno delle funzioni vitali ed il loro trattati) ripristino nell’emergenza intra ed extraospedaliera Saper riconoscere i segnali di allarme e le procedure diagnostiche e PROGRAMMA DETTAGLIATO DEL di monitoraggio dei pazienti critici, con riguardo per le insufficienze CORSO (spiegazione degli argomenti respiratorie acute, lo shock, le alterazioni dell’equilibrio acido-base e trattati nel programma sintetico) le intossicazioni acute OBIETTIVI FORMATIVI DEL CORSO Sapere e saper affrontare praticamente un’emergenza clinica TESTI DI RIFERIMENTO “Urgenze ed emergenze - Istituzioni” di Chiaranda M. editore Piccin - Padova, III edizione 2011; pagine 750; 78,00 “Guida illustrata delle emergenze” di Chiaranda M. editore Piccin - Padova, 2007; pagine 677+ CD-rom multimediale; 249,00 MATERIALE DIDATTICO (es.: in e- “European Resuscitation Council Guidelines for Resuscitation 2010” learning, slides, fotocopie, ecc…) Resuscitation 2010; 81: 1219-1276 DISCIPLINA: CHIRURGIA DI URGENZA E DI PRONTO SOCCORSO S.S.D. DELL’INSEGNAMENTO: MED/18 DOCENTE CARCANO GIULIO e-mail: [email protected] ORARIO RICEVIMENTO Ricevimento previo appuntamento scrivendo all’indirizzo e-mail del docente. PROGRAMMA SINTETICO DEL CORSO (elenco degli argomenti trattati) Ferite Traumi dell’addome Traumi del torace e drenaggio toracico Sindrome da schiacciamento Emorragie digestive Pancreatite acuta Peritoniti Occlusione intestinale Infarto intestinale Stomie cutanee Ferite PROGRAMMA DETTAGLIATO DEL CORSO (spiegazione degli argomenti trattati nel programma sintetico) OBIETTIVI FORMATIVI DEL CORSO TESTI DI RIFERIMENTO classificazione ferite da punta da taglio da arma da fuoco Traumi dell’addome generalità traumi del fegato della milza del pancreas dei visceri cavi dei reni della vescica e dell’uretere Traumi del torace e drenaggio toracico Sindrome da schiacciamento Emorragie digestive Pancreatite acuta Peritoniti Occlusione intestinale Infarto intestinale Stomie cutanee Conoscere e classificare i principali quadri clinici che richiedono un approccio chirurgico in emergenza urgenza. Il trattamento e la gestione del paziente. R. Dionigi – Chirurgia - V edizione, Masson, 2011 G. Carcano e R. Dionigi - Principi di Tecnica Chirurgica Masson 1999 MATERIALE DIDATTICO (es.: in eSlides learning, slides, fotocopie, ecc…) CORSO INTEGRATO: CLINICA ORTOPEDICA E TRAUMATOLOGICA CFU: 5,25 ORE: 60 DISCIPLINA: ORTOPEDIA E TRAUMATOLOGIA S.S.D. DELL’INSEGNAMENTO: MED/33 DOCENTE D’ANGELO FABIO E-MAIL: [email protected] ORARIO RICEVIMENTO Ricevimento previo appuntamento scrivendo all’indirizzo e-mail del docente. PROGRAMMA SINTETICO DEL Patologia traumatica e degenerativa dell’apparato muscoloCORSO (elenco degli argomenti scheletrico con particolare riguardo alle fratture ed all’artrosi trattati) Fratture: classificazione, complicanze e cenni generali di terapia. PROGRAMMA DETTAGLIATO DEL Sistematica delle fratture di più frequente osservazione: femore CORSO (spiegazione degli argomenti prossimale, Vertebrali, bacino, arti superiori, arti inferiori. trattati nel programma sintetico) Patologia traumatica delle articolazioni. Coxartrosi e Gonartrosi. Complicanze delle protesi articolari. Biomateriali usati in ortopedia OBIETTIVI FORMATIVI DEL CORSO Il Corso è indirizzato a fornire le nozioni necessarie per diagnosticare le principali patologie e lesioni traumatiche che colpiscono l’apparato locomotore attraverso una corretta conduzione e interpretazione della semeiotica clinica e strumentale. Il conseguimento di tale obiettivo è perseguito con lezioni frontali volte a definire gli aspetti peculiari di ogni singola affezione: epidemiologia, eziopatogenesi, fisiopatologia, anatomia patologica, clinica e diagnostica strumentale. TESTI DI RIFERIMENTO Grassi, Pazzaglia Traumatologia “ Pilato, Zatti “Manuale MATERIALE DIDATTICO (es.: in eSlides learning, slides, fotocopie, ecc…) DISCIPLINA: ORTOPEDIA E TRAUMATOLOGIA S.S.D. DELL’INSEGNAMENTO: MED/33 DOCENTE SURACE MICHELE E-MAIL: [email protected] ORARIO RICEVIMENTO PROGRAMMA SINTETICO DEL CORSO (elenco degli argomenti trattati) PROGRAMMA DETTAGLIATO DEL CORSO (spiegazione degli argomenti trattati nel programma sintetico) OBIETTIVI FORMATIVI DEL CORSO TESTI DI RIFERIMENTO MATERIALE DIDATTICO (es.: in elearning, slides, fotocopie, ecc…) DISCIPLINA: MEDICINA FISICA E RIABILITAZIONE S.S.D. DELL’INSEGNAMENTO: MED/33 DOCENTE ORARIO RICEVIMENTO PROGRAMMA SINTETICO DEL CORSO (elenco degli argomenti trattati) PROGRAMMA DETTAGLIATO DEL CORSO (spiegazione degli argomenti PILATO GIORGIO E-MAIL: [email protected] di Ortopedia e trattati nel programma sintetico) OBIETTIVI FORMATIVI DEL CORSO TESTI DI RIFERIMENTO MATERIALE DIDATTICO (es.: in elearning, slides, fotocopie, ecc…) DISCIPLINA: ORTOPEDIA INFANTILE S.S.D. DELL’INSEGNAMENTO: MED/34 DOCENTE MURENA LUIGI E-MAIL: [email protected] ORARIO RICEVIMENTO Ricevimento previo appuntamento scrivendo all’indirizzo e-mail del docente. PROGRAMMA SINTETICO DEL CORSO (elenco degli argomenti trattati) PROGRAMMA DETTAGLIATO DEL CORSO (spiegazione degli argomenti trattati nel programma sintetico) Patologie congenite dell'anca, della colonna, del piede. Traumatologia pediatrica. Displasia congenita dell'anca. Epifisiolisi. Malattia di Perhes. Scoliosi. Piede piatto. Distacchi epifisari. OBIETTIVI FORMATIVI DEL CORSO Fornire allo studente le nozioni relative alle più comuni patologie ortopediche dell'età infantile TESTI DI RIFERIMENTO Grassi, Pazzaglia Traumatologia Pilato, Zatti “Manuale MATERIALE DIDATTICO (es.: in eSlides learning, slides, fotocopie, ecc…) DISCIPLINA: CHIRURGIA DELLA MANO S.S.D. DELL’INSEGNAMENTO: MED/33 DOCENTE ORARIO RICEVIMENTO PROGRAMMA SINTETICO DEL CORSO (elenco degli argomenti trattati) PROGRAMMA DETTAGLIATO DEL CORSO (spiegazione degli argomenti trattati nel programma sintetico) OBIETTIVI FORMATIVI DEL CORSO PILATO GIORGIO E-MAIL: [email protected] di Ortopedia e TESTI DI RIFERIMENTO MATERIALE DIDATTICO (es.: in elearning, slides, fotocopie, ecc…) DISCIPLINA: TRAUMATOLOGIA DELLO SPORT S.S.D. DELL’INSEGNAMENTO: MED/34 DOCENTE RONGA MARIO E-MAIL: [email protected] ORARIO RICEVIMENTO Martedì 12.00 – 13.00 previo appuntamento scrivendo all’indirizzo e-mail del docente. Fratture da stress. Lesioni muscolari e tendinee. Instabilità di spalla PROGRAMMA SINTETICO DEL e lesioni della cuffia dei rotatori. Conflitto femoroacetabolare. CORSO (elenco degli argomenti Instabilità di ginocchio, lesioni meniscali, cartilaginee. Instabilità di trattati) caviglia. Il programma include una visone globale della traumatologia dello sport analizzando gli aspetti più importanti di questo campo della medicina: dall’anatomia alla biomeccanica del movimento, dalla PROGRAMMA DETTAGLIATO DEL diagnosi al trattamento delle lesioni sportive, dal trattamento CORSO (spiegazione degli argomenti conservativo a quello chirurgico. Il corso descrive inoltre gli trattati nel programma sintetico) strumenti diagnostici recentemente introdotti in questa disciplina come l’artroscopia d’anca e prende in considerazione temi come la prevenzione, l’allenamento e la riabilitazione. OBIETTIVI FORMATIVI DEL CORSO Fornire allo studente le nozioni indispensabili per l’inquadramento clinico-diagnostico delle principali lesioni di traumatologia dello sport e per il razionale di applicazione delle tecniche chirurgiche e delle metodiche di terapia riabilitativa. Manuale di ortopedia e traumatologia TESTI DI RIFERIMENTO Autori: Grassi, Pazzaglia, Pilato, Zatti Editore: Elsevier - Masson Volume: Unico. II Edizione: 2012 MATERIALE DIDATTICO (es.: in eDiapositive e fotocopie delle diapositive. learning, slides, fotocopie, ecc…)
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